ciao sono martina,ho 20 anni e sono una studentessa fuori sede. una volta la mia prof al ginnasio mi definì una persona ambigua ,bhe da allora ho capito quanto avesse ragione. per chi mi guarda sono una ragazza dolce e solare , disponibile ,ma dentro di me impazza la tempesta ,sono pronta ad analizzare ogni pensiero o senno di poi di questo mondo. non sono mai stata una persona circondata da tanti amici, giusto due o tre persone che nel giro di pochi anni mi hanno lasciata regolarmente ; sono stata vittima di bullismo più volte e questo ha fatto crescere dentro di me uno sconforto verso il genere umano in generale , ma sopratutto uno sconforto enorme per quello che sono. mi continuo a ripetere ''se nessuno ti vuole stare vicino è perchè le persone capiscono quanto sei misera , perchè perdere tempo con te ''. ho sempre avuto un tarlo nella mia testa che mi continuava a ripetere'' alla tua età quali sono le cose importanti ?gli amici,non ne hai la scuola ,vai bene ma sei nella norma ; l amore,vedi qualcuno a stringerti la mano'' ..mi aspetto da me un certo standard ma non lo raggiungo mai. sono pigra indolente e quando mi accingo a fare qualcosa di importante ,come preparare un esame , mi attanaglia una paura folle che cozza contro la voglia di farcela, di emergere e non riesco ad aprire libro a fare nulla
. ogni giorno mi alzo con la voglia i ricominciare , prima o poi questa vita dovrà svoltare mi dico , ma tutti i giorni finiscono con un nulla di fatto un'altra delusione da accumulare per me e la mia famiglia . voi direte questa è una pigra che sta sprecando la sua vita ! lo so , ma ho paura di vivere, di essere ciò che potrei ,paura di un fallimento che poi arriva lo stesso . quando sono in mezzo alla gente vorrei essere notata presa in considerazione per il mio cervello per il mio bel sorriso ,ma se succede che qualcuno mi si rivolge entro nel panico o se qualcuno mi fa un complimento vorrei scomparire sotto un tavolo . perchè ho così paura della gente ,ma ho così bisogno della sua approvazione ? ..vorrei trovare la serenità ,raggiungere i miei obiettivi e fregarmene di quello che dice la gente .sto provando passo dopo passo a cambiare a fare ogni giorno una cosa di cui ho paura e di cercare di fare tutto quello che mi sono prefissata.
grazie a chiunque prenda in considerazione queste mie parole ,anche solo scrivere mi ha fatto alleggerire un po il cuore, martina
ps vorrei aggiungere un aneddoto della mia vita sintomatico del mio stato :quando al liceo non andavo bene in greco o latino (avevo allora grandi lacune scolastiche ) mi venivano delle crisi di panico mi pulsava la testa mi sudavano le mani e non riuscivo a stare ferma , l unico modo per calmarmi era quello di ripetere ad alta voce le cose che non andavano bene cercando di vederle sotto un altra prospettiva più oggettiva e combattere l angoscia che mi strizzava le budella .