Who_by_fire

Sarà che sono "vecchio" e da ragazzino non avevo pc, quindi ho conosciuto la pornografia relativamente in tarda età (attorno ai 24 anni), quindi non ce l'ho "nel dna".
Certo è una cosa positiva che la pornografia esista: aiuta l'immaginazione al bisogno, diciamo. Ma a volte, paradossalmente, trovo tutta questa disponibilità virtuale di corpi (impossibili da toccare) e situazioni (impossibili da attuare) e di persone (improbabili da trovare) persino frustrante.

Paginate di clip con fotomodelle russe 18enni che nella realtà non ti cagherebbero neanche di striscio (se non, forse, per 100 euro a botta sulla tangenziale ). Signore mature disperate e molto disinibite, che nella realtà non esistono - anzi, esistono ma si nascondono bene.

Il principio è che quando ti sei fatto una pippa le endorfine ti entrano in circolo e smetti di essere provocato da tutto ciò?


Voi cosa dite? (Ah il topic è rivolto anche alle ragazze, che secondo le statistiche sono 1/3 di chi fruisce di pornografia; ma forse per loro il passaggio dal virtuale al reale non è un problema... )

Zanna92

Mah,sinceramente quando guardo un video porno e vedo la coppia che si dà da fare bella allegra penso che magari ridono pensando agli sfigati come me che li guardano da dietro uno schermo e magari non hanno visto mai una donna nuda dal vivo,e ovviamente mi si ammoscia

Sverso

mi sa che quell 1/3 sono le stesse pornoattrici

Who_by_fire

No no, fidati! (questo lo so anche direttamente per ammissione di diverse ragazze)

Herzeleid

Il mondo della pornografia è triste e - non posso farci nulla - penso sempre alle ragazze e donne che vi si prestano come delle sventurate dall'infanzia o dall'adolescenza infelice. Dunque lo evito, se devo masturbarmi mi affido all'immaginazione.

Sverso

sono sicuro che le pornoattrici sono strapagate

Herzeleid

Qui è un principio etico (ed anche empatico, almeno per quel che mi riguarda) che si pone e questo ovviamente prescinde dalla questione economica.

Bluto

Mah, secondo me le pornoattrici fanno una vita di merda. Sono sottopagate altro che strapagate, se ci pensate bene con tutta la fame che c'è nel mondo non è certo merce rara una ragazza di bella presenza disposta a fare certe cose davanti ad una videocamera. Poi credo che molte finiscono pure in giri di droga e prostituzione.

desaparecido

vado in siti porno propio quando di testa non ci riesco...
ma non sto li molto a guardare,di solito mi guardo un video appena finito le mie cose me ne esco subito dal sito,ma non la trovo una cosa frustrante anzi meno male che esistono siti del genere dovi ti poi sfogare in santa pace!!
se no avrei gia diverse condanne alle spalle...

matthew

Si lo e`.
Bisognerebbe farlo invece che immaginarlo.

Quinzio

OK, ma tutti quelli che si guardano un film con Bradd Pitt e Angelina Jolie, poi si voltano e la loro moglie assomiglia al Mocio Vileda ?
Oppure quelli che sono sposati ma lei fa lo scopiero ?
Chi vive nelle favelas (tutte le baracche hanno la TV) e vede i film dove la gente vive in case da sogno ?
Chi fa il cameriere a 800€/mese e deve servire gente che si abbuffa di pesce per 50€ ?
Chi è disabile e vede la gente che cammina e va in auto ?

Il mondo è pieno di situazioni di m. del genere, alla fine guardare un porno mi sembra il minore dei mali.

Marco Russo

insomma, ha anche una funzione educativa, spiega di più un video porno di tutte le lezioni di educazione sessuale mai possibili e immaginabili.
per il resto, apparte il fatto che le fotomodelle russe diciottenni e le milfone sono le due categorie che ti cagano di più (la categoria che caga di meno gli uomini sono i bidoni dell'umido, seguita a breve distanza dalle ragazze carucce). per il resto boh, non lo so se è frustrante, probabilmente per uno totalmente privo di esperienze può esserlo... io in passato ho trascorso molti anni assieme a federica e ho tenuto botta bene... forse perché sentivo che ancora non mi meritavo di ottenere un riscontro, stavo ancora lavorando sui miei problemi sociali... quando ho inziato a sentirmi "normale" sono arrivati i miei primi successi... per me è stato abbastanza automatico: non sento di meritarmelo = non ottengo niente; sento di meritarmelo = ottengo qualcosa.
Non che rimorchiassi ogni volta!!!
Però, quando ho iniziato a vedere le cose ingranare ho sentito semplicemente che quello era il momento.

Anche perché, detto fra noi, un fobico (com'ero io un paio di lustri fa), se gliela servono sul piatto d'argento, lui la rifiuta per timore. E poi si lamenta che non la trova.
Successo di persona!

barclay

Posso eccitarmi anche senza i porno, ma dovrei pensare a donne reali e sarebbe MOLTO piú frustrante. Il Supplizio di Tantalo è basato proprio sulla consapevolezza di poter allungare la mano e toccare, ben sapendo che ciò che si vuole toccare si ritrarrà. In altre parole, anche una donna media non mi cagherebbe manco di striscio (cit.)

