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28-01-2021, 03:03
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#301
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 691
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
Mi ha convinto zero
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Idem, il significato è tutt'altro
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29-01-2021, 22:51
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#302
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,306
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30-01-2021, 16:08
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#303
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,854
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Chi come me è stato adolescente negli anni '80-90 è stato inculcato da tutta la rete sociale di allora (genitori, parenti, etc) che trovare una ragazza e poi un lavoro che molto spesso sarebbe stato prestigioso, a patto di studiare, sarebbe stata una cosa automatica, perché per loro è stato così, per tutti era così. Adesso non avviene più nulla in automatico, non c'è un nesso sicuro fra sforzo e risultati.. normale che molti i trovino spaesati e poi depressi, etc.
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si in effetti la società di oggi è davvero molto dura...vedere bande di trentenni ed oltre a spasso senza prospettive (e non si tratta di falliti perdigiorno che non hanno voglia di fare una mazza, bensì gente spesso anche laureata) è molto triste quando all'epoca dei nostri genitori già a 27-28 anni moltissimi giovani stavano pagando le ultime rate del mutuo
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05-02-2021, 10:08
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#304
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Avanzato
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 333
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05-02-2021, 11:52
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#305
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Intermedio
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 240
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Quote:
Originariamente inviata da Shino
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"Cioè, fatemi capire una cosa:
- Un' importante associazione femminista con centinaia di migliaia di seguaci, e regolarmente registrata in tribunale, ha chiesto la grazia presidenziale per una donna assassina condannata definitivamente in cassazione per aver ucciso il marito, avvelenandolo nel sonno (ad una pena blanda, come sempre avviene quando una donna uccide un uomo, ma comunque condannata in quanto assassina, dunque riconosciuta assassina) , perchè si sa le donne che ammazzano uomini sono "poverine" che si "ribellano" .
- Le madri che uccidono i figlioletti godono di una vasta empatia sui social, nei media e nelle aule giudiziarie : lei era poverina, la colpa è del marito che era assente, la colpa è della società che abbandona le donne, la colpa è del patriarcato, eccetera, eccetera (queste sono solo alcune delle giustificazioni più assurde verso la madri figlicide).
- In ogni notizia di cronaca sulle varie pagine mediatiche sia nazionali che locali, che riportano l'uccisione di un uomo o il ferimento mediante acido da parte di una donna, praticamente tutti i commenti femminili sono di esaltazione verso la carnefice "ha fatto bene", "era ora", "bravaaa", "sicuramente ha avuto un buon motivo per farlo", ecc, Commenti orrendi, terroristici, disumani, di apologia di reato e di violenza, non singoli ma di massa, che se avvenissero per situazioni a parti invertite, si riunirebbe il Consiglio di Guerra per arginare l'"odio maschile contro le donne"
- Ci sono decine e decine di pagine e forum femminili con MILIONI di fans ( alfawomen e forumalfemminile vari), in cui vengono scherniti e ingiuriati gli uomini non alti, esili, disoccupati ,deboli, invitando le donne a non mettersi con loro, e si incitano le donne a bucare il preservativo o mentire al partener di aver preso l'anticoncezionale, per ottenere una gravidanza 8a insaputa del partner) e relativo mantenimento.
ecettera, eccetera...
... Però, agli occhi Media e della società, sapete chi sono il "pericolo" del web e social? Ebbene sono alcuni pochissimi uomini che popolano gruppi fb o forum per parlare dell' esclusione affettiva e sessuale a causa di questi attuali canoni distorti (fisici, estetici e sociali) che gravano sugli uomini, lamentando un eccessivo consenso femminile a questi canoni (cosa purtroppo vera, e non si tratta di criminalizzare ma di far notare l'effetto devastante di certe tossiche convenzioni sociali). Certamente da parte di alcuni d loro (una minoranza, però) ci possono essere toni eccessivi ed esasperati, assolutamente non giustificabili (frutto del loro dolore per la loro solitudine ,dunque comprensibili anche se non giustificabili), ma non arrivano di certo ad approvare omicidi e violenze contro le donne, come invece va di moda farlo contro gli uomini, come abbiamo visto sopra. E per meglio criminalizzarli, si prende sempre e monotonamente l'esempio due malati di mente che negli Usa hanno fatto una strage perchè non riuscivano ad avere una vita sentimentale, come se quei due casi isolati rappresentassero tutti gli uomini esclusi sessualmente e sentimentalmente che osano lamentarsi di questa situazione, un po' come criminalizzare i disoccupati perchè un singolo disoccupato fa una strage per "vendetta").
