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28-12-2012, 20:11
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#21
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,323
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Se mia sorella mi avesse raccontato una cosa del genere sarei andato dal tizio e l'avrei reso femmina.
(a dire il vero mia sorella mi ha raccontato una cosa del genere, tuttavia mi ha raccontato anche come ha fatto una leva articolare al tizio -leva che le insegnai io - facendolo piangere e chiedere pietà davanti a tutti )
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Bhè ma c'è da dire che io c'ho messo del mio, ci stuzzicavamo a vicenda però non so come da un momento all'altro sia giunto alla conclusione che poteva prendersi queste confidenze Mi lasciò spiazzata e mi spaventò sul momento però non penso meritasse la forca.
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28-12-2012, 20:15
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#22
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da VUCHAN94
Bhè ma c'è da dire che io c'ho messo del mio, ci stuzzicavamo a vicenda però non so come da un momento all'altro sia giunto alla conclusione che poteva prendersi queste confidenze Mi lasciò spiazzata e mi spaventò sul momento però non penso meritasse la forca.
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Pontifex ha ragione:
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28-12-2012, 20:16
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#23
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quella in cui la donna con la quale avevo una RaD m'ha detto che tra noi era finita (a gennaio sarà passato 1 anno da quel giorno)
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28-12-2012, 20:38
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#25
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Beh, in oltre mezzo secolo di vita, ovvio che le giornate peggiori sono state tante... purtroppo alcune giornate durano settimane, mesi o anni...
Comunque, con diverse motivazioni, ritengo che la giornata peggiore fu quando ebbi "il piacere" di conoscere mio padre. Io avevo 5 anni, lui 40. Probabilmente io ero nella fase edipica, e vedere questo uomo rude a braccetto con mia madre, che pretendeva lo chiamassi papà, mi terrorrizzò. Rimasi muto, e non gli dissi una parola per i 2 mesi che rimase con noi, fino a quando ripartì. Me ne diede tante di botte, ma almeno non gli ho dato quella soddisfazione!
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28-12-2012, 21:55
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Sicilia (Prov. AG.)
Messaggi: 1,611
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Mah... credo che sia stato piu' che una giornata, meglio dire un periodo, quello dell'universita'.
Per farla breve ( dato che se ci provo a scrivere tutto con i particolari viene fuori una roba sicuramente troppo lunga e quasi sicuramente poco chiara) mio fratello convinse mio padre a non mandarmi all'universita'.
Io chiedevo se ci stavano problemi economici e loro dicevano tentennado di si. Mia madre in quel periodo piangeva a fiumi e poi mi venne a dire che il motivo era un altro. L'invidia di mio fratello.
Sapevo che erano molto particolari... fin da piccolo si sono dimostrati viscidi e odiosi, ma quella volta era come ricevere due pugnalate dietro la schiena.
Io ne avevo bisogno dell'uni, non solo perche' pensavo che era un momento fondamentale per formarmi , per dare il meglio e diventare capace in futuro del lavoro che avrei svolto.
Ma era anche un problema di vita sociale... venivo da un liceo passato praticamente da solo, in una classe di pendolari ed io stesso praticamente pendolare ogni anno durate le vacanze, che siano estive o invernali.
Questo cmq e' un altro discorso, dove ci sta sempre lo zampino di mio padre.
Cmq sta di fatto che, insieme ad un altro paio di fattacci pesanti in quello stesso periodo, intorno a 23 anni mi viene l'esaurimento nervoso, cadevo o svenivo per terra senza che me ne accorgessi. Avevo i tic alle dita per tutto il giorno ed ero sempre arrabbiato. La notte soffrivo di attacchi di panico e per calmarmi dovevo chiamare mia madre, come un bambino piccolo, che vergogna che provavo.
E' passata fondamentalmente, ma da allora ho sempre avuto una mancaza, come se avessi sempre un cerchio alla testa e non mi sentissi piu' i lobi frontali.
Forse cmq ho la possibilita' di un lieto fine... o quasi.
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28-12-2012, 23:41
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#27
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 517
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allora..vediamo un po..ecco a voi una classifica:
1) quando mi accorsi che alle superiori mi prendevano in giro di nascosto;
2) quando una super racchia mi disse che ero brutto (è successo più di una volta);
3) quando il mio migliore amico si fidanzò ed io rimasi solo;
4) quando morì il padre della mia ragazza);
5) tutte le volte che litigo con la mia ragazza e lei non mi parla per settimane (ed ora, purtroppo, mi trovo proprio in questo stato, visto che lei ha deciso di allontanarsi da me...anzi diciamo che ora come ora una ragazza non ce l'ho)
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29-12-2012, 00:11
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#28
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Intermedio
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: venezia
Messaggi: 113
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Di giornate nere tante....nessuna in assoluto. Dovrei fare una divisione tra lavoro e vita privata, sarebbe un discorso troppo lungo.
Per ciò che riguarda il lavoro ricordo però perfettamente come un incubo un giorno nel lontano 1997 in cui, dopo un mese caratterizzato da una lunga sequela di errori (praticamente non ne facevo una di giusta...un disastro ) che avevano portato la responsabile della cancelleria (e non solo lei...) all'esasperazione nei miei confronti, ebbi la pazzia di andare dal dirigente per presentare le mie dimissioni....avrei rinunciato ad un posto pubblico Ero talmente giù di corda che davvero non riuscivo a capire quello che stavo facendo...
Per fortuna lui, brav'uomo pacato e umano - e non a caso è l'unico, da quando lavoro lì, che è sempre stato dalla mia parte - si limitò ad ascoltarmi mentre demoralizzato gli comunicavo la mia decisione consegnandogli una dichiarazione scritta di mio pugno. Poi semplicemente mi disse: "Lascia perdere, torna al tuo posto e non fare fesserie...." MI ha salvato. Ci fosse stato un burocrate al suo posto, avrebbe subito trasmesso le mie dimissioni a chi di dovere...e ora sarei un fallito, senza un lavoro.
