muttley

E' giusto essere gentili col prossimo? Un tempo pensavo che la gentilezza non costasse nulla ma comprasse tutto, col passare del tempo mi sono un po' ricreduto su tale asserzione. La gentilezza ha i suoi costi e non sempre riesce a comprare. In sostanza chi offre gentilezza non ottiene automaticamente ulteriore gentilezza.

Perché tutto questo? Perché il mondo è crudele e la gente insensibile? Se anche fosse, quali sono i meccanismi psicologici che inducono a travisare le nostre maniera fini per semplice piaggeria e adulazione?
Ho notato che sovente le attenzioni di chi si premura di non ferire gli altri e di usare tatto nelle interazioni umane sono scambiate per tentativi untuosi di ingraziarsi l'altrui benevolenza. Possibile che a nessuno possa sfagiolare l'idea che chi da' gentilezza lo fa in maniera disinteressata?

Ammetto in ogni caso che in passato anch'io mi sono comportato gentilmente con gli altri per paura di incappare in reazioni negative e rabbiose....oggi invece la gentilezza è per me un'opzione di default, dettata non solo dall'abitudine ma anche da un'autentica convinzione. Che però sta cominciando a vacillare :?

Pride6

In effetti,spesso,sotto una patina di gentilezza,può celarsi un'autentica aggressione verbale (come mi capita spesso di vedere sul FORVM).Tuttavia non bisogna mai rinunciare alla gentilezza e all'educazione.

gattasilvestra

come te, mi ritrovo "gentile mio malgrado". Tuttavia questa gentilezza ancora non vacilla, anche perché compensa la mia tendenza ad essere troppo diretta e inopportuna.
E comunque, faccio agli altri quello che vorrei fosse fatto a me. E' questione di morale personale, in fondo.

credo che nel mondo reale, come moneta di scambio valga più l'ipocrita cortesia che la gentilezza convinta. E credo sia importante regolare la cortesia a seconda della persona che ti sta davanti (non so indicarti con quali criteri, mi spiace).
Quindi se ti regoli ti fai un favore.

io continuerò a essere idealista ancora per un poco...



p.s. non che tutto questo non valga per il sacro forum... :roll:

calicero

buhahahahah muttley the opportunist che parla di gentilezze gratuite :lol: :lol: :lol:

piocca

Io non riesco a non essere gentile...è più forte di me...ma credo che sia una cosa comune a tutti i fobici...un fobico non risponderà mai male o sarà sgarbato perchè avrà sempre la paura della reazione dell'altro....
Quindi meglio essere gentili e STOP... 8)

fuxxia82

concordo.
io ad esempio non ce l'ho.
non riesco ad essere gentile con chiunque.
mi farebbe sentire sottoterra.
non dico di essere maleducata, piuttosto ignoro.
e se qualcuno fa qualcosa che non va, semplicemente mi incazzo.
niente moderazione. :wink:
prima non ero così, ma dopo averne subìte di tutti i colori per anni...mi è scattato qualcosa e mi sono detta: qui con la scusa che son sempre brava e buona mi sono fatta mettere i piedi in testa da tutti.
e allora basta.
ora chi mi tocca, è morto.
nella mia testa, si intende.

muttley

Dobbiamo essere dei rivoluzionari senza rinuciare alla gentilezza (semi-cit.)

Poison

la gentilezza è il male più assoluto,la razza umana non merita gentilezza,solo odio.

Chioccioccolata

Sì,sono d'accordo:il valore della gentilezza è intrinseco secondo me...tante volte sono stata felice di vedere sul viso dell'altra persona sorpresa e contentezza per un mio gesto gentile,e viceversa:è un piacere fine a se stesso.
La chiave sta piuttosto nel riuscire a capire quando la gentilezza è in realtà una finzione per debolezza o paura;o si riesce ad essere così superiori verso un atteggiamento sgarbato degli altri che si continua fermamente a mostrare una reale gentilezza,oppure si dovrebbe rendere pan per focaccia:essere gentili non significa mica farsi trattare come uno zerbino.
Se invece tu sovverti completamente il tuo atteggiamento diventando a tua volta cafone e arrogante con tutti in qualunque contesto,magari riesci a farti rispettare,ma starai sempre lì a covare amarezza e disillusione verso il tuo prossimo.

eze

diciamo che ero gentile fino a poco tempo fa ora nn piu preferisco essere diretto e a seconda della xsona anche sgarbato tnt nn serve essere gentile cn le xsone ti evitano lo stesso x l,aspetto

aisljng

la gentilezza mi fa sentire bene quando viene spontanea, non ci posso rinunciare visto che non mi viene spesso
è pericolosa, sul posto di lavoro per le competizioni,

e pure con chi si incontra per un momento , magari accettano contenti che li fai passare in coda a qualcosa ma poi si girano ti guardano strani , c'è molta diffidenza

Muriel

Si è gentili per gratificare se stessi, perchè se non è premura dettata da affetto, siamo gentili per dovere morale. Perchè aspettarsi una ricompensa?
Se mi rendo utile a qualcuno è perchè non potrei fare altrimenti, ma essendo forse meno umile di te penso che la gentilezza sia l'eccezione e l'opportunismo la regolarità.

muttley

Esempio classico: esco di casa la mattina, il portinaio/a dovrebbe tributarmi gentilezza non perché è il suo mestiere ma per una questione di buona creanza. Mettiamo pure che il portinaio/a abbia avuto una pessima nottata, solo per questo mi deve mancare di gentilezza? Si tratta appunto di un dovere morale, come l'antifascismo 8)

MoonwatcherIII

Secondo me quando la gentilezza è untuosa, presto o tardi si capisce. Ne ho conosciute tante di persone eccessivamente gentili che si sono poi rivelate fasulle.