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29-11-2015, 19:21
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#1
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Principiante
Qui dal: Jul 2015
Messaggi: 19
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Ciao a tutti, è da un po di tempo che volevo condividere questa cosa con voi e finalmente mi sono decisa di farlo.
Allora, quasi un giorno a settimana e tutti i weekend ho attacchi acuti di tristezza (non so se si tratti di depressione vera a propria perchè non ho mai consultato un psicologo), solitamente dopo il riposino delle 2, per motivi vari ma principalmente per il fatto che non ho una comitiva.
Vedo tutte le mie amiche di scuole che escono, ci sono ragazzi, si divertono, fanno tardi, bevono... tutte cose che a me piacerebbe tantissimo fare, ma non posso, perchè per me è difficilissimo integrarmi in un gruppo. Il sabato, quasi sempre, mi vedo con 2 o 3 amiche strette, usciamo, ma loro sono più piccole di me e in 3 o 4 non ci si diverte come in una comitiva.
Questa cosa mi sta facendo dilaniando, mi sento fuori dalla società, sento che sto perdendo la parte migliore della mia vita, ogni giorno è sempre peggio e questi attacchi di tristezza si fanno sempre più brutti e mi portano a fare pensieri orribili.
Voi cosa ne pensate? Come la vivete "l'ansia del sabato sera?" Secondo voi cosa dovrei fare? Grazie mille per il supporto.
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29-11-2015, 19:53
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#2
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,644
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Forse ho una impressione sbagliata ma a me pare che la comitiva dei sogni non esiste.
Impratica tu vorresti essere in una atmosfera rock-pop tipo happy hour di ligabue? ma chi te lo dice che sia una atmosfera sincera?
Non ha importanza se oggettivamente non c'è abbastanza rumore, non c'è abbastanza euforia, non c'è abbastanza gente, è soltanto una impalcatura che serve a mascherare il disagio.
Se vuoi ritrovarti in una comitiva e provare a vedere se trovi una ebbrezza a te congeniale consiglio di provare ad infiltrarti in una delle uscite delle tue compagne di classe, così vedi se ti può piacere e se ti senti abbastanza parte di qualcosa.
In alternativa puoi andare in una discoteca gay con le amiche e bere un pochino, non c'è bisogno di spaccarsi male, giusto quel po' per far salire su l'ebbrezza.
colonna solonna:
vi-vi-vi-vibra dentro il ventre
la senti
la cassa
botte nella testa con il basso che devasta
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29-11-2015, 20:04
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#3
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Principiante
Qui dal: Jul 2015
Messaggi: 19
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Io penso che tu abbia ragione, la comitiva perfetta non esiste e molto spesso, tutto 'sto divertimento che le mie amiche tanto ostentano è solo una grandissima maschera.
Io so che ciò che sto per dire è sbagliato, però, dopo essere sempre stata quella diversa, che non si omologa agli adolescenti "tutti apparenza" di oggi, sono arrivata ad un punto che sento il bisogno di omologarmi, confondermi nella folla.
So che è sbagliato, ma so anche che è quello che sento.
Mi piacerebbe "infiltrarmi", e ci sto provando con la mia solita lentezza, ma la mia insormontabile timidezza è davvero qualcosa che non riesco a superare.
