Supermanes

Mio caro tersite io sto prendendo un mix di farmaci molto potenti ed anche abbastanza pericolosi il cui scopo non è quello di togliere il desiderio sessuale ma curare un problema di salute. Dirtelio sarebbe stupido perché è stato uno specialista a prescrivermeli e non si trovano così in farmacia. Io vorrei davvero cercare un farmaco che distrugga per sempre la pulsione sessuale perché con il desiderio al minimo che ho adesso mi sento bene benissimo e NON voglio tornare quello di prima. Voglio restare invincibile. La pulsione sessuale è una roba che la natura ci mette perché dobbiamo volerci accoppiare perché la specie continui, il godimento legato al sesso è solo un premio che madre natura ci fa. Io non voglio avere figli, non me ne frega niente. Voglio rimanere così per sempre. Nessuna donna ha più potere su di me ora, vorrei che tu provassi le sensazioni che sto provando. Mi sento bene e non mi sentivo così da nemmeno ricordo quanto (forse mai). Troviamolo insieme questo farmaco e lasciamo che chi può fare sesso lo faccia e chi non può ci rinunci per sempre. Fonderemo insieme il forum Asessuali.it con il sottotitolo "Non ci interessa più". Solo che staremo così bene che non avremo niente di cui parlare chi mi conosce sa che non ho mai parlato così positivamente su questo forum. Quasi sto ringtraziando di avere avuto questo problema di salute perché come mi sento ora altrimenti non l'avrei mai provato. Ho paura perché un giorno tornerò quello di prima.

sadsilversoul

Ma oltre al fatto che non ti senti più frustrato, questa cosa ti aiuta anche con la fobia sociale? Tipo non so, adesso con le ragazze ci parli tranquillamente, vai via sciolto e sicuro di te? Sei meno sensibile al giudizio degli altri? Esci di più, sei rilassato? Curiosità.

Supermanes

È un po' difficile risponderti, nel senso che è difficile raccontarmi in modo oggettivo. Parto dal fatto che io non soffro di vera fobia sociale, la mia fobia principale è la ricerca del lavoro e comunque la difficoltà a propormi in qualunque campo. Questo il mio problema principale da sempre e il motivo maggiore che mi ha spinto ad iscrivermi qui (se guardi qualche mio vecchio topic con il nick Manes. potresti scoprire di più, sempre che ti interessi). Con le ragazze sono abbastanza sciolto, dipende comunque dalla persona che ho di fronte ma in genere è molto raro che io mi blocchi con una donna. A volte conosco ragazze abili nell'arte di "mettere a disagio lo sfigato" e quindi subisco le loro angherie. In passato ho anche avanzato proposte sessuali più o meno velate non riuscendo mai ad ottenere alcunché. In questo momento sento che se parlo con una ragazza non ho nessuna "ansia da prestazione" perché se anche lei ritenesse noiosa la conversazione e decidesse di andare a parlare con qualcun altro non me ne fregherebbe poi tanto. L'altra sera che sono andato ad una festa guardavo le ragazze presenti con un interesse puramente estetico (quindi non sessuale) e se ci parlavo era tanto per parlarci, laddove di solito se parlo con una ragazza spero sempre che prima o poi si passi dal parlare al fare... altro. Ad un certo punto non mi interessavano i discorsi di una e ho detto "vabbè io vado" e mi sono allontanato. Era una ragazza molto bella, nella mia normale condizione non penso che l'avrei fatto. Ora mi sento libero, posso coltivare amicizie femminili oppure no, non importa perché tanto non mi interessa fare sesso.
Solo che un giorno questo "stato paradisiaco" finirà e tornerò a soffrire perché le ragazze non mi calcolano, perché non faccio sesso, ecc. e tornerò anche a meditare di farmi fuori. Tornerò a farmi trattare male da quelle 4 stronze che conosco solo perché non ho ragazze migliori da frequentare (e forse loro non frequenterebbero me). Tragico sarà quel giorno per me. In definitiva spero di aver risposto alle tue curiosità, se hai altre domande chiedi pure.

Lino_57

Ma guarda che quel "farmaco miracoloso" esiste già! Si chiamano estrogeni, ormoni femminili, che annullano l'effetto del testosterone!
Conosciuta anche come "castrazione chimica", auspicata da taluni per stupratori seriali e pedofili!

Supermanes

Ti diverti, Lino? Vorrei ridere anche io...

Lino_57

Divertirmi??? Ma guarda che io sono arrabbiatissimo, altro che divertito!
Cosa ci sarebbe da ridere??? Un ragazzo che a 26 anni deve scegliere tra castrazione chimica e suicidio???
Ti rendi conto dell'assurdità del dilemma?

Edit: da wikipedia:
"Il famoso matematico e informatico Alan Turing, padre dell'informatica teorica, fu sottoposto a castrazione chimica dopo la condanna, nel 1952, per omosessualità. Questa fu la probabile causa del suo suicidio, commesso due anni dopo".
Tu devi superare altri problemi, non il desiderio sessuale che di per sè è una cosa naturale.

