|
|
08-05-2019, 21:50
|
#161
|
Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,707
|
Quote:
Originariamente inviata da Ivan87
Ah beh non che mi sia snaturato eh, diciamo che mi adattavo di più...a scuola era uguale
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
|
Sì beh a scuola cercavo di essere un minimo normale, ma più che altro per sopravvivenza.
|
|
08-05-2019, 22:12
|
#162
|
Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,375
|
Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
Sì beh a scuola cercavo di essere un minimo normale, ma più che altro per sopravvivenza.
|
Da un lato quando è finita è stata un sollievo x me, poi oltretutto avevo già amicizie fuori da lì, al tempo
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
|
|
09-05-2019, 08:24
|
#163
|
Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,072
|
Erroneamente, si pensa che fra gente che ha lo stesso tipo di problemi ci si possa trovare bene e capire, invece molte persone, o perlomeno alcune persone fobiche cercano probabilmente il contrario di tutto ciò. Vogliono cioè trovare persone che NON hanno questi problemi.
|
|
09-05-2019, 08:42
|
#164
|
Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,707
|
Quote:
Originariamente inviata da Ivan87
Da un lato quando è finita è stata un sollievo x me, poi oltretutto avevo già amicizie fuori da lì, al tempo
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
|
Beato te. Io non ho mai trovato persone affini a me e da almeno sei anni sono completamente sola. Preferisco così, comunque, perché se esco con gente che non mi piace sto peggio di prima.
|
|
09-05-2019, 08:44
|
#165
|
Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,707
|
Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Erroneamente, si pensa che fra gente che ha lo stesso tipo di problemi ci si possa trovare bene e capire, invece molte persone, o perlomeno alcune persone fobiche cercano probabilmente il contrario di tutto ciò. Vogliono cioè trovare persone che NON hanno questi problemi.
|
E' così. Molti introversi vorrebbero diventare estroversi a tutti i costi o comunque non vogliono stare con i loro simili. Lo stesso vale per i fobici. Non è detto che vogliano circondarsi di altri fobici/depressi.
|
|
09-05-2019, 08:56
|
#166
|
Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,072
|
Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
E' così. Molti introversi vorrebbero diventare estroversi a tutti i costi o comunque non vogliono stare con i loro simili. Lo stesso vale per i fobici. Non è detto che vogliano circondarsi di altri fobici/depressi.
|
Io una frase che sento spesso è :"no no per carità,ho già questi problemi io, figuriamoci se vado a stare con uno. depresso e fobico come me, preferisco trovare uno che mi fa ridere e mi alleggerisce le giornate e che non è problematico come me".
Io non sono così, sinceramente non riuscirei mai a stare con una estroversa che fa festini e socializza ed esce con 200 persone, sarei incompatibile, e in fondo non mi interessa proprio stare con una persona del genere.
Però, come dici tu, colgo anche io in alcune persone, il desiderio nascosto di legare con gli estroversi
|
|
09-05-2019, 09:01
|
#167
|
Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,707
|
Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Io una frase che sento spesso è :"no no per carità,ho già questi problemi io, figuriamoci se vado a stare con uno. depresso e fobico come me, preferisco trovare uno che mi fa ridere e mi alleggerisce le giornate e che non è problematico come me".
Io non sono così, sinceramente non riuscirei mai a stare con una estroversa che fa festini e socializza ed esce con 200 persone, sarei incompatibile, e in fondo non mi interessa proprio stare con una persona del genere.
Però, come dici tu, colgo anche io in alcune persone, il desiderio nascosto di legare con gli estroversi
|
Frasi sentite anch'io mille volte.
Sono come te. Non riuscirei mai a stare con un estroverso pieno di amici e che sente l'esigenza di partecipare a feste, festini, aperitivi, eccetera.
|
|
09-05-2019, 09:52
|
#168
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Io una frase che sento spesso è :"no no per carità,ho già questi problemi io, figuriamoci se vado a stare con uno. depresso e fobico come me, preferisco trovare uno che mi fa ridere e mi alleggerisce le giornate e che non è problematico come me".
Io non sono così, sinceramente non riuscirei mai a stare con una estroversa che fa festini e socializza ed esce con 200 persone, sarei incompatibile, e in fondo non mi interessa proprio stare con una persona del genere.
