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Vecchio 26-05-2013, 14:44   #1
Avanzato
L'avatar di bartolo
 

salve a tutti, mi scuso in anticipo per il modo in cui scriverò ma al momento sono un poco agitato. Infatti vi scriverò la mia situazione attuale sia per avere qualche consiglio (vi ringrazio), sia per sfogarmi un poco.
Fortunatamente, nonostante la mia immensa timidezza, dopo tanto tempo sono riuscito tre anni fa a farmi un gruppo di amici con i quali esco regolarmente tutti i sabati e (cosa che ritenevo impossibile per me) ad avere due principi di relazione con due ragazze (andati male ma vabbè, sapendo la mia situazione precedente lo trovo per me già un grande risultato).
Come succede normalmente in ogni gruppo, ci sono quelli con cui lego di meno e parlo di cose superficiali e quelli con cui mi trovo di più e parlo anche di cose più personali. Questo mister X è molto chiuso anche lui di carattere, ma con il tempo abbia instaurato un'amicizia bella e forte e abbiamo anche cominciato a parlare di cose più personali, come appunto le mie difficoltà relazionali. Ci contattavamo tutti i giorni e parlavamo spesso avendo anche interessi in comune ma, senza esserci stata alcuna discussione o alcun litigio, circa due mesi fa comincia a non contattarmi più. Lo contatto io e gli chiedo cosa succede e mi dice nulla. Aspetto del tempo, non cambia niente. Glielo richiedo e mi risponde male. Usciamo col gruppo e mi parla normalmente ma mi ignora il più delle volte. Ora, per due sabati di fila, non sono uscito con il gruppo poichè due sabati fa ho avuto una pizza con la ex classe e ieri sera avevo il compleanno di un mio amico, così ho detto a questo ragazzo di non preoccuparsi e di uscire con gli altri, promettendogli di uscire stasera o in settimana. Ecco, è da ieri sera che non mi risponde più . L'ho ricontattato poco fa. Nessuna risposta. Ma io posso mai fargli da balia? So che molti mi diranno di mandarlo a fare in culo, come risponderei anche io a qualcuno che fa questa discussione, ma io ormai ci sono affezionato (colpa mia, lo faccio con tutti) e poi mi dispiace proprio perdere un'amicizia così. Il fatto è che questo se faccio vedere che mi arrabbio, fa il santarellino dicendo che sono io che mi arrabbio inutilmente poichè lui non è costretto a rispondere. e mica lo fa quando parliamo per messaggi, no, lo dice davanti agli altri, come se godesse a farmi sfigurare. Vorrei tanto avere il carattere per mandarlo a quel paese, però poi mi tornano i maledetti incubi che ho avuto fino a tre anni fa, quelli della solitudine totale. Purtroppo per 17 anni sono stato solo mentalmente e fisicamente ma, fino ad appunto due mesi fa, nono ho più avuto di quei problemi, mi sentivo bene, felice, in pace con il mondo a parte qualche piccolo film mentale che partiva ogni tanto ma mi rovinava giusto la giornata e poi via. Ora però questa situazione mi sta risvegliando brutti ricordi e ricomincio a sentirmi solo mentalmente, anche se ora qualcuno lo tengo.
Scusate il trattato di storia, se avete qualcosa da dirmi pure per smuovermi o svegliarmi sparate pure grazie
Vecchio 26-05-2013, 14:47   #2
Esperto
L'avatar di Milo
 

Vivere in leggerezza per me è sempre la strada migliore...se tiene alla tua amicizia si farà sentire,tu la tua parte l'hai fatta.
Vecchio 26-05-2013, 15:39   #3
Esperto
L'avatar di Kody
 

Hai fatto ciò che dovevi fare. Se lui non ti parla lascia stare, ma non mandarlo a quel paese, lascialo solo stare.
Vecchio 26-05-2013, 17:20   #4
Intermedio
 

Siamo sempre i terroni di qualcuno.

