estrointroverso

.

alfiere

Ciao estro, tendenzialmente entro poco, per cui hai fatto bene a scrivermi su Facebook, altrimenti avrei letto il post con colpevole ritardo. La tua storia credo possa essere d'interesse per molti, in particolare per quelli che leggono ma non scrivono. Spero proseguirai nel racconto.

Marta97

storia molto interessante, soprattutto perchè a lieto fine mi par di capire

Marta97

beh i lieto fine alla Disney esistono solo nei cartoni Disney, nella vita reale già essere consapevoli del problema e provare a risolverlo mi sembra un discreto lieto fine, o un incoraggiante inizio

Giacomo M99

Ciao a tutti.
Anche io purtroppo soffro di eritrofobia. Da tempo ogni tanto guardo su questo blog per vedere se ci sono notizie. Ultimamente non aveva scritto più nessuno, ma quando ho visto questa nuova discussione ho deciso di iscrivermi anche io in quanto la mia storia è veramente molto simile.
Ho 23 anni e soffro di eritrofobia da quando ne ho 18. Dopo le superiori ho passato 6 mesi in casa senza uscire quasi mai. Dopo ho trovato la forza di iscrivermi all'università. Ho dato tutti gli esami scritti e neanche uno orale(per il rossore). Ho quindi deciso di abbandonare l'università. Ora ho difficoltà a trovare un nuovo lavoro(mi sento inadeguato in tutto, anche in ciò che so fare bene!!!).
In questi anni ho provato quasi tutto: psicoterapia(più volte, ma del tutto inefficace), ssri(senza alcun effetto positivo), betabloccanti(gli unici farmaci in grado di aiutarmi un po, anche se dovevo forse cercare la quantità giusta). Mi sono informato anche sull'operazione(sono andato a Milano a fare una visita ma poi non ho avuto il coraggio per paura della sudorazione compensatoria. Anche se a volte vorrei veramente trovare il coraggio).
Vado a periodi: a volte sto meglio altre volte mi sento malissimo(come in questo momento. Mi sento depresso e solo).
Sono interessato a conoscere la seconda parte di questa storia con un finale positivo.
Scusate per il messaggio molto lungo ma un'ultima domanda. Non ho il coraggio di iniziare a lavorare. Avete consigli per sentirmi un pò più adeguato? Grazie a tutti

sissy81

Ciao Giacomo, posso sapere cosa ti hanno detto quando hai fatto la visita sulla compensatoria che ti ha scoraggiato?

Giacomo M99

Ciao. In realtà quando ho fatto la visita il medico mi ha rassicurato sull'operazione dicendo che i rischi sono rari anche come compensatoria. Mi ha fatto vedere dei dati(anche se non so se fidarmi in quanto sono dati che fa scritto lui). La cosa che mi ha frenato sono le testimonianze che ho trovato(sopratutto su siti stranieri, italiani ce ne sono poche).; Gente con magliette fradicie, che dopo é stata molto peggio anche psicologicamente (ovviamente anche loro raccontano la loro versione personale, e può essere che sia una minoranza non so). Sono proprio queste informazioni Opposte a frenarmi. Non ho precluso di operarmi ma voglio lasciarla fine ultimissima prova. Tu auguro il meglio e di imparare a convivere con questo problema(come sto cercando di fare a fatica io). Nel caso ti decida di operarti o hai aggiornamenti in generale scrivi. Sostienici tra noi !!! Ciao