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22-12-2008, 15:47
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#41
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,411
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Quote:
Originariamente inviata da LeonardoDaFobic
il passaggio dove giudico perchè mi sento giudicato è poco convincente
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Anche il passo dove dici che il tuo è il modo migliore per essere felice, è poco convincente.
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22-12-2008, 15:54
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#42
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Avanzato
Qui dal: Dec 2008
Messaggi: 350
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Quote:
Originariamente inviata da bardamu
Quote:
Originariamente inviata da LeonardoDaFobic
il passaggio dove giudico perchè mi sento giudicato è poco convincente
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Anche il passo dove dici che il tuo è il modo migliore per essere felice, è poco convincente.
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modo migliore per me e per chi è molto simile a me
ovvio che chi non ha certi problemi non si mette certo ad evitare e la fa facile a dare buoni consigli
lo hai detto tu stesso, il tuo problema non era una certa cosa, quindi non puoi capire l'entità di un problema che non hai mai avuto (se non in tenera età)
cioè se io non sono un alcolista non mi metto a dare consigli su come smettere di bere, no? perchè non so manco cosa voglia dire ubriacarmi
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22-12-2008, 16:14
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#43
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,411
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Quote:
Originariamente inviata da LeonardoDaFobic
modo migliore per me e per chi è molto simile a me
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Esatto, è relativo. Quindi perchè affermare continuamente che il tuo stile di vita, i tuoi valori e le tue idee sono migliori di quelle di chi vive una vita diversa dalla tua? ("questo è il bene", "questo è il male", "questa cosa è immorale", "questa cosa è sbagliata"). Finchè non si viene a limitare la libertà altrui, qual è il problema? Cosa te ne frega degli altri?
Quote:
Originariamente inviata da LeonardoDaFobic
ovvio che chi non ha certi problemi non si mette certo ad evitare e la fa facile a dare buoni consigli
lo hai detto tu stesso, il tuo problema non era una certa cosa, quindi non puoi capire l'entità di un problema che non hai mai avuto (se non in tenera età)
cioè se io non sono un alcolista non mi metto a dare consigli su come smettere di bere, no? perchè non so manco cosa voglia dire ubriacarmi
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Qui entrano in gioco le famose sfumature che non concepisci. Tu non sai nulla di me, del mio passato e delle difficoltà che ho avuto o non ho avuto.
Sono più validi i consigli di chi ha vissuto un problema e l'ha risolto (come per esempio clark) o di chi ci sta ancora dentro e non riesce ad uscirne?
Tu ragioni così: non credo che sia possibile uscirne => se dici di esserne uscito menti e parli di cose che non sai.
Ovvio che poi devi trovare tutte le possibili scappatoie per convincere te stesso che le cose stanno così.
Il mio ragionamento è: ho vissuto gli stessi problemi (o problemi molto simili) => ho trovato una strada che personalmente mi ha aiutato ad essere più sereno => sono più sereno => voglio aiutare chi ha lo stesso problema (o un problema molto simile) a stare meglio.
Peccato che il problema in questione sia il sentirsi perennemente giudicati e che qualunque figura offra aiuto e cerchi di stimolare una messa in dubbio personale, venga inevitabilmente percepita come qualcuno che si pone al di sopra e giudica. E' in questo che tu e gli altri vi sentite giudicati.
Pensate che io assolutizzi così come siete abituati a fare voi e che vi riservi i vostri schemi mentali giudicanti.
A me non frega nulla di dimostrare di essere il migliore, il più intelligente, il profeta della situazione ecc. Proprio non me ne frega un accidente. Sono una persona con tantissimi difetti, come lo sei tu e come lo sono tutti gli altri. Piantala con tutta questa pantomima del very fobic, del vincere, del perdere, dei nemici da combattere...sono tutte stronzate. E sono le stronzate che non ti fanno essere felice assieme agli altri.
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22-12-2008, 16:31
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#44
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Intermedio
Qui dal: Nov 2008
Messaggi: 242
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calma calma, non mescoliamo
relativa è la mia soluzione, ma i valori (come la fedeltà, il guadagnarsi da vivere ecc...) sono universali nella cultura occidentale (cit.)
