Ieri ho passato il mio pomeriggio con un timido.....a dire la verità non è un vero e proprio timido ma secondo me il suo carattere si avvicina molto a molti di noi....questa cosa mi ha fatto pensare un po.
La storia inizia questa primavera in piscina.....lui frequenta la piscina dove vado a dallenarmi nei giorni invernali. Essendo appassionato di ciclismo uno di quei giorni inizia a iniziare un piccolo dialogo....questo si ripete quasi sempre tutte le volte che ci vediamo, poi a primavera facciamo qualche uscita in bici insieme e niente piu (in bici nn si parla molto perche le nostre erano uscite brevissime ma molto moto intense nel senso che nn avevamo di certo il fiato per chiacchierare del piu e del meno.)Fatto stà che i mesi passavano tra i saluti e due battute in piscina e quelle 2-3 uscive in bici.
Uno di questi mesi estivi lo incontro al supermercato e mi proprone un uscita sulla spiaggia al lago....io rimango stupito e anche contento e dico...ok volentieri, dopo qualche settimane questo diventa realtà e una sera mi arriva una telefonata per incontrarci e passare una giornata insieme.
Io sono contento di ritornare ad una di quelle cose che nn facevo da anni...quindi ben volentieri accetto. Due giorni dopo ci incontriamo e passiamo la giornata tra bar-sdraio e bagni x rinfrescarci.....nonostante la mia voglia di uscire la giornata va male. Non riusciamo a legare e scherzare....io mi sforzo di coinvolegerlo a intraprendere qualche chiacchierata ma niente.....mi sentivo in difficoltà e pensavo a come si sentono gli altri normaloni con me quando sono e faccio allo stesso modo. Io li nn mi sono sentito bene....eravamo due sconosciuto, io cercavo e mi sono sforzato d cercare uncerto feeling ma tutto invano.
Certo che anche io non sono di certo un estroversone ma anche lui ha i suoi limiti....lui è piu grande di me (30 anni) livello di istruzione alta, lavoro rilevante e piuttosto importante dove il saper pensare e colloquiare è indispensabile, single (sono quasi sicuro che nn abbia mai avuto incotri sessuali con una donna), secco con un passato da quasi anoressico...questo ha influito sulla sua vita adolescenziale in modo estremamente negativo tra offese e vergogna ma ultimamente migliorato e non brutto, per il suo lavoro conosce un sacco di gente ma nn ha un gruppo o conoscenze solide con cui uscire nelle sere o nei week end.....esce er il lavoro rarissimamente per lo "svago", in piscina x esempio conosce un sacco di gente piu di me ma io almeno con quei 2-3 che conosco ho un rapporto da "ragazzo" lui no....con nessuno.
Questo ho visto.....e in lui mi sono visto anche io ed ora capisco anche quelli ke avevo davanti quando mi sono comportato da timidone.