Da un po' di tempo la mia vita è cambiata radicalmente. I pensieri che prima si aggrottolavano nella mia testa, adesso è come se si fossero convertiti in sensazioni alle quali rifuggo di dare spiegazioni razionali. Mi accorgo di essere ritornato in una nuova età dell'incoscienza.
Prima lo stare con gli altri era per me una forzatura piuttosto onerosa, adesso che tutti i miei ex amici mi hanno abbandonato, accorgendosi della mia laconicità e della mia pusillanimità nell'affrontare gli incontri con più persone, mi sento più libero da costrizioni relative all'ottemperare alcuni standard di comportamento per essere accettato dagli altri.
Secondo voi cosa può comportare questo stato ??? Quali le conseguenze a carattere relazionale ???