è normalissimo che si venga etichettati e anche di brutto se ci si discosta enormemente dalla media (almeno 4 deviazioni standard (cit.))
cioè è come dire, mi comporto da strano consapevolmente e poi mi lamento se mi danno dello strano, e anzi, voglio dimostrare che la stranezza è relativa, quando poi sono solo io ed altri 4 o 5 di un foro a far certe cose che allla maggior parte della gente fanno addrizzà i capelli
e poi se davvero non ti importasse del giudizio degli altri e di come appari, non saresti qui a predicare ogni santo dì, ma avresti già preso il volo, o useresti questo foro solo x leggere ciò che ti è utile
se stai qui è perchè come tutti hai un tuo tornaconto, che può essere la fama come l'amicizia, o il semplice passare il tempo
l'obiezione che ti è stata sollevata da più persone è che è stata rilevata una certa discrepanza tra personaggio pubblico e privato
se poi andiamo a vedere modello di ragionamento da te proposto, se non sei un assolutista/criticone/giudicante senza prove come noi, dovresti solo dire quale è il tuo modo di ragionare e non fare anche lo schemino del nostro modo di pensare 8)
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22-12-2008, 16:51
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#45
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,411
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Quote:
Originariamente inviata da californiano
calma calma, non mescoliamo
relativa è la mia soluzione, ma i valori (come la fedeltà, il guadagnarsi da vivere ecc...) sono universali nella cultura occidentale (cit.)
è normalissimo che si venga etichettati e anche di brutto se ci si discosta enormemente dalla media (almeno 4 deviazioni standard (cit.))
cioè è come dire, mi comporto da strano consapevolmente e poi mi lamento se mi danno dello strano, e anzi, voglio dimostrare che la stranezza è relativa, quando poi sono solo io ed altri 4 o 5 di un foro a far certe cose che allla maggior parte della gente fanno addrizzà i capelli
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"I valori sono universali nella cultura occidentale" è un ossimoro. O sono universali (assoluti) oppure sono culturali (relativi). Se appartengono ad una (macro)cultura come quella occidentale, sappi che questa macrocultura è in realtà la somma di tante sottoculture diverse e variegate e che tutt'al più si può parlare di culture dominanti e culture dominate, ergo la questione si riduce ad una prova di forza della massa nei confronti delle minoranze, non certo ai concetti di "giusto" e "sbagliato"...mai sentito parlare di meltin' pot, integrazione, controcultura, cultura alternativa? La diversità è ciò che fa avanzare il mondo, l'uniformità ciò che lo fa arenare. Lo dicono addirittura i tuoi amati geni: la mescolanza fortifica gli organismi.
Detto questo, "strano" è ben diverso da "sbagliato" e confondere le due cose significa essere INTOLLERANTI verso qualsiasi cosa che è diversa da noi.
Quote:
Originariamente inviata da californiano
e poi se davvero non ti importasse del giudizio degli altri e di come appari, non saresti qui a predicare ogni santo dì, ma avresti già preso il volo, o useresti questo foro solo x leggere ciò che ti è utile
se stai qui è perchè come tutti hai un tuo tornaconto, che può essere la fama come l'amicizia, o il semplice passare il tempo
l'obiezione che ti è stata sollevata da più persone è che è stata rilevata una certa discrepanza tra personaggio pubblico e privato
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Io sto ancora qui per un mix di ragioni (che a te comunque non dovrebbero interessare): perchè ci sono molte persone che mi stanno simpatiche e che mi piace leggere, alcune delle quali le conosco di persona, per abitudine, perchè non ho mai detto di aver superato tutte le mie paure e perchè sono fatti miei.
Il fatto è che ancora una volta sei costretto dalla tua schiavitù personale a trovare qualcosa che mi delegittimi secondo i tuoi schemi di pensiero, per non essere costretto a mettere in dubbio le tue idee.
Quote:
Originariamente inviata da californiano
se poi andiamo a vedere modello di ragionamento da te proposto, se non sei un assolutista/criticone/giudicante senza prove come noi, dovresti solo dire quale è il tuo modo di ragionare e non fare anche lo schemino del nostro modo di pensare 8)
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??
Da quando in qua analizzare il modo di pensare di qualcuno significa giudcarlo? Forse lo è se si vive nel terrore di essere giudicati.
