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02-06-2013, 18:20
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#1
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,664
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Ciao a tutti, apro questo thread perché sono convinto anche di questo e ovviamente vale per me stesso. Molti di noi puntano il dito su genitori invadenti, perfezionisti, iper protettivi o menefreghisti come causa delle difficoltà sociali, oppure atti di bullismo e pessimi rapporti in ambiente scolastico. Certamente, qualcosa di vero c'è, è indubbio negarlo. Ma ad esempio non avete mai riflettuto che anche voi per inedia o pigrizia avete le vostre responsabilità del vostro stao d'animo. Mi spiego meglio: quante volte magari avete iniziato un'attività ( di qualsiasi tipo ) che magari vi piaceva davvero, magari l'avete portata avanti per un po', ma poi dopo un certo periodo l' avete lasciata perdere dicendo, no oggi non mi va, eppure era un attività che vi piaceva. magari poi avete iniziato a farlo più spesso. abbandonando sempre di più i vostri interessi. Magari lo avete fatto anche coni vostri amici: no, oggi preferisco non vederli e stare a casa. poi è diventata un abitudine che avete preso per tutto. certo ci possono essere state scarsa considerazione o scarsi stimoli dalle persone che avevate vicino, ma forse un po del vostro ce lo avete messo. Io ricordo che ero già un po così fin da piccolo: iniziavo qualcosa che mi piaceva, ma poi prima che mi piacesse veramente la abbandonavo. iniziavo qualcos'altro, lo facevo per un po, poi però non continuavo a svilupparla....per pigrizia, paura della fatica, ecc. cosa ne dite?
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Ultima modifica di Wolferstein; 02-06-2013 a 18:53.
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02-06-2013, 19:00
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Non starai confondendo la depressione con la pigrizia?
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02-06-2013, 19:05
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#3
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Hogwarst
Messaggi: 549
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Oh si anche io ho una buona dote di pigrizia dietro.
Più che altro cambio idea continuamente. Magari se una sera devo uscire, non mi va, mentre mi sarebbe andato di uscire il pomeriggio, e invece sono rimasta a casa.
In inverno poi questa pigrizia è tremenda, uscire di casa è proprio una fatica!
Anche per le attività , è tutto un lasciar li a fermentare ...
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02-06-2013, 19:05
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#4
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Intermedio
Qui dal: May 2013
Messaggi: 148
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Quote:
Originariamente inviata da Wolferstein
Ciao a tutti, apro questo thread perché sono convinto anche di questo e ovviamente vale per me stesso. Molti di noi puntano il dito su genitori invadenti, perfezionisti, iper protettivi o menefreghisti come causa delle difficoltà sociali, oppure atti di bullismo e pessimi rapporti in ambiente scolastico. Certamente, qualcosa di vero c'è, è indubbio negarlo. Ma ad esempio non avete mai riflettuto che anche voi per inedia o pigrizia avete le vostre responsabilità del vostro stao d'animo. Mi spiego meglio: quante volte magari avete iniziato un'attività ( di qualsiasi tipo ) che magari vi piaceva davvero, magari l'avete portata avanti per un po', ma poi dopo un certo periodo l' avete lasciata perdere dicendo, no oggi non mi va, eppure era un attività che vi piaceva. magari poi avete iniziato a farlo più spesso. abbandonando sempre di più i vostri interessi. Magari lo avete fatto anche coni vostri amici: no, oggi preferisco non vederli e stare a casa. poi è diventata un abitudine che avete preso per tutto. certo ci possono essere state scarsa considerazione o scarsi stimoli dalle persone che avevate vicino, ma forse un po del vostro ce lo avete messo. Io ricordo che ero già un po così fin da piccolo: iniziavo qualcosa che mi piaceva, ma poi prima che mi piacesse veramente la abbandonavo. iniziavo qualcos'altro, lo facevo per un po, poi però non continuavo a svilupparla....per pigrizia, paura della fatica, ecc. cosa ne dite?
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Dal mio punto di vista è più simile ad un cane che si morde la coda.
La "pigrizia" è sicuramente tra le cause dei nostri problemi...ma i problemi sono anche causa della nostra pigrizia.
Ti faccio un esempio personale.
