FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Fobia Sociale > SocioFobia Forum Generale
Rispondi
 
Vecchio 07-06-2025, 12:09   #1
Esperto
L'avatar di Locharb
 

Sono ormai prossimo ai 30 anni, questione di mesi.
Sono in una situazione "privilegiata", ho dei soldi da parte, un lavoro statale, eppure sento che la mia vita é finita qui.
E' finita qui perche'?
  • Non mi interessa guadagnare soldi
  • Potrei comprare casa, ma la cosa non solo non mi interessa, mi spaventa pure
  • Non trovo soddisfazione nel lavoro, e trovo che qualsiasi lavoro non mi porti alcuna soddisfazione
  • Non voglio fare carriera
  • Non voglio figli, non mi interessa costruirmi una famiglia
  • Non mi interessa essere indipendente, vivere da solo
  • Le poche amicizie non mi danno nulla, non mi interessa uscire con amici e conoscenti
  • Acquistare qualsiasi cosa non mi da alcun piacere o giovamento
  • Non desidero nulla
  • Non ho nulla per cui lottare, nessun obiettivo da raggiungere
  • Non ho alcun desiderio di alcun tipo

Non mi sto lamentando della mia condizione, ne sto dicendo di sentirmi depresso, anzi ringrazio di avere un tetto sopra la testa, il cibo sempre assicurato ogni giorno, un letto comodo per poter dormire, una doccia per potermi lavare, vestiti puliti, un mezzo per spostarmi ecc. (che non sono cose scontate per gran parte della popolazione mondiale).

Pero' non ho nulla che mi spinga ad andare avanti, e' normale?
Di solito le persone hanno qualcosa per cui andare avanti, le piu' stupide inseguono i soldi e vogliono farne sempre di piu', oppure acquisti materiali, macchina,moto,casa piu' o meno lussuosa, oppure fare carriera per sentirsi importanti, o volersi costruire una famiglia, avere dei figli, avere tante amicizie, diventare dei palestrati per essere fieri del proprio fisico e dei propri sforzi in palestra, oppure fare "successo", essere riconosciuti chesso' diventare cantanti famosi, io non ho nulla di tutto questo, il che rende la mia esistenza non dico inutile ma priva di significato.

Ultima modifica di Locharb; 07-06-2025 a 16:28.
Ringraziamenti da
Sanyo90 (07-06-2025)
Vecchio 07-06-2025, 12:22   #2
Esperto
L'avatar di varykino
 

Ma la vita è priva di significato , sia che glielo dai tu o se nn glielo dai ..... La cosa più sensata da fare è godersi le piccole cose nel presente , nn è facile ma è la roba più concreta che puoi strizzare fuori spremendo la vita come un limone ..... Lottare per qualche obbiettivo nn è che sia veramente un godersi la vita , è solo un modo per tenersi occupati in attesa di godersela
Ringraziamenti da
gaucho (07-06-2025), zoe666 (07-06-2025)
Vecchio 07-06-2025, 12:28   #3
Esperto
 

Questo è uno di quei casi in cui dico che si può sentirsi peggio anche in condizioni di vita più accettabili e facili di altre sul piano pratico e concreto.
Sinceramente non so come si risolva il non desiderare nulla e rinunciare agli obiettivi possibili per disinteresse anziché per impossibilità,quindi che consigli dare non lo so proprio, sono molto concreta e lontana dall'esistenzialismo.
Dici che apprezzi quello che c'è ma non hai più obiettivi che ti interessino.
Non so, oltre a quelli elencati prova ad allargare lo sguardo.
Non ci sono solo lavoro, famiglia e uscite.
Non sto a fare elenchi ma ci sono tante cose da fare nel mondo, se si può. Se poi non interessa proprio nulla di nulla, davvero non saprei. Forse è il caso di prendere quel tipo di farmaci che attivano , tipo abilfy o simili, ma non me ne intendo. Oppure indagare in psicoterapia le cause del disinteresse a tutto, da dove viene, perché, e provare un percorso che porti al piacere di darsi obiettivi e prospettive.
Vecchio 07-06-2025, 12:32   #4
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da varykino Visualizza il messaggio
Ma la vita è priva di significato , sia che glielo dai tu o se nn glielo dai .....
Non e' la stessa cosa pero': se il significato glielo dai tu, la tua vita cambia fino alla morte e acquisisce un sapore almeno sopportabile, diversa da chi non riesce a trovarlo e se ne rammarica.

