Ciao a tutti, voglio raccontarvi la mia storia, attualmente ho 16 anni e sono uno studente, quindi vi narrerò della mia infanzia e della mia adolescenza (dalla quale non sono ancora uscito). .
Scrivo questo, su questo forum, un pò per approfondire la mia presentazione, arrichendola di dettagli e dicendovi quello che voglio fare; e anche un po perchè non ho altre persone con cui parlarne... come sapete non ho amici e i miei genitori mi ascoltano, ma non è che sia molto d’aiuto, non penso neanche mi possano capire.Inoltre alla fine vi dirò cosa posso fare secondo me per cambiare
Vi racconterò tutto d’un fiato, senza seguire un ordine preciso e anche perchè non avrei tempo di sistemarlo. Tutto questo lo sto facendo di nascosto, se i miei genitori lo scoprissero penserebbero che io sia qualche sorta di malato mentale (il chè aumenterebbe il loro sconforto e lo stress provocato d me) o che sto facendo male perchè l’”internet è pieno di pericoli”.
Avevo un’infanzia normalissima. Ero un bambino che amava andare a giocare fuori (non principalmente a pallone, a quello mi sono appassionato in ritardo), uscivo fuori di casa ogni giorno, avevo degli amichetti con cui mi divertivo molto.
Ho fatto anche qualcosina in termini di attività, karatè per un annetto e ho praticato nuoto per uno o 2 anni.
E’ curioso, ho praticato questi sport, ma non mi sono mai appassionato a nessuno dei 2. Quando qualcuno diceva l’espressione “avere un sogno nel cassetto”, io non capivo... perchè non ho mai avuto un sogno. Non ho mai desiderato di essere un campione di karatè oppure di essere il piu veloce in assouto a nuoto nelle gare agonistiche. Penso, che questo sia dovuto al fatto che ero distratto da qualcosa. I videogiochi, in particolare quella playstation 3 che mi regalarono i miei quando mi scoppiò la varicella, per tenermi occupato e non grattarmi. Non do la colpa a quella console, però penso che fosse stato quello l’inizio del mio decadimento. Tutt’ad un tratto, iniziai a preferire stare in casa, a giocare, invece che uscire fuori e socializzare. Questo mi portò allo stato fisico in cui sono adesso, ho le gambe estremamente larghe e grosse rispetto al resto del corpo. Sono letteralmente sproporzionato. Penso sia ritenzione idrica, ma di questo parlerò alla fine.
All’asilo non mi ricordo di aver avuto nessun problema.
Verso la fine delle elementari mi ricordo qualche episodio che mi ha ridicolizzato davanti agli altri e che di conseguenza mi ha fatto sentire una merda.
Già al primo giorno delle medie ho avuto dei problemi con dei tipi più grandi di me, e durante gli anni sono stato bullizzato e preso in giro davanti a tutti in maniera molto pesante, a causa del mio fisico. Alla fine delle medie i miei ne venirono a conoscenza e mia madre fece un casino a scuola, minacciando di chiamare i carabinieri, e grazie a lei non mi hanno più fatto nulla.
In prima superiore non ho avuto problemi di nessun tipo, ma mi è stato molto difficile iniziare a socializzare. Ora sono in terza, e ancora non conosco a fondo i miei compagni, perfino quelli piu fidati. Solo una volta ho invitato delle persone al mio compleanno e solo 2 persone si sono presentate.
Sembra quasi che nessuno mi abbia preso in cosiderazione, che mi abbiano etichettato come lo sfigato, il ritardato, quello a cui non ne vale la pena di parlare. E questo mi ha consumato dentro.
Escudendo il periodo felice della mia infanzia, ho sempre avuto pochi amici, e adesso mi rendo conto che erano tutti come me, chiusi, ritardati (letteralmente) oppure sfigati.
Non sono MAI uscito di casa per andare in discoteca, o cose simili....
La cosa che piu mi consuma dentro, che mi fa sentire una merda fumante calpestata continuamente, è il fatto che NESSUNO MI HA MAI INVITATO AD UNA FESTA OPPURE SEMPLICEMENTE PER USCIRE FUORI. Nemmeno colui che considero il mio amico più vicino in questo momento. Ho scoperto tardi che parte della mia classe (quella con cui vado più d’accordo) è uscita tutta insieme a mangiare una pizza, tutti invitati dal mio amico, e io non ne sapevo niente.
