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06-05-2020, 12:19
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#81
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,004
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Quote:
Originariamente inviata da Ncode
oggi ho pensato molto a questa frase...
L'avevo scritta in modo spontaneo, in me era chiaro questo concetto ma senza averlo mai sintetizzato in una breve frase
Questo dimostra che scrivere faccia bene prima di tutto a noi stessi.
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Tu sei fobico?
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06-05-2020, 17:23
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#82
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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Tanti anni fa sono andato da una psicologa 5 anni fa, lei era bella attraente intuitiva, furba, intelligente mi sapeva capire, feci un mese e mezzo di terapia poi interruppi perché voleva troppa confidenza voleva che ci chiamassimo per nome io le davo sempre del lei, mi faceva dei complimenti tipo ai dei bei lineamenti, come mi devo vestire, io interruppi la collaborazione, c'era qualcosa che non mi convinceva, passano i mesi e ogni tanto la contatto e faccio qualke seduta ogni tanto quando ho bisogno di un confronto, ad un certo punto divento ossessionato da lei entro sui social prendo informazioni sulla sua vita guardo foto della sua vita mi sono innamorato, le scrivo un messaggio dove dico che la trovo bella e le faccio una descrizione del suo carattere, abbiamo un ultimo confronto acceso nel suo studio dove le dico che sono innamorato di lei,non la rivedo più, dopo 2 anni un giorno vado nel suo studio voglio parlare con lei perché ho fatto delle ricerche e può succedere che un paziente si innamori della psicologa volevo avere un confronto con lei ma lei mi respinge,in quel periodo avevo cominciato ad andare dal mio psichiatra, passano gli anni la contatto sulla sua pagina social ogni tanto dove le dico che voglio avere un confronto con lei le scrivo 5 messaggi in un anno ma non mi risponde, ora io riconosco di essere ossessionato da questa donna ma voglio capire chi è la vittima e chi è il carnefice, perché io mi sono sentito sedotto e abbandonato da questa donna mentre lei pensa che io sia il suo stalker, i miei sono comportamenti da stalker la mia incapacità di relazionarmi con le donne mi porta a rapportarmi in maniera distorta con loro, ho bisogno di un parere esterno
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06-05-2020, 18:32
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#83
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,249
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Quote:
Originariamente inviata da vikingo
ad un certo punto divento ossessionato da lei entro sui social prendo informazioni sulla sua vita guardo foto della sua vita mi sono innamorato, le scrivo un messaggio dove dico che la trovo bella e le faccio una descrizione del suo carattere, abbiamo un ultimo confronto acceso nel suo studio dove le dico che sono innamorato di lei,non la rivedo più, dopo 2 anni un giorno vado nel suo studio voglio parlare con lei perché ho fatto delle ricerche e può succedere che un paziente si innamori della psicologa volevo avere un confronto con lei ma lei mi respinge,in quel periodo avevo cominciato ad andare dal mio psichiatra, passano gli anni la contatto sulla sua pagina social ogni tanto dove le dico che voglio avere un confronto con lei le scrivo 5 messaggi in un anno ma non mi risponde, ora io riconosco di essere ossessionato da questa donna ma voglio capire chi è la vittima e chi è il carnefice, perché io mi sono sentito sedotto e abbandonato da questa donna mentre lei pensa che io sia il suo stalker, i miei sono comportamenti da stalker la mia incapacità di relazionarmi con le donne mi porta a rapportarmi in maniera distorta con loro, ho bisogno di un parere esterno
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A me, fortunatamente, non potrà mai accadere in quanto io vado da una psicologa donna.
L' essere ossessionati di una persona è una cosa veramente brutta, viene sempre la sensazione di controllare, ossessionamene, i suoi social, conoscere ogni particolare della sua vita e, magari, scopri cose che ti fanno ulteriormente male, come, ad esempio, nel mio caso quando vedo le sue foto con lei.
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06-05-2020, 18:45
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#84
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Esperto
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 923
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Quote:
Originariamente inviata da DeadSoul
A me, fortunatamente, non potrà mai accadere in quanto io vado da una psicologa donna.
L' essere ossessionati di una persona è una cosa veramente brutta, viene sempre la sensazione di controllare, ossessionamene, i suoi social, conoscere ogni particolare della sua vita e, magari, scopri cose che ti fanno ulteriormente male, come, ad esempio, nel mio caso quando vedo le sue foto con lei.
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Anche di controllare il telefono, guardare ogni 3 second se c'è un nuovo messaggio, stare malissimo se non arriva una risposta per ore. Un vero inferno.
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08-05-2020, 07:51
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#85
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,899
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Io quando leggo questo titolo non penso ai giovani fidanzati ma a quelle coppie che stanno insieme per 50/60 anni e poi quando muore uno dei due poco dopo si spegne anche l'altro per il dispiacere. Un esempio possono essere Vianello e Mondaini, io questa cosa la trovo davvero romantica, e in questo caso parlerei di vero amore. Le coppiette che si formano e disfano in pochi anni mi sembrano solo dei fuochi di paglia. Come quando bisogna accendere un fuoco, all'inizio con la paglia e i rametti si crea una bella fiamma però non è detto che duri, solo quando iniziano a bruciare i pezzi di legna più grandi si può dire che il fuoco abbia "preso". Una volta che il fuoco ha "preso" basterà aggiungere un nuovo pezzo di legna ogni tanto e quello continuerà a bruciare per sempre.
Scusate ma io la mattina faccio pensieri strani, mi è venuta in mente questa cazzata e ho voluto scriverla
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08-05-2020, 09:05
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#86
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,249
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Scusate ma io la mattina faccio pensieri strani, mi è venuta in mente questa cazzata e ho voluto scriverla
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Ma è vero, pure i miei bisnonni erano così, sono morti, entrambi, solo a distanza di un anno l'uno dall'altra.
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08-05-2020, 09:46
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#87
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,249
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Quote:
Originariamente inviata da DeadSoul
Ma è vero, pure i miei bisnonni erano così, sono morti, entrambi, solo a distanza di un anno l'uno dall'altra.
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Già, mo ricordo benissimo la situazione: appena morto il mio bisnonno, la mia bisnonna era caduta proprio in depressione, mi ricordo che ci chiamava (la mia famiglia al telefono), quasi ogni giorno, piangendo perché le mancava davvero tanto il suo uomo. Da lì ha incominciato a spegnersi lentamente o, come si suol dire, a lasciarsi proprio andare: a lei non importava più niente di vivere.
Nel giro di un anno se né andata pure lei di crepacuore, a me dispiaceva molto ma, all'epoca, ero solo una bambina e quindi non potevo capire molto, ma adesso che sono grande posso comprendere a pieno la sofferenza e alla fine è stato meglio così: è tornata a riabbraciare l'amore della sua vita (erano sposati da più di 60 anni).
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