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04-09-2021, 11:25
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#681
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Esperto
Qui dal: Feb 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 964
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Quote:
Originariamente inviata da vikingo
le donne più carine con uno sotto il 7 esteticamente in giro non le ho viste.ho visto anzi bruttine stare con uomini esteticamente più piacenti che non voglio dire sì siano accontetati ma e evidente
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Sei redpillato pure tu? xD
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04-09-2021, 12:28
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#682
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 8,162
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Quote:
Originariamente inviata da vikingo
Io al liceo ero brutto oltre che timido.le donne non mi hanno mai cagato mi sbeffeggiavano.poi tra palestra nuoto sono andato amigliorare.poi i 4 anni di psicofarmaci mi avevano riportato indietro.poi ad inizio pandemia ho chiuso con quelle merde ho avuto problemi di salute.appena sono stato meglio questi 9 mesi mi sono allenato come non mai e i risultati si vedono.ma sono sempre Asperger non è che le donne lo sanno o la gente per strada.anzi con questo aspetto fisico passare per altezzoso dato il livello di introversione ci vuole un attimo soprattutto al sud.non e un caso vogliatrasferirmi se la pandemia datreguaper trovare unaregione più adatta a me in fondo ho 30 anni non 60.comunq io ho capito che ho dei limiti caratteriali ma il ragionamento è stato se migliori col fisico non puoi essere invisibile e in contesti con donne più aperte estroverse qualcosa deve accadere.e vero con la pandemia ledonne sono più chiuse ma finiraprima o poi ma uno ci mette le basi.io nella mia vita sono stato sia brutto che bello e c'è una grande differenza da come si viene percepito al ristorante al bar dovunque.anche proprio da come si pone la gente.lecarinerie la gentilezza.almeno io l'ho percepito.tra l'altro io vorrei uscire con una donna Asperger come me.per quanto sia migliorato in contesti neurotipici con le donne ho proprio difficoltà arompereil ghiaccio.tra l'altro mi pare che quelli del forum con più esperienze con l'altro sesso sono quelli che hanno avuto o avevano bella presenza.poi se uno mi dice con un aspetto fisico e altezza normale riesco a conquistare la più bella della città perché ho carisma e intraprendenza.son contento per lui mai giro non ne ho visti.le donne più carine con uno sotto il 7 esteticamente in giro non le ho viste.ho visto anzi bruttine stare con uomini esteticamente più piacenti che non voglio dire sì siano accontetati ma e evidente
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Ti conviene prendere le distanze dai vari forum di redpillati. La bellezza è soggettiva e non è misurabile.
Hai migliorato l'autostima, non fartela abbattere.
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04-09-2021, 12:43
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#683
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Tra l'altro lincel eil celibe non voluto non per forza brutto cruna differenza diffondo.euno che per tanti motivi chi estetici chi caratteriali chi di reddito fa loscapolo.ho visto ragazzi di bella presenza spesso soli con amici nei bar.molti incel sono brutti ma altri di aspetto normale
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04-09-2021, 13:57
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#684
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Lombardia orientale
Messaggi: 805
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Lucidissimo e chiaro come sempre
Se non vado errato lui ha detto di essere Asperger, e purtroppo quando sei così anche la presunta bellezza non serve.. magari è meglio averla che non averla ma non sarà così determinante.
Anche io a volte mi vanto di avere una macchina veloce e di saper guidare benino.. nella norma diciamo.. ma spero che questo non sia di disturbo per l'utenza, in quanto la probabilità che ho di avere successo nella vita sentimentale, relazionale e lavorativa è lo stesso di uno che non guida.. Nel senso che .. io so fare solo quello per il resto sono un super-fallito..
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Si ok, però in un luogo come questo continuare a ripetere di essere belli alla lunga può dare fastidio, specialmente agli utenti che hanno avuto la sfortuna di essere brutti (tipo il sottoscritto). Per quanto riguarda il tuo vantarti delle tue abilità alla guida personalmente a me non mi crea nessunissimo disturbo perché anche io non ho nessun problema al volante, certo che se tu andassi su un topic dove gli utenti che hanno problemi a guidare discutono del loro disagio sarebbe di cattivo gusto.
