Mi chiamo Marcello. Sono di Caserta ed ho 31 anni. Sono nato con stress respiratorio, tanto è vero che io e mia madre rischiavamo di morire al momento in cui sono nato. Sono stato 20 gg in incubatrice. All'asilo c'è stato un bambino, che si comportava da leader e che mi isolava dagli altri bambini. Mio padre ha parlato con la maestra e il problema si è risolto. Alle elementari ho avuto il supporto di una maestra di sostegno per un ritardo semplice del linguaggio e i compagni di classe mi trattavano male e sfottevano, ma non per l'aspetto fisico. Ho fatto logopedia. Anche alle medie ho avuto il supporto di una docente di sostegno, ma alla fine della prima media, visti i buoni risultati scolastici, la neuropsichiatra infantile voleva togliermelo, ma io non me la sentivo e così ho avuto il sostegno fino alla terza media. Sono uscito con Distinto. Poi mi sono iscritto al liceo pedagogico e sono andato avanti senza l'insegnante di sostegno. Il primo anno di liceo è stato pieno di paure: siccome non avevo il sostegno, avevo l'incubo della bocciatura. Ma grazie al mio impegno non sono mai stato bocciato ho avuto un debito solo in secondo liceo (matematica, materia che non capisco e schifo a morte). Sono uscito con 83 con le mie forze. Poi mi sono iscritto a scienze della formazione primaria alla Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ho sempre preso voti bassi e l'unico esame cui sono stato bocciato è fondamento di matematica I. Sono uscito con 109be 30/30 alla specializzazione per il sostegno. Mi sono laureato il 23 ottobre 2017. Ho fatto una supplenza come docente di potenziamento in una scuola elementare, ma l'esperienza è stata traumatica: il Preside mi ha umiliato per la mia difficoltà a gestire le classi. Adesso aprirò un altro thread intitolato " la mia storia 2".
