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21-12-2020, 18:51
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,894
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Cosa fate quando incontrate dei vecchi amici/conoscenti con cui non avete più contatti? (perché vi siete allontanati da loro o loro si sono allontanati da voi). Vi sentite in imbarazzo? Li salutate normalmente e chiedete come stanno? E se potete evitare di incontrarli lo fate? Se ad esempio sapete che tizio si trova in quel determinato posto, voi evitate di andarci o ve ne sbattete e ci andate lo stesso?
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21-12-2020, 18:57
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#2
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Il 90% delle mie reazioni è evitante. Ma perché se devo essere onesto con me stesso so che solo da 15 anni ho limitato i tanti aspetti stronzi, saccenti e aggressivi del mio carattere. Mi sono giocato una quantità di rapporti per colpa mia e non saprei nemmeno da dove cominciare a scusarmi. Laddove i torti sono stati equi, non c'è ovviamente motivo di riallacciare contatti.
Del 10% che resta, nove casi circa sono persone che hanno avuto grande successo (diversi miei amici sono personaggi noti) e ammetto che scatta quel misto tra invidia e la consapevolezza di essere su un piano così inferiore da non avere più nulla in comune. Quindi ciao come va, è un sacco che non ci si vede, salutami assoreta (no, questo meglio di no ) alla prossima (tra me e me penso "spero mai più").
Il caso che resta in questa statistica, per esempio persone con cui mi sono comportato male ma ho trovato occasione per scusarmi, capita ogni 5-6 anni ma si ricade nei punti precedenti: le vite hanno preso direzioni troppo diverse per riallacciare i contatti. Certo però che quando casi così si verificano mi sento un po' più vicino all'idea di morire un domani avendo sistemato tutti i miei conti con crediti e debiti equilibrati.
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Ultima modifica di pokorny; 21-12-2020 a 19:19.
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21-12-2020, 19:22
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 8,162
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Evito.
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21-12-2020, 19:23
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,316
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Stando perennemente chiuso in casa non corro questi rischî.
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21-12-2020, 19:46
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,894
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Stando perennemente chiuso in casa non corro questi rischî.
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Se devi uscire per fare la spesa o altre commissioni?
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21-12-2020, 19:57
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#6
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,316
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Se devi uscire per fare la spesa o altre commissioni?
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Esco solo per questo e ho la coop a dieci minuti da casa, quindi non incontro mai nessuno che conosco. Tutte le altre commissioni per quanto possibile le faccio on-line.
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21-12-2020, 19:58
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#7
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
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Sono sempre un po’ evitante in queste situazioni, anche perché comunque sono conoscenti che non vedo da tanto tempo , credo di essere un po’ ansioso per questo
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21-12-2020, 20:00
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#8
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Esperto
Qui dal: Mar 2018
Messaggi: 920
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Non non ho problemi, I problemi subentrano quando incontri le ragazze e non hai nemmeno possibilità di conoscerle per quanto caso umano sei.
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21-12-2020, 20:05
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#9
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,614
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Stando perennemente chiuso in casa non corro questi rischî.
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Touchè.
Son più di 10 anni che esco solo ed esclusivamente per andare al csm e ora, solo da qualche mese, quasi tutti i giorni per andare nella struttura di ricovero psichiatrico.
Tutti posti dove ovviamente non incontro nessun conoscente/ex compagno.
Quote:
E se potete evitare di incontrarli lo fate? Se ad esempio sapete che tizio si trova in quel determinato posto, voi evitate di andarci o ve ne sbattete e ci andate lo stesso?
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Evito sempre, in ogni situazione, luogo ed ora.
In caso dovessi incontrare qualcuno, sarebbe la fine. L'imbarazzo è il minimo...l'inettitudine, il senso di inferiorità, la soggezione, l'inutilità, quell'invidia che ti porterebbe a buttarti sotto la prima macchina che passa, l'ansia e la fobia per quelle solite domande scomode che tutti conosciamo.
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21-12-2020, 23:26
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#10
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,567
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Cosa fate quando incontrate dei vecchi amici/conoscenti con cui non avete più contatti? (perché vi siete allontanati da loro o loro si sono allontanati da voi). Vi sentite in imbarazzo? Li salutate normalmente e chiedete come stanno? E se potete evitare di incontrarli lo fate? Se ad esempio sapete che tizio si trova in quel determinato posto, voi evitate di andarci o ve ne sbattete e ci andate lo stesso?
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Dipende, se è gente che mi ha lasciato perdere la lascio stare e nemmeno la saluto, poi se mi salutano ricambio...se invece ci si è persi di vista sono aperto a una bella chiacchierata.
Di solito però quando incontro qualche vecchia conoscenza non si ricordano di me...
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21-12-2020, 23:29
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#11
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,957
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Dipende chi, e in che periodo sono e in quale situazione, ma spesso il disagio è elevatissimo/ ingestibile.
