LatrinLover

ma come possiamo pensare al futuro se prima non facciamo tabula rasa con questo presente schifoso e lurido?????? io non so come cavolo possiate fare a farvi passare tutto addosso e a non accusare, beati voi evidentemente non avete priorità impellenti nella vita da soddisfare....che vi devo dire.......si ragiona bene quando non si hanno problemi di un certo peso....

Natura

Non sto dicendo che è facile ma che esisterebbe una possibilità, non sono gli Dei ad averci reso folli perchè gelosi della nostra vita terrena!

LatrinLover

allora quando bestemmio faccio bene!!

Robedain

Una soluzione possibile, secondo me, per non farsi travolgere dal passato o dal futuro ma anche per sentirsi sereni e in pace con se stessi, è vivere sempre rispettando i propri valori esistenziali, dando priorità a ciò che è davvero importante per noi, a ciò che ci appassiona e che ci fa stare bene (checchè ne dicano gli altri): non mi sembra affatto teorico come discorso...

A ciò si ricollega la questione degli obiettivi: stabilire quello che si vuole dalla vita, pianificarlo e passare all'azione con determinazione, costanza e gioia finchè non si è perseguito (ma senza ossessionarsene); ecco, mi sembra un buon modo per non pensare al presente e al futuro con troppi dubbi, tormenti, ansie, se, ma, che non fanno altro che intrappolarci e farci sprecare il momento presente...
Considerando, comunque, che la vita è sempre imprevedibile e non potrai mai organizzarla nei minimi dettagli e su misura per te, e ciò quindi non deve frustrarti...

E il fatto di compiere i piccoli gesti quotidiani (come innaffiare le piante o parlare con una persona) con consapevolezza, concentrazione costante ma anche con piacere, senza dare nulla per scontato, ci permette, secondo me, di vivere nel presente senza tante angosce e di apprezzare il dono della vita anche nelle "piccole" cose...

Myway

Vivere appieno il presente infatti non impedisce di pianificare il futuro, per quanto possibile, anzi ti consente di farlo meglio, intuendo quali sono i "rami secchi" che è meglio potare perchè indeboliscono la pianta e nient'altro e su quali invece concentrare al meglio sforzi ed energie.

LatrinLover

vabbè dai state architettando millemila palliativi ma la sostanza è sempre quella, siamo degli infelici cronici e moriremo come tali.......ciao ciao

Natura

Non siamo infelici cronici, siamo troppo sensibili!!!!

LatrinLover

appunto trasformiamo la sensibilità in un arma, se siamo sensibili come dici combattiamo in prima linea ogni giorno per una vita che ci viene quotidianamente sempre più aberrata...........il nostro immobilismo è ben voluto da chi vuole il totale assopimento delle coscienze.........dai fatemi vedere che cosa siete in grado di fare.......

notime

scusami net ma che significa?

Winston_Smith

Significa: "Armiamoci e partite" (cit.)

Labocania

Le solite chiacchiere facilone da estroversone privo di qualunque forma di spirito critico ed incapace per questo di darsi risposte vere alle domande che si pone con tanta compiaciuta superficilità.

Potrei uccidere uno che parla in questo modo!!!

Rorò

E' un'analisi talmente semplicistica da lasciare a bocca aperta! Un susseguirsi di concetti già sentiti, risentiti e, inutile dirlo, vuoti...

Labocania

Non può agire diversamente quella specie di distributore automatico di ottimismo idiota, è troppo limitato.

Rorò

Ahah, sì esatto era proprio quello che intendevo dire

Natura

Però non siamo soli se siamo qui a parlarne insieme no?

Robedain

Voi due avete qualche idea alternativa per sentirsi bene nel presente (non dico per forza essere felici)?

Rorò

Eheh se lo sapessi non sarei qui
Diciamo che dopo vent'anni di viaggi mentali, finora non sono giunta ad alcuna conclusione apprezzabile...perciò ho scritto che è troppo semplicistico ridurre il tutto al "vivere l'adesso", grazie come se fosse facile!
Il male di vivere....mi chiedo spesso se chi appare felice lo sia sul serio, o se invece sia semplicemente un buon attore...della serie "e vai col pessimismo cosmico"

Decadent

Dopo anni e anni di prove e di ricerche su me stesso ho capito che la chiave per staccarmi dall'ansia,i pensieri e le angoscie è stancarsi...fare attività fisica ...preferibilmente "appagante"...fare qualcosa che da soddisfazione;quando lo faccio riesco a distaccarmi per più tempo dai "pensieri"...

Robedain

Naturalmente non si tratta di dover fingere di essere felici...
Altra frase banale ma vera è: nella vita dovresti fare ciò che ti rende felice o comunque ti fa sentire bene, questo secondo me aumenterebbe il tuo valore e la tua autostima, ti sentiresti vivo e daresti un senso alla vita...
E ciò che non ti piace, be', renderlo il più piacevole possibile, se proprio non puoi evitarlo...

La questione è riuscirci ritagliandoci il nostro spazio individuale nella società di oggi, così frenetica, competitiva e traditrice: è una bella sfida, ma abbiamo il dovere di intraprenderla...

Quando riusciamo a fare bene qualcosa, per quanto piccola e stupida possa sembrarci o sembrare agli altri, è sicuramente un buon passo in avanti verso la nostra realizzazione personale...

Partendo dalle piccole cose piano piano possiamo realizzare grandi progetti...

Rorò

Questo è certo, raggiungere gli obiettivi che ci si è prefissati fa stare bene. Però credo che l'uomo, per sua natura, sia portato a volere sempre di più dalla vita...come se si affannasse alla ricerca di chissà cosa, forse una verità assoluta, un punto saldo a cui aggrapparsi...
Scusa, ho una concezione troppo leopardiana della realtà...