Da bambino coi problemi di bullismo avevo molta tensione nel confronto altrui, poi in 4° elementare ho iniziato un corso di karate.
Nulla di che (più avanti con l'età ho scoperto di essere finito in un "mc dojo", una palestra dal valore infimo), ma m'ha dato un po' di sicurezza e d'autocontrollo in più.
Nel corso degli anni la mia paura nei confronti della fisicità mi ha spinto a ritenere che un'aiuto potesse provenire da uno sport di arti marziali/combattimento più fisico rispetto al karate, pensavo al muai thai o alla kickboxe, ma nello stesso tempo sento dentro di me un demone ricolmo di rabbia per tutte le aggressioni e prevaricazioni ricevute, alle quali non sempre ho avuto il modo di reagire.
Se vedo un film con scene di violenze, o se sento al tg qualche notizia di cronaca nera particolarmente cruda, mi agito, inizio a pensare torture truculente, devo fendere l'aria con qualche pugno o mordermi la mano pur di sfogarmi. Divento veramente agitato.
Nell'ultimo periodo decisi che quella parte di me non mi piaceva, e che quindi avrei evitato le arti marziali in futuro, ma recentemente sono stato ad un incontro di boxe... e mi sono gasato troppo.
Ora sono indeciso.
Potrebbe aiutarmi a controllarmi di più, a conoscermi di più, o viceversa sveglierei "il can che dorme"?