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Originariamente inviata da muttley
L'ammirazione verso i potenti è una sublimazione di quel senso di impotenza maturato in ambito famigliare. Persone come te, come me, come noi, che si sono sempre sentite castrate dalle imposizioni e dai doppi legami™ vissuti in seno alle proprie famiglie, cercano un senso di riscatto nell'ammirazione del potere e della superbia esibita senza remore né vincoli da figure di grande popolarità.
Per ulteriori informazioni leggere La Psicologia delle folle, di Gustav Le Bon.
Per l'onorario, fanno 80 euro senza fattura (per la diagnosi telematica).
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Io non penso che dipende da queste puttanate psicologiche il puro e semplice desiderio di potere.
A me la cosa che dà noie è che il potere umano che hanno certi potenti concreti ha sempre un costo di merda che non mi starebbe poi tanto bene, ammirerei certi potenti che riescono ad aver potere senza fare quasi un cazzo e le pagliacciate che vedo in giro... Ma esistono?
Diciamo che quello che mi manca dei potenti è il loro potere e basta, non il resto, ammiro il potere ma non i potenti.
Se avessi il conto in banca di questi tizi non mi dispiacerebbe per niente, però mi darebbero noie i problemi con la giustizia di un potente, che so, tipo Boss della criminalità, e così via.
Non mi piacerebbe somigliare manco a Trump per le cose che può permettersi, ma le cose che può permettersi Trump mi piacerebbe potermele permettere anche io.
Non sarei felice comunque mi sa a stare al posto loro, ma il loro potere lo vorrei.
Ho un'invidia selettiva per caratteristiche mi sa, non invidio quasi mai la persona, invidio certe cose specifiche che possiede quella persona, quindi restano irrimediabilmente slegate dal resto, la mia invidia non si appiccica ad alcuna persona specifica, ma l'ammirazione del potere resta comunque.