Non capisco chi sta dalla parte del torto e chi no..Mi spiego meglio..
Naturalmente non credo che ci sia giusto o sbaglio,la mia è un po una provocazione..ma certe cose proprio non le capisco..
Io non mi sento una malata..ho sofferto tanto in passato..allora forse lo ero,ma non lo ero perchè ero sbagliata o malata..c'erano dei motivi..delle cose..come gli alberi che crescono storti per seguire la luce..
Comunque ora va meglio(dopo tanta psicoterapia e lavoro su me stessa),anche se non sono del tutto uscita dai miei problemi..
Ma il punto non è questo,ho passato un'adolescenza isolata,e poi pian piano mi sono ricostruita una vita sociale..
Ma il punto non è nemmeno questo..
In questo periodo della mia vita,si può dire che di amici ne ho..
E anche se non mi piaccio per niente,agli altri sembro piacere,magari non proprio a quelli che mi piacciono,ma non posso dire di avere particolari impossibilizzazioni,la gente mi cerca,dice di stare bene con me..anche io comunque sto bene con la gente..(più o meno
)
ma boh per quanto mi senta abbastanza integrata..soffro ancora di momenti in cui sento la forte esigenza di isolarmi,ma non per malattia,è come se la realtà non mi piacesse proprio..
Sto leggendo tutti i libri del mondo,dai filosofi agli psicologi e quant'altro..e da come leggo le mie modalità comportamentali non hanno nulla di sbagliato..il fatto di essere sincera(più o meno..non riesco ad aprirmi agli altri circa i miei problemi),di non creare relazioni disastrose(quella dei miei mi ha lacerato,quindi ci vado molto cauta..forse troppo!),di mettermi in gioco solo quando sento di poter dare(magari potrei dare anche quando non sento di dare,questa insomma andrebbe rivista!)..sicuro ..sembrano tutte belle cose..eppure io in tanti momenti soffro..e non riesco a stare con le persone..o meglio non riesco a stare con tutti,mentre tutti riescono a stare con tutti..e gli altri sembrano strafelici e stanno appunto con tutti,fanno tutto,e ci sono sempre..in ogni situazione..
anche io ci sono in tante situazioni,ma comunque sento in me ogni tanto questa esigenza verso la solitudine..o forse una specifica compagnia..che si trova molto raramente..
vorrei persone intelligenti,con il quale poter parlare..
dove tutto non sia puntato sull'aspetto fisico e sullo sfondarsi i neuroni per stare insieme..per quanto io cerchi di praticare entrambe le cose..
insomma io con gli altri ci voglio stare,ma in un posto che è il mio posto..eppure questo posto sembra non esistere..
e non capisco se non esiste,perchè in realtà è una scusa ..è la paura che c'è in me che fa si che questo posto non esista..o se questo posto non esiste davvero..o forse è tanto raro..che chissà se mai lo troverò..
chiedo scusa se sono stata poco chiara..ma è uno sfogo buttato così..
il fine settimana è difficile..magari sono troppo legata ad un'immagine di me,che vorrei far apparire bella e vincente,ma sento che per cose di cui ne varebbe la pena,sarei disposta a rinunciarci..eppure non ne trovo ..o se le trovo si rivelano sempre una fregatura..
come se il mio male fosse nello stesso tempo..croce e delizia,uno schermo da tutto..una culla felice..un mezzo inferno!