FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Off Topic > Off Topic Generale
Visualizza i risultati del sondaggio: Sei...
Credente 6 26.09%
Ateo 7 30.43%
Agnostico 10 43.48%
Chi ha votato: 23. Non puoi votare questo sondaggio

Rispondi
 
Vecchio 09-09-2008, 03:30   #1
Esperto
L'avatar di MarcheseDelGrillo
 

A puro titolo di curiosità voglio lanciare un sondaggio (con relativi commenti di ciascuno) sull'opinione religiosa che abbiamo in questo forum.

Io mi reputo agnostico, nel senso che l'unica cosa in cui per ora credo è l'impossibilità dell'uomo di sbilanciarsi razionalmente a favore o contro la tesi dell'esistenza di Dio.

Dio può esistere o non esistere: per quanto mi riguarda entrambe le ipotesi possono essere vere.
Può riuscire difficile credere in un essere soprannaturale, eterno e infinito che abbia approntato un "disegno" grandioso per qualcosa (la vita) che ci appare spesso così insensato o addirittura crudele, così come non possiamo però negare in toto la possibilità che nell'immensa complessità di un cosmo del quale noi percepiamo solo l'essenza terrena (governata dalle leggi della fisica e della matematica) vi sia qualcosa di "metafisico", del quale non possiamo che cogliere l'idea.


Vorrei sapere la vostra opinione.
Vecchio 09-09-2008, 09:10   #2
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da MarcheseDelGrillo
A puro titolo di curiosità voglio lanciare un sondaggio (con relativi commenti di ciascuno) sull'opinione religiosa che abbiamo in questo forum.

Io mi reputo agnostico, nel senso che l'unica cosa in cui per ora credo è l'impossibilità dell'uomo di sbilanciarsi razionalmente a favore o contro la tesi dell'esistenza di Dio.

Dio può esistere o non esistere: per quanto mi riguarda entrambe le ipotesi possono essere vere.
Può riuscire difficile credere in un essere soprannaturale, eterno e infinito che abbia approntato un "disegno" grandioso per qualcosa (la vita) che ci appare spesso così insensato o addirittura crudele, così come non possiamo però negare in toto la possibilità che nell'immensa complessità di un cosmo del quale noi percepiamo solo l'essenza terrena (governata dalle leggi della fisica e della matematica) vi sia qualcosa di "metafisico", del quale non possiamo che cogliere l'idea.


Vorrei sapere la vostra opinione.
il mio unico credo è cuore e cervello 8)

sono stato cattolico praticante (ogni domenica in Chiesa) fino ai 14 annicirca...poi maturando e ponendomi domande non ho potuto fare a meno che diventare agnostico/ateo.

Credo che qualora esistesse qualcosa/qualcuno l'uomo non ha abbastanza basi per esserne certo e dovrebbe essere quel qualcuno a fare il primo passo.
Dal momento che quel qualcuno però non si fa vivo...e dal momento che ci sono 1000 motivi per cunfutare l'idea di un dopo e di un Dio ecco che esce anche la parte più atea di me.

Quindi finchè vivo penso (almeno fino a quando mi sarò stancato) che lo farò seguendo il mio cuore e la mia testa: poi che sia eutanasia...che sia incesto...che sia coppie di fatto o tra omosessuali poco mi interessa...
Vecchio 09-09-2008, 09:54   #3
Avanzato
 

Io sono agnostico perchè ho in realtà non ho la forza di credere che esista un dio supremo ma una parte di me ci spera e quindi non mi sento nemmeno di dire che non esiste.

..In realtà ho molte altre cose a cui pensare, nel senso che le preoccupazioni sono tante e tali che stare a scervellarsi su l'esistenza di dio è l'ultimo dei miei problemi, e ritengo che in realtà sia così per la maggioranza delle persone.