Ogni volta che sento “questo mercoledì che film andiamo a vedere” mi rattristo, non so se rimanere vicino al grupo oppure no, visto che so che io non sono incluso nella conversazione. Neppure per passare un pomeriggio insieme a studiare, nessuno mi ha mai proposto questo.
Forse è colpa mia, che non ho un mezzo di trasporto come per esempio può essere il motorino, che hanno praticamente 9 decimi dei miei coetanei...
Il motorino non ce l’ho, perchè me ne sono dimenticato. Letteralmente.
Nell’estate tra la terza media e la prima superiore, tutti erano occupati, appunto, a fare il corso per il cinquantino, ma non io. Io ero davanti allo schermo dell’ipad a giocare dalla mattina alla sera. Non avendo contatti con l’esterno, me ne sono completamente dimenticato, e me lo sono ricordato soltanto il prima superiore, dove accenando la cosa a mia madre lei mi disse: “ma va, la macchina è piu sicura di un motorino ed è meglio se risparmiamo soldi per quella.”
Io , che ero ipnotizzato dai videogiochi e non ne avevo neanche tanta voglia, le ho dato ragione, e ora mi ritrovo dipendente dai miei o dal trasporto pubblico per quanto riguarda gli spostamenti.
Ci tengo anche a dire che sono cresciuto con una madre nevrotica, che insulta periodicamente, che si arrabbia molto facilmente, e che continua a ripetere che io sono la causa di tutti i suoi problemi e la causa delle divergenze della mia famiglia, Probabilmente ha anche ragione, da bambino idiota ho fatto molte idiozie.
PERO A INIZIO OTTOBRE 2017 C’E’ STATA UNA SCINTILLA DENTRO DI ME
Giocavo assiduamente a minecraft. Sì, avete capito bene... e mi sentivo davvero bravo a costruire, non mi piace vantarmi eh, fino a che, qualcosa è successo e qualcuno mi ha fatto intendere che non sono il migliore. Io mi sono arrabbiato tantissimo, ed ero anche invidioso, non ho mai avuto un invidia tale da essere trasformata in cosi tanta motivazione che avrei potuto smuovere le montagne!
Il giorno dopo sono tornato a scuola incazzato, menefreghista ( a causo di cio che e successo) di quello che pensano gli altri di me e... sorprendentemente ho notato che le persone, vedendomi piu autorevole, mi considerano un po di piu. INIZIANO PERFINO A SALUTARMI LORO PER PRIME! Che soddisfazione. Ho lasciato minecraft. E voglio continuare per questa strada. Voglio rimdiare agli errori del passato.
Avrei altre cose da raccontare probabilmente, ma adesso non mi vengono in mente. Probabilmente le aggiungerò con delle modifiche.
Ricapitolando:
-Sono un sproporzionato fisicamente, forse a causa della ritenzione idrica
-Non ho uno straccio di amico oppure una fidanzata, nessuno mi considera veramente
-Non ho esperienze sociali, di conseguenza in certe situazioni non ho la minima idea di come comportarmi
-Non ho alcun hobby, alcun passatempo se non la pornografia o i videogiochi
POSSIBILI SOLUZIONI
Ora vi dico ciò che voglio fare in questo nuovo anno che è il 2018.
-Contro la ritenzione idrica: bere molta acqua, dieta iposodica, palestra 4 volte a settimana e dormire con le gambe su un cuscino per migliorare la circolazione
(Lo sto gia facendo da un po)
-MAncanza di hobbie: imparare a suonare la chitarra elettrica
Già, ho scoperto che mi piace tantissimo il rock n roll, il thrash metal e altri generi di questo tipo. Perciò ho pensato, visto che mi manca un hobbie, mi manca qualcosa che mi possa caratterizzare e rendere speciale, perchè non imparare a suonare la chitarra elettrica?
-Mancanza di considerazione da parte degli altri: Cambio totale di look, al giorno d’oggi mi vesto come se fossi rimasto alle elementari, felpe su felpe su felpe che tra l’altro non mi piacciono.Inizierò a vestirmi in modo piu moderno, nulla di trapparo (odio la trap e la cultura hip hop) Giacche in pelle, magliette normalissime senza nessuna scritta stupida e cercherò di creare gradualmente un mio stile. INOLTRE mi sto facendo crescere i capelli.
Per le esperienze sociali invece non so che fare... in fondo penso che una volta cambiato il mio aspetto, qualcuno riuscirà a guardarmi con occhi diversi. Ah, e sto cambiando gradualmente il mio comportamento avendo notato dove ho sbagliato tutti questi anni.
Grazie in anticipò a chi vorrà rispondermi