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14-10-2009, 09:35
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#1
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: Trapani
Messaggi: 2,595
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Una ricerca dell’Università di McMaster, a Toronto, sembra dare speranza a quanti non riescono a gestire la mole di impegni che li sovrastano, lasciandosi prendere da sensazioni di sconforto e resa.
La forza di volontà non è una caratteristica innata e nemmeno infinita. Può essere aumentata esercitandosi.
Alla conclusione si è arrivati attraverso uno studio condotto su un campione di 6000 studenti, nell’ambito della psicologia applicata alle scienze motorie, destinato a verificare perché le persone che non hanno praticato sport a livello professionistico fanno fatica ad impegnarsi con regolarità nell’attività fisica.
I ricercatori hanno accertato che chi si era sforzato durante la giornata per tenere fede ad altri impegni, anche se questi non implicavano uno sforzo fisico, rinunciavano alla fine allo jogging o alla palestra.
Lo studio canadese completa quello dello statunitense Roy Baumeister, che aveva già accertato come la capacità di controllare la concentrazione fosse limitata.
“La connessione tra concentrazione, autocontrollo e forza di volontà è strettissima – afferma la dottoressa Martin Ginis, autrice della ricerca assieme al dott. Steven Bray – non si può avere forza di volontà senza le prime due. Tuttavia, essa è come un muscolo: ha bisogno di essere allenata per tonificarsi e crescere”.
Gli esercizi necessari sono anche molto semplici. Aiuta ascoltare musica, poiché mette di buon umore, rendendoci più disponibili ad impegnarci in diverse attività. È consigliabile anche programmare i compiti spesso disattesi in date e orari fissi o aumentare di giorno in giorno il tempo ad essi dedicato ed ancora, sottoporsi a piccole sfide che aiutino a raggiungere l’obiettivo.
...che ne dite?
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14-10-2009, 10:10
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#2
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Principiante
Qui dal: Jun 2007
Messaggi: 71
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Quote:
Originariamente inviata da TheCopacabana
Una ricerca dell’Università di McMaster, a Toronto, sembra dare speranza a quanti non riescono a gestire la mole di impegni che li sovrastano, lasciandosi prendere da sensazioni di sconforto e resa.
La forza di volontà non è una caratteristica innata e nemmeno infinita. Può essere aumentata esercitandosi.
Alla conclusione si è arrivati attraverso uno studio condotto su un campione di 6000 studenti, nell’ambito della psicologia applicata alle scienze motorie, destinato a verificare perché le persone che non hanno praticato sport a livello professionistico fanno fatica ad impegnarsi con regolarità nell’attività fisica.
I ricercatori hanno accertato che chi si era sforzato durante la giornata per tenere fede ad altri impegni, anche se questi non implicavano uno sforzo fisico, rinunciavano alla fine allo jogging o alla palestra.
Lo studio canadese completa quello dello statunitense Roy Baumeister, che aveva già accertato come la capacità di controllare la concentrazione fosse limitata.
“La connessione tra concentrazione, autocontrollo e forza di volontà è strettissima – afferma la dottoressa Martin Ginis, autrice della ricerca assieme al dott. Steven Bray – non si può avere forza di volontà senza le prime due. Tuttavia, essa è come un muscolo: ha bisogno di essere allenata per tonificarsi e crescere”.
Gli esercizi necessari sono anche molto semplici. Aiuta ascoltare musica, poiché mette di buon umore, rendendoci più disponibili ad impegnarci in diverse attività. È consigliabile anche programmare i compiti spesso disattesi in date e orari fissi o aumentare di giorno in giorno il tempo ad essi dedicato ed ancora, sottoporsi a piccole sfide che aiutino a raggiungere l’obiettivo.
...che ne dite?
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il punto è proprio li, ai depressi(quelli veri )non manca la forza di volonta, o perlomeno c'era finche non viene annientata dalla depressione e co....
il depresso non è che non voglia fare una determinata cosa ,ma non puo(xche viene annullata la forza di volonta)....
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14-10-2009, 20:39
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#3
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: nella vera capitale d'Italia
Messaggi: 10,358
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bò, io sto appurando che chi non ha forza di volontà non la acquisisce
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14-10-2009, 21:21
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#4
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: My HoMe
Messaggi: 2,194
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Mha, non sono pienamente d'accordo....se uno è nato codardo crescerà codardo a meno che non venga smosso da qualche evento traumatico che lo faccia svegliare di colpo....ma non credo ci sia gradualità!
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14-10-2009, 21:23
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#5
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: nella vera capitale d'Italia
Messaggi: 10,358
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ma non si parlava di codardia piocca, ma di forza di volontà
il coraggio secondo me si può acquisire, la forza di volontà ho i miei dubbi, o cmq è molto più difficile perchè è più un tratto del carattere poco influenzabile dagli eventi
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14-10-2009, 21:26
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#6
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: My HoMe
Messaggi: 2,194
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Si, io intendevo codardo nel senso di una persona che scappa da se stessa, senza volontà di cambiare e migliorarsi....