Sono sicuro che con la vecchiaia(anche qui come la maggior parte delle persone) non avendo nulla da fare nè dovere di pensare al futuro diverrò più religioso riscoprendo la metà di me che crede...magari non diventando un chiesaiolo ma comunque credendoci di più...

E' molto triste questo, perchè ho notato che molti sono come me: nella gran parte dei casi ho notato che nostra fede è basata, tranne poche eccezioni, o sull'abitudine di andare in chiesa senza crederci più di tanto se si nasce in un ambiente chiesaiolo, o sulla strizza che si ha di morire, quando anche se non si ha la sicurezza completa dell'esistenza di dio ci si rifugia comunque nell'ideale consolatorio che è la religione.
Vecchio 09-09-2008, 10:26   #4
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da JohnReds2
Io sono agnostico perchè ho in realtà non ho la forza di credere che esista un dio supremo ma una parte di me ci spera e quindi non mi sento nemmeno di dire che non esiste.

..In realtà ho molte altre cose a cui pensare, nel senso che le preoccupazioni sono tante e tali che stare a scervellarsi su l'esistenza di dio è l'ultimo dei miei problemi, e ritengo che in realtà sia così per la maggioranza delle persone.

Sono sicuro che con la vecchiaia(anche qui come la maggior parte delle persone) non avendo nulla da fare nè dovere di pensare al futuro diverrò più religioso riscoprendo la metà di me che crede...magari non diventando un chiesaiolo ma comunque credendoci di più...

E' molto triste questo, perchè ho notato che molti sono come me: nella gran parte dei casi ho notato che nostra fede è basata, tranne poche eccezioni, o sull'abitudine di andare in chiesa senza crederci più di tanto se si nasce in un ambiente chiesaiolo, o sulla strizza che si ha di morire, quando anche se non si ha la sicurezza completa dell'esistenza di dio ci si rifugia comunque nell'ideale consolatorio che è la religione.
quoto tutto...io osservo una cosa...il 49% di chi crede lo fa non perchè crede, ma perchè spera....sembra la stessa cosa, ma è una differenza enorme..
per me la fede è quella cieca di Giovanni Paolo II ad esempio.
Che è morto dicendo "siate felici perchè mi riunisco a nostro padre".
Ecco...io dubito che aveva ragione (ma lo spero per l'uomo che è stato), ma almeno la sua era fede reale.
La maggior parte di chi crede invece lo fa per timore...
perchè se non esist eun dopo anche la stessa vita sulla terra perde di significato: che vita è? 70 anni in media da viver.e..se ti va bene magari 100, se ti va male muori domani stesso....bene, male? qual è la differenza?
l'altro 49% invece crede per abitudine: perchè per secoli hanno insegnato che la "giusta e corretta" fede fosse il cattolicesimo (come un po' più ad est l'islamismo) e senza farsi domande si è continuato così.
Basta guardare mia madre....si dice cattolica convinta, va sempre a messa, fa servizi vari, ma sono convinto che lei crede un po' per speranza e un po' perchè gli hanno insegnato che credere fosse la cosa giusta.

Mi ricordo mia nonna...grandissima donna, ma quando le dicevo "nonna io non credo per questo e questo (spiegandolo filosoficamente e razionalmente)" rispondeva semplicemente "queste cose non si dicono....c'è da chiedere scusa a Gesù se si dicono certe cose". --> come se la mia spiegazione più che ragionata non fosse stata nemmeno esposta.
Quindi io vedo più una fede per speranza e più una fede per costume/abitudine/cultura...il restante 1/2% forse è quella che crede davvero.