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04-09-2021, 16:41
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#685
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da IljaIlic
Dato ISTAT 2018, nella fascia 15-64 anni i celibi sono il 47,7% e gli sposati il 49,0% fra gli uomini, per cui al prossimo censimento avremo il sorpasso (nel 1991 eravamo 39 a 59).
Fra le donne nella stessa fascia nubili al 38,6% e sposate al 55,0%.
La differenza si spiega col fatto che fra gli over 65 la gran parte dei maschi è sposato, mentre nelle femmine c'è un'alta percentuale di vedove (cioè, detto in soldoni, le donne sposano uomini più vecchi e li vedono morire più frequentemente).
Prima di festeggiare considera che "celibe" può significare anche "convivente more uxorio".
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si, come cifre ci siamo. Anche in base a questi altri dati: https://www.tuttitalia.it/statistich...o-civile-2020/
Da questo grafico a piramide si vede nettamente come per le fasce di età intermedia i celibi siano sempre in numero maggiore delle nubili.
si, indubbiamente una larga fetta di questi celibi/nubili sarà convivente.
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04-09-2021, 16:46
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#686
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da IljaIlic
Se vuoi divertirti l'Istat ha fatto pure la "pagoda" per classi di età. Come puoi vedere a 40 il blu scuro (celibe) è praticamente lungo come il celeste (sposati).
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Non lo metto in dubbio, i dati sono dati. Anche se in quei celibi sono raccolti tutti i non sposati: conviventi, fidanzati, portatori di handicap, personale del clero, etc.
Single non fidanzati non credo ci sia un dato sicuro, credo cmq meno del 20%. fra il 10 e il 20%
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04-09-2021, 16:50
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#687
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 8,162
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Vanno presi con le pinze quei dati, secondo me. Tra i single saranno inseriti anche i falsi etero.
Anche tra gli sposati, vabbeh
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04-09-2021, 16:59
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#688
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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47 per cento eun numero molto alto per me negli 80 non sarebbe mai successo.fra10 anni faranno sesso il 10 per cento di sto passo.gli altri le escort
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04-09-2021, 17:06
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#689
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,073
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Quote:
Originariamente inviata da IljaIlic
i matrimoni gay sono stati iper-strombazzati ma alla prova dei fatti in tutti i paesi che li hanno approvati ne sono stati celebrati pochissimi.
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Una delle tante libertà, per carità non sbagliate, ma usate più che altro per propaganda dalla sinistra eco-chic non perché fosse una necessità così vitale.
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04-09-2021, 17:14
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#690
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da vikingo
47 per cento eun numero molto alto per me negli 80 non sarebbe mai successo.fra10 anni faranno sesso il 10 per cento di sto passo.gli altri le escort
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Potrebbe anche darsi che visti i tempi difficili si ritorni alle coppie.
Ovviamente, come sempre, le persone con problemi mentali rimarranno sole. Dovrò prendere atto di essere un malato mentale, che anche se non è riconosciuto dalla legge all'atto pratico lo è.
Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk
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04-09-2021, 17:19
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#691
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 8,162
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Quote:
Originariamente inviata da IljaIlic
I gay ci saranno stati anche nel 1991. La differenza è che nel 2018 possono fare l'unione civile, ma non so dove li abbia sistemati l'istat (l'unione civile gay dà sostanzialmente gli stessi diritti del matrimonio, a differenza di quella etero). Credo però che non ce ne siano molti, i matrimoni gay sono stati iper-strombazzati ma alla prova dei fatti in tutti i paesi che li hanno approvati ne sono stati celebrati pochissimi.
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No, mi riferivo a quelli che non dichiarano la propria omosessualità e magari hanno una relazione segreta.
