Invecchiare

Rockson · 22-11-2015, 15:31

Non mi sento più quello che ero prima, mi sento triste perche' mi vedo invecchiato e non ho realizzato niente. Sto per compiere 44 anni e la mia vita è sempre stata la stessa, nel mio futuro non c'è nulla. Arriva il giorno in cui uno dovrebbe crearsi una famiglia, o almeno provarci, avere dei figli. Quelli ci saranno sempre perche' sono il tuo futuro, in fondo si tratta di qualcosa per cui vivere, il fine stesso della nostra vita. Invece tutto questo non l'ho realizzato. Vivere per sé stessi va bene finche' non invecchi, poi una volta arrivato a un certo punto ti senti solo e fallito, senza più speranze. Tutto diventa uno scorrere del tempo in solitudine fino alla vecchiaia, quando va bene.
Cosa c'è che non va... l'ho capito ieri andando nel solito pub come ai vecchi tempi, ed era quasi un anno che non ci andavo. Mi sono sentito a disagio, ero il più vecchio lì dentro, non c'era nessuno più vecchio di me, quello non era il posto in cui dovevo stare. Ero in mezzo a gente che quando va bene aveva 10 anni di meno, in alcuni casi oltre 20. Quelli della mia età non frequentano più i pub, è normale che sia così. Non mi sono mai sentito così a disagio, per la prima volta mi sono sentito davvero vecchio. Il bello è che mi piaceva stare lì ad ascoltare quella musica dal vivo, del rock suonato da una band di giovani, proprio come succedeva tanti anni fa, quelli erano i miei posti preferiti. Ma mi sentivo triste e fottutamente vecchio allo stesso tempo, in totale imbarazzo, un pesce fuor d'acqua. Non riesco ad accettare la mia situazione, e ogni anno che passa è sempre peggio.
C'è qualcun altro che si è trovato in situazioni simili, se qualcuno come me non ha realizzato niente nella vita ed è arrivato un momento in cui si è sentito così improvvisamente vecchio?

Keith · 22-11-2015, 15:53

So come ti senti, è una sensazione che a volte avvolge anche me.
Se parliamo di locali ho risolto il problema alla radice non andandoci più da tempo..ho 38 anni suonati, certo non sembro un bacucco, potrei anche mischiarmi bene, ma sono io che non mi sento più a mio agio in quei posti.

I figli sono una delle cose più importanti, non credo che ormai ne avrò più, è un peccato perché sono una ragione di vita, mi piacerebbe insegnargli tante cose, anche se non penso sarei un bravo padre, almeno per quello che è il fare comune. Io non cambio pannolini, non lo accompagno la domenica alla partita, la domenica dormo e mi crogiolo nel nulla cosmico..al massimo potrei andare a parlare con le maestre se sono gnocche.

Del lavoro non ne ho mai fatto una ragione di vita, la mia carriera lavorativa non è mai sbocciata e visti i miei limiti caratteriali non penso che succederà.

Che dire la vita è così, si prende per quella che è, qualcuno è anche morto prima di noi.. penso ai ragazzi di parigi.. si fa quel che si può, quello che ci manda il destino.

Rockson · 22-11-2015, 17:52

Eppure fino ad un anno fa non avevo queste sensazioni, erano molto vaghe, non avevo piena coscienza della mia età, mi sentivo sempre lo stesso, fuori e dentro, mentre questo mi sta succedendo solo adesso.
Tu puoi dire di essere abbastanza vecchio per non frequentare più certi posti, quindi figurati io, eppure lo facevo fino a poco tempo fa e non mi pesava, anzi mi sentivo totalmente a mio agio.
Tu dici che alcuni non hanno avuto la fortuna di invecchiare, quindi questo dovrebbe farti capire che quelle di cui parliamo sono inezie. Eppure anche tu eviti certi posti perché ti senti fuori età. Perché dovresti farlo in fondo, per il giudizio che altri hanno di te? O non va più a te di farlo?

Keith · 22-11-2015, 18:13

Non va più a me di farlo, in passato ho avuto la fortuna di farlo, ora non ne ho più voglia, mi sento fuori luogo anche se da fuori non si vedrebbe e poi mi annoio.
Penso ai miei coetanei che si son fatti casa (coi soldi dei genitori) hanno la macchina grande, la mogliettina, qualcuno i figli.. è una vita che all'inizio può essere figa ma alla lunga credo che sia una gran merda.. ecco, anche se son sicuro che è una merda io penso a loro e mi sento inadeguato a fare il ragazzino.. è una situazione complessa da spiegare

Rockson · 22-11-2015, 18:47

Sono le stesse impressioni che ho io, con la differenza che anche se so che non ho voluto sposarmi e non ho voluto intraprendere un certo stile di vita (e forse tornando indietro probabilmente rifarei le stesse cose), ho l'assoluta certezza che sono loro quelli che hanno fatto la scelta giusta, e quelli che di certo sono e saranno più felici di me, su questo non ho dubbi.
Anch'io mi sto chiudendo in me stesso sempre di più, quello del pub è stato un tentativo miseramente fallito di voler tornare quello che ero, in un contesto che non è più il mio, forse perché non mi voglio rassegnare all'avanzare dell'età.

Keith · 22-11-2015, 19:09

è la scelta più giusta in base alla società in cui viviamo.. se hai fatto così è perché ti sentivi di fare così, su certe cose non è che ci si può forzare più di tanto solo per avere garanzie in ottica futura.. che poi le garanzie non le ha nessuno. Io il salto grosso l'ho avuto dopo i 30, è da quel momento che , gradualmente, non ho avuto più voglia di fare le cose che facevo da ragazzo, certo, ho esagerato e mi sono anche isolato, ma penso che in parte sia un processo naturale, almeno per me.

ansiolino · 22-11-2015, 19:14

io ho 27 anni e mi sento già così, avvilito per la ''vecchiaia''.
Alcuni penseranno che è da stupidi, ma è proprio a quest'età che si iniziano a vedere i primi sintomi del tempo. Le prime rughe d'espressione fisse, i primi cali delle prestazioni fisiche, il modo di pensare meno pimpante...