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31-01-2010, 14:50
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#1
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Leggendo il topic della nuova utente Valentina82 mi sono un po' stupito leggendo che lei dice di non essere timida, ma solo estremamente insicura. La cosa mi ha fatto pensare. Ho pensato fosse interessante aprirci un topic.
Non è un controsenso? Non sono legate le due cose?
In generale davo per scontato che un timido è necessariamente un insicuro e molto probabilmente vale anche il contrario. Ora mi chiedo:
Un timido può non essere insicuro?
E un insicuro può non essere timido?
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31-01-2010, 14:57
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#2
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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In realtà ho realizzato che non si equivalgono. Per questo penso sia interessante leggere esperienze di persone insicure non timide, e persone timide ma non insicure (se esistono).
Imparare a scindere e capire meglio i due problemi può aiutare nella loro soluzione. Così penso, almeno.
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31-01-2010, 14:59
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#3
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Intermedio
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 260
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il timido può essere insicuro e ok
l'insicuro può esser timido e ok
veniamo al difficile
l'insicuro può non esser timido?
si, uno può esser estroversone ma molto insicuro e bloccato su alcune azioni, non perchè si vergogna, ma perchè non è sicuro dell'esito, non è sicuro delle sue capacità, e non sempre ha paura di sbagliare, ma non sa che scelta prendere
è forse il caso della persona ansiosa/agitata (il male per me, puahhhh), che è diversa dall'ansiosa/inibita
magari agisce ma poi cambia idea, torna sui suoi passi
il timido può esser non esser insicuro?
si, è più il caso del fobico, che ha paura delle interazioni sociali per via di motivi inconsci
ad esempio io son diventato sicurone su molte cose, eppure mi danno ancora del timido, anche se sono magari maestro su una cosa, ho paura ad esternare in pubblico per via della paura dello sguardo, per non attirare l'attenzione (nel mio caso ad esempio via mail poi potrei dire tutto, e a volte lo faccio, dopo le riunioni faccio finta di ricordarmi di aver scordato una cosa da dire e la mando via mail )
tralla là logo rà
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31-01-2010, 15:06
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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In questi giorni danno "Scrubs" alla tv, la sera e il giorno dopo mangiato. Guardandolo, mi faceva riflettere il personaggio di Elliot Reed. Lei è una bella ragazza e non timida, anzi è una delle più estroverse. Ma è paranoica e piena di insicurezze, una caratteristica questa che è alla base di moltissime esilaranti gag del telefilm.
Inoltre non solo lei, ma tanti personaggi estroversi e non timidi (come il dottor cox, o anche l'infermiera Carla Espinoza) sono al centro della trama per le loro profonde insicurezze.
Vabbé lo so che è un telefilm ma sicuramente prende spunto dalla vita reale.
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Ultima modifica di JohnReds; 31-01-2010 a 15:09.
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31-01-2010, 15:14
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#5
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Intermedio
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 260
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Quote:
Originariamente inviata da Caged
ti devo quotare in parte..di norma alcuni ansiosi nn sono timidi ma sono insicuri in quanto l'ansia deriva dall'insicurezza..mentre alcuni fobici nn sono timidi..ma soffrono di paure derivanti dall'insicurezza per cui secondo me un fobico è per forza di cose timido..e nn vi si può presentare il contrario.
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sembra un gioco di parole
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31-01-2010, 15:22
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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E adesso il capitolo più atteso:
Quindi allora tanti discorsi su timidezza e donne sono ragionevolmente veri. Nel senso che non è vero che sono respinte dalla timidezza, che anzi può piacergli, mentre in realtà sono respinte dall'insicurezza.
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Ultima modifica di JohnReds; 31-01-2010 a 15:52.
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31-01-2010, 15:24
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#7
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Intermedio
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 260
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ma più che altro, perchè gli uomini non sono respinti dall'insicurezza?
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31-01-2010, 15:33
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#8
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,022
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Quote:
Originariamente inviata da califfo
l'insicuro può non esser timido?
si, uno può esser estroversone ma molto insicuro e bloccato su alcune azioni, non perchè si vergogna, ma perchè non è sicuro dell'esito, non è sicuro delle sue capacità
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Mi ci ritrovo in parte..
