Sono stato dal patronato per questioni burocratiche e l'impiegata mi ha detto che non rido mai, che però almeno sono uno di quelli che non ridono mai ma sono sereni, diverso dai taciturni incazzosi.
Il giorno dopo sono andato al matrimonio di un mio amico stretto e ho notato lo stile, la solarità, il senso di serenità e di leggerezza dello sposo, che in quella situazione di grande tensione (formalità, invitati, importanza dell'evento...) riusciva ad essere ancora più simpatico del solito.
Sono convinto, che tra me e lui non ci sia tutta questa differenza; cioè io posso arrivare dov'è lui e trasmettere le stesse sensazione di leggerezza che ha trasmesso lui a me.
Io sono convinto anche le persone, dall'esterno, vedono in lui e in me due opposti: da una parte la solarità, la battuta, la leggerezza, dall'altra l'essere accigliato, la pesantezza, la stupidità sociale.
Quindi siamo di fronte a una differenza di percezione tra quello che io penso di me e quello che gli altri pensano di me.
A questo punto ci sono due questioni: 1) alleggerire me, 2) far capire che sono più leggero anche agli altri.
Perché ho aperto questo thread? Perché secondo me anche molti di voi si trovano nella stessa situazione: sono forti come me, sono appassionati di film comici come me, sono balneari come me, sono sereni come me, sono inoffensivi come me, ma alla fine, dei dettagli esteriori portano fuori strada chi ci giudica.
Tra i due punti, secondo me, il primo è nettamente il più importante e probabilmente l'unico modificabile e potrebbe anche influire secondariamente sull'altro: come alleggerirmi.
Non so come fare, ma so che non ho motivo per non farlo. I motivi tuttora non ci sono. Perché essere tesi, accigliati e sulla difensiva? Per piacere alle donne? Per difendermi da possibili approfittatori? Se è mai servito a qualcosa, si tratta di vantaggi che sono stati sommersi completamente dagli svantaggi. Sono arrivato a 36 anni, non ho avuto mai problemi seri di salute, faccio saltuariamente uno dei pochi lavori compatibili col mio carattere, posso fare sport e sto avendo successo nel mio sport, ho ancora dei genitori che sono stati finora grandiosi, ho una connessione internet, tutti i miei record negativi sulla sessualità sono compatibili e simbiotici col mio carattere, quindi non posso proprio dire di essere stato sfortunato. Finora ho vissuto una favola, il mio girone di ritorno sarà sicuramente più denso di dispiaceri; per questo motivo sento di dover fare un salto di qualità, che dentro di me è latente.
Non mi preoccupa il fatto che la gente si approfitterà del mio carattere "balneare" e inoffensivo: sono persone che valgono poco e sono convinto che i vantaggi sono molto più degli svantaggi.
Mi manca troppo poco tempo da vivere per farlo passare rimanendo sulla difensiva.