Però, come dici tu, colgo anche io in alcune persone, il desiderio nascosto di legare con gli estroversi
|
Lo dici come se fosse una roba zozza da ricerca su YouPorn
|
Ultima modifica di Winston_Smith; 09-05-2019 a 09:56.
|
09-05-2019, 09:56
|
#169
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
Ma infatti non capisco tutti questi presunti problemi che mi stanno affibbiando in molti. Non so bene come siamo finiti a parlare di condivisione e di quello che desidero io. Magari fosse quello il problema! Cioè, prima dovrebbe andarmi bene qualcuno, immagino, e già quello è impossibile.
|
Impossibile non saprei, ma molto difficile direi di sì, se la conditio sine qua non perché ti vada bene è quella di non vedersi MAI con nessun'altra persona oltre a te (giusto?).
Sono inclinazioni personali, per carità, ognuno ha i propri legittimi criteri di scelta e non è giusto partire in quarta con diagnosi a distanza fatte senza alcuna cognizione di causa: basta solo non far passare gli altri in blocco per gente insensibile e pretenziosa se non se la sentono di sottostare a condizioni così rigide.
|
Ultima modifica di Winston_Smith; 09-05-2019 a 10:04.
|
09-05-2019, 10:05
|
#170
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium
Forse perché è un forum dedicato ai problemi psicologici
Se ne discute poi ogniuno e libero di fare un po come meglio crede.
|
Non siamo qui per diagnosticarci disturbi a vicenda, mi pare che nessuno qui sia uno psicologo/psichiatra (e anche se fosse, non sono cose che si fanno online). Se uno non vuol farsi psicanalizzare, mi pare giusto rispettare questo suo desiderio.
|
|
09-05-2019, 10:14
|
#171
|
Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,707
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Impossibile non saprei, ma molto difficile direi di sì, se la conditio sine qua non perché ti vada bene è quella di non vedersi MAI con nessun'altra persona oltre a te (giusto?).
Sono inclinazioni personali, per carità, ognuno ha i propri legittimi criteri di scelta e non è giusto partire in quarta con diagnosi a distanza fatte senza alcuna cognizione di causa: basta solo non far passare gli altri in blocco per gente insensibile e pretenziosa se non se la sentono di sottostare a condizioni così rigide.
|
Ovviamente non è solo quello il problema, come ho già spiegato. La possessività è una mia caratteristica, ma semmai sarebbe un problema che si verificherebbe in un secondo momento. Resta il fatto che difficilmente provo interesse verso qualcuno. E non so come mai in un forum del genere molti facciano fatica a capirlo. Evidentemente ho una forma più grave di disturbo evitante, ma non mi sento proprio connessa con le persone, anche solo vederle è una sofferenza. Eppure, vedo che quasi tutti hanno amici e conoscenti. Vi siete fissati su questa cosa della possessività, quando il problema è a monte, cioè che le persone non mi suscitano nulla e il cervello mi dice di evitarle. Ogni tanto mi sforzo di interagire, ma non riesco a sopportarlo e dopo un po' torno a isolarmi.
Detto questo, per me gli altri possono fare quello che vogliono. Ho spiegato come mai non mi trovo con gli estroversi (dicendo anche che non è detto che con gli introversi vada meglio, ma per altri motivi).
|
|
09-05-2019, 11:43
|
#172
|
Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,703
|
Quote:
Originariamente inviata da Da'at
È un discorso lungo, ma aiuta sicuramente l'autoconsapevolezza e il monitoraggio costante del proprio stato di soddisfazione.
|
Immagina di trovarti al centro di un giardino recintato.
Lo spazio è quello che è, ti senti costretto e vorresti superare lo steccato. Tendendo l'orecchio senti una voce lontana (il trascinatoreh ) che ti dice "dai, vieni qua... è tutto bello, fuori c'è ancora più verde".
E così incominci a fare un passo, poi un altro.
Ad una certa ti rendi conto che quei paletti (i limiti) non sono tutti uguali, alcuni sono meno alti di altri. Sono solo pezzetti di legno - pensi - posso farcela.
Allora continui a camminare e - non sai bene come - di colpo inizi a percepire del fastidio, un pizzico di inquietudine. E' una sensazione spiacevole ma controllabile, puoi ancora andare avanti. Tuttavia più ti avvicini alla recinzione e più ti senti male. Ad una certa ti ritrovi con la nausea, il mal di testa, il cuore a mille.
E così ti fermi.
