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06-01-2016, 01:06
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#1
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Banned
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 1,292
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Sì, è sicuramente la scoperta dell'acqua calda, ma io credo che la famiglia sia veramente l'unica cosa che conta. Basta vedere le interviste dei vari atleti, 9 su 10 diranno, "ringrazio la mia famiglia", ok sono banali, ma sono veritiere. Tania Cagnotto fosse cresciuta in una famiglia di alcolizzati violenti non sarebbe mai diventata la tuffatrice che è diventata. Poi ovvio, ci sono le eccezioni, cantanti con una famiglia orribile, calciatori che vivevano nella miseria ecc, ma a parte che i vari Kurt Cobain e Adriano (due con una famiglia disfunzionale per vari motivi) sono finiti molto male (magari avessero avuto una famiglia normale a quest'ora i Nirvana avrebbero riempito San Siro il prossimo giugno, e Adriano sarebbe il più grande calciatore degli ultimi 10 anni.), sono appunto eccezioni. Ora vabbe ho fatto esempi esagerati, ma tanto sta di fatto che se vuoi raggiungere determinati risultati DEVI avere una famiglia che ti supporta, ma anche solo la stabilità mentale, già solo per essere sano devi avere una bella famiglia. Poi certo, uno con un bel carattere forte, anche se ha una famiglia brutta, riesce comunque a realizzarsi, ma sta di fatto che ci metterà comunque più sudore degli altri. Specifico che nonostante abbia fatto esempi esagerati, mi riferisco ad una vita normale, tipo anche per studiare fuori sede tranquillo, devi avere una famiglia che ti supporti
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06-01-2016, 01:11
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#2
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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Senza i miei nonostante le incazzatura sarei nella merda
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06-01-2016, 01:23
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#3
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Banned
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 1,292
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Mi trovi pienamente d'accordo, ma secondo me è anche e soprattutto questione di energie. Se hai una famiglia "normale", probabilmente arrivi fino alla fine dell'università senza dover lottare per tutto, e quindi arrivi a quell'età con una riserva di energia tale da poterti dedicare a quei problemi che iniziano quando il percorso non è più così facilmente scritto.
Ma se da quando sei piccolo sei costretto a lottare per ogni singola cosa, allora arrivi a quell'età, su e giù 25 anni, che hai già esaurito tutte le tue energie.
Aggiungiamoci poi che se uno non ha l'appoggio della famiglia, se fallisce il problema è molto più grosso. Si hanno meno chance semplicemente perché si può rischiare di meno.
Io l'ho visto chiaramente per l'università. Io mi son dovuta arrangiare da sola per fare l'università, e poi il dottorato. E sono arrivata alla fine ormai sfinita. Mentre tutti gli altri iniziavano allora a "lottare", avendo cmq sempre il salvagente della propria famiglia.
Ovviamente ogni famiglia è un caso a sé. Non sempre è colpa della/e persona/e che ti cresce. Nel mio caso non lo è stato. Probabilmente in altri sì. Fatto sta che senza qualcuno alle spalle è tutto più difficile.
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esatto
poi boh, magari se uno ce la fa comunque, è una grande soddisfazione ed orgoglio, sicuramente
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06-01-2016, 01:26
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Nord-est
Messaggi: 1,808
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Sì, lo penso anch'io. Noto spessissimo la somiglianza tra le persone e i loro genitori.
Ma scaricare la colpa sulla famiglia è un modo come un altro per non rimboccarsi le maniche e cambiare. Parlo anche di me.
Io sono tenuto sotto controllo e viziato e infatti le conseguenze le vedo. Anch'io le mie energie le ho esaurite, perché a non utilizzarle si consumano esattamente come a usarle troppo.
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06-01-2016, 01:36
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#5
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Banned
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 1,292
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Quote:
Originariamente inviata da TãoSozinho
Sì, lo penso anch'io. Noto spessissimo la somiglianza tra le persone e i loro genitori.
Ma scaricare la colpa sulla famiglia è un modo come un altro per non rimboccarsi le maniche e cambiare. Parlo anche di me.
Io sono tenuto sotto controllo e viziato e infatti le conseguenze le vedo. Anch'io le mie energie le ho esaurite, perché a non utilizzarle si consumano esattamente come a usarle troppo.
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sì sì quello sì ovvio, è tipo solo una constatazione, poi chiaro che non posso piangere su questa cosa fino alla mia morte
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06-01-2016, 01:47
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#6
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Banned
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 1,292
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oppure quella ragazza che avevo come avatar, ha sempre detto eh sono stata fortunata che avevo una famiglia e degli amici che mi hanno supportato ecc
eccerto, se no col cavolo che cantava e aveva laurea e master, magari a quest'ora puliva i cessi
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06-01-2016, 01:48
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#7
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Banned
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 1,292
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cioè il fatto è che il carattere forte te lo da proprio la famiglia lol, poi certo c'è chi ce l'ha comunque, ma di solito, chi ha il carattere forte, le cosidette palle, è perchè ha una famiglia che gliel'ha date
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06-01-2016, 01:50
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,193
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Puoi dirlo forte, la famiglia è tutto, specialmente per gente come me che non ha nessuno al di fuori di loro.
