Jeanne

Buongiorno mezzoelfo

Grazie non avevo mai sentito nominare la "Legge di Attrazione" (non citi la fonte, non so se sia un articolo di stampo scientifico).

In poche parole qui si spiega la Legge Buddista del Karma (che si genera attraverso pensieri, parole e azioni) che poi nasce dalla Legge Fisica di Causa e Effetto.

E' così, ogni azione (malvagia o meno) determina immancabilmente un effetto. Anche il non agire è un'azione...

Ciao!

calimeno

mmm, l'hai inventata qualche filosofo?

Tristan

Però mezzoelfo ultimamente è più loquace, nevvero?

(il lato estroversoscuro della forza forte in lui sento, giovani fobic)

KOBE

Fai una buona azione ed un cosa buona ti accadra, come insegna EARL 8)

J4ck

Mezzelfo io ho gia sentito parlare della legge dell'attrazzione. Spiegazioni e approfonimenti su questa legga si possono trovare nel libro The secret, hanno fatto anche un film.

Per come e fatto il libro e il film mi sembra che gli autori abbiano creato un prodotto molto commerciale (insomma per vendere) pero nonostante ciò alcune cose interessante ci sono.

Oppure si parla marginalmente di questo anche in innamorati di te di Tiberio Faraci. Qui si sottolinea anche il fatto che si il pensiero crea (e quindi per il principio dell'attrazzione l'universo ci dà ciò che pensiamo) pero la cosa negativa appunto e che sia i pensieri positivi che quelli negativi creno..

MA soprattutto pure quelli inconsci creano. E piu del 50% dei nostri pensieri sono inconsci, quindi in quel libro spiega anche come capire i pensieri incosci.

Se ti va di approfondire l'argomento contattami in privato mi farebbe piacere.

Clark_Kent

Concordo pienamente con Mezzoelfo,

era una cosa di cui avevo già sentito parlare, ma non mi aveva né incuriosito né toccato più di tanto. Mi sembrava una semplice aneddotica, senza particolare valore scientifico.

Oggi, che mi trovo in una condizione radicalmente diversa, mi convinco sempre più che si tratta di un principio di importanza capitale, e sono anzi consapevole che buona parte del mio benessere e della mia felicità attuale dipende proprio dall’averla interiorizzata profondamente.

Una delle cose più sconvolgenti (in senso buono...) che mi insegnò il mio terapista è che “il pensiero è potente” e che esso dunque “crea la realtà”. Ricordo che accolsi la rivelazione come una specie di illuminazione, e anzi mi sembrò una cosa semplicemente fin troppo pazzesca per essere vera. All’uscita dalla seduta avevo le ginocchia di gelatina, non solo per la scoperta in sé ma per tutto che potenzialmente poteva significare. Immaginate: come scoprire che fino allora avevo sempre guidato con le marce dalla prima alla terza, mentre in realtà avevo a disposizione anche la quarta e la quinta.

Per esperienza diretta e personale, posso dire che è tutto assolutamente vero e che si tratta di uno strumento potentissimo. Utilizzato saggiamente nei giusti contesti, da risultati incredibili: una sera, valutando quel che mi era successo i giorni precedenti, mi sorpresi a pensare qualcosa del tipo “la vita complotta per farmi trionfare”.

Non la descriverei però con un dare / avere se non ad un livello didattico. E' semplicemente la semplificazione di concetti che hanno una base scientifica assai solida e molto ben documentata: l’autosabotaggio dei proprio desideri, la costruzione di raffinati alibi per giustificare i propri fallimenti, lo spostamente della resposabilità da sé stessi agli altri ecc.

Felicità a tutti.

