Ciao a tutti.Sono una ragazza di 27 anni e scrivo dalla Sicilia.Il mio disagio è scaturito all età di 20 anni, a seguito ad un fortissimo attacco di panico avvenuto in un bar, di fronte a un ragazzo per il quale provavo una forte attrazione fisica.Da quel momento in poi è cominciata la mia angoscia, che in certi periodi rende la mia vita un incubo, ed in altri sembra invece sparire magicamente nel nulla.Il mio disagio ad oggi è quello di compiere azioni di fronte alle persone, come ad esempio firmare,fare un caffè,o andare a pagare alla cassa.Quando sono con mia madre riesco a compiere parte di queste azioni, perché con lei mi sento più sicura e so che lei non mi giudicherebbe mai al mondo.Quando invece mi trovo con altre persone, mi sento continuamente osservata, ed ho paura di perdere il controllo di me stessa.Sono fidanzata da 5 anni circa, il mio ragazzo ha accettato il mio disagio, anche se a volte ho la sensazione che non mi capisca completamente.Lui al contrario di me, ama stare con gli amici, organizzare uscite e stare in mezzo alla gente.Ho paura che il mio modo di fare un giorno possa farlo stancare e mi tormenta il pensiero che lui possa lasciarmi.La mia psicologa dice che sono un soggetto ossessivo compulsivo. . . In parte è vero. . . Se la mia testa si fissa che in una determinata circostanza io possa stare male, questo puntualmente accade, e dunque arrivo poi a diventare un soggetto evitante.A breve andrò a convivere con il mio ragazzo, e ho una gran paura che non sarò capace di affrontare la situazione.Ho provato tantissime volte ad iscrivermi a questo forum, sinceramente non so dove sbaglio.Vi mando un caloroso abbraccio e incrocio le dita. . . Stavolta magari andrà meglio