Grazie per il supporto
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29-11-2015, 20:19
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#4
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Principiante
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 57
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Personalmente considero 3-4 persone già una comitiva ma capisco a cosa ti riferisci. Durante l'adolescenza mi è capitato un pò di volte di uscire in grandi comitive ma ho scoperto che non mi divertiva come pensavo in quanto non conoscevo bene tutti e alla fine mi ritrovavo a parlare comunque con quelle 3-4 persone con cui avevo più confidenza . Per quanto riguarda il divertirsi , l'uscire di sabato ecc.. se non puoi farlo con le amiche che hai già perchè sono troppo piccole potresti provare , come ti è stato consigliato, ad uscire con le tue compagne di classe e a "infiltrarti " fra di loro come dici tu ... l'idea di volersi uniformare in realtà non nasconde altro che la voglia di interagire con gli altri e vivere come loro anche se come in molte altre cose le apparenze ingannano e quelle grandi comitive di 15 e passa persone che vedi contengono spesso persone che oltre a " fare serata" non hanno in realtà nessun vero amico con cui confidarsi e parlare
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29-11-2015, 20:27
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#5
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,644
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Quote:
Originariamente inviata da Beatrice
Io penso che tu abbia ragione, la comitiva perfetta non esiste e molto spesso, tutto 'sto divertimento che le mie amiche tanto ostentano è solo una grandissima maschera.
Io so che ciò che sto per dire è sbagliato, però, dopo essere sempre stata quella diversa, che non si omologa agli adolescenti "tutti apparenza" di oggi, sono arrivata ad un punto che sento il bisogno di omologarmi, confondermi nella folla.
So che è sbagliato, ma so anche che è quello che sento.
Mi piacerebbe "infiltrarmi", e ci sto provando con la mia solita lentezza, ma la mia insormontabile timidezza è davvero qualcosa che non riesco a superare.
Grazie per il supporto
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Io la trovo una comunione artificiale, ricreata colle sostanze (alcol, droga) e la musica e le luci epilettiche e combagnia, che però non è che non abbia un valore di per sé. Può essere interessante abbandonarsi, ma io mi domanderei come mai colle tue amiche non ti diverti, cosa è che ti manca? Cosa è che ti guasta quel momento?
Ricordi un momento in particolare di felicità nello stare con qualcuno?
È che delle volte pare sempre che il vero divertimento, la vera bellezza stiano sempre da un'altra parte, e non vorrei che si inseguissero quelle sensazioni a vuoto.
Poi oh, magari uno le trova pure ed è molto bello... Ad esempio qualcuno che ha sempre vissuto in un paesello di periferia e poi di botto va a Roma a studiare e si ritrova alle feste di compleanno dei compagni di facoltà dove si vomita e si beve e si sente molto inserito e molto ok, però non so cosa deve succedere nella testa per sentirsi parte di qualche cosa, per non volere essere da una altra parte.
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29-11-2015, 20:33
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#6
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Principiante
Qui dal: Jul 2015
Messaggi: 19
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Quote:
Personalmente considero 3-4 persone già una comitiva ma capisco a cosa ti riferisci. Durante l'adolescenza mi è capitato un pò di volte di uscire in grandi comitive ma ho scoperto che non mi divertiva come pensavo in quanto non conoscevo bene tutti e alla fine mi ritrovavo a parlare comunque con quelle 3-4 persone con cui avevo più confidenza . Per quanto riguarda il divertirsi , l'uscire di sabato ecc.. se non puoi farlo con le amiche che hai già perchè sono troppo piccole potresti provare , come ti è stato consigliato, ad uscire con le tue compagne di classe e a "infiltrarti " fra di loro come dici tu ... l'idea di volersi uniformare in realtà non nasconde altro che la voglia di interagire con gli altri e vivere come loro anche se come in molte altre cose le apparenze ingannano e quelle grandi comitive di 15 e passa persone che vedi contengono spesso persone che oltre a " fare serata" non hanno in realtà nessun vero amico con cui confidarsi e parlare
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Grazie per avermi capito
Purtroppo vivo in un paese dove le comitive sono peggio dei clan mafiosi, e per entrarci o superi i loro "criteri" oppure non sei nessuno.
Ma è una cosa che succede solo qui da me oppure è un comportamento generale dei ragazzi di 16-17 anni che tendono a "isolare" le persone fuori dalla loro cerchia?
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Ultima modifica di Beatrice; 29-11-2015 a 20:48.
