Visualizza i risultati del sondaggio: Origine della colpa / Direzione dell'odio
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Colpa personale / Odio verso l'interno
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21 |
87.50% |
Colpa degli altri / Odio verso l'esterno
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10 |
41.67% |
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21-11-2015, 18:41
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#1
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,030
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Quando riflettete sulla vostra condizione, nel caso sia negativa, date più colpa alla vostra persona o agli altri? E di conseguenza, il vostro odio si direziona verso l'interno o verso l'esterno?
Ci sono possono essere casi intermedi, ad esempio considerare le proprie colpe a metá con quelle degli altri, oppure aver colpe nostre e sfogarci con gli altri o aver subito sempre dagli altri ma sfogarci solo su noi stessi. Per questo ho messo la risposta multipla, nel mio caso credo che la mia colpa sia a metá fra il personale e i fattori esterni, e al tempo stesso sono arrivato a bilanciare i rancori sia per me stesso che per il mondo.
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Ultima modifica di Gummo; 21-11-2015 a 18:44.
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21-11-2015, 18:59
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#2
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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A momenti.
Di solito in passato mi sono sempre dato la colpa,mi sono odiato. E questo mi ha portato a deprimermi.
Per il momento sono in un periodo in cui mi accetto e mi giustifico. E riconosco nell'ambiente e negli altri delle concause dei miei problemi, ma nei momenti di lucidità evito di dare la colpa. Darei la colpa se mi avessero danneggiato apposta.
Comunque ho notato che i periodi in cui mi odio ad un certo punto sfociano in periodi in cui odio gli altri, ma mi riferisco a odii istintivi,non a ragionamenti lucidi su chi ha colpa di cosa.
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21-11-2015, 19:07
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,397
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Bel topic.
In questo momento nettamente la seconda. Preciso che, pur essendo un discorso complesso, sono conscio che ho la mia parte di colpe e che probabilmente è anche maggiore rispetto alle colpe esterne. Però ecco, siccome poi le mazzate le prendo anche e soprattutto io, direi che almeno l' esternare è nettamente meglio che dare ancora la colpa a sè stessi altrimenti mi sarei già suicidato
Detto ciò trovo il mio rancore versto certe cose nettamente giustificabile. Anzi, penso che per certi argomenti se provassimo tutti rancore verso quelle "posizioni" sarebbe un mondo nettamente migliore. E il vedere che questa rabbia verso certe ingiustizie ce l' hanno in pochi per più motivi, ma le fa girare anche di più. Poi per carità, io esagero anche a volte e me la prendo troppo, però ecco, concettualmente mi sento nel giusto eccome.
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21-11-2015, 19:25
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#4
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,601
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Alla mia persona.
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21-11-2015, 19:31
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#5
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 5,188
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Prima la seconda opzione. Da un po' la prima.
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21-11-2015, 19:36
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#6
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Intermedio
Qui dal: Jun 2015
Ubicazione: Maine
Messaggi: 282
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Do colpa sopratutto a me stesso visto che ho tante potenzialità ma che per colpa di questo mio blocco non riesco a sfruttare.
Me la prendo con me stesso perchè sono una persona intelligente ma non serve a molto se ,quando è il momento di confrontarsi con gli altri, per ansia ed altro non riesci a spiccicare manco due parole e di conseguenza ti considerano uno stupido (come nel mio caso)
Me la prendo con me stesso perchè ogni giorno ho molte opportunità che mi si parano davanti ma che,alla fine, non le colgo per paura ed è veramente frustrante quando davanti a te hai tutto questo e per colpa tua non riesci a coglierle mentre altri senza pensarci le sfruttano e ne ricavano vantaggi.
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21-11-2015, 19:39
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#7
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,106
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Sempre stata la prima opzione, la colpa la vedevo solo in me, con conseguente "odio" nei miei confronti.
Invecchiando sono un po' migliorata da questo punto di vista.
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21-11-2015, 22:01
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#8
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 4,011
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Quote:
Originariamente inviata da Marceline
Anch'io ho votato entrambi, ma "odio" mi sembra eccessivo.
In genere comunque la roba del trovare un colpevole per rimuginarci la applico solo a me stessa, nel senso che con gli altri è più facile che sbotti in malo modo, ma finisce lì.
Quindi per come era messa mi sa che avrei dovuto scegliere solo l'opzione "Colpa personale/rancore verso di sè"
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Idem, col tempo ho imparato a non portare rancore e non farlo maturare, almeno in questo ci son riuscito.
Piuttosto sclero sul momento e poi, a freddo, se valuto che oggettivamente c'è stata una mancanza di rispetto o un danno causato da altri alla mia persona, senza possibilità di riconciliazione, taglio i ponti di netto e ciascuno vada per la sua strada.
