Nel 1921 Carl Gustav Jung , nella sua opera ” Tipi Psicologici ” , individuò quelli che sono considerati i due orientamenti caratteriali dominanti dell’essere umano : introversione e estroversione . Solitamente l’introversione si associa a un carattere esteriormente mite e interiormente riflessivo , mentre l’estroversione a un comportamento tendenzialmente basato su una maggior uso della comunicazione verbale e una più marcata socialità . Naturalmente questa è una definizione generalizzata , e le classificazioni cambiano da individuo a individuo e non va sottovalutata l’influenza dell’ambiente sulla formazione o meno di un carattere con tratti di introversione o estroversione maggiori .
Di per sè sia gli individui introversi che quelli estroversi presentano aspetti positivi , che vanno per quanto possibile valorizzati . Purtroppo la nostra società si è basata per molto tempo ( e si basa tutt’ora ) sul dualismo introversione/estroversione : gli introversi sono stati da una parte demonizzati e considerati ” malati ” o incapaci dal punto di vista sociale , dall’altra relativamente di recente idealizzati per quanto riguarda l’arte , la filosofia ecc , discipline in cui di solito l’introverso è naturalmente più portato . Spesso c’è stata e c’è ancora una sottile e invisibile discriminazione verso gli introversi , e questo è palese per esempio nella scuola in cui solitamente chi è introverso si trova o viene fatto trovare a disagio ( anche grandi personalità tendenzialmente introverse del passato , come Albert Einstein , hanno avuto gravi disagi con l’ambiente scolastico ) , inoltre la pubblicità (e i mass media in generale ) propaganda un modello comportamentale orientato verso un’esagerato esibizionismo narcisista ( pensiamo ai reality show o a programmi del genere che purtroppo fanno ancora molta presa su una buona parte del pubblico giovanile ) .
Ultimamente l’introversione si sta rivalutando anche se rimangono vecchi pregiudizi , perchè nella nostra coscienza per motivi sociali e culturali abbiamo interiorizzato che l’estroversione equivale al bello , all’equilibrio e alla positività mentre l’introversione corrisponde alla negatività ( mentre in Oriente ad esempio , in generale si pensa l’esatto contrario ) . In un certo senso si può fare un paragone , che a alcuni apparirà magari fuori luogo , tra l’orientamento sessuale omosessuale e l’orientamento caratteriale introverso e la loro percezione nella società .
L’omosessualità sino a poco tempo fa era considerata una ” malattia mentale” e la figura dell’omosessuale nella percezione dell’opinione pubblica , era fortemente negativa : inoltre veniva condannata in quanto considerata ” contronatura” per il fatto che l’uomo per natura è portato a procreare , e la procreazione naturale nei rapporti omosessuali non è ovviamente possibile . Spesso si dice che anche l’introversione è ” contronatura” perchè l’uomo è un’animale sociale e l’introverso ovviamente non è sufficientemente socievole . Anche l’introversione , sopratutto in passato è stata correlata alla ” malattia mentale” ( in senso più dispregiativo che prettamente medico/psichiatrico ) ma la verità è che semplicemente sia introversione che estroversione , così come eterosessualità e omosessualità sono degli orientamenti umani legittimi e da rispettare , senza per forza di cose demonizzarli o idealizzarli .
http://seghementaliserie.wordpress.c...one-e-societa/