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Visualizza i risultati del sondaggio: La FS può rendere preferibile una persona per una relazione perché...?
Si può sfruttare e manipolare la persona per una presunta vulnerabilità psichica 6 12.50%
L'astinenza di legami la porta ad essere meno selettiva e più accondiscendente 15 31.25%
Ha meno amici, vita sociale: darà priorità solo alla relazione 19 39.58%
Ha un'emotività e sensibilità più spiccata 22 45.83%
E' meno attaccata al sesso e, quindi, mi garantisce che la relazione dipenda solo dal sentimento 1 2.08%
Ha sicuramente meno esperienze pregresse e, quindi, è più "pura" 10 20.83%
E' più disinibita, passionale e romantica perché fantastica di più per solitudine 10 20.83%
E' meno interessata all'esteriorità o alle skill sociali nella scelta dell'altra persona 12 25.00%
Mi piacciono le sfide ed ho una spiccata propensione al counseling 5 10.42%
Altro (specificare) 6 12.50%
Sondaggio singolo o multiplo. Chi ha votato: 48. Non puoi votare questo sondaggio

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Vecchio 29-01-2014, 01:26   #41
Esperto
L'avatar di chrissolo
 

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Originariamente inviata da Ashe Visualizza il messaggio
Io infatti mi riferivo a quelle persone timide ma che non hanno sviluppato un dato stile di vita o dati interessi perchè isolati dalla società, ma per una loro maggiore sensibilità che si è poi tradotta in un disagio a stare nella società stessa.
Quando sei giovane riesci a sopravvivere (magari non bene) anche nel tuo isolamento, lontano da quel mondo che non ti piace e non ti attira più di tanto.
Sogni, speri, immagini...
Ad un certo punto però succede qualcosa, quando giovane non lo sei più. Non si può spiegare, si rompe qualcosa dentro.
Anche i sogni e la speranza necessitano di energie e eventi esterni che li alimentino e li rigenerino, sennò ad un certo punto collassa tutto. A me è successo questo. Sono stato seppellito sotto un'infinità di illusioni appassite.
Vecchio 29-01-2014, 01:34   #42
Esperto
L'avatar di Bluevelvet93
 

Quote:
Originariamente inviata da chrissolo Visualizza il messaggio
Quando sei giovane riesci a sopravvivere (magari non bene) anche nel tuo isolamento, lontano da quel mondo che non ti piace e non ti attira più di tanto.
Sogni, speri, immagini...
Ad un certo punto però succede qualcosa, quando giovane non lo sei più. Non si può spiegare, si rompe qualcosa dentro.
Anche i sogni e la speranza necessitano di energie e eventi esterni che li alimentino e li rigenerino, sennò ad un certo punto collassa tutto. A me è successo questo. Sono stato seppellito sotto un'infinità di illusioni appassite.
Quello che succederà anche a me.
Vecchio 29-01-2014, 02:35   #43
Esperto
L'avatar di ANTIMATERIA
 

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Originariamente inviata da Bluevelvet93 Visualizza il messaggio
Quello che succederà anche a me.
Sono anche io in quella fase di cui parlate, ma direi più che di sogni che non arrivano alla testa, sento le delusioni, i tradimentii e sogni che hanno voltato pagina e mostrato un'altra natura.

La realtà la vedo meglio e non è un granchè senza illusioni sopra.

La devo ancora digerire, però c'è il modo secondo me.

Nelle illusioni non ci voglio cadere più, mi hanno stancato.

Secondo me bisonga cambiare, cambiare abitudini, provare cose nuove, delle altre strade mai battute.

Sono in una fase in cui mi sono fossilizzato sulle delusioni ricevute (oggettive e in alcuni casi immeritate), però non serve a molto.