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31-01-2010, 15:39
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Quote:
Originariamente inviata da califfo
ma più che altro, perchè gli uomini non sono respinti dall'insicurezza?
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Perché noi siamo così scemi che proviamo il bisogno di proteggere anche quando saremmo noi ad avere bisogno di protezione
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31-01-2010, 15:40
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#10
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Intermedio
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 260
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o forse perchè non sappiamo senza esserci cascati i problemi che posson nascere dall'insicurezza (che è diversa dalla timidezza in generale)
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31-01-2010, 15:57
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#11
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 1,064
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magari c'entra qualcosa il fatto che tante ragazze strafighe piene di amici e di ragazzi, alcune pure sposate, prendono comunque ansiolitici e psicofarmaci vari?
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31-01-2010, 16:46
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#12
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Hmm, quando ho letto "insicurezza senza timidezza" mi sono venuti in mente certi personaggi dei film di Carlo Verdone, compreso lui stesso, che hanno praticamente l'abbonamento dallo psichiatra e hanno tutta una serie di disturbi e di ansie varie, ma non sembrano certo timidi nel senso classico del termine. Per esempio, lo stesso Verdone, pur rappresentando spesso un personaggio ansioso e un po' insicuro, riesce comunque a conoscere donne, a farsi avanti in qualche modo, anzi in un film mi ricordo che sparava un sacco di palle ad Eleonora Giorgi ("Mi imbarcai su un cargo battente bandiera liberiana..." ). Tutte cose da estroverso, che un timido non si sognerebbe mai di fare...
Diciamo che la fobia sociale, nel suo senso più ampio di difficoltà in determinate situaizoni sociali, può essere, oltre che una forma più grave, anche qualcosa di scollegato dalla timidezza, specie quando l'essenza della personalità dell'individuo non è introversa.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 26-02-2010 a 22:04.
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31-01-2010, 17:30
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#13
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 541
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Non è una contraddizione: si può essere molto insicuri e non essere timidi. Prendi un ipocondriaco, è una persona molto insicura, ma non per forza deve soffrire di timidezza.
Diciamo che l'insicurezza è un insieme più grande che include la timidezza, l'ipocondria ed altro... ma non necessariamente fra questi sottoinsiemi ci sono intersezioni; quindi, quell'utentessa sarà molto insicura, ma non per forza timida.
Mi sembra difficile invece che ci possa essere un timido sicuro...
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31-01-2010, 22:37
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#14
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 541
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Sì, per essere timidi bisogna essere insicuri, ma non il contrario.
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31-01-2010, 22:49
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#15
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Intermedio
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 260
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insicurezza metà bellezza (in meno però!)
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31-01-2010, 22:53
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#16
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Ubicazione: Nell'Abisso
Messaggi: 1,095
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Insicurezza vs timidezza? La depressione le batte di gran lunga entrambe quindi...meglio fobici e/o timidi secondo me...
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31-01-2010, 22:58
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#17
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Quote:
Originariamente inviata da ramo
Sì, per essere timidi bisogna essere insicuri, ma non il contrario.
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Invece ho aperto questo topic perché pensavo proprio l'opposto...
Il mio ragionamento è che siccome per migliorare è importante accettare la propria natura, allora dobbiamo innanzitutto, della nostra natura, capire:
-Cosa fa parte di noi
-Cosa invece è patologico, è un corpo estraneo da cambiare o migliorare
E su di me ad esempio ho capito che la timidezza ho imparato a domarla, a sconfiggerla, posso fare quasi tutto se voglio (infatti si direbbe che sono normale visto dal di fuori). Ma nonostante ciò sono sempre lento a carburare nei rapporti interpersonali, non faccio amicizia con tutti e un po' di ritrosia mi rimane in ogni caso...ma mi va bene così, fa parte di me.
L'insicurezza ce l'ho ancora, un po', come dicevo, come elliot di scrubs, nel senso che un po' di paranoie rimangono e mi bloccano, in questo caso invece sento che sono pensieri sbagliati e da cambiare.