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04-09-2021, 17:21
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#692
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da IljaIlic
I gay ci saranno stati anche nel 1991. La differenza è che nel 2018 possono fare l'unione civile, ma non so dove li abbia sistemati l'istat (l'unione civile gay dà sostanzialmente gli stessi diritti del matrimonio, a differenza di quella etero). Credo però che non ce ne siano molti, i matrimoni gay sono stati iper-strombazzati ma alla prova dei fatti in tutti i paesi che li hanno approvati ne sono stati celebrati pochissimi.
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Sarà perché i gay sono una minoranza e non è che in quanto tali volessero tutti sposarsi (così come gli etero)?
Quote:
Originariamente inviata da gaucho
Una delle tante libertà, per carità non sbagliate, ma usate più che altro per propaganda dalla sinistra eco-chic non perché fosse una necessità così vitale.
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Senza benaltrismi, comunque è almeno una cosa buona fatta.
La destra manco quella.
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04-09-2021, 22:10
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#693
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Avanzato
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 333
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https://amzn.to/2WgGzdf
Storia di un incel qualunque
E’ da poco uscito su Amazon “Storia di un incel qualunque“, il primo libro di Flavio Mantovani.
Si tratta di un breve romanzo su una tematica, quella incel, che negli ultimi anni ha destato molta attenzione nei vari media, che stanno trattando l’argomento sempre con maggiore frequenza.
Un argomento che però è tanto scottante quanto controverso: l’esigenza della stampa di fare clic con contenuti sensazionalistici, a scapito della verità oggettiva, ha fatto sì che circa questo tema si diffondesse parecchia disinformazione.
Storia di un incel qualunque, alternando narrativa e divulgazione, ha sia il merito di intrattenere il lettore, mettendogli di fronte un’esperienza di vita in grado di coinvolgerlo e nella quale magari per certi aspetti si possa addirittura riconoscere, sia quello di fare finalmente chiarezza intorno alla famigerata questione incel, ripristinando la verità dei fatti.
Conoscevo già virtualmente l’autore, che mi ha contattato e permesso di leggere il libro in anteprima. E’ un testo relativamente breve ma di buona qualità, e penso che abbia le potenzialità per ottenere successo. Ho deciso di proporre a Flavio una mini intervista di presentazione, in modo tale che sia lui stesso a spiegarvi la natura e i propositi di questo libro. Ha accettato molto volentieri.
Come è nata l’idea di questo libro?
L’idea è maturata in seguito all’attenzione mediatica ricevuta dalla questione incel negli ultimi due o tre anni. Seppur prevedibile, l’ostilità diffusasi verso gli incel e la disinformazione a tratti quasi grottesca che è stata fatta sul tema mi hanno pian piano convinto della necessità di questo libro. Dico che era prevedibile per due motivi.
Intanto la nostra società ha fatto propri dei preconcetti divenuti ormai radicatissimi, al punto che tutto ciò che non coincide con la narrativa mainstream viene accolto con ostilità e sospetto. L’idea che la liberazione sessuale abbia portato alla creazione di un sistema giusto e vantaggioso per tutti è ormai un vero e proprio dogma. Siamo tenuti a credere che tutti possano essere felici, accoppiati e soddisfatti, in questa fantastica epoca che offre finalmente la libertà a tutti di fare quello che si vuole. L’idea che qualcuno possa rimanere escluso senza averne colpa non è accettabile all’interno di questa visione. Se davvero qualcuno si trova in una simile situazione, allora necessariamente deve essere per colpa sua, perché è una persona cattiva. Da qui tutte le accuse agli incel di venire rifiutati dalle ragazze perché sono “stronzi”, perché “oggettificano le donne”, perché sono “misogini” e altre simili accuse che aggiungono al danno la beffa. L’idea che semplicemente uno abbia avuto la sfortuna di non nascere sufficientemente attraente non viene neanche presa in considerazione. Non a caso la tematica incel è emersa dall’invisibilità solo in seguito ad alcuni tragici fatti cronaca che ben si prestavano a essere strumentalizzati. Inoltre gli uomini vengono visti come privilegiati e le donne come svantaggiate all’interno della società (pensiamo ad esempio alla propaganda che si fa sul gender pay gap), e l’idea che ci siano ambiti in cui molti uomini sono fortemente svantaggiati viene percepita come una bestemmia.