A 13 anni mi sono iscritto in una scuola calcio. Non sono mai stato un fuoriclasse ma me la cavavo. Iniziata questa scuola calcio. Immagina un 20-30 ragazzi...tutti più "estroversi" di me. Chi già con la moto 50, chi con la fidanzatina. Negli spogliatoi si parlava già di sesso, discoteche, uscite, fumo, etc. Io, nella mia completa inesperienza e a causa della mia timidezza, sono rimasto sempre in disparte. Alla fine quasi si dimenticavano di me e le mie prestazioni in campo ne risentivano (= ero sempre intimorito). Alla fine andai sempre più in disparte..e nel giro di un paio di mesi abbandonai la scuola calcio. Per i miei e gli altri ero semplicemente "pigro".
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02-06-2013, 19:14
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#5
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Wolferstein
Ciao a tutti, apro questo thread perché sono convinto anche di questo e ovviamente vale per me stesso. Molti di noi puntano il dito su genitori invadenti, perfezionisti, iper protettivi o menefreghisti come causa delle difficoltà sociali, oppure atti di bullismo e pessimi rapporti in ambiente scolastico. Certamente, qualcosa di vero c'è, è indubbio negarlo. Ma ad esempio non avete mai riflettuto che anche voi per inedia o pigrizia avete le vostre responsabilità del vostro stao d'animo. Mi spiego meglio: quante volte magari avete iniziato un'attività ( di qualsiasi tipo ) che magari vi piaceva davvero, magari l'avete portata avanti per un po', ma poi dopo un certo periodo l' avete lasciata perdere dicendo, no oggi non mi va, eppure era un attività che vi piaceva. magari poi avete iniziato a farlo più spesso. abbandonando sempre di più i vostri interessi. Magari lo avete fatto anche coni vostri amici: no, oggi preferisco non vederli e stare a casa. poi è diventata un abitudine che avete preso per tutto. certo ci possono essere state scarsa considerazione o scarsi stimoli dalle persone che avevate vicino, ma forse un po del vostro ce lo avete messo. Io ricordo che ero già un po così fin da piccolo: iniziavo qualcosa che mi piaceva, ma poi prima che mi piacesse veramente la abbandonavo. iniziavo qualcos'altro, lo facevo per un po, poi però non continuavo a svilupparla....per pigrizia, paura della fatica, ecc. cosa ne dite?
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Per qualcuno è facile essere pigro, per qualcuno è difficile. E' facile quando ti trovi perfettamente a tuo agio con te stesso e coi tuoi pensieri; è difficile quando necessiti molto spesso di interagire altrimenti vai in depressione.
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02-06-2013, 20:22
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#6
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Intermedio
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 151
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Certe cose richiedono stimoli mentali che non possono essere sviliti alla semplice voglia di eseguirle. Ad esempio, parlando di rapporti sociali, ai tempi della scuola non ho frequentato nemmeno una delle solite feste di compleanno. Inerzia? No, semplicemente mi rifiutavo di stare tra persone che mi umiliavano sei giorni su sette. Questa situazione mi ha portato man mano all'isolamento, dal quale probabilmente è poi derivata una "pigrizia" relativa anche alle piccole cose, a causa dello stile di vita. In presenza di stimoli non c'è pigro che tenga, ma quando prendi mazzate a destra e a manca credo sia normale perdere la volontà.
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02-06-2013, 20:40
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 2,846
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si, anche io penso che abbia influito molto nel mio caso la mia pigrizia e la mia scarsa voglia di aver a che fare con la maggior parte della gente
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02-06-2013, 20:56
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#8
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Intermedio
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 153
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Ora che mi ci fai riflettere bene, da vispa e sportiva qual ero da piccola non mi sono più mossa a causa di come la gente iniziava a comportarsi nei miei confronti verso il periodo delle medie, in cui avevo come un rifiuto a crescere e mentre tutti parlavano di cose da adulti e facevano i fighetti, io pensavo ancora ad andare a giocare a pallone o similia. Alle elementari ero sicurissima di me, anzi, me la tiravo proprio... e invece dalle medie ho iniziato a stare tutti i pomeriggi a casa a giocare al computer finché non sono ingrassata e mi sono chiusa sempre di più, e oggi mi ritrovo in tali condizioni. Pigrissima, ansiosa e timidissima.
Non avrei dovuto chiudermi in me stessa, ma ero piccola... non pensavo che le cose si sarebbero evolute così, non potevo saperlo, credo. Tuttavia mantengo una speranza dentro, dopotutto sono giovane... penso di essere recuperabile, spero.
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Ultima modifica di Barretta; 02-06-2013 a 21:00.
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02-06-2013, 21:03
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#9
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Avanzato
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 317
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Sono la persona più pigra ch'io conosca!!!!!
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02-06-2013, 22:32
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,399
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Non so se quella che descrivi si possa definire pigrizia.