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02-02-2013, 19:29
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#29
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Fanculo l'ubicazione. Piuttosto, gentilmente, nn datemi consigli se nn ve li chiedo. Pensate x voi.
Messaggi: 1,798
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Forse una lite molto violenta in famiglia, cominciata un pomeriggio e finita quasi a mezzanotte con una stanza mezza distrutta.
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02-02-2013, 19:39
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#30
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Abruzzo
Messaggi: 2,291
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Tantissime giornate nere...preferisco non approfondire quale sia stata la peggiore.
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Ultima modifica di Peppemetal81; 02-02-2013 a 19:43.
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02-02-2013, 20:07
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#31
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Avanzato
Qui dal: Nov 2011
Messaggi: 298
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La peggiore fu senz'altro quando al liceo me la feci addosso... Se ci ripenso a distanza di molti anni mi viene da ridere di me stesso
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02-02-2013, 20:48
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#32
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Banned
Qui dal: May 2012
Messaggi: 1,349
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Il giorno in cui superai l'esame pratico della patente.
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02-02-2013, 20:59
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#33
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Messaggi: 2,643
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forse la morte di mio padre 11 anni fa, ma in seguito ci sono state cose che poi ho considerato anche peggiori, però c'è il vantaggio che tendo a rimuovere questi episodi, cioè in realtà non li dimentico, ma a ricordarli ci metto un po'..
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02-02-2013, 21:37
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#34
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Cintura di Castità
Messaggi: 8,068
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La più brutta credo sia stata quando mia madre ha avuto un incidente in piena notte e non sapevo se si sarebbe salvata o meno.. tra spavento e attesa è stato tremendo.
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02-02-2013, 21:39
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#35
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: sopra! le Murge
Messaggi: 685
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Quote:
Originariamente inviata da VUCHAN94
1. Al suono della campanella quando tutti escon dalla classe un mio compagno mi trascina in bagno tenendomi bocca chiusa, mi immobilizza contro il muro e non so che sarebbe successo se non mi fossi messa a strillare e fossero accorsi altri miei compagni. Ho ancora impressa la sensazione di panico che provai.
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come si è comportato a quel punto? e cosa è successo?
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03-02-2013, 11:33
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#36
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Nel tempo
Messaggi: 1,186
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Direi che la peggiore è stata quando, da ragazzino, mi è morta davanti agli occhi il mio cane. Primo vero incontro con la morte.
Mai provato un dolore così.
Credo sia l'evento che mi ha segnato di più in vita mia, da quel giorno mi è rimasta addosso una tristezza che mi porto dietro ancora adesso.
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03-02-2013, 12:12
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#37
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Messaggi: 2,643
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Quote:
Originariamente inviata da Emil
Direi che la peggiore è stata quando, da ragazzino, mi è morta davanti agli occhi il mio cane. Primo vero incontro con la morte.
Mai provato un dolore così.
Credo sia l'evento che mi ha segnato di più in vita mia, da quel giorno mi è rimasta addosso una tristezza che mi porto dietro ancora adesso.
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mi spiace... io ho perso il mio cane che ero già ventenne (però in realtà è scomparso, non l'ho visto morire... anche se immagino la fine che abbia fatto) e ho sofferto per anni (il primo anni piangevo tutti i giorni).... non oso immaginare cosa possa provare un RAGAZZINO che VEDE morire il proprio cane!
Ma sei poi riuscito ad avere altri cani?
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03-02-2013, 13:14
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#38
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,323
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Quote:
Originariamente inviata da ftz-Bastiani
come si è comportato a quel punto? e cosa è successo?
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Come se niente fosse, dal giorno dopo ha ripreso a fare la parte di quello che allungava le mani appena gli ero vicino o si prendeva libertà varie. Evidentemente era una cosa che credeva gli fosse concessa visto che avevamo un rapporto un Po ambiguo e forse sono io che mi sono lasciata troppo impressionare dall'evento.
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Ultima modifica di Yumenohashi; 03-02-2013 a 13:18.
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03-02-2013, 14:24
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#39
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Nel tempo
Messaggi: 1,186
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Quote:
Originariamente inviata da ciarliera
mi spiace... io ho perso il mio cane che ero già ventenne (però in realtà è scomparso, non l'ho visto morire... anche se immagino la fine che abbia fatto) e ho sofferto per anni (il primo anni piangevo tutti i giorni).... non oso immaginare cosa possa provare un RAGAZZINO che VEDE morire il proprio cane!
Ma sei poi riuscito ad avere altri cani?
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Mai avuto più cani. Anche se adesso mi piacerebbe riprovare ad averne uno. Nel frattempo mi consolo spupazzandomi i miei due gattoni che ho ormai da parecchi anni.
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03-02-2013, 14:43
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#40
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Banned
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 580
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Quote:
Originariamente inviata da Emil
Direi che la peggiore è stata quando, da ragazzino, mi è morta davanti agli occhi il mio cane. Primo vero incontro con la morte.
Mai provato un dolore così.
Credo sia l'evento che mi ha segnato di più in vita mia, da quel giorno mi è rimasta addosso una tristezza che mi porto dietro ancora adesso.
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Mi spiace. Credo che anche per me, il giorno in cui mi hanno chiamato per dirmi che il mio cane era morto, é stato uno dei peggiori. Non era solo il mio cane, ma era l'unico mio amico.
Ora faccio il diffidente coi cani, ma se non ci fossero persone lì a giudicarmi, li accarezzerei e ci giocherei per ore.
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