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22-12-2008, 16:55
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#46
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Intermedio
Qui dal: Nov 2008
Messaggi: 242
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sai cos'è la devianza sociale?
secondo i tuoi ragionamenti il crimine non esiste, perchè in assoluto nulla è accettato da tutti (per alcune minoranze rubare è legittimo per sopravvivere)
per fortuna la maggioranza ancora crede in qualcosa e porta avanti il mondo in cui anche tu vivi
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22-12-2008, 17:08
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#47
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Esperto
Qui dal: Apr 2007
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,091
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Quote:
Originariamente inviata da Clark_Kent
ad un certo punto, quando veniva a trovarmi, si accorgeva che gli scaffali della mia stanza si stavano lentamente popolando di foto di belle ragazze..
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Ricordati di toglierle la prossima volta che inviti una nuova ragazza a casa tua !
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22-12-2008, 17:11
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#48
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,411
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Quote:
Originariamente inviata da californiano
sai cos'è la devianza sociale?
secondo i tuoi ragionamenti il crimine non esiste, perchè in assoluto nulla è accettato da tutti (per alcune minoranze rubare è legittimo per sopravvivere)
per fortuna la maggioranza ancora crede in qualcosa e porta avanti il mondo in cui anche tu vivi
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Il discrimine è che la mia libertà non deve limitare la libertà altrui. Seguendo questa regoletta vedrai che il crimine diventa automaticamente qualcosa di sbagliato. E' la regola del "patto sociale". Fuori dalla società, il crimine (ammesso che sia possibile) non è un reato e non ha alcuna valenza morale negativa. Il crimine è "peccato" in senso sociale, perchè è una libertà (di chi lo commette) che limita la libertà altrui (di chi lo subisce), non perchè sia intrinsecamente sbagliato.
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22-12-2008, 17:19
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#49
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Intermedio
Qui dal: Nov 2008
Messaggi: 242
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Quote:
Originariamente inviata da bardamu
Quote:
Originariamente inviata da californiano
sai cos'è la devianza sociale?
secondo i tuoi ragionamenti il crimine non esiste, perchè in assoluto nulla è accettato da tutti (per alcune minoranze rubare è legittimo per sopravvivere)
per fortuna la maggioranza ancora crede in qualcosa e porta avanti il mondo in cui anche tu vivi
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Il discrimine è che la mia libertà non deve limitare la libertà altrui. Seguendo questa regoletta vedrai che il crimine diventa automaticamente qualcosa di sbagliato. E' la regola del "patto sociale". Fuori dalla società, il crimine (ammesso che sia possibile) non è un reato e non ha alcuna valenza morale negativa. Il crimine è "peccato" in senso sociale, perchè è una libertà (di chi lo commette) che limita la libertà altrui (di chi lo subisce), non perchè sia intrinsecamente sbagliato.
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alcune regole sono fatte anche per limitare il disagio altrui
ad esempio se uno non si lava mai e sale in metropolitana, danneggia le narici del prossimo anche se non c'è nessuna regola che glielo vieta
il buon senso è una buona regola
e facendo un esempio, non si può dire che la persona che ha fatto venire un attacco di panico ad un'altra persona abbia violato nessuna regola, ma forse non ha usato il buon senso (oppure ha agito pensando solo a se stessa, perchè se una persona la si conosce davvero bene e le si vuole bene, si riesce a trovare una soluzione per non farla soffrire, ad esempio)
ti cito sta cosa x farti capire che l'insensibilità non è solo quella di chi risponde in maniera grezza ai topic della gente, ma anche di chi per aver la pancia piena calpesta con poco tatto gli altri, anche se ufficialmente non ha violato alcuna libertà
il discorso è che giochiamo tutti nelle regole, siamo furbi, ma come al solito qualcuno lo ammette e qualcuno no
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22-12-2008, 17:22
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#50
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Esperto
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 4,864
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Quote:
Originariamente inviata da californiano
alcune regole sono fatte anche per limitare il disagio altrui
ad esempio se uno non si lava mai e sale in metropolitana, danneggia le narici del prossimo anche se non c'è nessuna regola che glielo vieta
il buon senso è una buona regola
e facendo un esempio, non si può dire che la persona che ha fatto venire un attacco di panico ad un'altra persona abbia violato nessuna regola, ma forse non ha usato il buon senso (oppure ha agito pensando solo a se stessa, perchè se una persona la si conosce davvero bene e le si vuole bene, si riesce a trovare una soluzione per non farla soffrire, ad esempio)
ti cito sta cosa x farti capire che l'insensibilità non è solo quella di chi risponde in maniera grezza ai topic della gente, ma anche di chi per aver la pancia piena calpesta con poco tatto gli altri, anche se ufficialmente non ha violato alcuna libertà
il discorso è che giochiamo tutti nelle regole, siamo furbi, ma come al solito qualcuno lo ammette e qualcuno no
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Assolutamente d'accordo....purtroppo ne so qualcosa....
tanto xkè oggi nn volevo intristirmi...