Il secondo motivo è che la comunità online a tematica incel ha sviluppato un suo linguaggio fatto di espressioni particolari e di meme, difficilmente comprensibili per chi non la frequenta.
Da qui l’idea di fare finalmente chiarezza, e se da un lato era necessario fare divulgazione per spiegare in maniera comprensibile a chiunque i concetti più importanti, dall’altro era importante anche fare capire chi è e cosa prova un incel. Demistificarne la figura, e mettere il lettore nella posizione di provare empatia verso chi è in questa situazione. Per questo ho scelto la forma del romanzo in prima persona.
Quanto c’è di autobiografico nella trama?
Come spiego nella prefazione, il mio obiettivo era quello di raccontare non la storia di una persona specifica, ma di un personaggio ideale , che al di là delle sue inevitabili particolarità potesse in qualche misura essere rappresentativo degli incel in generale. Allo stesso tempo, mi sono reso conto di come non fosse appropriato lavorare totalmente di fantasia, perché non sarei riuscito a rendere adeguatamente le esperienze vissute sulla propria pelle da tantissimi ragazzi. La soluzione è stata quella di creare un personaggio di fantasia ma le cui vicende si ispirano quasi tutte a fatti realmente accaduti, alcuni al sottoscritto, ma diversi anche ad altre persone che conosco nella vita reale o di cui ho letto le disavventure su forum a tematica incel. In breve, quindi, non si tratta di un romanzo autobiografico, ma allo stesso tempo è in buona parte ispirato a eventi reali di cui sono stato testimone attivo o passivo.
Pensi che in futuro l’opinione pubblica sugli incel cambierà?
Purtroppo non mi aspetto che accada in tempi brevi, sia perché la disinformazione e la confusione sul tema sono davvero forti, sia perché richiederebbe un certo cambiamento culturale che se anche dovesse avvenire richiederebbe tempi piuttosto lunghi. Probabilmente alcune persone rifiuteranno sempre qualunque apertura e non cambieranno mai idea. Altre invece potrebbero pian piano mutare atteggiamento, e ironicamente tra queste ultime ci sono anche buona parte degli incel stessi, che per vergogna nascondono disperatamente la propria condizione sia agli altri che a sé stessi. Credo che questo libro possa essere un piccolo passo nella giusta direzione.
Cosa vuoi dire ai tuoi lettori?
A coloro che hanno già una buona familiarità con questa tematica, come ad esempio i lettori del tuo blog, auguro semplicemente una buona lettura, sperando che possano trovare il libro gradevole.
Agli altri invece chiedo semplicemente un po’ di apertura mentale e di approcciarsi al testo senza pregiudizi. Si renderanno conto di come il mio lavoro sia semplicemente “descrittivo”: mostro al lettore problemi e sofferenze che trovano pochissimo spazio nella narrativa mainstream nonostante interessino sempre più persone. Non sostengo nessuna tesi politica nel libro, non propagando il ritorno al cosiddetto patriarcato e non fomento in alcun modo odio contro nessuno. Mi limito a fare chiarezza sul tema e presentare la condizione di incel per quello che è, cosa peraltro non eccessivamente complicata una volta che ci si libera di mistificazioni e preconcetti. A conferma di ciò, il fatto che il libro sia lungo solo una cinquantina di pagine eppure sento di aver toccato in maniera esaustiva tutti i punti importanti.
