Silent

Ho votato l'intelligenza perché avrei la possibilità di apprendere e imparare più facilmente e essere meno impulsiva e più riflessiva.

Delta80

Ho detto intelligenza non solo per compensare l’ignoranza che ho, ma per il fatto che non sono in grado di apprendere, nel senso che non ci “arrivo”, in passato avevo provato ad approfondire quei 2-3 argomenti che potevano interessarmi, ma niente, proprio non riesco a capire ed immagazzinare delle nozioni, oltretutto non ricordo nulla, posso parlare solo di cose semplici, quando penso ad un “sempliciotto ignorante” mi ritrovo perfettamente nella descrizione, poco importa se mi sarebbe piaciuto sapere qualcosina in più, chiaramente ormai ho un età in cui ho perfettamente accettato tutto questo e mi va bene esserlo

Nightlights

Sei sicura? Secondo me funziona superficialmente. Se sei bella/o ma con un carattere di merda, che non rispetta gli altri, che si crede sto cazzo; ad un certo punto, quando ti conoscono bene, ti mandano affanculo. O ti trattano come un oggetto. O ti considerano solo per la bellezza.
Poi se uno/a vuole sfruttare la bellezza per fare soldi è un altro discorso


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Darby Crash

anche il carisma non viene in automatico con la bellezza. Si può essere bellissimi ma timidi e anonimi. Ha più carisma Bianca Balti o Mussolini? Ovviamente il secondo, eppure era certo più brutto.

Itachi

L’intelligenza. Ho un tipo di intelligenza molto abile in certe (poche) cose e molto stupida in altre, ma se dovessi fare un confronto con una persona media l’altra varrebbe più di me sicuramente. Vorrei essere più intelligente nelle cose in cui sono stupido e sarei disposto a cedere l’intelligenza che possiedo in certi campi per “equilibrarmi”.
Poi anche la sicurezza in me stesso, ma questa è assente proprio a causa della mia stupidità e se avessi l’intelligenza avrei anche questa qualità di conseguenza.

Nightlights

Ho avuto occasione di conoscere qualcuna che a prima vista è "la bella figa". Poi ci parli insieme e ti accorgi che umanamente è una merda. A quel punto l'attrazione cala a 0 e la curiosità pure. Non voglio proprio la sua compagnia. Ma IO.
Poi tra un pò mi vengono a chiedere se frequenterei una coi baffi e coi peli sulle ascelle, perché funziona così qua dentro è come essere all'asilo dici A e capiscono B

Nightlights

Lei vuole attrarre gli uomini non i ragazzi dimenticavo. Siccome ha quasi 50 anni sa tutto lei. Poi è attratta dal nerd più giovane di lei...

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Delta80

Secondo me ci sono uomini interessanti sul forum, magari timidi o altro però

Nightlights

Assolutamente sì. Comunque sono cose che hai scritto tu. Solo che ora non c'è traccia perché cancelli i messaggi


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Delta80

Grazie, ma è difficile capire se una persona è interessante da ciò che scrive, magari poi dal vivo lo è chi lo sembra meno a scrivere

Nightlights

Non era quello che lavorava con te? Dicevi tu che era un pò nerd, ma non è mica per provocare sai, cioè siamo qua e discutiamo ognuno fa quello che gli pare alla fine

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Des

Stare bene.

Nightlights

Ah ok questo non lo sapevo/non me lo ricordavo. È che di solito nerd è una parola molto giovanile, è raro che venga usata per persone che hanno 50 anni. Comunque tutto a posto dai

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Delta80

L’uomo ombra

Delta80

Beh ma un polso importante non è mai da buttare via

Madame du Barry

Ve ne sono tante che apprezzo tra quelle elencate, ma ho scelto l'empatia.
Io sono una persona molto empatica e riesco a sentire in maniera precoce i sentimenti o gli stati d'animo della persona che ho di fronte.
Che siano positivi o negativi.
Apprezzerei tantissimo se un eventuale persona avesse tale caratteristica, cosi da capirci a vicenda.

cancellato25904

Ci sono persone con capacità di memoria abnormi, ma queste persone hanno vite sociali o meglio asociali che nessuno invidia, essere super intelligenti evidentemente ostacola una vita normale con famiglia.

Il maestro Chouchani, di benedetta memoria, conosceva a memoria il Talmud babilonese e i commenti, la mole e complessità dell'opera e degli studi annessi è talmente grande che per tradurla in italiano al momento c'è un pool internazionale di studiosi e scienziati, sperano di finire in una decina di anni, inoltre parlava almeno 30 lingue( qualcuno dice 70 ) , teneva lezioni alla Sorbona a chiamata su diversi argomenti, influì sul pensiero di artisti intellettuali e filosofi, eppure viveva come un barbone senza casa senza famiglia girando il mondo con una valigia scassata, essere intelligentissimo e vivere così da solo sarà meglio o peggio dell'operaio mezzo analfabeta che ha degli affetti?