Clark Kent

Tristan

Migliorato non so, te lo auguro. Un po' più loquace almeno sulla carta mi pare proprio di sì (che è un bene, prima scherzavo ma intendevo questo ).

pier72

è il segreto della vita attiriamo a noi ciò che pensiamo i simili si attraggono e di conseguenza se facciamo pensieri positivi ne generiamo altri. Possiamo vedere l 'universo come un menu e scegliere quello che vogliamo dopo di che l 'universo si metterà in movimento per materializzare i tuoi pensieri

Viaggiatore

Insomma bisogna avere la giusta predisposizione mentale ed esser convinti ad ottenere ciò che vogliamo con tutti gli sforzi possibili...

sacrosanto, ma non si scopre nulla di nuovo direi

pier72

è quello che ho pensato anche io quando ho letto il libro

Robedain

Riprendo un tema che mi sta molto a cuore (tra i tanti relativi alla crescita personale e interiore): la LEGGE D'ATTRAZIONE, resa celebre dal film-documentario THE SECRET, di Rhonda Byrne, secondo cui sei totale padrone del tuo destino e, attraverso una serie di comportamenti idonei, tramite la tua mente sei in grado di attirare nella tua vita le persone, le cose e le esperienze che ti rendono felice e realizzato da ogni punto di vista.
Chi di voi conosce l'argomento (o altri simili) e vuol dire la sua?

In questo post c'è il mio commento sul tema:
http://www.fobiasociale.com/pensiero...94/#post391071

Stasüdedòs

Anch'io mi interesso di questi argomenti, e confermo la potenza della volontà e dell'intento cosciente per conseguire degli obiettivi: diverse volte, ho visto realizzare od ottenere (in tempi più o meno lunghi) cose / situazioni volute o pensate con equilibrio, cioè nè troppo poco, nè in maniera ossessiva.

Ma non condivido invece la frase "sei totale padrone del tuo destino"... questo no, perchè se esiste la legge del karma, alcune esperienze (soprattutto quelle dolorose) sono necessarie ed inevitabili per l'evoluzione personale... cancellarle o evitarle, vorrebbe dire toglierci la possibilità di comprendere l'insegnamento in esse contenuto, che solo l'esperienza diretta ci può dare.
L'unica cosa che possiamo fare, con la mente, è affrontarle non passivamente e con rassegnazione, ma con serenità e fiducia, nella convinzione che non si tratta mai di sfortuna o punizioni senza senso, ma grandi occasioni di crescita.
Siamo quindi, secondo le mie convinzioni, solo PARZIALMENTE padroni della nostra vita e del nostro destino, limitati dai debiti karmici.
Più la nostra coscienza (che sopravvive alle morti fisiche) è evoluta, meno karma accumula, e di conseguenza ha meno vincoli/limitazioni... quindi gode di una sempre più elevata libertà e controllo della propria vita (o destino).

Ciao

Sentry

Interessante, non avevo visto l'altro topic. Domani finisco di vedere il documentario.
Ne ho visto mezzora e per il momento sinceramente fa quasi ridere (cioè lo so anche io che se penso positivo sto meglio perché tanta sofferenza deriva da paure e pensieri...ma da qui a dire che se ora inizio a pensare e a far finta di aver qualcosa che desidero poi arriva perché l'ho chiesta all'universo e ci ho creduto ce ne passa), però è solo una prima impressione domani finisco di vedere e magari cambio idea
Un aspetto positivo (anche se è quello che per il momento mi lascia maggiormente perplesso e scettico) è che almeno parla di prospettive reali, concrete, materiali... e questo dà già una bella distinzione dalle teorie buddiste sul pensiero.

Myway

Non ho ancora visto il film, personalmente credo che non abbiamo libertà totale, siamo comunque vincolati da alcune leggi, possiamo decidere come muoverci all'interno di esse.
Che l'aumento della volontà , degli sforzi, dell'energia e dell'impegno profusi in una direzione possa portare maggiori risultati credo sia innegabile.

Ritego anche che sia molto importante conoscersi il più possibile, in tal modo anche i desideri che abbiamo saranno più vicini a ciò di cui abbiamo realmente bisogno e non simili a quelli di altri o costituiti dalla prima cosa che ci passa per la testa in modo più o meno cosciente.

Robedain

Grazie ragazzi per i vostri interessanti commenti...