Motivo: dimenticato quotare
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29-11-2015, 20:45
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#7
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Principiante
Qui dal: Jul 2015
Messaggi: 19
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
È che delle volte pare sempre che il vero divertimento, la vera bellezza stiano sempre da un'altra parte, e non vorrei che si inseguissero quelle sensazioni a vuoto.
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Non immagini quanto abbia ragione. Io mi ritrovo sempre a non saper apprezzare ciò che ho, a volere di più come se la felicità fosse qualcosa alla quale più tu ti avvicini più lei si allontana. Credo che questo sia il mio "male di vivere".
In realtà con le mie amiche sto bene, ma non usciamo sempre e non possiamo fare tardi (sempre perchè sono più piccole). Poi siamo tutte ragazze e a volte hai anche bisogno di confrontarti con l'altro sesso.
So che una cosa brutta da dire, stupida e forse anche infondata ma preferisco parlare con sincerità. Molto probabilmente è "l'invidia" per quelle amiche che mi raccontano che escono tutti i venerdì sabato e domenica, che si divertono tanto, etc. che guasta tutto. So che non dovrei lasciarmi condizionare, ma come puoi quando hai una personalità come la mia?
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29-11-2015, 20:46
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 2,228
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Quote:
Originariamente inviata da Beatrice
Grazie per avermi capito
Purtroppo vivo in un paese dove le comitive sono peggio dei clan mafiosi, e per entrarci o superi i loro "criteri" oppure non sei nessuno.
Ma è una cosa che succede solo qui da me oppure è un comportamento generale dei ragazzi di 16-17 anni che tendono a "isolare" le persone fuori dalla loro cerchia?
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comportamento assolutamente normale e stai tranquilla che i loro "criteri" per entrare nella cricca sono semplici prese per il culo perchè se non avessero pregiudizi su di te ti accetterebbero così come sei nel loro gruppo, venendo alla tua prima domanda, si, è una forma leggera di depressione ed è assolutamente normale in quelle situazioni e credo che qui dentro ci siamo passati più o meno tutti, il mio consiglio è di andare a cercarti quelle persone che sono nelle tue stesse condizioni e che non fanno parte dei gruppetti fighi perchè spesso sono proprio loro i più compatibili ed umani, quest'ultimi li ha sempre considerati brutti e sfigati? beh è esattamente quello che pensano i "fighi" di te. Come ti è stato già detto 3-4 persone per una serata è il giusto, poi ovviamente più ampli i tuoi giri e le persone con cui vederti meglio è, ma sopratutto smettila di credere che nei gruppetti "fighi" ci si diverte di più perchè è solo un immagine di facciata perchè visti da dentro stai tranquilla che di amiciza li dentro ce nè ben poca
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29-11-2015, 20:54
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#9
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Principiante
Qui dal: Jul 2015
Messaggi: 19
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Quote:
Originariamente inviata da mr.Nessuno
comportamento assolutamente normale e stai tranquilla che i loro "criteri" per entrare nella cricca sono semplici prese per il culo perchè se non avessero pregiudizi su di te ti accetterebbero così come sei nel loro gruppo, venendo alla tua prima domanda, si, è una forma leggera di depressione ed è assolutamente normale in quelle situazioni e credo che qui dentro ci siamo passati più o meno tutti, il mio consiglio è di andare a cercarti quelle persone che sono nelle tue stesse condizioni e che non fanno parte dei gruppetti fighi perchè spesso sono proprio loro i più compatibili ed umani, quest'ultimi li ha sempre considerati brutti e sfigati? beh è esattamente quello che pensano i "fighi" di te. Come ti è stato già detto 3-4 persone per una serata è il giusto, poi ovviamente più ampli i tuoi giri e le persone con cui vederti meglio è, ma sopratutto smettila di credere che nei gruppetti "fighi" ci si diverte di più perchè è solo un immagine di facciata perchè visti da dentro stai tranquilla che di amiciza li dentro ce nè ben poca
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Grazie per il supporto Ma come faccio a trovare persone nella mia stessa condizione? E' bello essere in questo forum perchè la gente sa cosa significa ciò che stai dicendo perchè lo vive, lo ha vissuto e magari lo ha anche superato e non ti giudica, ma nella vita reale, o almeno quella che vivo io, tutti sembrano più felici di me... probabilmente mi sbaglio o guardo solo in superficialità.