Io più volte ripeto una cosa: il 99% dei cattolici fosse nato in un paese islamico...cosa sarebbe successo? secondo voi sarebbero cattolici? niente affatto...sarebbero di fede islamica...

a me invec epiace ragionare al di fuori di ogni sfera culturale...voglio un "credo", un'idea di amore, un'idea di bene che possa valere per la mia persona sempre e dovunque (sia fossi nato 2000 anni fa, sia tra 2000 anni)

Io perchè non credo? per l'esempio del bimbo e di Babbo Natale: dite ad un bimbo che Babvo Natale non esiste....anzi fatevi trovare voi stessi vestiti da Babbo Natale....per il bimbo il Natale non sarà più come prima.
Stessa cosa per la fede...sono diventato un 14enne anno dopo anno sono maturato e mi sono pian piano convinto (con intense riflessioni) che Dio non poteva esistere...e qualora esiste davvero (improbabile per me, ma possibile) non è detto che sia com lo dipingiamo noi...

Non è che non credo, quindi, perchè non voglio crederci...è perchè ho scorto un "manichino" vestito da "Babbo Natale"....l'innocenza del bambino è volata via in questo modo e pur sforzandomi non riesco a mentire a me stesso...mi piacerebbe credere perchè odio e mi terrorizza l'idea che le persone che amo (a partire da mia nonna) non esistano più e non esisteranno; odio l'idea che io e chi amo presto finiremo in cenere, ma se mi sforzassi a credere starei solo mentendo a me stesso...starei figendo di festeggiare il "Natale" pur sapendo in fondo al cuore che "Babbo Natale" non esiste.
Vecchio 09-09-2008, 10:34   #5
Esperto
L'avatar di pain
 

cito una frase ke ho letto da qualke parte nn ricordo dove:


"è meglio se dio non esiste.. ci fa una figura migliore"
Vecchio 09-09-2008, 10:35   #6
Esperto
L'avatar di MarcheseDelGrillo
 

"Credere per abitudine, per cultura, perchè te l'ha detto la mamma..." :lol:

Dici bene. Effettivamente è la stessa sensazione che ho avuto io nella stragrande maggioranza dei casi in cui ho avuto a che fare con persone che si ritenevano credenti.

Solo la "spiegazione" di un ragazzo mi ha colpito, una volta: disse "La fede non la si cerca, ne la si trova. Ti trova lei. Io, quando vado in giro, sento l'amore di Dio."

Poi però penso che tutti questi bellissimi discorsi scaturiscano dall'immensa forza della suggestione.
Vecchio 09-09-2008, 10:50   #7
Esperto
L'avatar di JohnReds
 

Quote:
Originariamente inviata da pain
"è meglio se dio non esiste.. ci fa una figura migliore"
Non condivido questa frase: nasce dal pensiero "se dio esiste veramente, perchè non ci fa stare tutti bene?" sarebbe come a dire che in quel caso dovremmo essere tutti burattini nelle mani di Dio, che ci guida e ci fa fare quello che vuole, anche se a fin di bene.

No grazie tante! Se fossi sicuro della sua esistenza, gli sarei grato per non intervenire in questo mondo...voglio la mia libertà, anche se il suo prezzo è la sofferenza.

Quote:
Originariamente inviata da Marchese del grillo
La fede non la si cerca, ne la si trova. Ti trova lei. Io, quando vado in giro, sento l'amore di Dio."

Poi però penso che tutti questi bellissimi discorsi scaturiscano dall'immensa forza della suggestione.
Io invece credo che scaturisca da un amore profondo per il mondo, cosa che a volte ho provato in certi brevi momenti: in quegli istanti mi è venuto da credere veramente in Dio...quelle sono le persone che credono veramente credono perchè amano....

Quote:
Originariamente inviata da giova88
per me la fede è quella cieca di Giovanni Paolo II ad esempio.
Oh! ma che anarchist/comunist sei? Mi rispetti Giovanni Paolo II? Non ci sono più in mangiapreti di una volta
Vecchio 09-09-2008, 11:59   #8
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Quote:
Originariamente inviata da pain
"è meglio se dio non esiste.. ci fa una figura migliore"
Non condivido questa frase: nasce dal pensiero "se dio esiste veramente, perchè non ci fa stare tutti bene?" sarebbe come a dire che in quel caso dovremmo essere tutti burattini nelle mani di Dio, che ci guida e ci fa fare quello che vuole, anche se a fin di bene.