E poi c'è anche chi dubita che questa sia una società misandrica.
Cose da pazzi. Basta con questo odio, doppi standard e ipocrisia, e cerchiamo di lavorare per una società più equa, antisessista e umana."
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05-02-2021, 14:10
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#306
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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quindi normal is the new incel!!
e cosa mai hanno di nuovo sti incel?? avranno adattato la loro filosofia alle nuove tecnologie o alle sfide che la globalizzazione ci impone e cose così immagino, boh
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05-02-2021, 14:16
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#307
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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Quote:
Originariamente inviata da untipostrano
si in effetti la società di oggi è davvero molto dura...vedere bande di trentenni ed oltre a spasso senza prospettive (e non si tratta di falliti perdigiorno che non hanno voglia di fare una mazza, bensì gente spesso anche laureata) è molto triste quando all'epoca dei nostri genitori già a 27-28 anni moltissimi giovani stavano pagando le ultime rate del mutuo
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L'esperimento delle classi dominanti di far credere agli italiani negl'ultimi 30 anni di essere un popolo senziente è riuscito alla perfezione.
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05-02-2021, 19:20
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#308
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Paris, Rue de la Merde
Messaggi: 4,503
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
Mi ha convinto zero
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Sembra una lettura da QAnonisti, come leggere significati occulti nei tweet ottusi di Trump... L'unica metafora che vedo in Matrix riguarda lo gnosticismo o una certa filosofia... Ovviamente in forma banalizzata
Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk
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06-02-2021, 01:05
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#309
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 909
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E' molto triste vedere come una certa condizione maschile sia ormai abbastanza diffusa ma praticamente quasi completamente soppressa a livello mediatico.
Gli incel vengono demonizzati come 4 svitati sfigati terroristi.
Molte persone cadono dalle nuvole quando si parla di certi argomenti. Come se facessero parte di un'altra dimensione.
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06-02-2021, 01:58
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#310
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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Ma lavete visto quanti uomini solitari ci sono in giro,quelli che hanno la donna non saranno piu del 40 45 per cento,la societa un giorno questa questione dovra risolverla,ma non con la frase ci sono le donne a pagamento,grazie se uno paga
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12-02-2021, 10:10
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#311
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Esperto
Qui dal: Feb 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 964
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Quote:
Originariamente inviata da shycrs
chissà perche nelle discipline STEM ci sono più uomini
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"Oggi è la Giornata Internazionale delle donne e ragazze nella scienza, nata per riconoscere e tutelare l’importanza delle donne per lo sviluppo scientifico.
Ancora oggi esiste uno stereotipo che danneggia le donne e le bambine convincendole che le materie scientifiche siano roba da uomini.
Gli studi dimostrano che già a 6 anni le bambine hanno introiettato questi stereotipi che condizionano scelte e aspirazioni durante la crescita.
Meno del 30% delle persone coinvolte nella ricerca scientifica sono donne. In ambito scolastico, solo il 30% delle donne sceglie come campo dell’istruzione avanzata una materia facente parte del cosiddetto STEM (Scienza, tecnologia, ingegneria e matematica). In alcuni settori, le quote di donne iscritte sono ancora sconfortanti: per ingegneria, manifattura e costruzione, le iscritte raggiungono solamente l’8%; per quanto riguarda scienze naturali, matematica e statistica non si supera il 5%; nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione le donne si fermano addirittura al 3%.
Si pensi a questo ultimo settore, quello delle nuove tecnologie: Ad oggi sviluppatori e ingegneri informatici sono i più ricercati sul mercato, all’estero prendono stipendi altissimi, eppure pochissime ragazze, ancora oggi, si interessano alla programmazione.
È importante lavorare affinché questi stereotipi vengano abbattuti una volta per tutte."
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12-02-2021, 11:57
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#312
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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Quote:
Originariamente inviata da cristinapinti
"Oggi è la Giornata Internazionale delle donne e ragazze nella scienza, nata per riconoscere e tutelare l’importanza delle donne per lo sviluppo scientifico.
