very90

Dunque, non è la prima volta che mi capita, ma oggi è stato peggiore di tutte le altre volte. Stamattina mi sono svegliata molto presto dopo aver fatto un sogno che mi ha angosciata tantissimo (sommariamente mi ero persa in un labirinto infinito senza trovare vie d'uscita).Quando mi sono svegliata mi sono ritrovata in uno stato ansioso, angosciato, impaurito, pensavo che da lì a poco sarebbe passato ma dopo un po' invece mi sono alzata con la forza perché se rimanevo ferma a pensare quelle sensazioni non facevano altro che amplificarsi. Pensavo anche di prendere qualche calmante ma alla fine ho lasciato perdere.
Anche ora non va granché bene, ho l'umore a terra e cerco in qualche modo di distrarmi, ma molto probabilmente rimarrò in questo stato per tutta la giornata. E' normale che basta un incubo per farmi crollare così l'umore?

barclay

Non è l'incubo in se a farti crollare l'umore ma il conflitto interiore che l'ha creato. La prima cosa che il mio analista chiede dopo aver ascoltato un sogno è «Come si sentiva quando s'è svegliato?».

Quintuplo

Io ricordo spesso i sogni che faccio e mi è capitato che le sensazioni provate durante un sogno/incubo mi rimanessero appiccicate per tutto il giorno... soprattutto quando mi sembrano chiaramente "espressioni del mio inconscio"

Per esempio, ai tempi delle superiori, sognai di un professore. Nella vita reale, non mi stava simpatico, nè particolarmente antipatico, anche se non lo ritenevo giusto nelle valutazioni... insomma non lo ritenevo un buon insegnante...
Fatto sta che nel sogno faceva cose palesemente ingiuste al punto da farmi girare le scatole: dopo quel sogno, non ho più potuto sopportare quel professore neanche nella vita reale.

Otago

Credo che sia abbastanza normale che i sogni possano influenzarci, in fondo fanno venire a galla il nostro inconscio. Stamattina ad esempio mi sono alzato sentendomi positivo perché mi sono sognato che mi stavo sposando.

Quintuplo

di solito, chi ha la ragazza e fa quel sogno, si risveglia con il terrore...

rainy

a me succede l'esatto contrario, per quanto concerne gli incubi.
Se faccio un incubo (raramente, ma quando ne faccio sono orrendi), quando mi svegli mi sento confortato dal fatto che si trattava di un semplice sogno (brutto).
"Non era reale, non era reale, non era reale"... dopo un po' mi sento molto meglio, quasi lanciato verso la nuova giornata.
Al contrario, quando faccio dei sogni senza alcun significato o valenza logica, allora mi insospettisco e, come dici tu, influenzano la mia giornata. Perchè continuerò ad interrogarmi riguardo ad essi. E spesso, questi sogni senza significato, si ripetono. Sempre gli stessi

Otago

Questa notte ho fatto un incubo che mi ha decisamente reso triste.
Sopratutto l'immagine finale del sogno in cui una ragazza veniva imprigionata in una cantina, alla fine avvicinando una piccola luce al suo volto la si vedeva mummificata.

Marco Russo

Normalissimo, very. Purtroppo gli incubi restano impressi più a lungo in quanto eccitano l'amigdala, una parte molto primordiale e sensibile del nostro cervello, dedicato alle emozioni più primordiali e legate alla sopravvivenza, come il terrore.
Invece quando fai sogni normali, essi sfumano. Non mi ricordo più qual è il motivo, ricordo di averlo cercato e c'entrava in qualche modo l'acido lattico, sta di fatto che normalmente è impossibile ricordarsi un sogno dopo un paio d'ore dal risveglio, salvo che abbia avuto un impatto emotivo piuttosto grande oppure salvo concentrandosi su di esso tutta la mattinata (o scrivendolo appena svegliati).


Io oggi ho sognato una bella ragazza e che m'ero pure innamorato. Ora ricordo a malapena che aveva i capelli castano scuro....

juhi

Anche a me succede spesso, e solitamente faccio solo incubi A volte vorrei proprio evitare di addormentarmi per non sognare

FabioLeonardo

E' vero che un sogno può condizionarti l'umore della giornata, quando poi cominci a pensarci su e a carcare il significato di quel sogno, angosciandoti sempre più.

E a proposito feci questo sogno: ad un bar all'aperto sulla spiaggia con i miei compagni di università e notavo che nessuno mi considerava, nemmeno quelli con cui avevo un pò più di confidenza, e ci stavo davvero male...dopo poco mi alzo e vado in riva al mare e, rendendomi conto che potevo nel sogno controllare le onde (premesso che tempo fa feci un po di pratica con l'onironautica, cioè accorgersi di stare sognando), in riva al mare dicevo feci alzare un'onda gigantesca che sommerse tutto e tutti.
Per tutto il giorno pensai al suo possibile significato, e stavo davvero una chiavica.

Già, talvolta capita anche a me di vederla così.

Marco Russo

Comunque l' apertura di questo thread è proprio una strana coincidenza.
Dal sogno di ieri ancora non mi sono ripreso.
Mi sento svuotato come un tubetto di dentifricio premuto fino in fondo....

very90

Marco magari in giornata ti passerà, dovresti cercare di pensarci poco al sogno. Più ci stai a rimuginare su, più le sensazioni negative non se ne vanno. Almeno, a me succede così... Poi pian piano il ricordo va ad affievolirsi.

Marco Russo

il dente batte dove la lingua duole..... o era il contrario?

la verità cara very è che ho avuto un sabato sera alquanto avvilente, e credo che il bel sogno che ho fatto sia stato stimolato dalla brutta nottata: un monito da parte della mia psiche a cercare emozioni piacevoli e che mi diano un motivo per continuare a vivere.

Perciò già adesso sto iniziando un po' a reagire...