No grazie tante! Se fossi sicuro della sua esistenza, gli sarei grato per non intervenire in questo mondo...voglio la mia libertà, anche se il suo prezzo è la sofferenza.

Quote:
Originariamente inviata da Marchese del grillo
La fede non la si cerca, ne la si trova. Ti trova lei. Io, quando vado in giro, sento l'amore di Dio."

Poi però penso che tutti questi bellissimi discorsi scaturiscano dall'immensa forza della suggestione.
Io invece credo che scaturisca da un amore profondo per il mondo, cosa che a volte ho provato in certi brevi momenti: in quegli istanti mi è venuto da credere veramente in Dio...quelle sono le persone che credono veramente credono perchè amano....

Quote:
Originariamente inviata da giova88
per me la fede è quella cieca di Giovanni Paolo II ad esempio.
Oh! ma che anarchist/comunist sei? Mi rispetti Giovanni Paolo II? Non ci sono più in mangiapreti di una volta
io invece mi trovo daccordo...tante volte da quanto non credo più ho pensato: "spero davvero che non ci sia nessuno perchè se c'è qualcuno io e quel qualcuno ci dovremmo sedere ad un bel tavolo e fare una bella chiacchierata...non mi interessa se sia il padre di tutti noi o meno...

io la vita la penso in un certo modo: "cioè guardo negli occhi e rispetto solo chi fa del bene con il cuore e con la testa".
Se esistesse quindi mi dovrebbe qualche spiegazione...

Detto questo c'è anche da dire che chi crede si è prefigurato l'idea di un essere perfetto, ma qualora esistesse non c'è scritto da nessuna parte che potrebbe essere malvagio.
Come chi crede usa tanto la scusa "ci ha lasciato la libertà"...palle...giri e rigiri la frittata ad ogni cosa chi crede cerca di trovare un modo per realizzare un Dio perfetto, buono e giusto.
Le fiabe ce le raccontavano da piccoli...
Vecchio 09-09-2008, 19:12   #9
Principiante
L'avatar di valmor2
 

Per me è stato l'uomo a creare un Dio a sua immagine e somiglianza e non credo in nessuna divinità.

Preferisco comunque studiare la realtà con il metodo scientifico e la tecnologia per cercare di capire i suoi meccanismi e come si è evoluta, invece di interrogarmi su cosa c'era e se c'era qualcosa prima del big bang; per ora non lo sappiamo e forse non lo sapremo mai, quindi meglio concentrarsi su ciò che possiamo studiare e conoscere, ed è ancora tantissimo.

Comunque in caso mi sbagliassi e andassi all'inferno come miscredente, non drammatizzerei la cosa, il temibile estroversone Lucifero avrà disposto un gironcino anche per i fobici dai.
Vecchio 09-09-2008, 23:07   #10
Doc
Intermedio
L'avatar di Doc
 

Non posso escludere la presenza di un essere superiore...anzi certe cose mi hanno portato a credere ke CI POSSA ESSERE...ma non posso esserne certo.Per questo mi definisco un agnostico
Vecchio 10-09-2008, 10:48   #11
Avanzato
L'avatar di AlfonsoNitti
 

Ateo convinto. E, se prima potevo avere qualche dubbio, ora dopo quello che ho passato ne ho la certezza: dio (e lo scrivo con la minuscola non a caso), almeno per me, non esiste...

Comunq state tranquilli: dio, anche se esistesse, non si presenterebbe mai e poi mai all'umanità. Con tutto il male, le digrazie, le guerre e le tragedie che ci sono state se si facesse vedere prenderebbe talmente tante di quelle legnate che ritornerebbe a gambe levate nel suo bel regno regno dei cieli senza tornare più.
Vecchio 10-09-2008, 12:00   #12
Doc
Intermedio
L'avatar di Doc
 

Quote:
Originariamente inviata da AlfonsoNitti
Ateo convinto. E, se prima potevo avere qualche dubbio, ora dopo quello che ho passato ne ho la certezza: dio (e lo scrivo con la minuscola non a caso), almeno per me, non esiste...

