Crepuscolo

Sapete in che direzione state andando e pensate di avere il controllo della vostra vita? Siete ben consapevoli delle conseguenze delle vostre scelte?

Io sono stato "fermo" per anni, non studiavo e non lavoravo, le giornate erano tutte uguali. Da qualche mese ho iniziato un tirocinio ma adesso anche se mi "sono mosso" non ho ancora capito dove sto andando, cosa sto facendo e perché lo sto facendo. Capita anche a voi di sentirvi così? Di guardare verso il futuro e vedere nebbia ad un palmo dal vostro naso?

Hor

Uno dei miei grossi problemi è la mancanza di progettualità e di vedere le cose in una prospettiva temporale, l'incapacità di pensare al futuro e immaginare qualcosa da costruire, questo perché sono già troppo mentalmente occupato a tenere insieme il mio presente, che è precario e pericolante, e tutto questo deriva dall'incapacità che ho radicata in me di affrontare le novità e i cambiamenti, che mi fanno paura e rifuggo il più possibile.
Le scelte nodali della mia vita le ho sempre prese quasi a caso, sull'impulso del momento, senza pensare al futuro, a cosa avrebbero potuto portarmi: la scelta della scuola superiore, la scelta dell'università, la ricerca di un lavoro...
Penso di aver avuto una grande fortuna perché alla fine, tra alti e bassi (a volte anche molto bassi), finora sono riuscito a sfangarla e dal punto di vista lavorativo molti utenti del forum sono messi molto peggio di me, ma se dovessi pensare a una linea che rappresenti la mia vita non la vedrei in direzione retta, ma piuttosto come un percorso accidentato, contorto, pieno di curve storte, di tornanti che hanno rischiato di portarmi indietro, di scarti improvvisi e poco comprensibili, di rotatorie in cui sono rimasto bloccato a lungo...
Ancora adesso conduco la mia vita nel modo di cui sopra, che quindi risulta abbastanza precaria... ma non posso farci niente, perché ormai ho capito che è questo il mio modo di (non) affrontarla. Vado avanti cercando di non pensarci, concentrandomi almeno sul presente e sperando che vada tutto bene o non troppo male.

Blue Sky

Sì, sono abbastanza consapevole. Il che non vuol dire che sia contento di tutto, ma le linee ormai sono ben tracciate.

Lovecraft

Sto così da una vita. Sia Che io faccia qualcosa sia che non faccia nulla, non so mai dove sto andando

Angus

https://fobiasociale.com/intelligenz...ratteri-78452/

Stesso problema.

Holbaek

In passato spesso, soprattutto quando andavo all'università mi chiedevo "ma che c.... sto facendo?" e durante il viaggio "ma dove c.... sto andando?" , infatti poi ad una certa ho mollato perché rimasto indietrissimo rispetto ai miei ex colleghi

Ora direi che le idee si sono schiarite

Norlit

Mi capita spesso

Soddisfatto

Fortunatamente so che direzione ha preso la mia vita. Sebbene da qui all'eternità prevedo una vita di solo casa e lavoro, senza nessun hobby e nessun altro interesse, totalmente priva della presenza di una donna, sono piuttosto sereno perchè so più o meno cosa posso aspettarmi e a cosa posso ambire e a cosa no.

Demiurgo

Nope.

Navigo a vista.

Levi98

Io nel periodo dopo il diploma fino a un paio d'anni fa non sapevo veramente che fine avrei fatto.
Provai l'università, ma non andò bene, anche perché non la presi abbastanza seriamente.
Dopo quell'anno buttato non sapevo se cambiare indirizzo o andare a lavorare.
Avevo paura di fallire di nuovo nello studio e far buttare altri soldi ai miei e al contempo avevo paura di lavorare, mi sentivo minuscolo e insignificante in un mondo di adulti.
Passavo le giornate in casa a vegetare e non sapevo che strada prendere, se quella dello studio o del lavoro.
Alla fine fui spronato dai miei a iniziare un lavoretto, che però durò solo un mese, uno di quei lavori dove assumono qualche ragazzo nuovo per il carico natalizio.
Poi passai 2 anni in cui lavoravo 1 mese si e 4/5 no, trovavo solo lavoretti così.
Alla fine dopo 3 anni totali iniziai a lavorare in un'azienda e finalmente feci il passo di qualità.
Sinceramente se ci penso anni fa non avrei mai immaginato di lavorare dove sto ora, per me che ho paura di vivere è già un gran traguardo.

limitless

Certo che mi capita, continuo a non sapere cosa voler fare, il più delle volte mi faccio trascinare in scelte non mie perché ho zero iniziativa.

Des

Non so dove sto andando.

pokorny

1) Certo, lo vedo benissimo dove sto andando. E' una strada rettilinea in discesa iniziata da quando avevo 7-8 anni e non avendo curve né bivii vedo benissimo dove termina. 2) Non posso controllare NIENTE, 3) Non posso scegliere NIENTE.

Mivar

io sto andando dritto dritto sotto un treno.

Darby Crash

È come se fossi il passeggero di una macchina che lentamente mi porta in luoghi sempre più spiacevoli.

Dire che "sto andando" non è esattamente corretto. Io sono sostanzialmente fermo, la vita attorno a me va avanti e dunque inevitabilmente si producono piccoli cambiamenti.

Non ho una vera e propria direzione. Sono un po' come una casa abbandonata di cui nessuno si prende cura. La casa è ovviamente ferma. I mutamenti sono dati dallo scorrere del tempo che mano a mano degrada la casa.
Ci sarà qualche crepa in più, qualche infiltrazione, i muri saranno meno solidi, arriveranno i ragni e la polvere. Questo è il mio destino.

Salvo imprevisti.

sagoma

Semplice, verso la morte, come per tutti

Marta97

Spero di averla chiara la mia direzione anche se mi sembra di star andando senza mai fermarmi e da sola, magari fermarsi a qualche punto di sosta per riposarmi non sarebbe male

lonely heart

No e non l'ho mai saputo. È così da sempre, non ho uno scopo nella vita, mi sento del tutto inutile.

Dark97

Poco controllo per quanto mi riguarda, ormai si può fare ben poco.
Credo di sapere come andrà a finire, magari per quanto riguarda il lavoro, potrebbe esserci qualche margine di miglioramento, ma per il resto no, assolutamente. Sono abbastanza sicuro che la situazione é destinata a peggiorare, salvo grosse botte di fortuna...la speranza é l ultima a morire... (in realtà no, é solo una minchiata che mi racconto per non impazzire totalmente ).

Svalvolato

Piatta come un'asse, tutte le giornate uguali da anni, e in prospettiva futura non cambierà nulla. Potrei fare qualcosa per smuovere la situa? Forse. Ne ho voglia? No.

In ogni caso andava fatto qualcosa prima, ora non avrebbe più molto senso, e comunque le energie non ci sono, la mia batteria non si ricarica mai, è sempre al minimo per garantire la sopravvivenza e poco altro.