Che poi il senso ce l'abbia veramente o meno, questo in realta e' dibattuto: tutta la filosofia e' imperniata anche intorno a questo dilemma, non siamo noi che lo possiamo decidere in due righe su un forum.

Quote:
Originariamente inviata da varykino Visualizza il messaggio
La cosa più sensata da fare è godersi le piccole cose nel presente , nn è facile ma è la roba più concreta che puoi strizzare fuori spremendo la vita come un limone .....
Si', pero' lui non ci riesce.

Quote:
Originariamente inviata da varykino Visualizza il messaggio
Lottare per qualche obbiettivo nn è che sia veramente un godersi la vita , è solo un modo per tenersi occupati in attesa di godersela
Non e' un godersi la vita ma e' un modo per darle un senso, che per gente come noi non e' poco.
Vecchio 07-06-2025, 12:34   #5
Esperto
 

Condivido il discorso di vary per metà.
Lottare per un obiettivo è godersi la vita, la strada conta più dell'arrivo, è vita. Certo non è tutto divertente e costa, ma quello è il vivere e per la strada si trovano quelle "piccole cose" che non sono piccole per niente. Quando le vedi e le apprezzi, l'obiettivo non raggiunto pesa di meno, o non conta proprio più perché scopri che non si vince niente, hai vinto già.
Pensiero personalissimo del giorno , poi ciascuno la pensa come vuole eh.

Ultima modifica di claire; 07-06-2025 a 12:36.
Vecchio 07-06-2025, 12:34   #6
Esperto
L'avatar di Keith
 

Quote:
Originariamente inviata da Locharb Visualizza il messaggio
Sono ormai prossimo ai 30 anni, questione di mesi.
Sono in una situazione "privilegiata", ho dei soldi da parte, un lavoro statale, eppure sento che la mia vita e finita qui.
E' finita qui perche'?
  • Non mi interessa guadagnare soldi
  • Potrei comprare casa, ma la cosa non solo non mi interessa, mi spaventa pure
  • Non trovo soddisfazione nel lavoro, e trovo che qualsiasi lavoro non mi porti alcuna soddisfazione
  • Non voglio fare carriera
  • Non voglio figli, non mi interessa costruirmi una famiglia
  • Non mi interessa essere indipendente, vivere da solo
  • Le poche amicizie non mi danno nulla, non mi interessa uscire con amici e conoscenti
  • Acquistare qualsiasi cosa non mi da alcun piacere o giovamento
  • Non desidero nulla
  • Non ho nulla per cui lottare, nessun obiettivo da raggiungere
  • Non ho alcun desiderio di alcun tipo

Non mi sto lamentando della mia condizione, ne sto dicendo di sentirmi depresso, anzi ringrazio di avere un tetto sopra la testa, il cibo sempre assicurato ogni giorno, un letto comodo per poter dormire, una doccia per potermi lavare, vestiti puliti, un mezzo per spostarmi ecc. (che non sono cose scontate per gran parte della popolazione mondiale).

