Shamrock

...sia giunta l'ora di dare un taglio con quella donna...
macche non si tratta di una fidanzata!
bensi' della mia psicologa !
è una psicloga dell'asl e la frequento da un bel po' di mesi, sono andato da lei solo perche' fortemente consigliatomi dallo psichiatra cosi' ho detto proviamo! di certo non mi aspettavo di risolvere qualcosa ma credo nella vita esperienze di vario genere ti fanno imparare qualcosa e nel mio caso passare il tempo e sfogarmi con qualcuno mi sembravano presupposti validi...
ho speso interi mesi andando da lei per sfogarmi del marcio dentro di me ,ma lei con la sua solita faccia da ebete , coi suoi modi di fare talvolta poco professionali era sempre intenta a dirmi frasi preconfezionate chissa' da quanti anni di lavoro ...
mi ha proposto test davvero bizzarri , non ha mai scritto un appunto,non ho mai ricevuto una parola di conforto, non ha mai mostrato un minimo di apprensione nei miei confronti, nemmeno quando le parlavo di argomenti davvero delicati...
ho provato talvolta a smentirla in situazioni palesi ma lei (ahime) molto piu' brava nella dialettica non faceva altro che glissare su argomenti a lei favorevoli e darmi torto e dell'incompetente nel valutare le cose...
Giuro ho provato reale disgusto uscendo dal suo studio l'ultima seduta , ma ho deciso che non ci tornero , non tornero' su quella sedia.
Lunedi' vorrei liberarmi da questo peso, andro' da lei a dirle di quanto sia stata cosi' inutile per me e di non volerla vederla piu', ma il coraggio in me è scarso.

Maledetti psicologi che si avvalgono di una disciplina cosi' poco empirica per voler aiutare le persone, arroganti e presuntuosi con i piu' deboli!

ansiosissimo

insomma , non hai ancora capito che per lei sei come un BANCOMAT???

bluego

Prima di giudicarla prova a pensare se dopo tutte quelle sedute e' cambiato qualcosa e se e' cambiato se in meglio o peggio.
Gli psicologhi (psicoterapeuti) non sono tenuti ad essere apprensivi o a far trasparire emozioni rispetto a quello che dici, il loro compito e' (o dovrebbe) solo quello di farti delle domande, ovviamente mirate, per farti parlare e riflettere e i risultati ovviamente non sono immediati.

Non ti sto dicendo di escludere che possa trattarsi di una cattiva psicologa, ti consiglio solo di non valutare l'esito delle tue sedute solo dal senso di disagio provocato dagli "scontri" verbali che hai avuto con lei.

L'interesse economico fa parte del gioco: se volesse ascoltarti senza percepire del denaro allora sarebbe un'amica, ma se fosse l'amica di tutti dovrebbe campare d'aria! Viceversa se ti ascoltasse solo per il vile denaro allora sarebbe una cattiva psicologa, un po' di passione nel proprio lavoro ci vuole.

Se dopo queste considerazioni continuerai a pensare che e' una cattiva psicologa il cui suo unico risultato e' metterti a disagio durante le sedute, beh non esitare e mollala!
E non sei tenuto a dirle nulla. Se non ti presenti piu' penso capira' da sola di non aver fatto un gran lavoro.

Ciao e in bocca al lupo!

calinero

si, secondo me ti conviene cambiare
non è detto che tutti siano bravi
e soprattutto che l'approccio che usino vada bene per te

Andrea8888

prova a cambiare...ce ne saranno indubbiamente di migliori.

Finto

Pure io ho avuto un’esperienza simile, anche se il mio psicologo mi ha trattato decisamente in modo molto più umano del tuo, però è bastata qualche parolina di troppo detta a sproposito a farmi rimettere sulla difensiva su certe questioni. Sapevo che avevo bisogno di confrontarmi, ma vedevo che non ero pienamente a mio agio e così si stava creando un sottile meccanismo che mi avrebbe fatto sentire in colpa se non ci fossi più andato. Comunque almeno è stato onesto, me l’ha detto lui stesso all’inizio di chiudere se non avessi visto miglioramenti, perciò l’ho fatto.
In fondo mi ha detto per lo più cose che già sapevo, quindi grazie e tanti saluti.

Moonwatcher

Io la mia prima l'ho mandata a stendere senza rimpianti, in realtà l'unico è di non averlo fatto prima. Le ho detto tutto, che non andavamo da nessuna parte, che non mi piaceva come mi fissava negli occhi, che era irrigidita e mi metteva a disagio. Mi chiese se era stato difficile dirglielo e la mia risposta fu no.

Nick

cambia, quando si arriva a questi estremi il rapporto è compromesso non ne può venire più nulla di buono.

Nocturno83

Caro Sharmock, quello che ti è capitato non mi è estraneo

l'anno scorso per qualche mese mi ha seguito una giovane psicologa che, dopo un'iniziale impressione positiva, mi ha progressivamente reso sempre + diffidente

mi chiedeva 50 euro a seduta e poco a poco ho cominciato a sospettare che i suoi commenti e suoi consigli fossero + scuse x guadagnare tempo che altro

contemporaneamente si è verificata in me anche una reazione di transfert, che mi ha portatato ad avere una bella cotta x lei

quando ormai ero giunto al limite di sopportazione x entrambi gli stati d'animo ho deciso di interrompere le sedute con lei

ho provato a scriverle in seguito per speigarle tutte le mie motivazioni, incluso il transfert

in un'occasione lei mi ha risposto dicendomi di aver riflettuto molto sulle mie parole, poi (dimostrando un'inaspettata maleducazione) non si è + degnata di rispondermi (le avevo scritto su facebook) benché io le chiedessi insistentemente che se non voleva + sentirmi bastava dirmelo chiaro e tondo, invece di tacere come se fossi un demente incapace di ragionare col suo ex analista

aisljng

sì sì taglia , e riprendi il cammino con un altro psi con cui si possa creare un rapporto migliore e che stimi

paule

a volte è meglio sentire 2 campane e poi prendere e cercare di applicare quello che si è appreso qua e là, io temo sempre la dipendenza psicologica dai terapeuti...finisci per non aver fiducia in ciò che pensi perché ti abitui ad appoggiarti..

TONNO

TI QUOTO in pieno!!