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22-12-2008, 17:26
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#51
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Avanzato
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 358
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Quote:
Originariamente inviata da californiano
alcune regole sono fatte anche per limitare il disagio altrui
ad esempio se uno non si lava mai e sale in metropolitana, danneggia le narici del prossimo anche se non c'è nessuna regola che glielo vieta
il buon senso è una buona regola
e facendo un esempio, non si può dire che la persona che ha fatto venire un attacco di panico ad un'altra persona abbia violato nessuna regola, ma forse non ha usato il buon senso (oppure ha agito pensando solo a se stessa, perchè se una persona la si conosce davvero bene e le si vuole bene, si riesce a trovare una soluzione per non farla soffrire, ad esempio)
ti cito sta cosa x farti capire che l'insensibilità non è solo quella di chi risponde in maniera grezza ai topic della gente, ma anche di chi per aver la pancia piena calpesta con poco tatto gli altri, anche se ufficialmente non ha violato alcuna libertà
il discorso è che giochiamo tutti nelle regole, siamo furbi, ma come al solito qualcuno lo ammette e qualcuno no
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Ma ti rendi conto? Queste frasi scritte da te...che davanti a persone che vengono a raccontare i loro problemi personali non sai fare altro che sparare sentenze come "sei un privilegiato", "sei solo un po' timido", "non ti lamentare, c'è chi sta peggio"...il buon senso dove sta in tutto ciò?
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22-12-2008, 17:31
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#52
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Avanzato
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 415
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ma vuoi paragonare la battutina fatta ad un estraneo con il ferire profondamente (anche se uno realmente non era intenzionato) una persona molto amica tanto da farla diventare nemica?
cioè qui si è tramutata la persona più gioiosa mai vista qui in uno dei peggior roditori, non è cosa da poco
al di la delle intenzioni, sempre di insensibilità si tratta
ma la differenza è sempre quella, io guardo più ai risultati e tu invece forse più ai mezzi
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22-12-2008, 17:41
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#53
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Esperto
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 859
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Quote:
pps ma non si era detto che non ci cagavamo più noi che viviamo in mondi diversi?
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sì. Ignorare te cioè i tuoi atteggiamenti volutamente razzisti (smettendola di sperare in un clima migliore per tutti) non significa ignorare dei concetti errati o imprecisi.
Sull'oggettività ho già detto... l'esempio di eze è irrilevante. Con quante ci ha provato? Come ci ha provato? Cosa gli hanno detto? In che paesi dell'UE ci ha provato? In che paesi stranieri si è esposto? Eze esiste?
Troppe variabili...
Parlerei di Night (e con lui presente ), ma non l'ho mai visto.
Comunque si può dimostrare l'oggettività basandosi su una specie di sondaggio d'opinione? (ovvero il riscontro della maggioranza delle donne che hanno visto Night)... come dire, finché ci sarà una persona che trova Night non-brutto, sarà impossibile dire che è brutto per tutti - quindi oggettivamente.
"Oggettivo: relativo all’oggetto, alla realtà fenomenica indipendente dalla percezione soggettiva"
Posso anche ribaltarla... se una persona ha solo successi sentimentali nella sua vita e riscontri positivi sul suo aspetto, è oggettivamente bella? Ovunque si trovi sarà bella? Piacerà a tutti o tutti le faranno i complimenti?
Sono sicura di no.