Non è andata a destra, si prova a sinistra, temo sia quella l'unica.
Vecchio 29-01-2014, 02:52   #44
Esperto
L'avatar di Bluevelvet93
 

Nel mio caso l' illudermi è comunque anche una cosa positiva per certi versi; se non vedrò realizzati molti dei miei sogni, almeno posso usarli per fantasticare e sedare la mia situazuone attuale. Poi certo, il confronto con la realtà è impietoso e continua ad aumentare il divario tra ciò che voglio essere e ciò che sono, però...
Vecchio 29-01-2014, 02:54   #45
Esperto
L'avatar di Alchemist
 

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Originariamente inviata da Ashe Visualizza il messaggio
Appunto, spesso è così. Io infatti mi riferivo a quelle persone timide ma che non hanno sviluppato un dato stile di vita o dati interessi perchè isolati dalla società, ma per una loro maggiore sensibilità che si è poi tradotta in un disagio a stare nella società stessa. Non so se si capisce bene l'idea... mi rendo conto che sia difficile trovare qualcuno così, però nella prima fase di conoscenza non posso sapere se "ci ho preso" o no, quindi sono costretta a muovermi per luoghi comuni
Ti sei spiegata benissimo, io stesso credo che se fossi un po' meno paranoico e ansioso, non andrei comunque in discoteca a ballare e sballarmi. Semplicemente perchè non lo ritengo nè divertente, nè utile.
I miei problemi non hanno nulla a che fare con le discoteche e lo sballo, sono problemi miei di carattere nella vita di tutti i giorni. Al limite posso ammettere che la mancanza di sentimenti (e sesso) possa aver influito negativamente su di me.
Vecchio 29-01-2014, 03:37   #46
Esperto
L'avatar di chrissolo
 

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Originariamente inviata da Bluevelvet93 Visualizza il messaggio
Nel mio caso l' illudermi è comunque anche una cosa positiva per certi versi; se non vedrò realizzati molti dei miei sogni, almeno posso usarli per fantasticare e sedare la mia situazuone attuale. Poi certo, il confronto con la realtà è impietoso e continua ad aumentare il divario tra ciò che voglio essere e ciò che sono, però...
Io sono stato vittima di quel meccanismo: sognare, illudermi, sperare.. a dispetto della vuota e misera realtà..

Si raggiunge un punto con l'avanzare degli anni in cui il divario tra ciò che sei (nulla) e che vorresti essere stato (e che non puoi più essere) non è più sostenibile: è il momento che crolli definitivamente.
Vecchio 29-01-2014, 03:53   #47
Esperto
L'avatar di ANTIMATERIA
 

Illudersi è quello che rende bella la vita (diciamo sopportabile nel caso di persona problematiche), non è una cosa brutta, il problema è quando non ci riesci più, che in effetti arriva con l'avanzare dell'età o con cose che capitano con l'avanzare dell'età., almeno per me, non credo per tutti.

Non è tanto il sogno di avere una cosa specifica è proprio il fatto di sognare in sè, di non sentirsi schiacciati dalla realtà delle proprie condizioni emotive o pratiche e predestinati per certi versi.

Ci ho tenuto lontano la depressione per 15 anni sognando, riuscendo a girarmi la realtà in maniera meno dolorosa, è una cosa positiva, finchè ci riesci.

E' anche una fregartura per certi versi perchè devi vederle in tempo le problematiche, ma è anche vero che forse finivi semplicemente depresso prima.

La depressione io me la racconto come qualcosa che devi passare per vederti meglio, credo sia impossbile per certi versi vedersi e vedere la realtà senza passare questa fase.

Come si supera non l'ho ancora capito.
Vecchio 29-01-2014, 11:01   #48
Esperto
L'avatar di Keith
 

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Originariamente inviata da ANTIMATERIA Visualizza il messaggio
Illudersi è quello che rende bella la vita (diciamo sopportabile nel caso di persona problematiche), non è una cosa brutta, il problema è quando non ci riesci più, che in effetti arriva con l'avanzare dell'età o con cose che capitano con l'avanzare dell'età., almeno per me, non credo per tutti.

Non è tanto il sogno di avere una cosa specifica è proprio il fatto di sognare in sè, di non sentirsi schiacciati dalla realtà delle proprie condizioni emotive o pratiche e predestinati per certi versi.