Anche Bobby Fischer aveva una memoria prodigiosa, anche lui morì solo senza affetti.

Il matematico Perelman è un genio assoluto nel suo campo, ma ha rifiutato una carriera nelle migliori università del mondo, ha rifiutato un premio per un suo studio da un milione di dollari, si è ritirato dal lavoro e vive da nullatenente con la madre.

Tesla pure era un uomo solo.

Conosco persone che non sanno dire l'alfabeto in ordine, capita che quelle stesse persone però siano in grado di aggiustare una caldaia, o sappiano farsi il tagliando all'auto, o sappiano creare una famiglia ( questo quasi sempre) o sappiano fare un doppio lavoro e vivere bene non accusando il fatto di essere ignoranti.

Come in Qoelet: chi accresce il sapere aumenta il dolore.

XL

Io continuo a pensare che queste persone siano intelligenti solo in un campo molto specifico per questo sono disadattate. Se uno fosse intelligente in praticamente tutto, non verrebbero a crearsi questi squilibri.
Se sai manipolare e capire le persone, gestire un patrimonio economico, curarti bene... e così via... Non stai malaccio.

Il problema di certi geni è che sono intelligenti solo in certi campi.

Un altro magari meno intelligente in quel campo ma che possiede un'intelligenza più versatile, è capace di coordinazione motoria del corpo e così via, sarà capace di affrontare più problemi concreti rispetto all'altro.

Uno pensa "ho il q. i. alto", poi gli chiedono di fare operazioni come tenere un certo ritmo con una mano e un altro ritmo con un'altra. di mantenere l'equilibrio in certe situazioni, di fare un paio di palleggi con un pallone, di risolvere un cruciverba o un indovinello da stettimana enigmistica, di intrattenere un pubblico senza fare addormentare le persone, di fare una battuta divertente e così via... Cose che spesso si discostano dalle matrici di Raven, successioni e roba simile, e rispetto ad altri magari è un idiota.

Coma la misurate l'intelligenza, solo su quel che vi pare a voi?

Ad un qualche livello l'intelligenza è connessa anche al resto, l'idea della mente come cosa distaccata ed esistente di per sé dal resto probabilmente è falsa.

Norlit

Io alle elementari avevo tutte le qualità di sto mondo, ero considerato un "bambino prodigio", alcuni miei compagni facevano una fatica bestiale a suonare le canzoni al flauto pur essendosele preparate a casa invece io le suonavo al momento senza aver letto prima il pentagramma e rimanevano tutti a bocca aperta (vabbè suonavo il piano, il flauto è una passeggiata a confronto) i miei disegni dicevano tutti che sembravano fatti da un pittore (ho anche vinto un concorso di disegno) ecco forse non ero la simpatia fatta in persona però la "sufficienza piena" ce l'avevo (sono figlio di 2 persone "non simpatiche" quindi purtroppo non potevo venire su diversamente, la mia vicina poi non ne parliamo) però comunque non avevo nessun problema a socializzare e andavo a diverse feste di compleanno.
A pensarci bene non sono nemmeno stato quello più atletico della classe però comunque me la cavavo.
Poi alle medie, in particolare in terza, è iniziato il mio declino sia come studente che come persona, mia mamma mi diceva che non sapevo fare niente etc
Già alle elementari non ero un campione olimpico (nemmeno quando ero ancora magro) pur facendo nuoto, immaginatevi quando sono ingrassato... sempre l'ultimo pure in quello.
Già a fine elementari vennero fuori i primi sintomi di quello che sarebbe diventato il mio caratteraccio per quel motivo.
Non so se è da considerare una "qualità" ma mi sarebbe piaciuto avere la fortuna di non ingrassare mai pur mangiando tanto (Elliot Rodger aveva questa fortuna e non l'ha manco saputa sfruttare sto imbecille).
E soprattutto nascere con un cognome "normale"... con queste 2 cose la mia vita sarebbe stata sicuramente più "facile"

Nel complesso direi che il mio voto va a "carisma"

Mia sorella è il mio esatto opposto, alle elementari non brillava ma poi con gli anni il suo rendimento è migliorato ed è venuta su "giusta" (a differenza mia si è "ribellata" ai nostri genitori in certe occasioni) ed è sempre stata una socialona piena di amici e amiche.
Pure in quinta elementare che gli amici ce li avevo (e ho anche fatto la festa di compleanno più bella della mia vita) mia mamma se ne uscì con "tua sorella all'asilo ha già duemila amici possibile che tu non ti sei fatto un straccio di amico??"

Sickle

la bellezza... il mondo appartiene ai belli...