Poi mi incolpo a morte per essere arrivato a quel punto.
Con me stesso sono un dittatore spietato quasi.
Volendo porre un'altra domanda : ritenete che l'essere duri e provare rancori verso sè stessi influisca nel vostro modo di rapportarvi ? Come ?
Credo che nei rapporti il mio apparire inizialmente come freddo, distaccato ed una persona tendenzialmente sulle sue, poco propensa ai contatti umani, sia in buona parte dovuto a questo. Essendo molto duro ed esigente con me stesso anche nel modo in cui mi rapporto con altri, all'esterno appaio come "rigido", uno con cui è meglio muoversi coi piedi di piombo (o non muoversi proprio).
Qualcuno mi ha detto che corrispondo in parte allo stereotipo dello Tsundere
In verità ad altri perdono modi di essere ed azioni nei miei confronti che, se avessi o facessi io nei loro, mi porterebbero a martoriarmi di sensi di colpa all'infinito. Ed anche questo non è un modo molto "sano" di rapportarsi.
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21-11-2015, 22:20
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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le volte in cui magari ho momenti di sconforto non è che mi ingegni troppo per trovare "colpe", a meno di specifiche situazioni, ma più che altro penso a come eventualmente risolverle o alla speranza che si risolvano
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21-11-2015, 22:51
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#10
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,030
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Bel topic.
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Denkiú
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
In questo momento nettamente la seconda. Preciso che, pur essendo un discorso complesso, sono conscio che ho la mia parte di colpe e che probabilmente è anche maggiore rispetto alle colpe esterne. Però ecco, siccome poi le mazzate le prendo anche e soprattutto io, direi che almeno l' esternare è nettamente meglio che dare ancora la colpa a sè stessi altrimenti mi sarei già suicidato
Detto ciò trovo il mio rancore versto certe cose nettamente giustificabile. Anzi, penso che per certi argomenti se provassimo tutti rancore verso quelle "posizioni" sarebbe un mondo nettamente migliore. E il vedere che questa rabbia verso certe ingiustizie ce l' hanno in pochi per più motivi, ma le fa girare anche di più. Poi per carità, io esagero anche a volte e me la prendo troppo, però ecco, concettualmente mi sento nel giusto eccome.
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Credo tu abbia descritto al meglio come mi sento in questo particolare periodo. Io credo che piuttosto di continuare a farci male da soli sia giusto incanalare un po' di sano odio verso l'esterno, ho scoperto che non è solo distruttivo, anzi, e che ci sono diversi ambiti che avrebbero bisogno di un uragano d'odio per aver il giusto stravolgimento; farebbe solo bene, e credo che l'impeto della rabbia sarebbe l'unico modo per cambiar davvero tali cose. Forse io sono troppo idealista e idealizzo anche la rabbia, ma io credo che sia qualcosa di passionale, un "elemento" che se ben utilizzato puó servire. Bisogna solo fare in modo che l'impeto egocentrico/supremo della rabbia non ci faccia poi pentire dei gesti che compiamo sul momento, e anzi realizzare qualcosa che rispecchi anche il nostro lato più costruttivo. Col tempo sto imparando a farlo : ) (rileggendomi mi sento un po' come il Joker che deturpa volti chiamandola arte, ma io intendevo in un'altra ottica )
Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper
Volendo porre un'altra domanda : ritenete che l'essere duri e provare rancori verso sè stessi influisca nel vostro modo di rapportarvi ? Come ?
Credo che nei rapporti il mio apparire inizialmente come freddo, distaccato ed una persona tendenzialmente sulle sue, poco propensa ai contatti umani, sia in buona parte dovuto a questo. Essendo molto duro ed esigente con me stesso anche nel modo in cui mi rapporto con altri, all'esterno appaio come "rigido", uno con cui è meglio muoversi coi piedi di piombo (o non muoversi proprio).
Qualcuno mi ha detto che corrispondo in parte allo stereotipo dello Tsundere
In verità ad altri perdono modi di essere ed azioni nei miei confronti che, se avessi o facessi io nei loro, mi porterebbero a martoriarmi di sensi di colpa all'infinito. Ed anche questo non è un modo molto "sano" di rapportarsi.
