E' incredibile quanto dei ricordi possano straziarti l'anima quando riemergono dalla mente così all'improvviso. Oggi mentre navigavo su internet, mi sono imbattuto per caso, in un brano musicale che non avevo sentito per quasi 10 anni. Era una brano di Vangelis del film Alexander, ma così come la traccia seguitava ad andare avanti, ho iniziato a ricordare avvenimenti del passato. Dalla foschia della mia memoria emerge una scena struggente. Avevo dieci anni ed ero con mia madre. All'epoca ero già un bambino infelice e scosso a causa di una famiglia che stava per distruggersi traumaticamente, della personalità autoritaria di mio padre (che nonostante tutto continuo ad amare), della depressione che attanagliava mia madre, e dell'esclusione ed indifferenza dei miei coetanei. Lo ricordo limpidamente, fu uno degli ultimi momenti della mia vita in cui mia madre era presente psicologicamente, prima che la depressione la portasse via, insieme andammo al cinema e dopo il film (la musica che ho sentito e che mi ha permesso il ricordo sottintendeva i titoli di coda di questo film) camminavamo mano nella mano in una giornata nuvolosa e fredda, regnava un' atmosfera struggente e malinconica, in cui le strade del quartiere erano praticamente deserte. Lei sapeva che io ero un bambino problematico e così mi aiutava, cercando di farmi passare del tempo in sua compagnia, tempo che altrimenti avrei passato completamente da solo. Da quel momento poi tutto cambiò e mia madre scomparve dalla ma vita.
Le note di quella musica mi hanno colpito l'anima. Ho pianto e piango tutt'ora. Vorrei qualcuno che mi aiutasse. Vorrei che mia madre potesse tornare.