Comunq state tranquilli: dio, anche se esistesse, non si presenterebbe mai e poi mai all'umanità. Con tutto il male, le digrazie, le guerre e le tragedie che ci sono state se si facesse vedere prenderebbe talmente tante di quelle legnate che ritornerebbe a gambe levate nel suo bel regno regno dei cieli senza tornare più.
X quanto riguarda le guerre e ad altre tragedie l'uomo ne è il solo responsabile.X quanto riguarda altro cerco di convincermi ke dietro a qualsiasi tipo di malattia,sofferenza a cui siamo sottoposti ogni giorno ci sia un diegno ke magari a noi può sfuggire...Un mondo perfetto non potrebbe sussistere...Non puoi conoscere il dolce senza l'amaro...Non se ci sia un Dio buono come ci viene descritto dalla religione cristiana però sono convinto ke ci siano forze(buone o cattive) sopra di noi ke a noi sfuggono totalmente e ke attraverso piccoli segni,indizi nella nostra vita quotidiana si manifestano.Ciao
Vecchio 10-09-2008, 14:40   #13
Avanzato
L'avatar di AlfonsoNitti
 

Quote:
Originariamente inviata da Doc
Quote:
Originariamente inviata da AlfonsoNitti
Ateo convinto. E, se prima potevo avere qualche dubbio, ora dopo quello che ho passato ne ho la certezza: dio (e lo scrivo con la minuscola non a caso), almeno per me, non esiste...

Comunq state tranquilli: dio, anche se esistesse, non si presenterebbe mai e poi mai all'umanità. Con tutto il male, le digrazie, le guerre e le tragedie che ci sono state se si facesse vedere prenderebbe talmente tante di quelle legnate che ritornerebbe a gambe levate nel suo bel regno regno dei cieli senza tornare più.
X quanto riguarda le guerre e ad altre tragedie l'uomo ne è il solo responsabile.X quanto riguarda altro cerco di convincermi ke dietro a qualsiasi tipo di malattia,sofferenza a cui siamo sottoposti ogni giorno ci sia un diegno ke magari a noi può sfuggire...Un mondo perfetto non potrebbe sussistere...Non puoi conoscere il dolce senza l'amaro...Non se ci sia un Dio buono come ci viene descritto dalla religione cristiana però sono convinto ke ci siano forze(buone o cattive) sopra di noi ke a noi sfuggono totalmente e ke attraverso piccoli segni,indizi nella nostra vita quotidiana si manifestano.Ciao
La religione non è che frutto dell’uomo: gli umani hanno bisogno di credere a qualcuno di superiore per poter affrontare i dolori del mondo e per poter sperare in una vita migliore oltre la dolorosa esistenza terrena. Le stesse tradizioni religiose lo dimostrano (e ne vanificano la singola autorevolezza): ad esempio il mito di Osiride è strutturato sulla falsariga del cristianesimo e moltissime credenze pagane hanno una storia simile a quella giudaico-cristiana. Secondo me nulla siamo e nulla diverremo. All’esistenza siamo stati gettati e noi non siamo stati che una parentesi tra il nulla primordiale e il nulla finale. Cenere siamo e cenere torneremo. Non credo neanche all'esistenza dell’anima. C’è chi per trovare risposta a questo interrogativo crede nelle esperienze extra-corporali, chi pende dalle labbra dei medium,chi pensa che si tratti dei 21 grammi che perdiamo quando esaliamo l’ultimo respiro, chi crede di vedere i morti, chi ha fede e quindi sa che sarà destinato ad uno dei tre regni (ah, fra l’altro il purgatorio è un’invenzione medievale della chiesa creata in tempo di indulgenze, in quanto non viene mai citato nei testi sacri… - invenzione da cui avranno tratto ispirazione sicuramente da Pitagora, Platone e Cicerone). Io, da eclettico-materialista, non credo nell’esistenza né di Dio, né tantomeno di qualche ente o forza superiore.