Anche io ho avuto un comportamento molto simile al tuo e con la terapia ho capito che non era colpa mia. Nella pigrizia possono esserci di paura, bassa autostima e tristezza.
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02-06-2013, 23:03
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#11
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Principiante
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 9
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Capisco cosa vuoi dire..... Che sia pigrizia o mancanza di interesse non lo sò. Sò solo che non riesco ad essere costante in quello che faccio, ne nei rapporti ne nelle cose che dovrei portare a termine. Mi capita spesso di voler instaurare delle relazione ma dopo qualche tempo comincio a perdere interesse per pigrizia o per paura di un confronto.... non lo sò.
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02-06-2013, 23:13
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#12
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Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 310
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Più che pigrizia vera e propria penso che sia disinteresse, un lasciare andare i rapporti con gli altri.
Anche su di me noto una cosa del genere: quando le cose vanno bene divento molto attiva e a volte mi prendo impegni (anche troppi) che però riesco a portare a termine; mentre nei periodi no sono sempre stanca e non combino nulla.
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02-06-2013, 23:39
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#13
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,664
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ok, ho letto le vostre risposte e mettiamola in questo modo: io da solo credo che in tutta la mia vita le volte che ho preso iniziativa di qualsiasi tipo si contino sulle dita di una mano: ad esempio mio padre mi aveva iscritto a scuola di violino ma a me non piaceva anche perché ero da solo con un maestro anziano, una palla colossale e infatti non suonavo mai a casa e dopo un po ho smesso, ma questo vale anche per molte altre cose. anche nei rapporti già in famiglia ho quasi sempre obbedito e fatto quello che (non) mi dicevano di fare......e non ho quasi mai chiesto spiegazioni. non ho mai detto ad esempio: voglio fare questo, o quest'altro....l'autostima te la crei anche con la ribellione....se qualcuno non vuol farti fare quello che vuoi, spesso lo fai apposta e ignori il divieto: ecco io non l' ho mai fatto, in realtà non ho fatto proprio nulla: se mi dicevano di non fare qualcosa, non la facevo e si mi dicevano di farla non la facevo lo stesso.....questo intendo dire per pigriizia!
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Ultima modifica di Wolferstein; 02-06-2013 a 23:56.
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02-06-2013, 23:48
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#14
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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La pigrizia è un effetto collaterale
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02-06-2013, 23:52
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#15
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da super unknown
La pigrizia è un effetto collaterale
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infatti.----
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03-06-2013, 00:59
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#16
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,664
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Cmq , il discorso sulla pigrizia non è farina del mio sacco come si diceva una volta, cioè l' ho letta in un video ma sono piuttosto d'accordo.Ve lo riporto che ne pensate?
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03-06-2013, 01:27
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#17
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 668
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Quote:
Originariamente inviata da Wolferstein
Cmq , il discorso sulla pigrizia non è farina del mio sacco come si diceva una volta, cioè l' ho letta in un video ma sono piuttosto d'accordo.Ve lo riporto che ne pensate?
http://www.youtube.com/watch?v=dUcc6ZvHjuQ
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sempre più convinto della necessità del pulsante malefico "mi piace" anche qui
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03-06-2013, 01:50
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#18
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,399
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Quote:
Originariamente inviata da Jokerfs
sempre più convinto della necessità del pulsante malefico "mi piace" anche qui
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anche io lo proposi tempo fa assieme all'aggiunta di una notifica quando si viene citati. ops, scusate l'ot.
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03-06-2013, 02:26
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#19
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Avanzato
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Marche
Messaggi: 286
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anch'io mi definirei pigro e svogliato, nel portare a termine cose iniziate.... poi questa pigrizia si riflette un pò anche nei rapporti sociali; ci sono periodi in cui ho voglia di stare da solo, nonostante mi trovi bene con gli amici, come se una parte di volesse la compagnia, e l'altra volesse la solitudine. Non sono asociale, però a volte lo divento, non so se è pigrizia o altro a farmi essere così, certe volte . Fortuna che non è sempre così
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03-06-2013, 04:15
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#20
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Intermedio
Qui dal: May 2013
Messaggi: 114
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Quote:
Originariamente inviata da Wolferstein
Cmq , il discorso sulla pigrizia non è farina del mio sacco come si diceva una volta, cioè l' ho letta in un video ma sono piuttosto d'accordo.Ve lo riporto che ne pensate?
http://www.youtube.com/watch?v=dUcc6ZvHjuQ
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il tizio in video dice cose giuste però non penso proprio che alla base della fobia sociale ci sia solo la pigrizia.
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