Supermanes

La castrazione chimica che hai menzionato non è una soluzione adatta. Non voglio farmi crescere il seno e alterare la voce allo scopo di cambiare sesso. Quel pover'uomo si è suicidato perché vi è stato costretto tra parentesi, perché è una cosa che non si deve imporre a nessuno. Vorrei che tu ti rendessi conto che provocare non aiuterà nè me nè te, al massimo servirà a far chiudere la mia discussione, e noi questo non lo vogliamo. Io non so com'è la tua vita sessuale e com'era alla mia età, non so come ti senti al riguardo e non ti giudico. Io desidero diventare asessuale, desidero farlo per stare MEGLIO, desidero farlo perché non voglio stare più così. Sto sperimentano un calo vertiginoso della libido e mi sento una favola. Detto in due parole: che vuoi da me? A 26 anni non ho concluso niente, sono libero di scegliere oppure no? Se hai voglia di aiutarmi sul serio dammi dei veri consigli, non la cura di estrogeni che mi suona tanto presa per il naso. Tutto questo lo dico con estrema tranquillità proprio perché non sto facendo male a nessuno quindi ti prego dai un apporto positivo al mio topic. Grazie.

tersite

era una battuta superamanes , anche se a volte vorrei proprio avere quella "pillolina"
e non avere desideri nè stimoli sessuali , no vorei invece ritrovarmi vecchio (ci sono vicino)
con tutti gli stimoli della giovemtù senza più la possibilità di soddisfarli
anzi la possibilità non c'è mai stata

Lino_57

Allora, è evidente che dialogare attraverso delle parole scritte, senza vedere la persona e il tono con cui parla, può dare adito a interpretazioni diverse.
Ripeto, non ti stavo prendendo in giro, sono serissimo e con molta calma ti ripeto che tu non stai chiedendo consigli su come migliorare la tua vita (cosa che qui nessuno potrebbe fare, visto che tutti abbiamo dei problemi, e visto anche l'esito di quello che uno scrive: io scrivo A, tu leggi B e un altro ci legge C), ma stai ponendo una questione aberrante: come annullare il desiderio sessuale al fine di non suicidarsi. Oppure ho capito male io???
Ti ripeto che trovo assurdo un dilemma tra il suicidio e l'assenza di desiderio sessuale, scusami ma sarà un mio limite, evidentemente.

Supermanes

Io sono molto più giovane di te tersite quindi non mi permetto di dirti "ti capisco" perché non ho vissuto quanto te e non posso capire cosa si provi dopo 20 o 30 anni così (in fondo per me gli anni di frustrazione solo al massimo 10); però non voglio continuare così e quindi sono fermamente intenzionato a mettere un punto a questa situazione. Non posso permettermi di andare tutta la vita con le prostitute, non ho lavoro, non ho soldi, dove vado? La scienza medica ha fatto progressi, ci deve essere per forza un modo, non è giusto vivere così, frustrati dall'alba al tramonto, perché? Ci voglio provare e se non ci riuscirò troverò un'altra soluzione. Non siamo tutti uguali al mondo, non tutti abbiamo il privilegio di una vita sessuale appagante e duratura, non è giusto che dobbiamo stare così. Non dico a nessuno cosa deve fare perché sono scelte individuali però IO voglio diventare asessuale.

Supermanes

Scusami Lino, provo a spiegarti: io voglio diventare asessuale per stare meglio, automaticamente non mi andrà più di suicidarmi. Quindi non divento asessuale per non suicidarmi ma per stare meglio e per vivere con maggiore serenità gli anni che mi restano. Sto sperimentando ora una specie di asessualità (diciamo al 95%) e non ho voglia di morire se posso rinunciare serenamente al sesso (che come avrai capito, non posso fare). Mi capisci ora? Per qualunque dubbio resto a disposizione.

tersite

non mi risulta che sia per tutti così, avevo dei clienti di 80 e più anni
che gli funzionava benissimo e quindi con una vita sessuale meglio della mia (ci vuol poco) che ne avevo 40
cmq se esiste questa mitica età in cui i desideri si annullano speriamo
che arrivi presto

hopauradivivere

ops intendevo paradiso,la d e la s sono vicini nella tastiera e l'argomento mi prende abbastanza da non controllare l'ortografia,esattamente come ora.

Selenio

questo post è di una tristezza assurda...

Supermanes

Selenio se sei triste per quello che scrivo forse ti sfugge qualcosa, mi sto sentendo molto bene senza le pulsioni che non posso assecondare. Cosa c'è di triste, spiegami...

Selenio

ma dai ti pare normale che uno non vuole avere più desiderio sessuale perchè non lo può soddisfare? per me è inconcepibile. Ma piuttosto vai a pagamento

Supermanes

Io non ho le possibilità economiche per andare con le prostitute, potrei farlo massimo 5/6 volte in una anno ad essere larghi. Non è effettivamente "normale" eliminare il desiderio sessuale quando non lo si può soddisfare ma secondo me è assolutamente meglio che continuare a tenerselo senza soddisfarlo. Tra due mali scelgo certamente il minore, sempre. Ti faccio una domanda Selenio e dalla tua risposta capirò forse alcune cose: tu hai fatto sesso nella vita? Se ti va rispondimi.

Sensemayá

Quindi, data la prevalenza di estrogeni nell'organismo femminile rispetto al testosterone e altri androgeni, le donne sarebbero tendenzialmente sprovviste di desiderio sessuale?
Non direi che la teoria biologica sia di questo avviso...

Selenio

si ho fatto sesso

Oblomov

Supermanes, io penso che presto ti stuferai della tua situazione di mancanza di desiderio e vorrai tornare a provarlo... te lo dico per esperienza personale. E ti dico che all'inizio, è anche affascinante la novità di vedere le donne sotto un punto di vista puramente estetico, come se fossero delle statue, o delle opere d'arte all'interno di un museo. Vedere la linea di un seno appunto come una forma, i colori dei vestiti, le curve dei glutei come dei volumi... però alla lunga anche questa cosa diventa ripetitiva, come farsi le pippe per sfogare le proprie pulsioni... alla fine il senso di vuoto rimane, quindi non si risolve proprio nulla.
Purtroppo è la VITA ad essere fatta di desiderio. Senza desiderio, la vita muore, con buona pace dei buddisti.