barrylyndon

La questione è la seguente: chi di voi si è trovato isolato socialmente nel momento in cui ha finito il periodo scolastico e/o universitario?

Chi di voi ha avuto una socialità abbastanza normale (o tendente al normale, senza grossi problemi) durante il periodo scolastico e post maturità si è trovato catapultato in un vuoto?

cancellato8041

Io a dire il vero ho fatto esattamente il contrario.
Prima ero isolato socialmente, dopo il liceo però ho migliorato nettamente la mia vita sociale (anche se con alti e bassi), almeno posso dire di uscire con una certa regolarità adesso (ma mai dire mai, non si sa mai che mi si disintegri nuovamente )

Inosservato

prendendo in considerazione dai 16 anni in avanti a scuola parlavo e scherzavo in compagnia, ma poi ovviamente al pomeriggio/sera, quando potevo scegliere liberamente senza imposizioni, evitavo
alla fine del percorso scolastico non avevo praticamente più contatti, in parole povere è stato un sogno evitante che si è realizzato
il problema è che poi ci si creano mille paranoie, confronti e vabbè, il periodo seguente fu molto brutto, almeno un paio d'anni intristito, bloccato e tutto il resto

il periodo temporale che passa dalla scuola al lavoro secondo me è il peggiore in assoluto per chi ha certe caratteristiche caratteriali
è per questo che consiglio sempre ai vari utenti fobici di buttarsi prima possibile alla ricerca di un lavoro, anche a costo di forzarsi e soffrire inizialmente

Xchénnpossoreg?

Eccomi.

Dai 16 ai 19 anni ho avuto degli amici.
Dopo la maturità sono spariti tutti, evidentemente avevano di meglio da fare.
Buon per loro.

E così sono tornata a dare del tu alla solitudine, l'unica vera amica della mia vita.

Blue Sky

Quoto

feaanor

Presente.

Nel periodo liceale la mia socialità era quasi zero e tale è ovviamente rimasta dopo la maturità. Non sono rimasto in contatto con nessuno del liceo, però mi capita di salutarli quando ci si vede in giro, è già qualcosa

All'università ho fatto passi da gigante, ho stretto amicizie, frequentato giri, ho avuto una vita sociale...tuttavia ora che l'ho quasi finita e non vado più alle lezioni sono in una nuova situazione di "vuoto" (a parte un solo amico), principalmente per colpa mia perchè, oltre all'allergia per i social network, non ho mai puntato a "mantenere" le amicizie, è come se non avessi mai avvertito l'impulso per fare questo sforzo (voglia di solitudine? sfiducia nei rapporti umani? gusti elitari? boh ), però la cosa non mi fa stare male, perchè sono riuscito ad acquisire la capacità di inserirmi in ambienti nuovi quindi ho fiducia di trovarmi bene in un futuro ambiente lavorativo (per quanto riguarda i rapporti umani superficiali)...almeno spero

cancellato3349

Durante gli anni scolastici uscivo spesso e avevo un gruppetto di amici..poi ho avuto degli alti e bassi con degli amici e quindi uscivo davvero poco.. Poi ho abbandonato le poche amicizie che avevo quando se ne fregarono altamente del periodo do stress che passavo per colpa degli esami do stato.. Una mia cara amica si fece i cazzi suoi perché fu bocciata..e io mi ritrovai sola in un periodo davvero difficile.
Da lì in poi non ho avuto più amicizie mie. I miei ex mi facevano conoscere i loro amici e poi quando la relazione finiva mi sono sempre ritrovata sola..

Sickle

dopo le scuole mi sono trovato completamente solo, però devo ammettere che il mio rapporto con i compagni era limitato alla sola scuola, non ho mai incontrato nessuno di loro al di fuori delle mura scolastiche... perciò...

Hor

Eccomi qua, assieme agli altri qua sopra.

Durante la scuola dell'obbligo non ho legato chissà che coi compagni di classe.
Diverso il caso dell'università, dove ho socializzato come mai avrei pensato prima.
Peccato che, terminati gli studî, tutto il capitale sociale messo da parte si sia liquefatto nel giro di poco tempo, soprattutto per mia incapacità nel mantenere le relazioni.
Ho trovato lavoro, ma è un lavoro che fo da casa, da solo, via internet... e che dunque non offre alcuna possibilità di socializzare.
Aggiungiamo una scarsa propensione a socializzare tramite social networks e simili, e il quadro è completo... u.u

An.dream

Ero già isolato durante il liceo, anche se un minimo interagivo anche con gli altri.
Dopo il liceo completamente solo.

iturbe89

Fondamentalmente quei pochi rapporti che ho instaurato sono più o meno sempre stati "limitati" al contesto in cui mi trovavo in quel dato momento. Al di fuori di quel contesto non sono mai riuscito ad organizzare nulla... e cercavo di "evitare" eventuali coinvolgimenti

phabio

Direi che l'evitamento sia iniziato proprio a scuola e da lì in poi non sia più terminato.

argeo.94

fino alla fine delle superiori niente compagnia...da qualche anno, grazie all'università, sta andando meglio; se non mi fossi iscritto all'università penso sarei caduto in un vortice di completa solitudine (c'è da dire che da noi le lezioni si devono frequentare per forza, e sono tutti, oltre che leggermente spaventati i primi mesi, esauriti in egual maniera).

pokorny

Mi metto nel gruppo di quelli che hanno avuto una socialità fino al liceo, poi meno o anche nulla.