Pero' non ho nulla che mi spinga ad andare avanti, e' normale?
Di solito le persone hanno qualcosa per cui andare avanti, le piu' stupide inseguono i soldi e vogliono farne sempre di piu', oppure acquisti materiali, macchina,moto,casa piu' o meno lussuosa, oppure fare carriera per sentirsi importanti, o volersi costruire una famiglia, avere dei figli, avere tante amicizie, diventare dei palestrati per essere fieri del proprio fisico e dei propri sforzi in palestra, oppure fare "successo", essere riconosciuti chesso' diventare cantanti famosi, io non ho nulla di tutto questo, il che rende la mia esistenza non dico inutile ma priva di significato.
Io pure sto esattamente come te, ma non la prendere come una cosa troppo alla leggera, che hai un tetto e dei pasti non vuol dire niente, l'Anedonia è una cosa molto seria.
Vecchio 07-06-2025, 12:38   #7
Esperto
L'avatar di varykino
 

Quote:
Originariamente inviata da Mollusco Visualizza il messaggio
Non e' la stessa cosa pero': se il significato glielo dai tu, la tua vita cambia fino alla morte e acquisisce un sapore almeno sopportabile, diversa da chi non riesce a trovarlo e se ne rammarica.

Che poi il senso ce l'abbia in realta' o meno, questo in realta e' dibattuto: tutta la filosofia e' imperniata anche intorno a questo dilemma, non siamo noi che lo possiamo decidere in due righe su un forum.



Si', pero' lui non ci riesce.



Non e' un godersi la vita ma e' un modo per darle un senso, che per gente come noi non e' poco.
Si ma io intendo , che data la sua situazione secondo me l unica cosa che può fare è concentrarsi nel godersi le piccole cose nel presente , ho capito che nn ci riesce , ma visto che nn vuole e nn ha obbiettivi che danno un senso alla sua vita tanto vale sprecare le proprie forze nell apprezzare le piccole cose che ha e che può darti il presente , poi se ci riesce o no è un altro discorso , idealmente sarebbe meglio se trova un obbiettivo visto che ne sente il bisogno , ma dato che e' il problema principale più insormontabile , aggirarlo in quel modo magari è più facile e sensato , poi magari nn ci riesce o nn vuole manco quello , ma è un alternativa alla sua visione della vita, che secondo lui o anche altri invece passa solamente per avere obbiettivi persistenti nella vita

Ultima modifica di varykino; 07-06-2025 a 12:40.
Vecchio 07-06-2025, 12:40   #8
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da varykino Visualizza il messaggio
Si ma io intendo , che data la sua situazione secondo me l unica cosa che può fare è concentrarsi nel godersi le piccole cose nel presente , ho capito che nn ci riesce , ma visto che nn vuole e nn ha obbiettivi che danno un senso alla sua vita tanto vale sprecare le proprie forze nell apprezzare le piccole cose che ha e che può darti il presente , poi se ci riesce o no è un altro discorso , idealmente sarebbe meglio se trova un obbiettivo visto che ne sente il bisogno , ma dato che e' il problema principale più insormontabile , aggirarlo in quel modo magari è più facile e sensato , poi magari nn ci riesce o nn vuole manco quello , ma è un alternativa alla sua visione della vita
Be', si, certo, questo si'...forse e' anche sulla buona strada, dato che si rende conto che avere un tetto sulla testa e un pasto caldo certo, sono beni da apprezzare in fondo...
Vecchio 07-06-2025, 12:47   #9
Esperto
 

Aggiungo che ci sono persone che per motivarsi e dare un senso alle giornate si divertono a prendere per il culo gli altri e Ela sparare cattiverie, basta vedere cosa succede col calcio , ci sono persone che si stanno divertendo da una settimana a bullizzare gli interisti, che finché è goliardia e tifo ci sta ed è pure divertente, quando diventa ossessione per umiliare il prossimo con cattiveria e godere, è piuttosto penoso, che poi lo fanno pure con me credendo che davvero io soffra per il pallone, ma come state . Ma gli esempi si sprecano. Ecco, se proprio il senso della vita si deve trovare nello sfogare le frustrazioni personali pestando gli altri, singoli o categorie, meglio non darglielo un senso. C'è il coso che non ho visto di Zerocalcare che si intitola "questo mondo non mi renderà cattivo", ma io cercherei di sposare anche la massima "questa vita noni renderà cattivo". So troppo bene cosa significa quando altri stanno male e riversano al di fuori da sé colpendo te, e magari mi riferissi ai tifosi del Milan che mi bullano, c'è ben altro . Ed io ho deciso che non voglio essere così e ci provo.No quote.
Vecchio 07-06-2025, 12:51   #10
Esperto
L'avatar di Keith
 

