matthew

Quella in cui ho capito di aver perduto l`amore giovanile,quello che ti faceva battere forte il cuore.

LeonardKraditor

Ne ho avute tante (troppe), a partire dall'infanzia.
Vorrei non pensarci.

VyCanisMajoris

1. Quei tre giorni in cui i miei si separarono. Crollava in me l'idea di una famiglia unita e amorevole, la realtà era diversa da come credevo.
Li passai a casa con la voglia di far niente, non andai a scuola, non uscii.
2. Il primo giorno di una gita alle superiori. Non mi va di spiegare, ma dico solo che uno dei miei migliori amici mi disse una frase cattiva. Quando rientrammo nella stanza d'albergo aspettai che gli altri fossero tutti usciti, mi chiusi in bagno e piansi per mezz'ora. In quel momento mi sentii L'ULTIMO

ciarliera

Ma lui si rese conto di averti ferito? L'amicizia si interruppe?

razorback

Più ce giornate ho avuto periodi peggiori:Gli anni delle medie col bullismo,mentre il 2012 mi ha tagliato le gambe economicamente

Efits

la giornata del risveglio, ma fortunatamente ora come ora mi sembra anni luce da me, sebbene siano passati meno di 5 anni

dentromeashita

non ce n'è una in assoluto,fanno tutte abbastanza schifo,ho avuto qualche bellissima giornata,nella vita,preferisco ricordarmi di quelle

a.a.a

Sinceramente non saprei dire quale è la giornata peggiore ,so solo che dall'anno scorso sono arrivate giornate più brutte degli altri anni.

Quinzio

Purtroppo mi fai tornare in mente cose molto tristi.
Non so se sia stato il giorno peggiore, ma quella sera ho preso una mazzata morale non da poco.
Io avevo 6/7 anni, e mi ricordo che una sera era scoppiata una lite furiosa tra mio padre e mia sorella (mia sorella maggiore ha 20 anni + di me). Non sono venuti alle mani ma ci mancava poco.
Io sentivo solo le loro urla venire da una stanza dell'appartamento, mentre "si spostavano" da una stanza all'altra (non so dire perchè).
Il tutto sarà duranto una mezz'ora buona. Mezz'ora di urla, insulti, offese pesanti.
Io ero in sala con mia madre che piangeva di fianco a me.
Io avevo iniziato a fare dei compiti della scuola, e proprio quella sera dovevo fare un disegno della mia famiglia. Ironia della sorte.
Mi ricordo solo questo dettaglio, che a un certo punto chiesi a mia madre se dovevo disegnare anche mia sorella. Mi amadre si mise a piangere ancora di più. Tremendo.
Dopo qualche giorno mio padre l'ha sbattuta fuori di casa.

Il motivo della lite era, se non sbaglio, che mia sorella simpatizzava per la sinistra e forse per l'estrema sinistra. Erano gli anni '80, gli anni delle Brigate Rosse, del terrorismo. Mio padre non poteva vederla.
Che famiglia di m.

ftz-Bastiani

sicuro che tu sia fobica o introversa e non femme fatale?

ftz-Bastiani

quando mi sono reso conto che non aveva più senso continuare a far finta di "andare all'università"

man

Ci sono lunghi periodi di solitudine ed immobilizzazione dovuta ai farmaci, ma senza dubbio il peggio che mi sia capitato sono i tre tso più i momenti di maniacalità in cui non riuscivo nemmeno a capire quello che stavo facendo. Ma tutto sommato erano periodi attivi, sempre meglio che adesso che non ho più la forza nemmeno di varcare il portone di casa per la vergogna e per il mio deterioramento intellettivo e la mia assoluta inerzia. Dio se ripenso a come si è evoluta la mia vita ed ho solo 25 anni mi sento finito. E dire che mi sono pure diplomato e all'epoca ero pure un bravo studente, che delosazione. Help please!

dentromeashita

Anch'io ho dovuto subire un tso,mi ricordo che cercavo di scappare in tutti i modi dall'ospedale,dopo tutto ero stato messo li a forza e a starci contro la mia volontà,mi sentivo mentalmente violentato,e non capivo perchè dovevo rimanere li contro il mio volere,mi sentivo una nullità senza il rispetto della mia volontà

ftz-Bastiani

quando a 12 anni pensai alla corda

Complessato

Quel giorno indimenticabile in cui mi stapparono le orecchie dal cerume e per la prima volta in vita mia udii il clic del mouse

chrissolo

tante(troppe) orrende giornate.. alcune molto brutte per davvero, cose che non mi va manco di condividere, sarebbe come spogliarle del loro intrinseco (seppur negativo) valore

Pertugio

Il giorno in cui guardai davanti ai miei occhi morire mio padre in ospedale.