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06-01-2016, 02:14
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#9
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Avanzato
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 349
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Quote:
Originariamente inviata da Tether
Sì, è sicuramente la scoperta dell'acqua calda, ma io credo che la famiglia sia veramente l'unica cosa che conta. Basta vedere le interviste dei vari atleti, 9 su 10 diranno, "ringrazio la mia famiglia", ok sono banali, ma sono veritiere. Tania Cagnotto fosse cresciuta in una famiglia di alcolizzati violenti non sarebbe mai diventata la tuffatrice che è diventata. Poi ovvio, ci sono le eccezioni, cantanti con una famiglia orribile, calciatori che vivevano nella miseria ecc, ma a parte che i vari Kurt Cobain e Adriano (due con una famiglia disfunzionale per vari motivi) sono finiti molto male (magari avessero avuto una famiglia normale a quest'ora i Nirvana avrebbero riempito San Siro il prossimo giugno, e Adriano sarebbe il più grande calciatore degli ultimi 10 anni.), sono appunto eccezioni. Ora vabbe ho fatto esempi esagerati, ma tanto sta di fatto che se vuoi raggiungere determinati risultati DEVI avere una famiglia che ti supporta, ma anche solo la stabilità mentale, già solo per essere sano devi avere una bella famiglia. Poi certo, uno con un bel carattere forte, anche se ha una famiglia brutta, riesce comunque a realizzarsi, ma sta di fatto che ci metterà comunque più sudore degli altri. Specifico che nonostante abbia fatto esempi esagerati, mi riferisco ad una vita normale, tipo anche per studiare fuori sede tranquillo, devi avere una famiglia che ti supporti
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sono d'accordo in parte, nel senso che se sei in armonia con la tua famiglia allora tutto può andare per la migliore, altrimenti può essere anche nociva...per questo direi che tu sei TUTTO, poi vengono i rapporti con la famiglia...
conosco una persona che ha seri problemi psichici e la sua famiglia non la vuole più vedere...
però sono d'accordo nel dire che è importante, ma non tutto
... può essere un valido supporto come del resto tu per loro...
però non metto in dubbio che per qualcuno possa essere tutto e rispetto il concetto...
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06-01-2016, 02:15
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#10
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Ubicazione: in un tunnel arredato in stile minimal
Messaggi: 1,485
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Mmmm.... io stimo molto Giulio Cesare Giacobbe. Ha fondato la psicoterapia evolutiva evidenziando quella che è una problematica molto diffusa, quella che lui chiama la nevrosi infantile, ovvero la permenenza di una personalità infantile anche in età cronologicamente avanzata. In soldoni, la persona non sviluppa i tratti propri dell'adulto, e magari diventa pure genitore nel frattempo, creando altri scompensi.
La famiglia che ti coccola, ti supporta e ti deresponsabilizza rischia di crearti in realtà parecchi problemi.
Lui addirittura di spinge a dire che bisognerebbe andarsene di casa verso la maggiore età, trovare un lavoro qualsiasi e costruirsi pian piano il proprio percorso, contando sulle proprie forze.
Molti ragazzi che escono dall'università sono "implumi", idealisti e impreparati alle asprezze e alle malignità del mondo del lavoro.
Molti grandi pugili lo sono diventati per un senso di riscossa, una sorta di rivincita nei confronti delle barbarie che hanno subito.
Penso anche a certi cantanti che hanno avuto vite miserevoi, e ora fanno i big money.
Alle dichiarazioni ufficiali di atleti et similia non do soggettivamente molto peso. Comunque ogni caso è a sé.
La famiglia ha certamente un'influenza. Positiva o negativa.
L'aspetto più subdolo è che non ti trasmette solo abitudini comportamentali, ma, lato genitoriale, ti trasmette una certa configurazione genetica, e c'è solo da augurarsi che non abbiano particolari problemi, perché anche se gli stessi genetisti non parlano di determinismo, una fetta del nostro microcosmo è indubbiamente plasmata dai geni.
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06-01-2016, 02:20
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#11
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Banned
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 1,292
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ho fatto l'esempio di atleti et similia non perchè penda dalle loro labbra, ovviamente, perchè sappiamo tutti che che dicono cose banalissime preconfezionate, ma perchè, per esempio, la ginnasta di 16 anni che vincerà le prossime Olimipiadi per forza avrà una famiglia che la supporta, visto che è difficile che una bambina di 5 anni decida da sola di cominciare una carriera del genere in barba dei genitori Oppure un cantante, se comincia a suonare a 4 anni è perchè avrà un parente amante della musica che lo inizia a questa passione poi ovvio che lui che dipende solo da lui l'eventuale successo, ma la miccia si accende in famiglia
sicuramente la famiglia che ti vizia e ti toglie le responsabilità e nociva, ma io parlavo di quella che comunque sa farti prendere le tue responsabilità e ti da l'oppurtinità di fare cose come andarsene alla maggiore età, infatti una famiglia sbagliata non ti potrebbe dare questa possibilità per tanti motivi
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06-01-2016, 02:21
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,582
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Per me è tutto, in tutti i sensi.