Il trascinatore intanto continua a chiamarti ma provi troppo disagio per proseguire. Ti senti sotto pressione, forse quasi in colpa e quell'incontro incomincia a sembrarti sempre più forzato. E forzare un contatto non è mai utile, a meno di voler provare con mano tanta insoddisfazione.
Oltre il recinto, forse, esiste davvero una natura ancora più colorata ma per viverla c'è bisogno della giusta serenità d'animo.
La tranquillità richiede dei tempi diversi da persona a persona, una buona consapevolezza generale e qualche anticorpo per l'amor proprio.
Perché, diciamolo, quanto può durare un raduno? Tre, quattro ore. Però quante settimane o mesi possono servire per ricucire un'autostima strappata da eventuali (im)previsti?. Un'autostima, magari, già fragile di suo.
Per questo è opportuno valutare tutto con sincerità, e - dal mio punto di vista - meglio una precauzione in più piuttosto che una in meno.. soprattutto in presenza di ferite non ancora rimarginate.
Detto ciò comprendo anche il tuo punto di vista, è una chiave di lettura valida.
Quote:
Originariamente inviata da Da'at
Il problema è che è estremamente difficile mettersi nei panni altrui.
|
E' vero ma esistono soggetti particolarmente bravi in tal senso e, tutto sommato, non sono nemmeno poi così rari. Spesso e volentieri si avvicinano a persone poco empatiche, del resto dispongono degli strumenti necessari per leggerle. E bada bene, non sto pensando alle crocerossine/i.
In queste situazioni è raro trovare una simmetria però basterebbe un pizzico di carburante per proseguire. Invece in tanti casi gli empatici ricevono solo batoste involontarie e non. Sottolineo il "non", perché a volte certe gioie vengono offerte proprio con una solerte premura.
Comunque è un altro discorso, sto ampliando troppo la discussion'
Quote:
Originariamente inviata da Da'at
Solo che ora che vedo maggiormente le difficoltà altrui fatico molto più di prima a trovare lo slancio che servirebbe in primis a trascinare me stesso..
|
Ora te la faccio io la cit.
"Da un grande potere derivano grandi responsabilità".
L'empatia è uno strumento potentissimo, sia nel bene che nel male.
Usata nel modo giusto consente di creare situazioni armoniose, legami più consapevoli. Permette anche di dare una mano agli altri. Nel modo sbagliato, invece può trasformarsi persino in un mezzo per manipolare la gente.
Tutto dipende dalla proprio coscienza e dalla capacità - forse - di fare un passo indietro, decentrarsi.
E' un percorso faticoso, molto, probabilmente anche per questo avverti un po' di stanchezza.. meno slancio. Serve tempo per fare i conti con consapevolezze più profonde, i loro pesi e - soprattutto - per comprendere quanto spazio occupare nel nuovo giardino
|
|
09-05-2019, 12:00
|
#173
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non siamo qui per diagnosticarci disturbi a vicenda, mi pare che nessuno qui sia uno psicologo/psichiatra (e anche se fosse, non sono cose che si fanno online). Se uno non vuol farsi psicanalizzare, mi pare giusto rispettare questo suo desiderio.
|
Mi dici dove avrei fatto diagnosi a distanza? 🙄
Ho scritto che può essere come nn può essere é che igniuno sa meglio di chiunque altro quello che può avere, quello che vuole e dove vuole andare.
E cmq infatti incompresa nn voleva più proseguire il discorso e nn ho più continuato.
|
|
09-05-2019, 12:46
|
#174
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium
Mi dici dove avrei fatto diagnosi a distanza?
|
Probabilmente può essere che qualcosa a influito.
Io nn saprei quale è stato il rapporto con i tuoi genitori e come sono i tuoi genitori.
E probabile anche che l essere stata figlia unica abbia influito, forse questo bisogno di attenzioni e l esclusività può essere dovuta al fatto che da piccola eri l unica e tutte le attenzioni erano su di te.
Mi sembrano assunzioni sul privato altrui senza cognizione di causa, oltretutto non richieste.
|
|
09-05-2019, 13:42
|
#175
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Mi sembrano assunzioni sul privato altrui senza cognizione di causa, oltretutto non richieste.
|
E ti sembra male.
A me sembra invece che decontestualizzi un po' dal discorso che stavo facendo.
E che il mio era un invito a riflettere. Mi pare pure abbastanza chiaro.
|
|
|
|
|