|
28-06-2018, 16:06
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Leggendo del DEP su un sito, ho trovato queste parole:
Quote:
"Most professionals subscribe to a biopsychosocial model of causation — that is, the causes are likely due to biological and genetic factors, social factors (such as how a person interacts in their early development with their family and friends and other children), and psychological factors (the individual’s personality and temperament, shaped by their environment and learned coping skills to deal with stress). This suggests that no single factor is responsible — rather, it is the complex and likely intertwined nature of all three factors that are important. If a person has this personality disorder, research suggests that there is a slightly increased risk for this disorder to be “passed down” to their children.
|
Fattori biologici e genetici, uniti alla maggior tendenza a "passare" ai figli questo tipo di disturbo significa che di fatto è riconosciuto che c'è qualcosa a livello del sistema nervoso che non funziona come deve(penso ai sistemi di risposta alle situazioni di stress e pericolo, alle aree del cervello che si occupano di tutti questi tratti). E probabilmente sta proprio scritto nei geni che determinate aree funzioneranno "male".
La correlazione genitore-figlio evitante mi dà da pensare, perché ho sempre avuto l'impressione che anche mia madre fosse così, e mio padre pure fosse per lo meno molto impaurito da troppe cose.
Voi evitanti del forum vi ritrovare in questa correlazione?
Ritrovate anch'essi o uno di loro evitanti/e, pensate che vi abbiano influenzato negativamente ma non lo siano, o nessuna delle cose?
In più chiedo, per mia curiosità, a chi di voi si affida a uno psicologo.
Come affrontano loro il vostro disturbo?
Con che tecniche e approcci?
Progressi?
|
|
28-06-2018, 16:55
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
|
So che i problemi psichiatrici gravi possono avere componenti ereditarie. Non è una novità nel campo medico.
|
|
28-06-2018, 19:26
|
#3
|
Banned
Qui dal: May 2017
Messaggi: 816
|
È il dilemma nature vs nurture.. nel mio caso sicuramente valgono entrambi i fattori.. . In famiglia ci sono persone con disturbi psichiatrici vari ( boh forse come un po' in tutte le famiglie).. i miei genitori non hanno nello specifico il dep cmq ad es. c'erano diversi zii e zie di mia madre che non si sono mai sposati e non avevano compagna, cosa che 40-50 anni fa non era comune. Credo di essere nata in un certo modo, già da bambina piccola ero sensibile, anche agli stimoli nervosi. i casini in famiglia e a scuola (i fattori sociali) di certo hanno contribuito a distruggermi mentalmente.. non so che dirti, non c'è una risposta.. la situazione è questa e basta
|
|
28-06-2018, 19:27
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
|
Quand'anche non sia una cosa genetica, i genitori sono comunque coloro che ci plasmano.
Un evitante che tipo di segnali potrà mai dare a un figlio?
Ad esempio mia madre non sarà tecnicamente evitante, ma ha quel tipo di tendenza, indipendentemente dal fatto che poi riesca a trovare un proprio equilibrio che le permetta di fare le cose, i segnali sotterranei e inconsapevoli che ha dato a me erano quelli.
|
|
28-06-2018, 20:12
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Jun 2016
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,239
|
Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Quand'anche non sia una cosa genetica, i genitori sono comunque coloro che ci plasmano.
Un evitante che tipo di segnali potrà mai dare a un figlio?
Ad esempio mia madre non sarà tecnicamente evitante, ma ha quel tipo di tendenza, indipendentemente dal fatto che poi riesca a trovare un proprio equilibrio che le permetta di fare le cose, i segnali sotterranei e inconsapevoli che ha dato a me erano quelli.
|
Ti quoto perchè anche i miei non essendo evitanti o quant'altro con il loro modo di pensare (in particolare mia madre) mi hanno fatto crescere con l'idea che gli altri sono sbagliati,che non si fa questo non si fa quello,ed io essendo timida già di mio da piccola ne ho risentito parecchio nell'età adulta,forse non c'entrerà niente ma vi faccio un esempio ne'mia madre ne' mio padre hanno amici....
|
|
29-06-2018, 00:11
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Quote:
Originariamente inviata da Noriko
So che i problemi psichiatrici gravi possono avere componenti ereditarie. Non è una novità nel campo medico.
|
Ritieni il dep un disturbo psichiatrico grave?
|
|
29-06-2018, 00:14
|
#7
|
Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 14,748
|
Si mia madre soprattutto ha problemi psichici, non nel senso che è matta ma è piuttosto labile e problematica, depressa cronica e piuttosto delirante delle volte. Probabilmente borderline..non è per nulla fobica però anzi.. Mio padre era l'orso della famiglia. Ho preso il meglio da loro..un bel mix
|
|
29-06-2018, 03:16
|
#8
|
Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
|
Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
Ritieni il dep un disturbo psichiatrico grave?
|
Il DEP può diventarlo secondo me. ..Gravi intendo le psicosi che causano deficit permanenti.
|
|
29-06-2018, 04:49
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 8,162
|
Quote:
Originariamente inviata da redone
ne'mia madre ne' mio padre hanno amici....
|
Neanche i miei.
Li avevano da giovani, ma dopo la mia nascita... l'isolamento completo!
E a seguire, un macello totale, con una vita da separati in casa che conducono ancora adesso.