Non ho capito bene se questo ragazzo esce o meno da solo....oppure esce in gruppo solo se ci sei tu.
Nel secondo caso ti dico di aiutarlo e non lasciarlo solo. Ma, forse, parlo per partito preso.
Qui dentro ognuno ha un problema diverso...chi soffre di ansia, chi di solitudine, chi di timidezza, etc. Ma tutti ci comportiamo in maniera strana con gli altri.
Per i "normali"...tutti noi ci comportiamo in maniera strana. Magari lui si comporta in tal modo senza volerlo o senza capirne gli effetti. Magari, perché solo e introverso, ha difficoltà e, se tu sei suo amico come dici essere...beh...dovresti aiutarlo, anche a tuo (parziale) danno.

Magari sta aspettando proprio qualcuno che lo tiri fuori dalla sua condizione. Questo qualcuno...tu...lo sta lasciando solo.



Non vorrei leggere tra qualche giorno il topic di qualce utente qui dentro : "mi fidavo di questo amico ma, poi, ad un certo punto si è stancato e si è allontanato pian piano. Evidentemente gli servivo come ruota di scorta"
Vecchio 31-05-2013, 11:54   #5
Avanzato
L'avatar di bartolo
 

Quote:
Originariamente inviata da luxor Visualizza il messaggio
Siamo sempre i terroni di qualcuno.

Non ho capito bene se questo ragazzo esce o meno da solo....oppure esce in gruppo solo se ci sei tu.
Nel secondo caso ti dico di aiutarlo e non lasciarlo solo. Ma, forse, parlo per partito preso.
Qui dentro ognuno ha un problema diverso...chi soffre di ansia, chi di solitudine, chi di timidezza, etc. Ma tutti ci comportiamo in maniera strana con gli altri.
Per i "normali"...tutti noi ci comportiamo in maniera strana. Magari lui si comporta in tal modo senza volerlo o senza capirne gli effetti. Magari, perché solo e introverso, ha difficoltà e, se tu sei suo amico come dici essere...beh...dovresti aiutarlo, anche a tuo (parziale) danno.

Magari sta aspettando proprio qualcuno che lo tiri fuori dalla sua condizione. Questo qualcuno...tu...lo sta lasciando solo.



Non vorrei leggere tra qualche giorno il topic di qualce utente qui dentro : "mi fidavo di questo amico ma, poi, ad un certo punto si è stancato e si è allontanato pian piano. Evidentemente gli servivo come ruota di scorta"
tranquillo, avevo già pensato anche io a questa possibilità tempo fa e gliene avevo parlato. Sai qual è stato il risultato? Che mi sono sentito addirittura deriso. Lo stesso che cinque minuti prima ti ascolta poi ti deride. Naturalmente ci rimasi malissimo ma ho voluto far finta di nulla e andare avanti. Sarà anche perchè ho questa maledetta fissazione che sono SEMPRE io il pesante, a prescindere che ho ragione o torto. Comunque io non so più che fare, sto passando un periodaccio dove mi stanno tornando tutti i miei vecchi incubi e, anche se ho fatto una fatica del diavolo a creare un gruppo e andare d'accordo con tutti. ora mi ritrovo che tutti mi ignorano. Scusate, so che qui nessuno potrà darmi consigli perchè si troverà in situazioni simili o peggiori. Ho sbagliato io a fare il topic, più che consigli era un piccolo sfogo. Scusate ancora
Vecchio 06-06-2013, 11:22   #6
Esperto
L'avatar di clanghetto
 

Non so se il tuo amico abbia davvero problemi a relazionarsi o soltanto non vuole.

Alcune persone hanno paura di instaurare un'amicizia più profonda, forse per lui stavi diventando un amico troppo stretto e gli è venuto "lo schifo" diciamo così.

Non credo che tu possa rimproverarti nulla.

Sebbene in misura diversa, anche io ho vissuto un'esperienza simile. parlando con un mio collega di uni (mi contattava lui le prime volte), non so come uscimmo a parlare di timidezza e gli accennai della fobia sociale. Lui disse che era un argomento che lo riguardava da vicino ma ogni volta che ho provato a parlargliene (in virtuale, nel reale mi crea imbarazzo essere così umano) lui si innervosiva o tagliava corto.

Sono fatti così. boh.
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