Keith

Pur essendo nato in italia ed essendo italiano da innumerevoli generazioni, da sempre in pratica, non mi sento italiano perchè:

- non ho il culto della cucina
- non ho il culto dell'apparire
- non mi interessa il calcio
- non sono un latin lover
- non mi piacciono gli strilli e i rumori
- non sono solare

non saprei a cosa somiglio..forse a un norvegese? un inglese? boh..

Mushroom

Per me è lo stesso. Io mi chiedo persino se sono un essere umano.

Skyl

Tralasciando il calcio mi accodo...

Krieg

Non credo che sentirsi italiano significhi essere uno stereotipo vivente.

Blue Sky

Sì concordo con Krieg

alleny82

Ma gli italiani non erano poeti, santi, eroi e navigatori?
Gli stranieri ci vedono un po' eccentrici(e qui tutti lo siamo), ironici(e qui quasi tutti lo siamo).. poetici..
Comunque il caos e il calcio li detesto pure io..
Qualcuno disse:"un italiano depresso può fare da animatore turistico a un gruppo di tedeschi"

cancellato16760

Concordo con Blue che concorda con Krieg!

Crystal

Invertendo il discorso, sono sicuro che se ci trasferissimo in Svezia, Norvegia ma anche Inghilterra presumo, penso che ci troveremmo molto di più a nostro agio con la socialità, per tre motivi principali...

- Il clima più nuvoloso, rassicurante e strutturato per certi versi.
- Il rispetto delle regole
- Il grado di socialità, più nordico, ombroso e riservato e meno solare, casinaro.

BlackDragon

Io non mi sento italiano perchè il concetto di nazionalità per me non ha significato. E a partire da questo non capisco perchè l'italiano dovrebbe essere una lista di atteggiamenti e passioni. Al limite posso concordare che abbiamo una cultura (europea/occidentale) che differisce in molti aspetti da quella di altri popoli ma di certo non incidono elementi personali come la passione per lo sport o l'amore per la cucina.

argeo.94

Io amo la cucina, ma non sono interessato all'apparire, al calcio, all'arte della seduzione, allo sbraitare, all'essere solare...eppure sono italiano, e mi sento italiano. Penso che la cultura non si riconosca negli interessi ma nelle abitudini (come ci si relaziona agli altri, come si cammina per strada, come si guida, a che ora si mangia, a che ora ci si sveglia, etc...), e sono talmente tante che dubito si possano elencare.

AloneInTheDARK

non sono un bastardo italiano che non solo da fuoco ai boschi, ma usa gli animali per appiccarlo.

MEandjustMe

Pensavo fosse un thread leghista.

pokorny

magari io non fossi italiano, sono un sub umano quindi apolide.

Inosservato

agli inglesi piace la birra

stop, finito lì, gli piace la birra -_-
è molto più facile essere inglese in generale -_-

scusate il razzismo ma mi è uscita così

Hor

Non mi sento italiano perché non lo sono per parte di madre, perché i miei hanno cambiato casa tre volte mentre crescevo, perché hanno fatto di tutto per farmi crescere senza radici e senza un legame con un'identità territoriale e ci sono riusciti: ma in questo caso penso abbiano fatto bene. Non mi sento parte di nessun paese, e sto bene così.

Pluvia

Sembra che in "italiano" tu identifichi Pio e Amedeo di Emigratis

alleny82

muttley

Avranno anche loro cose o usanze in cui identificarsi...forse che gli inglesi venerano la regina, bevono il té alle cinque, mentre i norvegesi mangiano merluzzo o chissà che...descriverei questo stato mentale non tanto come un non sentirsi italiano, ma come un sentirsi apolide.

Weltschmerz

Boh per me è solo una riga sulla carta di identità.

Keith

o magari fossi stato inglese e non veneravo la regina allora non mi sarei sentito inglese