Si dovrebbe parlare di perfezione, la "bellezza oggettiva" è un concetto falsificabile. :-|
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22-12-2008, 17:47
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#54
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Avanzato
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 415
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ovviamente oggettivamente in senso lato
perchè la bellezza e la bruttezza sono come l'arte... non esistono :lol:
se uno ha solo riscontri negativi, tranne qualche raro caso, da tutta una vita, si può catalogare come brutto... dire che in indocina sarebbe considerato un bel ragazzo lascia il tempo che trova
insomma, la bellezza nella vita non è tutto, ma neanche poco:
http://tinyurl.com/8c4h4j
per questo, chi ha continui riscontri e vuole immedesimarsi nei panni di chi non ne ha, ha poco successo
perchè ci sono casi in cui non bastano consigli su come vestirsi o come parlare
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22-12-2008, 17:52
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#55
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Avanzato
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 358
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Quote:
Originariamente inviata da Diafobik
ma vuoi paragonare la battutina fatta ad un estraneo con il ferire profondamente (anche se uno realmente non era intenzionato) una persona molto amica tanto da farla diventare nemica?
cioè qui si è tramutata la persona più gioiosa mai vista qui in uno dei peggior roditori, non è cosa da poco
al di la delle intenzioni, sempre di insensibilità si tratta
ma la differenza è sempre quella, io guardo più ai risultati e tu invece forse più ai mezzi
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Quindi degli sconosciuti chi se ne frega, no? Orticello uber alles. Bello.
E in ogni caso non si tratta solo di sconosciuti, l'hai fatto un sacco di volte anche con gente che frequenta il forum da tempo, vedi la povera fuxxia.
Per il resto le cose non stanno assolutamente così, non puoi entrare nel merito di fatti che conosci solo per sentito dire, nonostante tu creda di sapere tutto. E ancora una volta, buttare in piazza cose talmente delicate e complesse, semplificandole arbitrariamente e usandole per attaccare le persone, è davvero una cosa bassa e squallida.
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22-12-2008, 17:56
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#56
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Avanzato
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 415
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non fare la vittima, ho fatto un esempio concreto evitando di fare nomi, perchè se no non potevo spiegare il concetto in alcun modo senza nessun esempio pratico
poi io parlo di estranei per me non per il forum
ma che io sia troppo insensibile verso certe persone non è da dimostrare ulteriormente, ciò che conta è che tu non voglia passare per santo a tutti i costi
io lo ammetto di non essere santo, ammettilo anche tu e facciam mignolin mignolino 8)
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22-12-2008, 17:57
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#57
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Avanzato
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 358
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Quote:
Originariamente inviata da Diafobik
ovviamente oggettivamente in senso lato
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"Oggettivamente in senso lato"...oggi sei pieno di ossimori.
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22-12-2008, 18:02
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#58
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Avanzato
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 487
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Quote:
Originariamente inviata da bardamu2
Quote:
Originariamente inviata da Diafobik
ovviamente oggettivamente in senso lato
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"Oggettivamente in senso lato"...oggi sei pieno di ossimori.
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"Oggettivamente in senso alato" significa invece che si parla di uomini-oggetto o trombamici che dir si voglia? o l'alfa è privativa?
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22-12-2008, 18:08
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#59
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Avanzato
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 358
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Quote:
Originariamente inviata da Diafobik
io lo ammetto di non essere santo, ammettilo anche tu e facciam mignolin mignolino 8)
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E allora non potevi ammetterlo 200 post fa ed evitare nel frattempo di lanciare merda sulle persone a destra e a manca? E non puoi proprio sforzarti di tenerteli per te i giudizi, se le tue idee sono altre?
Io sono un santo? Mai detto e mai pensato. Ho tanti difetti, però tra questi non c'è il giudicare in maniera così netta ed assoluta chi è diverso da me, te compreso. E qui di giudicare si stava parlando.
Io non sono perfetto, tu non sei perfetto. Adesso impegnamoci entrambi, come dovrebbero fare tutti, a non giudicare gli altri così alla leggera. Così va bene?
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22-12-2008, 18:09
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#60
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Avanzato
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 415
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mi basta anche un "cali è il male, ma barda un pochino anche"
ps però come qualche altra persona dal verbo più elevato ti faceva notare, il giudizio sugli altri è presente anche in te, in forma più mascherata e meno diretta, ma magari non te ne accorgi neanche tu
questo non sono stato io a dirlo, però leggendo vari tuoi interventi nel tempo, anche tu in un certo senso imponi la tua
è solo una questione di forma
killing me softly (cit.)
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