Vacuum

Diciamo che le ore di scuola (non serali) erano le più intense della giornata, altrimenti il nulla...O quasi
Ora pure

illumi

Idem. Ogni riga. Pure le faccine.

Keith

L'isolamento è stato graduale ed è iniziato alla fine dell'università, eravamo un bel gruppetto, ma poi fra quelli che sono ritornati nelle loro regioni, sposati e accoppiati vari si è dissolto.. e poi non ho più voluto rivederli neanche occasionalmente per inadeguatezza mia, e perché temevo non si creasse lo stesso clima precedente

Lùthien.

Questo topic mi calza abbastanza a pennello. Chiedo gentilmente di non quotare.

Durante il periodo delle scuole medie uscivo, non ricordo se spesso o ogni tanto, con qualche compagnetta di scuola. Quindi qualche amica, diciamo così, riuscivo a farmela, nonostante la mia timidezza.
Già il periodo delle superiori è stato un po più difficile. Il primo anno avevo legato in particolare con una ragazza che consideravo la mia migliore amica, e avevo tralasciato di curare i rapporti con tutti gli altri (da incapace sociale quale ero), però qualcuno con cui comunque parlavo c'era. Nel frattempo mi portavo dietro un'amica dalle scuole medie con cui se non ricordo male ogni tanto uscivo.
Fatto sta che alla fine del primo anno, quella che consideravo la mia migliore amica mi molla, probabilmente stufatasi di me, e lega molto di piu con un'altra compagna. Quell'estate mi sono sentita molto sola. E mi sono resa conto che avevo sbagliato a puntare tutto su una persona. Ma purtroppo ero (e sono tutt'ora?) una persona che non riesce a legare con più persone contemporaneamente. Comunque, se non ricordo male l'estate la passai sola, però il secondo anno avevo un gruppetto con cui potevo stare, mi ci aveva portato l'amica delle medie. Ma non ero assolutamente inserita nel gruppo, e probabilmente nemmeno ben vista. Infatti già allora portavo i primi sintomi della fobia sociale. Quando ero con loro non riuscivo a dire una parola, parlavo pochissimo e non mi trovavo bene (probabilmente anche perché non erano le persone adatte a me). Mi chiedevo sempre perche io ero così e perche gli altri riuscivano tutti ad essere spigliati.
Verso la fine del secondo anno cominciai anche ad abbandonare questo gruppetto in cui non mi trovavo per niente bene, e la mia vita sociale cominciò a diminuire sensibilmente. Cominciai a sentire la voglia sempre più crescente di stare da sola e tranquilla.
In quinta poi, fu l'anno del bullismo dove ero praticamente emarginata da quasi tutta la classe (anche gente con cui fino a all'anno prima parlavo tranquillamente).
Quindi io non mi porto dietro nessun amico dalla scuola superiore, purtroppo. Ecco perché ora mi ritrovo sola. L'unica eccezione sono state due persone che, visto quello che mi successe l'ultimo anno, mi "accolsero" con loro (tra le due c'era anche l'amica del primo anno). Quindi qualche volta capitava di uscire con loro.
All'università c'erano ancora loro, non sono riuscita a stringere amicizia con nessuno. Ma comunque vita sociale non ne avevo perché prevalentemente non uscivamo. Col tempo una l'ho persa di vista e l'altra l'ho lasciata perdere io perché non mi ci trovavo più bene ad uscire. Io mi sentivo crescere e lei mi sembrava tornasse sempre più indietro. Non che prima mi ci trovassi cosi bene. Poi capii benissimo che nonostante il gesto carino di accogliermi l'ultimo anno a entrambe gliene fregava ben poco di me, in particolare la seconda mi usava probabilmente solo per uscire quando le faceva comodo.
Nel frattempo io ho cambiato città e nemmeno lì, con tutti i problemi che mi portavo dietro, riuscii a stringere amicizie nella nuova università. Cosa che tra l'altro mi sembra molto difficile perché tutti si portano dietro gli amici del liceo.
Poi ho mollato l'università, non ho fatto nessun lavoro, solo passato periodi depressi, quindi ora sono sola.
Fine della storia.
(Per essere sinceri, ho rivisto da poco l'amica delle medie, che mi ha cercato da poco perché aveva piacere a rivedermi. Anche'io ho piacere a rivederla, ma non credo vorrà avere una vita sociale con me tipo uscire il sabato e simili. Quindi rimango comunque sola.)

P.S. Chiedo scusa se l'ho fatta lunga e ho aggiunto tanti particolari, lo so che non gliene frega niente a nessuno, ma scrivere qui è un modo per sfogarmi, ricordare le mie esperienze ed autoanalizzarmi, e mi piace.

Mike Patton

Ero già mezzo isolato a scuola. Dopo la scuola mi sono isolato ancora di più, sia per colpa mia che per colpa di altri che mi hanno emarginato (penso anche colpa di qualche donna, devo purtroppo dire). Adesso non mi fa né caldo né freddo, ma all'epoca ho sofferto molto anche se negavo a me stesso. E rimarrà così fino a quando non cambierò aria.

Mr.Ripley

Io fino alle superiori non avevo avuto amici o compagni che uscivano con me, poi verso il terzo anno ho trovato qualcuno con cui uscire, e qualche rapporto seppur discontinuo e questa cosa e durata fino a due anni dopo che lasciai definitivamente la scuola.
Devo dire che questi rapporti non sono mai stati importanti e sani per il mio miglioramento anzi piuttosto il contrario, pero' da allora non ho mai trovato nessun'altro con cui uscire.