Da queste cose non se ne esce con i consigli di "apprezzare le piccole cose", ci vuole un percorso psichiatrico e psicoterapeutico fatto bene, poi una volata che stiamo meglio sta a noi trovare la strada

Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk
Vecchio 07-06-2025, 12:53   #11
Esperto
L'avatar di varykino
 

Quote:
Originariamente inviata da Mollusco Visualizza il messaggio
Be', si, certo, questo si'...forse e' anche sulla buona strada, dato che si rende conto che avere un tetto sulla testa e un pasto caldo certo, sono beni da apprezzare in fondo...
Si in mezzo.c ho messo una considerazione personale sul discorso obbiettivi , so benissimo che per tanti avere un obbiettivo persistente sembra dare un senso alla loro vita e va bene così per carità..... La considerazione personale che può essere nn condivisibile è che io ritengo che avere un obbiettivo persistente è solamente un inganno che uno si racconta per passare appunto il tempo tra un cosa e l altra che personalmente nn combacia con il godersi la vita .... Poi per altri invece è un godersi la vita , visto che lui nn vuole e nn trova un senso negli obbiettivi , penso che lo smontare il mito dell obbiettivi come risoluzione di vita possa aiutarlo a pensare che potrebbero nn essere così importanti per l obbiettivo "serenità" ( che penso che almeno quell obbiettivo ce l abbia )

Ultima modifica di varykino; 07-06-2025 a 12:57.
Vecchio 07-06-2025, 12:55   #12
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da Keith Visualizza il messaggio
Da queste cose non se ne esce con i consigli di "apprezzare le piccole cose", ci vuole un percorso psichiatrico e psicoterapeutico fatto bene, poi una volta che stiamo meglio sta a noi trovare la strada
Be', bisogna vedere se il suo problema rientra gia' nella patologia. Non e' detto, puo' essere semplicemente un tratto del carattere.
Vecchio 07-06-2025, 13:14   #13
Esperto
L'avatar di juan
 

Camus parlava dell'assurdo che è il contrasto tra il bisogno dell'uomo di dare un senso alla sua vita e l'incapacità di farlo. Lui dà una visione ottimistica, in quanto non crede che la strada giusta sia cadere nel nichilismo o fuggire dall'assurdo tramite il suicidio (fisico o filosofico che sia). L'uomo dovrebbe andare incontro all'assurdo e rivoltarsi contro di esso.
Vecchio 07-06-2025, 13:34   #14
Esperto
 

Boh camus aveva da fare e pensieri? Io non mi sono mai chiesta il senso generale della vita, ho troppe cose a cui pensare, mi pare ovvio che di senso non ne ha di per sé ed è caso, poi a ciascuno sta darle il senso che vuole e soprattutto che può, perché siamo qua tre giorni in croce, alcuni bene altri benino altri malamente, e dopo ciao per tutti. Trovo anzi molto sensato che la morte sia l'unica certezza e democrazia per tutti, é un caso anche quello ma almeno è un caso egualitario da cui non si scappa.
Vecchio 07-06-2025, 13:48   #15
Esperto
L'avatar di varykino
 

Quote:
Originariamente inviata da juan Visualizza il messaggio
L'uomo dovrebbe andare incontro all'assurdo e rivoltarsi contro di esso.
bisogna vedere cosa significa andare incontro all assurdo e rivoltarsi contro ...... per rivoltarsi all assurdo nn so cosa intende , se ti rivolti all assurdo cerchi di renderlo meno assurdo o annullare la sua assurdità , quindi gli dai un senso e siamo da capo a dodici
Vecchio 07-06-2025, 14:13   #16
Esperto
L'avatar di Ezp97
 

