Biancalatte

Ecco, chi di voi soffre ho ha sofferto di incubi ? Io ho una parte di me che non accetto cioé la parte brutta e cattiva e anche la stessa che mi sussurra che non valgo nulla e che faccio schifo, che sembro sensibile e creativa o questo voglio far vedere invece non sono niente di che, anzi.

Delta80

Io da bambino ho sofferto di incubi che mi portavano problemi anche poi per il sonno, poi superato quel periodo non più , certo da bambino era secondo me peggio perché è un periodo determinante per uno sviluppo sano

Dominic

Faccio incubi praticamente ogni notte.

A circa 15/16 anni (primo superiore) avevo incubi ricorrenti sulla morte e temevo tutte le sere di morire nel sonno.
Era talmente forte la paura che un giorno in classe con pochi compagni e la prof (cara) di inglese uscì fuori la cosa e ne parlai un po'.

E fai spesso incubi su questo?

Attar

Mm non molti, però molto intensi e realistici.. in particolare eventi catastrofici come meteoriti o tsunami, in luoghi a me familiari e con tanto di pensiero finale nel momento in cui sto per morire del tipo "ma non è un sogno questo.."
Ho avuto anche diverse esperienze ipnagogiche..
Comunque do un suggerimento per chi fa molti incubi: c'è uno studio scentifico che attribuisce la maggiore frequenza degli incubi alle persone che dormono nel lato sbagliato.. provate a cambiare posizione

Astrid

Ho incubi da sempre ,mi è capitato di averne alcuni parecchio disturbanti,altri invece lo sono molto di meno ma sono ripetitivi . La cosa positiva è che sono sogni e finiscono lì . L incubo vero inizia quando mi sveglio .

idk

In genere ricordo al massimo solo pochi frame sconnessi dell'incubo, l'esperienza visiva sembra cancellarsi istantaneamente al risveglio, mentre rimane a pelle la parte sensoriale, ma non per molto. Mi infastidisce più il risveglio che a volte culmina con una reazione fisica violenta, giorni fa mi sono svegliato di scatto tirando un calcione in aria, ed è stato parecchio ridicolo.

Kitsune

Peggio, soffro di paralisi nel sonno.
Solitamente ho un incubo e mi sveglio di soprassalto ma rimango intrappolato tra il sonno e la veglia.
In queste notti ne sto avendo molte, stanotte mi sono svegliato dopo un sogno stranissimo e mi sono ritrovato in paralisi, ero girato verso la mia cyclette e c'era l'omino bianco ma era tutto nero alto circa 60 cm e laggava, si muoveva a scatti comparendo e riapparendo e pregavo che non venisse verso di me. Ho cercato di rilassarmi e mi sono svegliato. Avevo anche problemi a respirare che mi succede con le allucinazioni più spaventose.
Martedì invece ho sognato un esorcismo di mia sorella e dal suo corpo è uscito un fumo nero semi trasparente che si è posizionato dietro di me, mi sono spaventato e mi sono svegliato. Mi sono ritrovato in paralisi e vedevo il fumo nero a forma di rettangolo tipo braccia di minecraft che mi bloccavano le mie braccia e preso dal panico ho cominciato a recitare l'ave Maria (non sono nemmeno religioso) la recitavo velocissimo e sbagliavo tutte le parole perché nemmeno me la ricordo. Ho cercato di rilassarmi e mi sono sbloccato tirando molto forte le braccia tipo colpo di frusta dopo aver raccolto le forze. Mi sono svegliato che avevo le mani dentro i pantaloni . Un pochino riesco a muovermi in paralisi e probabilmente il mio cervello ha interpretato quello come la sensazione di essere tenuto fermo.
Cerco di pensarci il meno possibile perché più cerco di ricordare gli episodi più tendono a verificarsi e la quarantena non aiuta certo a distrarsi.

Dominic

Ecco per esempio stanotte stavo a scuola (e già qui si può chiudere) e giocavamo a carte. Avevamo svariati mazzi e a una certa è una stessa nostra prof che ce ne porta uno. Ste prof però erano le mie maestre delle elementari e quella che arriva l'ora dopo e mi sbatte fuori dalla classe per 57 minuti è una con cui effettivamente mi appiccicai in terza o quarta elementare.
Viene fuori pure ad aggredirmi fisicamente e lì me ne vado. Mi ritrovo praticamente sotto il mio palazzo in un cortile che nella realtà è un campo ma adesso era completamente sgombro di terra. Mi nascondo lì dalla vista delle macchine e sto al cellulare. Il berretto che ho però desta attenzione e un furgone con a bordo un uomo e una donna rallenta sempre più fino a fermarsi. La tizia scende e chiama qualcuno. Sta chiamando mia madre per sincerarsi io stia bene, a tutti gli effetti mi sta segnalando. Cerco di salire a casa ma sbaglio palazzo e finisco in casa di una coppietta che sta facendo lavori di ristrutturazione. Conosco lui nella realtà mentre lei non la inquadro. Vado via correndo mentre suono loro al citofono un paio di volte. Lungo la strada continuo a sentire il citofono loro che squilla e lui che si lamenta con me sul perché stia continuando a suonare. In realtà è una certa Aurora che loro conoscono. Sotto casa mia provo a chiudere il garage distruggendo quasi completamente la porta basculante che più che di ferro sembra fatta di carta stagnola. La vicina arriva con la figlia e rischio di colpirla col garage. Non mi saluta. Arrivo sopra e trovo la scala (non mia ma loro) che mi hanno lasciato davanti alla porta come per riconsegnarmela dopo un prestito. In pratica non vogliono parlarci.
Entro e c'è mio padre dietro la porta che mi aspetta con un bastone e un fascio di paglia e inizia a frustarmi con questi. Lo fermo, fine.



Non vi meravigliate della quantità di dettagli perché nel thread dei sogni anni fa ero attivo a questa maniera tutti i giorni. Poi mi sono un po' rotto di raccontare film su film.

Comunque pure stanotte un bell'thriller movie da Oscar.

Ciasty

Qualche volta.

Biancalatte

Si ho avuto anche una psicosi relativa a questo in cui inizialmente ho cominciato a delirare anche con allucinazioni poi credevo di dover andare in chiesa( non sono cattolica) ma in mezzo alla notte credevo di essere diventata una suora e amare tutto il creato, poi invece al contrario mi sono venuti sintomi fisici molto brutti e ero convinta di essere una completa imbecille nonché cattiva e essere un’anima perduta.Poi mi hanno ricoverata.

Biancalatte

si sì credo sia il problema centrale il non accettarsi o giudicare troppo severamente se stessi e gli altri, e avere dunque paura.

cancellato21736

Faccio incubi continuamente, tutte le notti (insieme a paralisi del sonno).
Prima riuscivo a tenerli un po' a bada con i farmaci per dormire ma dopo qualche mese l'effetto si è alleviato è sono ritornati.