E purtroppo questa cosa non si risolve, può essere più attenuata in certi periodi, nessuna strategia e terapia è servita a granché, mi accontenterei che il disagio fosse solo interno e non trasparisse, ma purtroppo non riesco.
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Ultima modifica di claire; 21-12-2020 a 23:33.
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22-12-2020, 00:05
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,582
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Dipende da chi incontro.
Tendenzialmente, se posso e se ci riesco senza farmi notare, evito.
Poi, si, qualche persona che incontro volentieri c'è, ma si contano veramente sulle dita di una mano.
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22-12-2020, 00:58
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#13
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,288
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Dipende chi è, e da quanto ho estro io di mettermi a parlare. Se mi stava sulle balle di solito cerco di evitare in tutti i modi il contatto ravvicinato, se mi trovo proprio alle strette magari faccio qualche domanda di rito e poi via.
Se mi stava simpatico magari mi fermo un pò di più...
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
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Ultima modifica di Nightlights; 22-12-2020 a 01:02.
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22-12-2020, 01:47
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#14
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Avanzato
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 433
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Non saprei, non sono situazioni che mi capitano spesso. Non esco mai di casa. Ma sicuramente reagirei da disagiato.
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22-12-2020, 03:19
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#15
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Esperto
Qui dal: May 2019
Messaggi: 2,256
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Solitamente è l'altro a fermarmi, prima ancora che io possa accorgermi di chi effettivamente si tratti. Quando infine riconosco chi è, gli rimarco subito con stupore il fatto di quanto sia cambiato/a. Pare che l'invecchiamento dei loro volti proceda a tutta un'altra intensità e lo immagino dovuto alla pienezza delle loro vite. Sento comunque d'avere di fronte un fantasma e di esserlo a mia volta, per cui non ho di che imbarazzarmi. La conversazione dipende dal tipo di conoscenza che c'era, ma il più delle volte sono parole vuote e sorrisi contraffatti. Più raramente ho incontrato anche gente che non vedevo da 8-10anni e che mi era simpatica, in quel caso siamo finiti a bere.
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22-12-2020, 03:40
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#16
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 705
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Parole vuote e sorrisi contraffatti penso descrivano bene l'aria di ipocrisia che aleggia durante quei malaugurati incontri,come ha giustamente ricordato Idk.
"È da tanto eh ..
eh sì!..
che fine hai fatto?
Lavoro? (e qui parte la coltellata al cuore)
Insomma,sono quelle classiche cose che ti mettono di fronte alle tue mancanze,ai tuoi fallimenti.
E in ogni caso sono una rottura,al di là di tutto.
Può anche essere che mi stesse simpatico,per carità,ma se non lo vedo da anni sicuramente sarà più l'imbarazzo che altro,non essendo la mia specialità gestire lo small talk.
Dunque, ancora una volta, evitamento is the way
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22-12-2020, 08:58
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,073
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
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Anche io nella stragrande maggioranza dei casi evito. Le loro vite hanno avuto direzioni diverse e io mi sento in una via di mezzo fra l'inadeguato e il diverso.
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22-12-2020, 09:12
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#18
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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In questi casi solo chi ha una vita soddisfacente e ben inserita prova piacere a rivedere i vecchi amici di una volta, ovviamente non è il mio caso in quanto proverei vergogna a dover raccontare il nulla della mia esistenza. Rivederli quando hanno un ritaglio di tempo dai figli e tutto il resto la sentirei come un'ennesima umiliazione come se non ce ne fossero abbastanza. Al massimo con qualcuno che è rimasto sfigato come me, ma è veramente difficile trovarne.
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22-12-2020, 12:02
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#19
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Esperto
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 536
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Ecco e tutto questo è avvilente. Il nulla della propria esistenza in alcuni (o quasi tutti) ambiti, porta automaticamente all'annullamento di altri ambiti,come ad esempio l'incontro casuale.
Incontrarsi e scambiare quattro parole per molti è normale, per altri è un piacere e per qualcuno è perfino necessario per rinsaldare legami e ottenere piccole opportunità e benefici sociali.
Un conto è evitare un incontro per mancanza di interesse, ma è sconsolante sentirsi obbligati a evitarlo per non subire la consueta umiliazione, sentirsi a disagio (e si sta parlando di quattro banali chiacchiere sul più e il meno) o peggio ancora, provare invidia.
Ed è degradante poi la solita pantomima che comporta l'evitamento, come fosse un copione prestabilito : cambio marciapiede o area a distanza di sicurezza, tentativo di rendersi invisibili, speranza di non esser visti, sensazione di scampato pericolo e infine senso di colpa o dubbio sull'esser stati visti in atteggiamento evitante e quindi figura del maleducato.
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22-12-2020, 12:10
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#20
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,151
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Si cerca di evitare il più possibile.
C'è però una persona a cui vorrei dire una cosa che non ho mai detto...ma non so se sul momento avrei il coraggio.
Son proprio uno stronzo mal cagato ( un vecchio modo di dire di mia madre che però rende bene l'idea XD )
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