Il mio DEP è la conseguenza di gesti folli di mia madre (che ha problemi psichici), ma da lei ho avuto in eredità anche il DOC.
Mio padre, invece, è stato per molti anni un estraneo per me, una persona da odiare (perché mia madre lo odiava), non l'ho mai chiamato papà, neanche adesso che i nostri rapporti sono molto migliorati.
Lui mi ha inculcato, fin da piccolo, l'idea che sono un fallito, un buono a nulla, un incapace, uno che non combinerà mai niente nella vita.
Che cosa ho combinato nella mia vita? Nulla.
Devo dargli la colpa per questo? Ce l'ha, ma non ha senso rinfacciarglielo.
Ormai sono arrivato a 40 anni con un'opinione di me che ha costruito lui, e in effetti nei miei maldestri tentativi di lavorare si vede lontano un miglio che sono un inetto totale.
Tuttavia non mi arrendo e cerco di non accusare nessuno di loro (in questo periodo stanno peggio di me in fatto di umore)
Per l'autostima inesistente ci sto lavorando praticamente da solo in questo periodo (il mio psichiatra è gravemente malato) e ho smesso di fare psicoterapia.
Non sono più un bambino e non trovo sensato piagnucolare per il fatto che i miei genitori non dovevano sposarsi e avere figli.
Mai capito se il loro matrimonio sia stato combinato.
Probabilmente sì, a causa dell'eccessiva timidezza di mia mamma.
Mia sorella è molto simile a me e pensa la stessa cosa.
Amen.
[non quotate]
|
Ultima modifica di Silent Bob; 29-06-2018 a 04:53.
|
29-06-2018, 07:15
|
#10
|
Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: NORD
Messaggi: 1,746
|
https://www.sciencedirect.com/scienc...05796700000036
PH+ and PH− denote positive and negative parental history, respectively)
a: Includes social phobia with or without APD.b: Includes APD with or without social phobia.
|
|
29-06-2018, 11:25
|
#11
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Quote:
Originariamente inviata da Hazel Grace
Ho preso il meglio da loro..un bel mix
|
Stessa cosa che dico sempre io! Ho davvero fatto il mix dei loro difetti, fisici e caratteriali.
Quote:
Originariamente inviata da Noriko
Il DEP può diventarlo secondo me. ..Gravi intendo le psicosi che causano deficit permanenti.
|
OK. Dici che può diventarlo. Non che lo è. Non è una psicosi.
Quote:
Originariamente inviata da Kaspar Almayer
.
|
Capisco e mi ritrovo. Anche io a volte mi chiedo cosa si siano sposati a fare i miei, visto che in una vita non li ho mai visti scambiarsi effusioni. Anche mio padre ha passato la mia infanzia a farmi sentire inadeguata.
Non è che gli voglia "rinfacciare" le cose, comunque, anche se arrabbiandomi di fatto mi trovo spesso a farlo. È inutile negare che in un ambiente diverso, con genitori più "normali", saremmo cresciuti meglio.
Qui stavo solo cercando di constatare se anche gli altri evitanti si ritrovassero in questa cosa della familiarità.
Ma c'è qualche evitante su questo forum che crede di aver fatto progressi?
Quote:
Originariamente inviata da ESPROC
|
Molto interessante!
Io devo dire che in famiglia ho, da entrambe le parti, vari casi di persone ansiose.
|
|
29-06-2018, 14:58
|
#12
|
Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,845
|
Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
(penso ai sistemi di risposta alle situazioni di stress e pericolo, alle aree del cervello che si occupano di tutti questi tratti). E probabilmente sta proprio scritto nei geni che determinate aree funzioneranno "male".
|
Per alcuni geni dipende da quanto stress e pericolo ci saranno, possiamo essere predisposti a sfogarci in un certo modo, ma da adulti possiamo decidere come regolare l'ambiente e noi stessi (anche con l'aiuto di un professionista).
Insomma c'è differenza tra una predisposizione al disturbo evitante di personalità e, chessò, la sindrome di down. La prima cambia in base all'ambiente, la seconda no.
Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
Voi evitanti del forum vi ritrovare in questa correlazione?
|
Sì, i miei sono fulminati e mi hanno influenzato negativamente.
Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
In più chiedo, per mia curiosità, a chi di voi si affida a uno psicologo.
Come affrontano loro il vostro disturbo?
Con che tecniche e approcci?
|
EMDR, terapia cognitivo comportamentale, informazioni su come funzionano le relazioni umane e il mio cervello. Riflessioni insieme.
Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
Progressi?
|
Non sto più male ventiquattro ore su ventiquattro, a casa posso più o meno rilassarmi. Ora so anche che devo prendermi dei periodi di pausa e come meditare quando sono fuori casa, altrimenti accumulo molta tensione senza accorgermene.
|
|
29-06-2018, 16:01
|
#13
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz
EMDR, terapia cognitivo comportamentale, informazioni su come funzionano le relazioni umane e il mio cervello. Riflessioni insieme.
|
Grazie!
Ma EMDR non è usata per i traumi? Ho poche conoscenze a riguardo.
Ma, se posso chiedere, a livello di problemi pratici, sei riuscito a risolverne o migliorarne qualcuno?
Del tipo, qualcosa che proprio non riuscivi a fare, ora riesci a farlo?
Cerco esempi concreti, se li avete.
|
|
|
|