Come ho già scritto nell'altro post, non bisogna limitarsi a leggere o vedere The Secret, perchè è solo l'inizio (ma molto incoraggiante se ci credi) di un percorso di consapevolezza interiore che deve andare molto oltre (secondo la mia esperienza) e abbracciare altre tematiche: la comprensione dei meccanismi della MENTE INCONSCIA (che è quella che veramente controlla la nostra vita e per me provoca anche le nostre difficoltà sociali), il rilassamento, la meditazione, la fisica quantica...

Insomma, ampliare la propria visione della vita a livello materiale, mentale, spirituale, cercare sempre con costanza e fede di migliorarsi, non accontentarsi della vita omologata delle masse ma cercare di realizzare pienamente se stessi, di capire quello che si vuole davvero...

Non esiste solo la legge d'attrazione, bensì altre leggi universali che bisogna conoscere e comprendere per avere un quadro più chiaro e completo (e in questo alcune filosofie orientali come il Buddismo o il Taoismo possono aiutare molto): diciamo che sono queste che "limitano" il libero arbitrio e con le quali dobbiamo imparare a convivere e a servircene per realizzarci...

Sulla legge karmica (o causa-effetto) sono d'accordo che condiziona le nostre vite, poichè si basa sul passato: ma non è una condanna definitiva, possiamo scegliere noi di sciogliere la "negatività" proprio prendendo consapevolezza del nostro potere interiore e della possibilità di cambiare in meglio il nostro modo di vivere... Quindi alla fine dipende comunque da noi
Io, almeno, la vedo così...

Tutto sta nell'EQUILIBRIO: capire che abbiamo il potere di creare la nostra vita, ma nel rispetto e nella comprensione di certe leggi naturali dell'Universo che, se comprese, ci facilitano il cammino...

Recentemente ho letto un e-book sulla LOA (Legge d'Attrazione), vi riporto i punti essenziali per praticare e capire al meglio la legge:


le tre regole d'oro che permettono di raggiungere il massimo
risultato in tutto:
1) DECIDERE CONSAPEVOLMENTE LE NOSTRE AZIONI E CIO' CHE DESIDERIAMO DAVVERO
2) AGIRE SENZA ASPETTATIVE (senza ansia di ottenere subito ciò che vogliamo)
3) ACCOGLIERE CON SERENITA' QUALSIASI RISULTATO E RINGRAZIARE PERCHE' E' IL MEGLIO PER NOI IN QUEL MOMENTO ANCHE SE NON LO COMPRENDIAMO

La DISCIPLINA è l'insieme di azioni semplici, gratuite, positive e applicate con costanza e ripetizione che vi permetteranno di cambiare la vostra vita per sempre.

CON EMOZIONE SINCERA, CON DISCIPLINA E DOPO CON DISTACCO, OTTERRETE CIO' CHE VOLETE

il vero individuo è colui che è autosufficiente e non fa dipendere la sua felicità dall'oggetto, persona o esperienza.

Finché associo la mia felicità al verificarsi di una condizione esterna al me stesso, ne sarò schiavo e spererò, cercando invano, che qualche oggetto dall'esterno possa rendermi felice.

tutte le cose che desideriamo ardentemente sono solo il modo in cui l'ego tenta di coprire i suoi vuoti TEMPORANEAMENTE


Comprendo chi è scettico al riguardo e la considera una favoletta o un'operazione di marketing, ma secondo me non costa nulla provare (ma con costanza e fiducia in se stessi perchè ci vuole esercizio continuo), anzichè lamentarsi continuamente che il mondo va a rotoli e la propria vita è uno schifo: così non fai altro che delegare il tuo potere e la tua vita alla volontà degli altri, e così non vivrai mai davvero...