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14-10-2009, 21:27
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#7
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Ci riflettevo oggi
secondo me è influenzata oltre che da concentrazione e autocontrollo anche dalla percezione di sé. Non so se è l'autostima, o qualche altro termine la parola più adatta ma in me ogni tanto scatta uno stato mentale "potente", dove mi sento determinato a fare quello che devo o voglio contro ogni ostacolo, con cui faccio di botto un sacco di cose che da tempo languivano. Tante altre volte invece mi fermo al primo ostacolo. Credo che ci sia qualcosa che me lo fa "scattare", ma non l'ho ancora capito.
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15-10-2009, 12:45
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#8
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Principiante
Qui dal: Jun 2007
Messaggi: 71
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
La forza di volontà secondo me è legata al carattere: se si ha un carattere debole è difficile aumentare la forza di volontà, comunque non impossibile... poi ovviamente dipende dai soggetti.
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questo è vero x persone senza problemi mentali tipo depressione ,ma ripeto la dep. annienta la forza di volonta ancestrale ,non c'è niente da fare lo dice uno depreso che prima la forza di volonta ce l'aveva ma nei periodi piu bui sei annientato, bisognerebbe provare x capire bene,ciao....
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15-10-2009, 15:09
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#9
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Intermedio
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: oltre
Messaggi: 217
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Quote:
Originariamente inviata da TheCopacabana
...che ne dite?
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lo studio mi sembra interessante, comunque credo che fondamentalmente si tratti di un meccanismo noto, per cui se riesci a fare qualcosa (in questo caso il portare avanti più impegni durante la giornata), ti senti sempre più disposto nella ripetizione di quella cosa, incoraggiato dalle sensazioni positive che il fare quella cosa ti ha trasmesso (senso di soddisfazione, aumento dell'autostima, ecc).
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17-10-2009, 16:23
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#10
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Principiante
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 20
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Quote:
Originariamente inviata da gengiz
questo è vero x persone senza problemi mentali tipo depressione ,ma ripeto la dep. annienta la forza di volonta ancestrale ,non c'è niente da fare lo dice uno depreso che prima la forza di volonta ce l'aveva ma nei periodi piu bui sei annientato, bisognerebbe provare x capire bene,ciao....
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Quoto in pieno,bisogna provarla la depressione...tutte queste tecniche dinamico-mentali vanno bene per individui che non sono depressi ma al limite sono demotivati,tristi,svogliati,scazzati,sconfortati,d emoralizzati,stanchi e affini...il termine depressione ha la sfiga di essere utilizzato in modo impropio,se uno si sente un po' giu' ti dice magari che si sente depresso,se ti molla la morosa dici di essere depresso...ma non e' cosi':e' normale avere una reazione negativa ad un brutto evento.
Il lutto e la depressione si assomigliano,pero' nella persona normale il lutto viene "elaborato" e "superato",nel depresso invece non si elabora niente,la mente/persona e' completamente impossibilitata a fare qualsiasi azione.
Anzi,le continue incitazioni degli altri non fanno che aggravare lo stato del depresso...
Purtroppo e' vero,bisogna provarla la depressione ma non l'ha auguro a nessuno propio perche' so' cosa significa...ma non basta una pacca sulla spalla...
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20-10-2009, 11:03
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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la depressione.
oltre ad averla provata odio l'ignoranza soprattutto di ki giudica in 2 secondi, quindi descrivo in breve il significato psicodinamico di depressione: perdita massiccia o quasi totale delle spinte vitali dovute a svariati motivi, il primo tra tutti la non corrispondenza con l'ambiente, quindi rabbie, odi e sensi di colpa. Famiglie, scuole, compagnie, mondo. da li arriva la depressione. è qualcosa di assolutamente strutturale quando è potente, indica al tizio ke la prova ke deve cambiare visione sul mondo, ristrutturare la sua visione delle cose e di conseguenza cambiare compagnia, hobby, passioni, mentalità. non è una semplice tristezza passeggera dove uno sa perché soffre, ma se ci si mette in 10 minuti (a meno di un lutto ke ignoro) si arriva ad una prima abbozzata soluzione per uscirne. la depressione è nera, è pervasiva, strutturata e tenta di ritornare proprio xke i problemi sono di ordine esistenziale e di conflitti con l'ambiente circostante il 100% delle volte. Per questo da depressi si tenta spesso il suicidio, xke la mente è completamente ferma a sentire il dolore, l'inutilità, la tristezza, un passato mitico ormai passato, il tempo ke scorre e ke non si riesce a vivere, la propria impermeabilità agli eventi, la rabbia, il senso di colpa. anke la depressione endogena, non fatevi spaventare, arriva da qui. gli psichiatri organicisti sono peggio dei talebani, uccidono le persone legalmente.
come tutto, ogni concetto vero può essere altrettanto deprimente quanto fonte di reazione grazie alla scoperta della verità, mica di reazione gratis...altrimenti i depressi sanno ke reagire col finto sorriso a una cosa del genere è solo certezza della pena!