Ci ho tenuto lontano la depressione per 15 anni sognando, riuscendo a girarmi la realtà in maniera meno dolorosa, è una cosa positiva, finchè ci riesci.

E' anche una fregartura per certi versi perchè devi vederle in tempo le problematiche, ma è anche vero che forse finivi semplicemente depresso prima.

La depressione io me la racconto come qualcosa che devi passare per vederti meglio, credo sia impossbile per certi versi vedersi e vedere la realtà senza passare questa fase.

Come si supera non l'ho ancora capito.
Sognare è una gran fregatura, forse ti evita la depressione, ma non ti fa agire per risolvere i problemi. Speri che arrivi quella relazione giusta, quel lavoro decente, speri..sogni.. poi passa il tempo, tanto tempo e quelle cose non sono arrivate, non le hai raggiunte, inettitudine, genetica sfavorevole o sfortuna? Forse un mix di tutte e tre, non saprei, non stiamo a fare il processo.. una piccola parte di quelle cose che volevi è arrivata ma è assolutamente insufficiente a soddisfare le tue aspettative. E poi? Una volta raggiunta un'età che non ti permette di cambiare più di tanto, in cui dovresti già raccogliere i frutti e questi non ci sono? Che si fà? Rassegnazione totale? Patetici tentativi di cambiare le situazioni? Ci deve essere una soluzione cavolo!
Vecchio 29-01-2014, 12:25   #49
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Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
E poi? Una volta raggiunta un'età che non ti permette di cambiare più di tanto, in cui dovresti già raccogliere i frutti e questi non ci sono? Che si fà? Rassegnazione totale? Patetici tentativi di cambiare le situazioni? Ci deve essere una soluzione cavolo!
LA domanda è non-banale come diceva il mio prof di matematica
non ho soluzioni , ma forse una alternativa è prendere atto del proprio
destino e a ccettarlo epr quello che è , tipo uno nasce alto 1,50 e si rassegna
a non giocare a pallacanestro... non è la felicità ma evita parecchie illusioni
Vecchio 29-01-2014, 12:59   #50
Esperto
L'avatar di Bluevelvet93
 

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Originariamente inviata da tersite Visualizza il messaggio
LA domanda è non-banale come diceva il mio prof di matematica
non ho soluzioni , ma forse una alternativa è prendere atto del proprio
destino e a ccettarlo epr quello che è , tipo uno nasce alto 1,50 e si rassegna
a non giocare a pallacanestro... non è la felicità ma evita parecchie illusioni
Allora dovrei probabilmente rassegnarmi a fare tutto ciò che è normale, e a quello non ci starebbe nessuno giustamente.
Vecchio 29-01-2014, 15:29   #51
Esperto
L'avatar di ANTIMATERIA
 

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Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
Sognare è una gran fregatura, forse ti evita la depressione, ma non ti fa agire per risolvere i problemi. Speri che arrivi quella relazione giusta, quel lavoro decente, speri..sogni.. poi passa il tempo, tanto tempo e quelle cose non sono arrivate, non le hai raggiunte, inettitudine, genetica sfavorevole o sfortuna? Forse un mix di tutte e tre, non saprei, non stiamo a fare il processo.. una piccola parte di quelle cose che volevi è arrivata ma è assolutamente insufficiente a soddisfare le tue aspettative. E poi? Una volta raggiunta un'età che non ti permette di cambiare più di tanto, in cui dovresti già raccogliere i frutti e questi non ci sono? Che si fà? Rassegnazione totale? Patetici tentativi di cambiare le situazioni? Ci deve essere una soluzione cavolo!
Non sono quelli i sogni che facevo io.

Non volevo vedere il male, le cose sbagliate che ci sono.

Le giravo diversamente.

Ora vedo quanta crudeltà e confusione c'è nei cuori delle persone e arranco in questo sistema, perchè quello che capisci è che avresti dovuto fare quella struttura.

Io non ce l'ho.

Mi sono ingannato perchè incapace di ingannarmi più profondamente.