Myway

Se uno vede questi discorsi sulla LOA come già completi e perfetti secondo me è uno sbaglio , se si vedono come un primo passo verso un percorso di un certo tipo, possono avere la loro utilità, un pò come tante altre cose new age che sono riassunti e collage di saperi molto più antichi(ad esempio quelli citati da Robedain) e che vanno bene per iniziare a familiarizzare con certe tematiche ma da sole raramente bastano, anche perchè trascurano molto spesso la parte "nera" che invece è fondamentale e bisogna tenerne conto, non si può pensare che sia tutto positivo, tutto luminoso e che si ottengano le cose senza dare niente in cambio.

Robedain

Concordo con te Myway, come detto non bisogna considerare il film o il libro una realtà a sè stante, come una verità già completa e assoluta: è un punto di partenza e soprattutto un forte stimolo positivo quantomeno per aprire la mente a certe tematiche sconosciute e "incredibili" a prima vista per la mentalità della massa, in modo da risvegliare le coscienze e far decidere: ba', prima di giudicare a piori se è vera o è l'ennesima bufala new-age spilla soldi, devo provarla nel modo corretto per verificarne l'efficacia.
Perchè rinunciare a priori, se può essere uno strumento utile a migliorare la mia vita (che attualmente non mi piace)?
Perchè dobbiamo continuare a credere che il nostro destino è già scritto fino alla morte e noi non siamo in grado di cambiarlo in meglio? Il mondo è pieno di persone che, partendo da zero o in situazioni materiali ed emozionali svantaggiate, sono riuscite a realizzare i loro obiettivi...

Sentry

Ho finito di vedere il documentario e non mi è piaciuto molto. L'unica cosa che mi ha colpito è l'esempio del fatto che tante volte pensando a qualcosa o qualcuno poi capita di ritrovarselo. A me è capitato alcune volte, anche per cose stupide. Esempio cretino: pensare a un cartone che vedevo da piccolo e poi ritrovarlo in tv proprio il giorno stesso o in quei giorni; o pensare a una canzone (magari non in voga nel periodo) o incrociarla in radio o in qualche video su internet. O anche pensare a una persona che magari non senti da tempo e poi si fa sentire di lì a poco.

Sentry

Se non ho capito male fai più che altro riferimento alla "positività" (sintetizzando un po' i vari punti), ovvero ad avere comunque un atteggiamento positivo e ottimista verso la vita. Hai ragione e condivido ma il problema, secondo me, è trovare la forza per farlo. Tante volte me lo dico anche io ma la cosa poi scema (tristezza per solitudine ecc) e il più delle volte non si traduce in nulla di concreto (evitare di provare ad agire per ansie, paure e assenza di stimoli causata sempre dalla tristezza, ...).

Robedain

Grazie per le info...
In particolare mi ha colpito questa frase:

Se abbiamo vissuto altre vite chi siamo veramente? Non siamo un corpo con dentro anima e spirito, piuttosto siamo uno spirito e un’anima avvolti da un corpo con una mente (l’ego). In realtà noi non siamo nostri! Siamo nostri solo per questa vita! Noi non siamo Leonella, Danilo, Alberto ecc. Danilo è Danilo solo per questa vita. Il nostro spirito invece è eterno e dopo la morte la nostra anima prenderà un nuovo corpo fino al momento in cui avremo raggiunto uno stadio di illuminazione tale che non avremo più bisogno del corpo fisico. A questo punto sorge spontaneo chiedersi: qual è il senso di tutto ciò? Noi siamo pura luce ma lo abbiamo dimenticato. Abbiamo voluto sperimentare il mondo fisico e vi siamo rimasti intrappolati. Il senso del nostro viaggiare sulla Terra di corpo in corpo è di tornare alla Luce: il nostro compito è ricordare quando eravamo Luce. Per ricordare la nostra vera essenza è necessario fare molte esperienze, cioè molte vite. Ogni vita è un’esperienza, nel senso che ogni vita ha un senso, uno scopo. Non esiste un solo individuo sulla Terra che sta sprecando la sua vita: tutto è al suo posto anche se a occhio nudo ci sembra di vivere nel caos. Ognuno di noi, (soprattutto le persone più evolute) ha vissuto chissà quante vite.

Ma tu cosa pensi della legge d'attrazione?