Esistono sì(ma non sono aggiornata su questo argomento,in questo periodo)anche dei libri su questo argomento.
Però,il metodo che usava questo Psico era "unico",con un suo libro(dovrei veder dove l'ho messo,se ti interessa il titolo).
Però,è solo con la frequentazione ai gruppi,con gli eventuali seminari che davvero hai e ricevi informazioni,al di là della "Teoria".
E' da "provare per credere!" Io l'ho fatto diversi anni fa,da giovanissima ed ora non ti saprei dire ma mi sembra avesse studio anche a Milano,lui.
ISEPA è il nome che aveva dato alla "Formazione",che avrebbe dovuto seguire ognuno se voleva fare e completare tutto il Corso,che prevede 3seminari,con però degli incontri settimanali,per ripassare(diciamo)e non è obbligatorio seguirli tutti.
Però,arrivare almeno al secondo,dove si entra in tematiche psichiche profonde è veramente affascinante.
Anche se già con il primo è una scoperta su se stessi e le proprie potenzialità.
E' più pratico.Mentre col secondo si impara ed approfondisce meglio la visualizzazione ed immaginazione propria creativa che ti permette di far cose che uno può capire solo provando,anche perché,per ognuno,le cose "proprie interiori"sono diverse.
Attraverso dei simboli si capisce,grazie anche a lui,che guidava,la rappresentazione di quello che stavamo passando od abbiamo vissuto nella nostra infanzia(altro es.)in modo lineare e chiaro e,poi,andando,noi stessi,a "vedere"(non metaforicamente!)anche scene sepolte nell'inconscio.
Io,ad es. mi ricordo,in questo momento,di,in uno dei "viaggi",di aver visualizzato perfettamente la mia carrozzina di quando ero neonata ed ovviamente sono andata a riferire a mia mamma come l'avevo vista,nel colore ed i particolari e me l'ha confermato!
Ma ci son state tante cose che si possono veramente fare.Ben più grandi!
Del terzo,al quale solo pochi partecipanti possono accedere so che avveniva in un castello,tenuto segreto sino all'ultimo e si andava,ormai,dopo il secondo che già apriva le nostre porte alle potenzialità psichiche non solo razionali,
verso un cammino di scoperta delle potenzialità spirituali e sensoriali ma non più di tipo esterno,come nel primo ma di tipo interno(se capisci a che alludo).
Io,però,poi,percorsi che loro facevano nel terzo me li sono ritrovati in un'altra scuola,poco tempo dopo.
L'importante,vien sempre detto è "CERCARE".
Se tu desideri veramente una cosa dentro di te,intensamente,ti arriva nel modo più impensato e,quando meno te lo aspetti,non detto nella forma che ti aspetteresti tu!
Per quanto riguarda la tua domanda a me,a volte,basta,tipo pensare ma non con la mente razionale,scatta un'immagine ad esempio e,dopo un pò,
senza nemmeno chiamare il mio assistente ma già vedendo un parcheggio libero,non importa dove(dentro di te!)e sicura che c'è, come dici tu:"Voilà!" Davvero.E' bestiale.Me lo dicono tutti,quando guido io con qualcuno.
Se son arrabbiata è più difficile,devo calmarmi ed al limite chiamare il mio Assistente proprio.
Allora,se son troppo stressata,lo trovo cmq, però non davanti a dove devo andare ma un pò più lontano(e m'arrabbio dopo!)...
L'unica cosa della vita nella quale sono fortunata!!!
Se guida un amico che sento che è già negativo e magari dice pure
(e le negazioni NON andrebbero MAI dette!)che
:"tanto il posteggio "non" lo trova",io,prima m'arrabbio con lui/ei e,poi,
devo concentrarmi io per prendere il "comando".
Allora lo si trova,anche se più è fortemente negativo il guidatore più sarà lontano il parcheggio ma devo dire "Ci penso io!"
Perché odio proprio tanto i parcheggi lontani!!!
Traumatizzata senza aver ancora superato!