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Ultima modifica di JohnReds; 01-02-2010 a 00:59.
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01-02-2010, 00:57
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#18
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Principiante
Qui dal: Dec 2009
Messaggi: 56
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Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Leggendo il topic della nuova utente Valentina82 mi sono un po' stupito leggendo che lei dice di non essere timida, ma solo estremamente insicura. La cosa mi ha fatto pensare. Ho pensato fosse interessante aprirci un topic.
Non è un controsenso? Non sono legate le due cose?
In generale davo per scontato che un timido è necessariamente un insicuro e molto probabilmente vale anche il contrario. Ora mi chiedo:
Un timido può non essere insicuro?
E un insicuro può non essere timido?
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Temo che le due cose possano sussistere disgiuntamente solo in casi sporadici, ma la regola sia la compresenza di insicurezza e timidezza.
Ad esempio, io nei settori della mia esistenza in cui non sono insicuro, non sono nemmeno timido, mentre laddove sono insicuro, sono anche timido...
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
E adesso il capitolo più atteso:
Quindi allora tanti discorsi su timidezza e donne sono ragionevolmente veri. Nel senso che non è vero che sono respinte dalla timidezza, che anzi può piacergli, mentre in realtà sono respinte dall'insicurezza.
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Sottoscrivo, nel senso che mentre la timidezza, in certi casi, può essere anche fonte di interesse, sotto il profilo della curiosità di scoprire la dimensione intima della persona chiusa e timida, l'insicurezza allontana il genere femminile, perchè molto spesso è vista come sinonimo di inaffidabilità.
Sempre naturalmente se si tratta di una insicurezza profonda e non solo superficiale.
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01-02-2010, 01:47
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#19
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Esperto
Qui dal: Apr 2008
Messaggi: 500
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Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Leggendo il topic della nuova utente Valentina82 mi sono un po' stupito leggendo che lei dice di non essere timida, ma solo estremamente insicura. La cosa mi ha fatto pensare. Ho pensato fosse interessante aprirci un topic.
Non è un controsenso? Non sono legate le due cose?
In generale davo per scontato che un timido è necessariamente un insicuro e molto probabilmente vale anche il contrario. Ora mi chiedo:
Un timido può non essere insicuro?
E un insicuro può non essere timido?
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E' una questione di significato che diamo alle parole.
Secondo me, ad esempio, dire timido e dire insicuro è praticamente la stessa cosa, perchè la timidezza è uno stato di chiusura personale dettato proprio dalla paura di sbagliare, di agire in maniera riprovevole o di scoprire agli altri una parte di noi che riteniamo inadeguata.
Non è la stessa cosa, invece, dire introverso. Anzi, per dirla tutta quella dell'introversione è l'unica, fra queste definizioni, ad avere un fondamento ed un uso scientifici: denota, semplicemente, una modalità percettiva umana che si concentra maggiormente sul mondo interiore anzichè sulla realtà esterna al soggetto.
Quindi un introverso non è necessariamente timido (e quindi insicuro), anche se può essere scambiato per tale per via di somiglianze nel modo di fare.
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01-02-2010, 01:57
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#20
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 541
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Quote:
Originariamente inviata da glasnost
Temo che le due cose possano sussistere disgiuntamente solo in casi sporadici, ma la regola sia la compresenza di insicurezza e timidezza.
Ad esempio, io nei settori della mia esistenza in cui non sono insicuro, non sono nemmeno timido, mentre laddove sono insicuro, sono anche timido...
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Nel tuo caso particolare magari funziona così, ma mi sembra che ci siano molti controesempi che dimostrano come non ci sia alcuna consequenzialità tra l'essere insicuro e l'essere timido. Ho già fatto l'esempio dell'ipocondriaco, ma penso pure al perfezionista o addirittura al megalomane: sicuramente sono persone insicure, ma non per forza timide, anzi, magari non hanno alcun problema a rapportarsi con gli altri. Azzardo pure che, forse, gli insicuri siano molti più numerosi dei timidi. Ci sono mille modi per essere insicuri, uno fra questi è l'essere timido.
Invece mi sembra che l'essere timido implichi l'essere insicuro.
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