Comunque in questi giorni ho avuto un'ulteriore conferma che Dio e la religione sono frutto dell’uomo: stavo leggendo il giornale e mi ha colpito un articolo riguardante una giovane che, in precedenza atea, aveva riscoperto la sua fede in Dio dopo un evento tragico che le aveva cambiato l’esistenza. L’evento tragico era stato la morte dei sui genitori, i quali avevano perso la vita a causa di un incidente stradale. La ragazza dopo tale avvenimento ritornò alla fede e a Dio come il figlio prodigo. Beh, secondo me il motivo di questa conversione è questo: la ragazza, avendo perso i suoi genitori, aveva bisogno di sapere e di sperare che in qualche modo i suoi fossero ancora vivi, e, anche se in un’altra dimensione, si augura di potersi ricongiungere con loro in una qualche vita ultraterrena. La ragazza ha potuto quindi, tramite la religione, trovare un appiglio che potesse permetterle di andare avanti, colmando la grande voragine che le si era aperta con la morte dei suoi genitori.



P.S.: Ah, i "piccoli segni, gli indizi che si manifestanonostra nella nostra vita quotidiana" hanno un nome: coincidenze, o semplici casualità se vogliamo. Siamo noi che vogliamo dare un senso in più alle piccole cose, per poter così trovare appiglio in qualcosa di buono e superiore.

Beh, ciao


Con questo intervento non voglio innescare una polemica sull'esistenza o meno di Dio, perchè non è la sede adatta per farla e perchè finiremmo irrimediabilmente off-topic.
Vecchio 10-09-2008, 14:51   #14
Avanzato
 

Mah..veramente dio esiste...se lo dice lui dev'essere vero :roll:
Vecchio 10-09-2008, 15:01   #15
Esperto
L'avatar di MarcheseDelGrillo
 

Mammamia, che fifa!! 8O
Vecchio 10-09-2008, 22:23   #16
Doc
Intermedio
L'avatar di Doc
 

Direi di di non tenere in considerazione la Chiesa...Nel di 1000 anni ,specialmente,è stata autrice di immani ingiustizie e causato guerre(vd.le Crociate)di ogni tipo spacciandole per "Guerre Sante".X quanto il discorso di MarchesedelGrillo naturalmente in certi momenti della mia vita pensavo le stesse cose e quelle ke dici all'inizio circa l'istinto umano a cercare qualcosa a cui appigliarsi per sopperire magari ad una mancanza,ad una presenza rassicurante le trovi anke nel pensiero di Sigmund Freud in un libro("L'avvenire di un illusione").Se si pensa razionalmente è così....Ma ki ci dice ke la nostra razionalità,la nostra logica sia l'unica e assoluta?Anzi,è probabile il contrario...Ti ripeto non sono un credente,vado in Chiesa in rarissime occasioni ma mi piace credere che ci possa essere qualcosa ke ci aiuti nel nostro cammino.
Ciao!
Vecchio 11-09-2008, 03:31   #17
Esperto
L'avatar di MarcheseDelGrillo
 

Ma come, sei non credente e vai in chiesa? :lol:
Vecchio 11-09-2008, 12:26   #18
Doc
Intermedio
L'avatar di Doc
 

Quote:
Originariamente inviata da MarcheseDelGrillo
Ma come, sei non credente e vai in chiesa? :lol:
Quando DEVO andarci sì...:matrimoni,funerali.... :roll:
Rispondi


Discussioni simili a La religione
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
La religione ci potrebbe aiutare? biancaneve SocioFobia Forum Generale 68 28-12-2011 17:59
Fobia sociale e religione: soloio SocioFobia Forum Generale 65 05-11-2008 11:23



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:43.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2