Ciao a tutti mi chiamo Emanuele ed ho 23 anni. Diciamo che fino a poco tempo fa non ho mai pensato che la "cosa" di cui sono affetto avesse un nome ovvero l'ansia sociale oppure fobia sociale, pensavo fosse solamente timidezza.. ma informandomi riguardo i sintomi che presentavo capì bene che non si trattava di una normale timidezza.. scoprì che molte paure mi erano familiari.. tra cui conoscere gente nuova, andare ad una festa, parlare ad un persona di una certa autorità, mangiare con altri o la mia paura più grande quella di parlare davanti alle persone, come descritto in questa ansia sociale i sintomi combaciano alla perfezione con quello che mi scatta dentro, ovvero una tachicardia mostruosa quando si tratta di parlare davanti a delle persone e il tono della mia voce cambia totalmente.. oppure un'ansia anticipata per un qualche evento che ho in programma, poi bene o male nelle altre situazioni il mio atteggiamento è quello di dover stare un po' sempre in disparte per paura di essere giudicato. Ma non riesco a capire perché tutti questi sintomi si quasi azzerano quando parlo da solo con solo un' altra persona cioè è come se tirassi fuori un' altra maschera e questo mi fa ancora più rabbia dell'ansia sociale stessa perché stando in gruppo mi comporto in una maniera ed avendo una sola persona davanti mi comporto in un'altra.. poi sono anche abbastanza bipolare, ma io credo che sia colpa di questa ansia sociale.
Comunque non so da dove deriva questa mia ansia sociale, ma diciamo che delle domande me le sono poste..*forse perché da quando ero all'asilo fino alle medie sono stato bullizzato per via di un difetto estetico che ora ho risolto, oppure perché all'eta' di 12 anni i miei si sono separati e mia madre l'unica con cui potevo parlare realmente non la sento più, non per colpa mia.. Io ho sempre provato a riallacciare il rapporto con lei ma non c'è stato verso e quindi mi sono messo l'anima in pace, ma di conseguenza questo mi ha traumatizzato ulteriormente credo. Poi se devo fare un resoconto dei miei 23 anni di vita non ne vado per nulla fiero, praticamente la mia adolescenza non è stata un granché, ho lasciato la scuola a 16 anni e me ne pento tutt'ora amaramente.. forse perché non ho avuto una figura che mi guidasse in certe decisioni e di conseguenza mi rinchiusi quasi totalmente a casa nel giocare ai videogame ed a limitarmi ad uscire raramente.. e di conseguenza molte esperienze che i miei coetanei fecero io non le ho praticamente fatte. Nel frattempo arrivato a 23 anni è cambiato davvero poco, ho fatto dei lavori ma niente di serio e duraturo però mi aiutavano a dare un senso alla mia esistenza e riacquistare un po' di felicità. Adesso quei giorni di quando ero adolescente sembrano essere ritornati, non faccio praticamente nulla tutto il giorno, non ho un lavoro, spreco il mio tempo nei videogiochi ed a uscire saltuariamente eppoi il fatto di abitare in un paesino non mi aiuta di certo. Vorrei tanto viaggiare, scoprire il mondo, vorrei fare un mucchio di cose ma non so davvero da quale parte iniziare e di conseguenza resto "fermo". Tutti i miei sogni sono sicuro che li potrò certamente realizzare se risolvo questo problema e mi sono iscritto in questo forum proprio perché vorrei conoscere persone che hanno il mio stesso problema o magari chi l'ha risolto.