Idem come te ma senza lavoro e senza soldi ahah vedi te…almeno tu hai il culo parato
Vecchio 07-06-2025, 14:18   #17
Avanzato
L'avatar di Melmoth
 

Per rimanere in tema esistenzialismo, il topic mi fa pensare anche a Kierkegaard. Sosteneva che l'infelicità del crescere fosse dovuta al restringersi dell'orizzonte delle possibilità. Quando si è giovani si è pieni di possibilità, si può diventare ancora tutto, ma questa libertà genera anche angoscia. Crescendo purtroppo ci si confronta con le necessità: si fanno scelte, rinunce; la realtà sembra diventare piu' limitata e le possibilità si restringono.
Per quanto possibile, e se il lavoro lo permette, l'ideale sarebbe buttarsi nel provare nuove attività o hobby...nella speranza di trovare nuovi stimoli.
Vecchio 07-06-2025, 14:26   #18
Esperto
L'avatar di gaucho
 

Potrei sottoscrivere tutti i punti dell’OT, credo che sì, quasi tutti trovano qualcosa che lo tenga occupati, che sia la carriera, lo sport, la famiglia o altro. A me non ha mai convinto nulla, mi riterrei fortunato trovassi qualcosa di abbastanza interessante da occuparmi le giornate soprattutto il weekend. Guardo magari una partita in tv, sto molto sulle cazzate dei social, attualità politica, ma spesso mi trovo a far nulla.
Ringraziamenti da
Keith (07-06-2025)
Vecchio 07-06-2025, 14:49   #19
Esperto
L'avatar di Xchénnpossoreg?
 

Quote:
Originariamente inviata da Locharb Visualizza il messaggio
Pero' non ho nulla che mi spinga ad andare avanti, e' normale?
Sì, è normale.
Aggiungo, è più comune di quanto si pensi sentirsi in questo modo, specialmente quando si avvicinano tappe "importanti" come i 30 anni.
La vita non è un percorso lineare con obiettivi scolpiti nella pietra o livelli da superare come nei videogiochi. Si va avanti, certo, giorno dopo giorno. Indipendentemente da quello che (non) provi, perché è così che funziona la vita degli adulti. Intanto si fanno cose e ci si ritrova in varie situazioni (alcune sperate e altre no).
Tanto domani arriverà ugualmente, e ci saranno le bollette da pagare, delle commissioni da fare, un impegno da portare a termine, una prova di forza.
Puoi avere voglia di impegnarti o meno, puoi avvertire l'assenza di una spinta. Poco cambia. Tanto quelle cose da fare ci saranno ugualmente... e, prima o poi, chiederanno il conto. Insomma, la vita semplicemente scorre. E proprio nel 'fare', nell'andare avanti, può capitare (con un pizzico di fortuna) di trovare piccole scintille o nuove strade, anche senza averle realmente cercate. Non è sicuro e, nel caso, non è detto che questi periodi siano poi risolutivi o fatti per durare. Però possono capitare.. e in quei frangenti la vita, spesso, risulta più colorata.
Vecchio 07-06-2025, 14:56   #20
Esperto
L'avatar di muttley
 

Mi è venuto in mente di aprire un thread per chiedere al popolo fobico se è mai stato passionale e appassionato di qualcosa...o siete sempre stati anedonici?
Rispondi


Discussioni simili a La mia vita e' finita a 30 anni
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Se anche la mia dirimpettaia Hikikomori è andata in vacanza.. per me è finita Keith SocioFobia Forum Generale 75 06-09-2024 19:29
La mia vita è finita Fallito91 SocioFobia Forum Generale 24 25-02-2021 01:08
La mia "vita" da tre anni lorelore1986 Ansia e Stress Forum 4 04-02-2019 12:12
mi presento, la mia vita negli ultimi sette anni mattbellamy96 Presentazioni 5 06-03-2017 00:47
Storia di 4 anni finita. Non ce la faccio.. Drizzt Amore e Amicizia 83 29-10-2016 01:15



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 18:56.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2