Il lettore è poi libero di farsi una sua idea sulle possibili soluzioni alla problematica incel, e persino di decidere se una soluzione meriti di essere trovata oppure no. Il mio obiettivo è quello di far capire alla persona che legge che ci sono molti giovani uomini che soffrono molto senza averne colpa. Questa persona è poi libera anche di pensare “Ok, è vero, però penso che vada bene così. Questi uomini devono semplicemente rassegnarsi al fatto che la vita non è giusta e accettare la loro condizione senza lamentarsi”. La trovo una posizione moralmente discutibile, ma ciò va al di là della scopo del libro, che vuole solo mostrare che tale condizione ingiusta e dolorosa esiste.
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07-09-2021, 21:31
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#694
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Esperto
Qui dal: Feb 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 964
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Mettersi con una persona che non piace solo per convenienza economica può essere una scelta consapevole di persone di entrambi i sessi. Non vedo perché farne un discorso solo al femminile o dire che per gli uomini è un'eventualità e per le donne invece è un istinto intrinseco (in pratica sarebbero programmate dalla nascita per fare le parassite, e meno male che non sono teorie misogine...)
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Ecco cosa scrivono sul blog del Redpirla:
"Le donne (tramite il femminismo) ormai fanno forza col socialismo (in salsa femminile) per parassitare, tramite leggi, sullo stato, come storicamente hanno sempre fatto sui mariti. È la loro natura, non posso prendermela con loro; sarebbe come prendersela con un serpente perché morde."
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08-09-2021, 23:49
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#695
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Banned
Qui dal: Feb 2020
Messaggi: 1,134
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Quote:
Originariamente inviata da QuantumLeap
Ecco cosa scrivono sul blog del Redpirla:
"Le donne (tramite il femminismo) ormai fanno forza col socialismo (in salsa femminile) per parassitare, tramite leggi, sullo stato, come storicamente hanno sempre fatto sui mariti. È la loro natura, non posso prendermela con loro; sarebbe come prendersela con un serpente perché morde."
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Ha ragione, tranne sul fatto che é nella loro natura. Mi sembra troppo eccessivo. O meglio, é nella natura dell'essere umano in generale a prescindere dal genere.
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09-09-2021, 10:58
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#696
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Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,748
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Quanto mi prudono le mani quando leggo certo cose.
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09-09-2021, 13:19
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#697
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Esperto
Qui dal: Feb 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 964
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Quote:
Originariamente inviata da Abe's Oddysee
Ha ragione, tranne sul fatto che é nella loro natura. Mi sembra troppo eccessivo. O meglio, é nella natura dell'essere umano in generale a prescindere dal genere.
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Quindi è anche nella natura dell'uomo pretendere che la moglie stia a casa, salvo poi accusarla di parassitismo...
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09-09-2021, 13:23
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#698
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Banned
Qui dal: Feb 2020
Messaggi: 1,134
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Quote:
Originariamente inviata da QuantumLeap
Quindi è anche nella natura dell'uomo pretendere che la moglie stia a casa, salvo poi accusarla di parassitismo...
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Mi riferivo sul parassitare sulle leggi dello stato. Metti caso che domani esce un legge che tutto quello che si chiamano QuantumLeap debbano ottenere un bonus di 1000 euro. Scendertsti in piazza per manifestare contro questo privilegio?
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09-09-2021, 14:00
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#699
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Esperto
Qui dal: Feb 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 964
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Quote:
Originariamente inviata da Abe's Oddysee
Mi riferivo sul parassitare sulle leggi dello stato.
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E' molto più semplice offrire contentini statali che rendere le donne consapevoli della loro capacità di rendersi autonome fin dall'infanzia.
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09-09-2021, 14:09
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#700
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,388
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Quote:
Originariamente inviata da QuantumLeap
E' molto più semplice offrire contentini statali che rendere le donne consapevoli della loro capacità di rendersi autonome fin dall'infanzia.
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A me sembra siano già consapevoli delle loro capacità di autonomia fin da piccole, non servono ne incentivi ne campagne mediatiche.
Solo perché il numero di casalinghe sia maggiore nelle donne non vuol dire che non abbiano fatto questa scelta consapevolmente, tra l'altro compito che può anche piacere, stare con i propri figli maggior tempo accudendoli e prendersi cura della propria casa.
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