Dylan

Immagina, puoi.

shycrs

L'altro giorno sono andato da un sacerdote per confessarmi; premesso che non ci eravamo mai visti prima di allora, gli ho chiesto un suo parere sulla masturbazione. Lui mi ha detto che un conto è imparare a conoscere il proprio corpo in età adolescenziale, un altro conto invece è masturbarsi in età adulta; in quest'ultimo caso, infatti, ciò dipende dall'avere relazioni interpersonali insoddisfacenti e quindi migliorandole (ad esempio circondandosi di persone che ti stimano e che ti cercano e che te cerchi e stimi) è possibile superare questo problema. In realtà questo non contrasta con il fatto che anche i super estroversi si masturbano in quanto uscire e/o avere fidanzate è molto diverso dall'avere relazioni interpersonali che ti soddisfano e ti fanno stare bene e dopotutto mi pare di vedere che le relazioni amorose ormai sono diventate più fonte di rancori e litigi che non di amore e serenità.
Parlando di pornografia, questa è deleteria non solo per coloro che la praticano (depressione, droga, malattie, prostituzione, alto numero di suicidi) ma anche per coloro che la guardano, in quanto tende a rendere i rapporti sessuali come un qualcosa di meccanico e disumanizzato legato alle performances, arrivando alla separazione del sesso con l'amore e trasformando le persone in beni "usa e getta"; oltre a ciò, provoca dipendenza come una droga (bene non pensare cosa potrebbe succedere in caso di astinenza prolungata perché ad esempio la connessione internet non funziona), fa necessitare di immagini sempre più "scioccanti" per essere soddisfatti, causa tradimenti (perché a un certo punto sentiamo l'esigenza di cambiare partner) e quindi divorzi e separazioni distruggendo le famiglie (ammettendo comunque che un porno tra un uomo e una donna è il male minore). Eppure nella nostra mente abbiamo ancora impresse le immagini dei figli dei fiori e delle femministe con slogan misandrici degli anni 60/70 che praticando il sesso libero e facendo uso di droghe sembravano finalmente felici e contenti ma oggi possiamo dire dopo tutte le evidenze empiriche che abbiamo, che gli schiavi erano diventati proprio loro... Seppur infinitamente fieri e orgogliosi.

Halastor

Penso che ,salvo casi che sono ancora più traviati, praticamente tutti vengono a contatto col mondo della pornografìa prima di avere esperienze reali. Per impedire che ciò avvenga la pornografìa non dovrebbe esistere.
Quando non era internet erano altre forme.. come giornali riviste ecc.. che uno si vedeva lì al giornalaio e diceva: "apperò!"
Chi ha visto ad esempio drakula di bram stoker ricorderà il pezzo in cui all'inizio le ragazze.. (più donne che ragazze) guardano incuriosite un libro tipo kamasutra.. e una dice: "si può davvero fare questo?"
Anche una volta si veniva a conoscenza del sesso prima leggendolo nei libri... vedendolo raffigurato ecc..
Questo perchè ,contrariamente a quello che alcuni pensano, non è affatto "automatico" il fatto che uno viva quelle esperienze subito in modo "naturale". Quello che noi consideriamo come "naturale".. è assai più ostico a realizzarsi di quanto la facciamo. Richiede tempo e situazioni favorevoli.
Se tu, ipotetico ragazzino, vivi a contatto con ragazze giorno e notte e ci dormi assieme ecc... allora può capitare che succeda qualcosa. Viceversa se uno è totalmente "casto" di pensiero ed unito al fatto che non vive in stretto contatto con ragazze (non ci dorme assieme) può venire a capitare anche dopo decine di anni. In natura è così. Non si pensi che ci sia una sorta di attrazione smisurata tale per cui un individuo maschio andrà a cercarsi il sesso chissà quanto... non esiste questa cosa. Esiste nella nostra attuale società che è sessocentrista ma lì entrano in gioco altri discorsi. In natura ci devono anche essere un po' le condizioni ad agevolare il fatto che l'atto si verifichi.

checco

1) Breanne Benson
2) Tasha Reign
3) Rachel Roxxx





EDIT: e comunque vabbè, cercando di non flammare, volevo urlare il mio dissenso a questo post, secondo me del tutto fuorviante.
La pornografia fa bene. Stimola l'immaginazione, aiuta la masturbazione come atto liberatorio e di attenzione per noi stessi, cauterizza per qualche minuto le ferite che ci portiamo dentro lasciandoci trasportare dalla situazione.

Poi è chiaro, se una persona inizia a masturbarsi sistematicamente 4 volte al giorno, se non riesce più ad avere eccitazione nell'immaginare una donna in carne ed ossa nuda davanti a lui, se non trova più piacere nel fare del sesso vero ma solo ed esclusivamente con la masturbazione, è evidente che qualcosa non va e dovrebbe iniziare seriamente a interrogarsi su se stessa, anche solo in vista di una possibile relazione futura.
Per rispondere strettamente alla domanda...mmm...no, direi che la pornografia non è frustrante anzi, in molte circostanze (almeno per noi uomini) può essere molto utile.
Il problema sta in noi stessi, nella nostra capacità di saperci autoregolare.

Dopotutto non potremo mai conoscere le protagoniste nella realtà, giusto?

Nocebo

paccello

Mah, essendo che l'esperienza non si compra al supermarket, secondo le "regole di mercato" io non dovrei mai sentire di meritarmelo. Personalmente non penso di meritarmi una castità a vita. E il sentirsi relativamente sereno&positivo è una cosa che non mi si riflette mai nel campo amoroso-sessuale, che resta chiuso in una scatola remota.
Cmq, sono sensati i dubbi del thread poster sul tema. La pornografia bene o male (a me come penso a molti altri) fa vivere una forma di sessualità. Senza di essa forse non avrei neppure ben presente la penetrazione. Io provo vera frustrazione, che non si risolve dopo l'orgasmo, di fronte a certe attrici dal fisico davvero atomico. Lì penso: "Ma guarda te che pezzi di ragazze esistono al mondo", poi cerco di calmarmi pensando "Beh, ma anche un uomo medio difficilmente la vede una così nella sua vita"

a.a.a

Infatti solo per questo motivo è frustrante.