Poi c'è la depressione reattiva, quella appunto dovuto ad una iper funzionalità del superio o a dirla tutta dei doveri ke uno si impone per vivere, altrimenti si sente una merda al minimo errore o qualcuno lo fa sentire una merda oppure lo fa per se stesso per non sentirsi una merda. il corpo a un certo punto si ferma sfiancato in una depressione reattiva (ora non so se è l'unico caso, ma questo c'è di certo). ad ogni modo la genesi è sempre quella: disvalore, rabbia, sensi di colpa a livelli incredibili. mancanza di progettualità ke si autoalimenta se uno non ha strumenti (un terapeuta o la sua intelligenza, ma deve averne tanta) e affetti a sufficienza
comunque non so se è l'unico modo, ma conoscere le reazioni del corpo alle normali emozioni intense (quindi la depressione è una di queste) è certamente un buon modo per non credere di aver dentro un mostro indipendente dalla volontà o da una normale reazione del corpo. non è facile da battere e magari non sempre, ma è già un passo. non sono però uno psicologo, non so fino a ke età è possibile guarire!
comunque se volete sapere veramente tutto sulla psicologia www.nilalienum.it, posso certificare ke le sa assolutamente tutte. un po' tecnico, a tratti fa incazzare xke minimizza le sofferenze, ma se si riesce a rimanere concentrati è di certo una bella cosa
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Ultima modifica di Intro-spettivo; 20-10-2009 a 11:05.
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20-10-2009, 11:15
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#12
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,615
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se non avessi forza di volontà per andare avanti mi sarei già suicidato
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22-10-2009, 20:42
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#13
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 729
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Quote:
Originariamente inviata da TheCopacabana
Una ricerca dell’Università di McMaster, a Toronto, sembra dare speranza a quanti non riescono a gestire la mole di impegni che li sovrastano, lasciandosi prendere da sensazioni di sconforto e resa.
La forza di volontà non è una caratteristica innata e nemmeno infinita. Può essere aumentata esercitandosi.
Alla conclusione si è arrivati attraverso uno studio condotto su un campione di 6000 studenti, nell’ambito della psicologia applicata alle scienze motorie, destinato a verificare perché le persone che non hanno praticato sport a livello professionistico fanno fatica ad impegnarsi con regolarità nell’attività fisica.
I ricercatori hanno accertato che chi si era sforzato durante la giornata per tenere fede ad altri impegni, anche se questi non implicavano uno sforzo fisico, rinunciavano alla fine allo jogging o alla palestra.
Lo studio canadese completa quello dello statunitense Roy Baumeister, che aveva già accertato come la capacità di controllare la concentrazione fosse limitata.
“La connessione tra concentrazione, autocontrollo e forza di volontà è strettissima – afferma la dottoressa Martin Ginis, autrice della ricerca assieme al dott. Steven Bray – non si può avere forza di volontà senza le prime due. Tuttavia, essa è come un muscolo: ha bisogno di essere allenata per tonificarsi e crescere”.
Gli esercizi necessari sono anche molto semplici. Aiuta ascoltare musica, poiché mette di buon umore, rendendoci più disponibili ad impegnarci in diverse attività. È consigliabile anche programmare i compiti spesso disattesi in date e orari fissi o aumentare di giorno in giorno il tempo ad essi dedicato ed ancora, sottoporsi a piccole sfide che aiutino a raggiungere l’obiettivo.
...che ne dite?
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quoto tutto
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Ultima modifica di jack10; 27-12-2010 a 19:31.
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14-11-2010, 12:12
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#14
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 3,106
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sono d'accordo anche io la forza di volontà va sviluppata ed esercitata ci vuole tempo e sacrificio ma una volta che prendi l'abitudine ti viene tutto più facile, ma non bisogna mai fermarsi
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14-11-2010, 12:33
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#15
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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mai avuta la forza di volontà, non so manco cos'è.
L'ho utilizzata nella mia vita poche volte, perlopiù per fare le cose che mi piacciono ( prendere la patente) , per il resto non so da dove trovare la forza per andare avanti.
la gente ti giudica e ti deride per come stai messo, ma dalla loro posizione è molto facile puntare il dito... la gente quando giudica non sa mai realmente di cosa sta parlando.
In taluni casi è meglio che se ne stia zitta.
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14-11-2010, 14:52
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#16
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: L'Universo
Messaggi: 1,117
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Diciamo che ci vogliono fiducia in se stessi, equilibrio tra pensiero e azione, determinazione, ripetizione costante di certi meccanismi/comportamenti volti al miglioramento...
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