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29-11-2015, 21:59
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#10
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Principiante
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 57
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Quote:
Originariamente inviata da Beatrice
Grazie per il supporto Ma come faccio a trovare persone nella mia stessa condizione? E' bello essere in questo forum perchè la gente sa cosa significa ciò che stai dicendo perchè lo vive, lo ha vissuto e magari lo ha anche superato e non ti giudica, ma nella vita reale, o almeno quella che vivo io, tutti sembrano più felici di me... probabilmente mi sbaglio o guardo solo in superficialità.
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Non penso sia tu ad essere superficiale ma piuttosto penso sia un problema sociale molto comune ; mostrarsi insicuri, timidi , senza nessuno con cui uscire è da sempre considerato un tabù sociale perchè se lo fai sei automaticamente fuori da qualsiasi giro . Purtroppo si continua ad insegnare che è la sicurezza in sè stessi a rendere forti e che la solitudine è qualcosa che colpisce solo le persone "sfigate " ( mi vengono i brividi ad usare questa parola) quindi nessuno si mostra mai infelice o solo e tutti tendono a voler dare di sè un'immagine splendente e sempre allegra. Prova ad avvicinarti alle persone che senti più affini a te e con cui ti trovi meglio, qualcuno che non fa parte delle mega comivitive ci sarà pure e anche se ne facesse parte non vuol dire necessariamente che sia inavvicinabile
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29-11-2015, 22:18
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#11
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Principiante
Qui dal: Jul 2015
Messaggi: 19
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Quote:
Originariamente inviata da Sennar
Non penso sia tu ad essere superficiale ma piuttosto penso sia un problema sociale molto comune ; mostrarsi insicuri, timidi , senza nessuno con cui uscire è da sempre considerato un tabù sociale perchè se lo fai sei automaticamente fuori da qualsiasi giro . Purtroppo si continua ad insegnare che è la sicurezza in sè stessi a rendere forti e che la solitudine è qualcosa che colpisce solo le persone "sfigate " ( mi vengono i brividi ad usare questa parola) quindi nessuno si mostra mai infelice o solo e tutti tendono a voler dare di sè un'immagine splendente e sempre allegra. Prova ad avvicinarti alle persone che senti più affini a te e con cui ti trovi meglio, qualcuno che non fa parte delle mega comivitive ci sarà pure e anche se ne facesse parte non vuol dire necessariamente che sia inavvicinabile
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Grazie Credo che tu abbia assolutamente ragione.
Alla fine mi sono fatta coraggio e ho chiesto ad una mia amica che fa parte di una comitiva di uscire. Non so se mi dirà di si, sono un po scettica, ad ogni modo, nel caso, sarà una grande battaglia contro me stessa per integrarmi, o almeno provarci... incrociamo le dita .
Grazie a tutti per avermi dato coraggio
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29-11-2015, 22:19
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#12
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,672
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Per chi vorrebbe una comitiva e, magari al momento ha una (scusate il termine non mi piace ma lo dico per rendere il concetto) "appetibilità sociale" su cui lavorare, il metodo è solo uno che vale in tutto: darsi da fare, provare a contattare persone, proporre attività, frequentare qualche ambiente sociale a seconda dei propri interessi......
E' chiaro che poi anche facendosi il mazzo magari non si potranno raggiungere i livelli di alcune persone che per diversi motivi possono avere delle chances in più socialmente parlando......però non ci si deve scoraggiare per questo, ma fare qualcosa in primis per se stessi...
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