Ho peferito vedere il mondo diverso da com'è, che adattarmi alle meccaniche che non apprezzo.

Ho giustificato sempre tutto, pernsando che ci sia un motivo deterministico nella vita delle persone e negli errori che si compiono, ma non è così, esiste il male, la volontà di uccidere l'innocenza interiore, e questo è crescere per certi versi, sporcarsi le mani di sangue.

Ultima modifica di ANTIMATERIA; 29-01-2014 a 15:32.
Vecchio 29-01-2014, 15:33   #52
Esperto
L'avatar di Alchemist
 

Quote:
Originariamente inviata da chrissolo Visualizza il messaggio
Io sono stato vittima di quel meccanismo: sognare, illudermi, sperare.. a dispetto della vuota e misera realtà..

Si raggiunge un punto con l'avanzare degli anni in cui il divario tra ciò che sei (nulla) e che vorresti essere stato (e che non puoi più essere) non è più sostenibile: è il momento che crolli definitivamente.
Penso che il nostro cervello metta in atto tutte le strategie possibili per evitare il crollo, e quella della speranza e del sogno è una delle più efficaci. Purtroppo però come dice chrissolo, si arriva ad un punto in cui non funziona più, e me ne sto rendendo conto anch'io nonostante sia ancora abbastanza giovane.

Quote:
Originariamente inviata da tersite Visualizza il messaggio
LA domanda è non-banale come diceva il mio prof di matematica
non ho soluzioni , ma forse una alternativa è prendere atto del proprio
destino e a ccettarlo epr quello che è , tipo uno nasce alto 1,50 e si rassegna
a non giocare a pallacanestro... non è la felicità ma evita parecchie illusioni
Si dice che la rassegnazione sia il primo passo verso la felicità autentica.
Vecchio 29-01-2014, 16:16   #53
Esperto
L'avatar di Keith
 

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Originariamente inviata da chrissolo Visualizza il messaggio
Si raggiunge un punto con l'avanzare degli anni in cui il divario tra ciò che sei (nulla) e che vorresti essere stato (e che non puoi più essere) non è più sostenibile: è il momento che crolli definitivamente.
Quote:
Originariamente inviata da tersite Visualizza il messaggio
non ho soluzioni , ma forse una alternativa è prendere atto del proprio
destino e a ccettarlo epr quello che è , tipo uno nasce alto 1,50 e si rassegna
a non giocare a pallacanestro... non è la felicità ma evita parecchie illusioni
Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA Visualizza il messaggio

Ora vedo quanta crudeltà e confusione c'è nei cuori delle persone e arranco in questo sistema, perchè quello che capisci è che avresti dovuto fare quella struttura.

Ho peferito vedere il mondo diverso da com'è, che adattarmi alle meccaniche che non apprezzo.
Quote:
Originariamente inviata da Alchemist Visualizza il messaggio
Si dice che la rassegnazione sia il primo passo verso la felicità autentica.
E allora rassegnazione sia, accettare questo destino e amen
Vecchio 17-02-2014, 09:09   #54
Principiante
L'avatar di ciuffo
 

La FS da alla persona la POTENZIALITA' di raggiungere livelli di profondità, comprensione ed empatia, proprio perché è necessario conoscere il dolore per poterlo riconoscere nel partner e dargli il giusto peso.

Sì, soffrire dà la possibilità di essere persone migliori, ma... tutto dipende dall'individuo: un FS può essere mr. Sensitive o mr. Dickhead.

In ogni caso, iniziare una relazione con un FS è moooolto più complicato che con un individuo normalmente socializzato. E' per questo i socialoni vanno alla grande, di questi tempi: perché sforzarsi con FS -che non da comunque garanzie di successo- se per avere un tipo qualunque basta premere un pulsante?

In ogni caso, è probabile che un FS dia meno peso all'aspetto fisico.
Il che è un punto a favore piuttosto interessante.
Vecchio 17-02-2014, 22:44   #55
Banned
 

le prime e la penultima sono a dir poco disgustose
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