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Credo che il perdonare agli altri cose che non perdoneremmo a noi stessi sia perchè altrimenti sarebbe impossibile mantenere alcun rapporto sociale. Spesso sento dire cose che trovo orripilanti, me la prendo e le volte che lo faccio notare alle persone si stupiscono: non avevano nemmemo pensato potessero urtarmi. Al tempo stesso io a volte ho detto cose alla leggera senza alcuna malizia e altri si sono offesi davanti a queste uscite, dicendomelo anche dopo diverso tempo... forse questione di diverse sensibilitá. Io avendo sempre avuto problemi di bullismo ho sviluppato quella cappa di freddezza di cui parli, dal vivo sono molto freddo e alle volte mi han dato dell'asessuale o del robot perché distaccatissimo, quando non sanno che una volta entrato in confidenza sono molto caloroso. In generale altrimenti, soprattutto con gente più grande e non incline a bullare, sono "lascivo", perdono se ricevo qualche battutina e non sono eccessivamente freddo, anzi cerco di pormi come una persona alla mano per diminuire la tensione. Comunque bella domanda, spero altri riescano a rispondervi meglio
Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
le volte in cui magari ho momenti di sconforto non è che mi ingegni troppo per trovare "colpe", a meno di specifiche situazioni, ma più che altro penso a come eventualmente risolverle o alla speranza che si risolvano
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Moralista ti dichiaro ufficialmente espulso dai due minuti dell'odio giornalieri, firmato Big Brother.
Si scherza eh u.u
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Ultima modifica di Gummo; 21-11-2015 a 22:57.
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21-11-2015, 23:13
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#11
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 3,237
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Metà e metà, mi viene da rispondere "Colpa personale/Odio verso l'esterno"
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21-11-2015, 23:19
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#12
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Esperto
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 4,200
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ci sono 2 opzioni nel sondaggio ma le possibilità sono 4...
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22-11-2015, 00:32
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,397
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Quote:
Originariamente inviata da Roberto97
Bisogna solo fare in modo che l'impeto egocentrico/supremo della rabbia non ci faccia poi pentire dei gesti che compiamo sul momento
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Spesso io mi pento.
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22-11-2015, 00:47
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#14
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 2,181
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Non sono tipo da portare rancore, io, quindi nessuna delle due.
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22-11-2015, 01:35
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#15
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,198
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Diciamo che la colpa e' per il 70% mia e il restante 30% degli altri...
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22-11-2015, 03:33
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#16
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,216
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Quindi se rimango senza lavoro faccio bene a prendermela con gli immigrati, rei di portare il mercato ad un tale livello di deprezzamento da costringermi a morire di fame?
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22-11-2015, 04:19
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#17
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,030
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Quindi se rimango senza lavoro faccio bene a prendermela con gli immigrati, rei di portare il mercato ad un tale livello di deprezzamento da costringermi a morire di fame?
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Non so se fai bene, quello varia a seconda delle proprie idee, può essere visto come un pensiero giusto o deplorevole, ma è comunque esistente e diffuso, quindi umano e degno d'ascolto. Il sondaggio non vuole giudicare, vuole solo capire senza ipocrisie. Ci sono casi meno controversi del tuo in cui per esempio una persona che ha sviluppato un disagio interiore può prendersela col mondo esterno perché la società non aiuta le persone afflitte dal suo problema; egli scarica il proprio odio all'esterno ma non è detto sbagli. Quindi bisogna sempre ragionare ampiamente, io non ho fatto alcun esempio, ho solo descritto tutte le variabili
Quote:
Originariamente inviata da Antonius Block
ci sono 2 opzioni nel sondaggio ma le possibilità sono 4...
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Ho inserito solo 2 variabili perché con la scelta multipla si possono selezionare tutte e due le opzioni e poi esplicare il proprio parere nella risposta. In effetti sarebbe stato più chiaro mettere 4 opzioni a scelta unica ma mi sembrava troppo specifico e temevo avrebbe intimorito alcuni a farsi avanti, al tempo stesso ci tenevo che chi volesse esprimersi senza commentare potesse veder mostrato il proprio nickname nel sondaggio
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22-11-2015, 22:23
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#18
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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nn provo odio ne per me ne per l'esterno .... resto solo basito da come funziona il tutto tipo cosi
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23-11-2015, 22:24
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#19
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Sono passato da un modello basato sulla colpa (altrui o propria) a un modello basato sulla responsabilità.
Non è sempre facile da applicare, ma funziona.
La colpa è un retaggio di stampo cattolico, nel loop infinito (e inevitabile, tant'è che persino i puri hanno il peccato originale) di peccato, colpa, espiazione, perdono.
Ciclo che non può interrompersi (non può), e che rende tutte le organizzazioni sociali basate su questo modello molto stabili, in quanto si autosostiene.
Né sentirsi in colpa né dare colpe eviterà il compiersi di un'azione.
Solo il senso di responsabilità può agire come correttivo per il futuro.
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