Mi hanno appoggiato e sostenuto in ogni mia scelta. Mi hanno permesso di studiare, sostenendomi economicamente fino ai 24/25 anni.
Mi hanno anche dato il buon esempio per crescere come persona educata, onesta e civile. E questo, per me, conta ancora di più.
Inoltre, la mia famiglia è tutto ciò che ho, le uniche persone che amo veramente e dalle quali sono amato.
Senza di loro non so come farei ad andare avanti... non economicamente, perchè ormai sono indipendente al 100%. Ma dal punto di vista pricologico... forse crollerei o forse diventerei una sorta di automa senza emozioni. Meglio non pensarci, perderli è la cosa che più mi spaventa al mondo.
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06-01-2016, 02:22
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#13
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,171
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Quote:
Originariamente inviata da Tether
Sì, è sicuramente la scoperta dell'acqua calda, ma io credo che la famiglia sia veramente l'unica cosa che conta. Basta vedere le interviste dei vari atleti, 9 su 10 diranno, "ringrazio la mia famiglia", ok sono banali, ma sono veritiere. Tania Cagnotto fosse cresciuta in una famiglia di alcolizzati violenti non sarebbe mai diventata la tuffatrice che è diventata. Poi ovvio, ci sono le eccezioni, cantanti con una famiglia orribile, calciatori che vivevano nella miseria ecc, ma a parte che i vari Kurt Cobain e Adriano (due con una famiglia disfunzionale per vari motivi) sono finiti molto male (magari avessero avuto una famiglia normale a quest'ora i Nirvana avrebbero riempito San Siro il prossimo giugno, e Adriano sarebbe il più grande calciatore degli ultimi 10 anni.), sono appunto eccezioni. Ora vabbe ho fatto esempi esagerati, ma tanto sta di fatto che se vuoi raggiungere determinati risultati DEVI avere una famiglia che ti supporta, ma anche solo la stabilità mentale, già solo per essere sano devi avere una bella famiglia. Poi certo, uno con un bel carattere forte, anche se ha una famiglia brutta, riesce comunque a realizzarsi, ma sta di fatto che ci metterà comunque più sudore degli altri. Specifico che nonostante abbia fatto esempi esagerati, mi riferisco ad una vita normale, tipo anche per studiare fuori sede tranquillo, devi avere una famiglia che ti supporti
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di base fai un discorso molto sensato, ma fai un errore a includere una certa tipologia di artisti.
Nel caso specifico, se Kurt Cobain non avesse avuto un quadriliardo di problemi magari non avrebbe manco mai preso in mano una chitarra, e se anche lo avesse fatto al 90% non avrebbe sfornato niente di rilevante, visto che sofferenza è ciò che principalmente convogliava tra musiche e testi.
E come lui nell'arte un sacco di gente ha dato il meglio di sè trasformando in media lo sporco della loro anima.
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06-01-2016, 02:23
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#14
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Banned
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 1,292
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Quote:
Originariamente inviata da Oda Nobunaga
di base fai un discorso molto sensato, ma fai un errore a includere una certa tipologia di artisti.
Nel caso specifico, se Kurt Cobain non avesse avuto un quadriliardo di problemi magari non avrebbe manco mai preso in mano una chitarra, e se anche lo avesse fatto al 90% non avrebbe sfornato niente di rilevante, visto che sofferenza è ciò che principalmente convogliava tra musiche e testi.
E come lui nell'arte un sacco di gente ha dato il meglio di sè trasformando in media lo sporco della loro anima.
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si beh su quello hai ragione
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06-01-2016, 02:48
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Anche una famiglia un po' fuori dall'ordinario, composta magari da un sistema organizzato secondo il modello del kibbutz, può essere definita "tutto"? O solo quella composta da mamma, papà e figliuoli?
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06-01-2016, 03:31
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#16
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Banned
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 1,292
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Anche una famiglia un po' fuori dall'ordinario, composta magari da un sistema organizzato secondo il modello del kibbutz, può essere definita "tutto"? O solo quella composta da mamma, papà e figliuoli?
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06-01-2016, 03:34
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#17
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Banned
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 1,292
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Ma hai letto il post d'apertura? Perché il titolo effettivamente può essere fuorviante.
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si me ne sono accorto dopo che il titolo poteva essere incompreso
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06-01-2016, 04:08
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#18
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Ma hai letto il post d'apertura? Perché il titolo effettivamente può essere fuorviante.
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La mia era una provocazione ot: siamo favorevoli a qualsiasi tipo di famiglia? O solo quella tradizionale e bigenitoriale?
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06-01-2016, 04:16
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
E che c'entra col thread?
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Nulla, infatti è un ot
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06-01-2016, 05:27
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#20
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Tether
si me ne sono accorto dopo che il titolo poteva essere incompreso
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Infatti mi giravano le palle solo a leggerlo, poi ti sei salvato col post di apertura
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