Ancora oggi esiste uno stereotipo che danneggia le donne e le bambine convincendole che le materie scientifiche siano roba da uomini.
Gli studi dimostrano che già a 6 anni le bambine hanno introiettato questi stereotipi che condizionano scelte e aspirazioni durante la crescita.
Meno del 30% delle persone coinvolte nella ricerca scientifica sono donne. In ambito scolastico, solo il 30% delle donne sceglie come campo dell’istruzione avanzata una materia facente parte del cosiddetto STEM (Scienza, tecnologia, ingegneria e matematica). In alcuni settori, le quote di donne iscritte sono ancora sconfortanti: per ingegneria, manifattura e costruzione, le iscritte raggiungono solamente l’8%; per quanto riguarda scienze naturali, matematica e statistica non si supera il 5%; nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione le donne si fermano addirittura al 3%.
Si pensi a questo ultimo settore, quello delle nuove tecnologie: Ad oggi sviluppatori e ingegneri informatici sono i più ricercati sul mercato, all’estero prendono stipendi altissimi, eppure pochissime ragazze, ancora oggi, si interessano alla programmazione.
È importante lavorare affinché questi stereotipi vengano abbattuti una volta per tutte."
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E il fatto che gli uomini in media possano essere più propensi ad usare la forza fisica nelle dinamiche relazionali con il partner è uno stereotipo oppure no?
Non sono sicuro che l'appartenenza ad un genere piuttosto che a un altro non incida in nessun modo su determinate inclinazioni / atteggiamenti. Dovrebbe essere dimostrato scientificamente e verificato continuamente nell'esperienza, non basta basarsi su delle ipotesi (non mi riferisco solo alle capacità mentali "settoriali" ma anche a questioni come la resistenza - perseveranza di fronte alle pressioni / ostacoli, incluse le diffidenze, o la rinuncia ai rapporti interpersonali meno freddi tipici di altre attività). Questo non significa che non vadano combattute le discriminazioni e abbattuti gli ostacoli per un un inserimento maggiore delle donne in alcuni settori, ma che il risultato atteso non è per forza attribuibile solo all'annullamento dei pregiudizi, dunque non esattamente controllabile, a meno che con leggi che mirano a dirigere in modo arbitrario le evoluzioni dei "successi" in funzione del genere (che sarebbero alquanto discutibili).
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Ultima modifica di alien boy; 12-02-2021 a 12:00.
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12-02-2021, 12:27
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#313
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da cristinapinti
"Oggi è la Giornata Internazionale delle donne e ragazze nella scienza, nata per riconoscere e tutelare l’importanza delle donne per lo sviluppo scientifico.
Ancora oggi esiste uno stereotipo che danneggia le donne e le bambine convincendole che le materie scientifiche siano roba da uomini.
Gli studi dimostrano che già a 6 anni le bambine hanno introiettato questi stereotipi che condizionano scelte e aspirazioni durante la crescita.
Meno del 30% delle persone coinvolte nella ricerca scientifica sono donne. In ambito scolastico, solo il 30% delle donne sceglie come campo dell’istruzione avanzata una materia facente parte del cosiddetto STEM (Scienza, tecnologia, ingegneria e matematica). In alcuni settori, le quote di donne iscritte sono ancora sconfortanti: per ingegneria, manifattura e costruzione, le iscritte raggiungono solamente l’8%; per quanto riguarda scienze naturali, matematica e statistica non si supera il 5%; nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione le donne si fermano addirittura al 3%.
Si pensi a questo ultimo settore, quello delle nuove tecnologie: Ad oggi sviluppatori e ingegneri informatici sono i più ricercati sul mercato, all’estero prendono stipendi altissimi, eppure pochissime ragazze, ancora oggi, si interessano alla programmazione.
È importante lavorare affinché questi stereotipi vengano abbattuti una volta per tutte."
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Invece che cosa si fa per ovviare alla minore presenza di ragazzi maschi che arrivano alla laurea?
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22-03-2021, 11:21
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#314
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Esperto
Qui dal: Feb 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 964
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Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
allora il 99% di quelle che si definiscono femministe non lo sono!
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"Femminismo non è il contrario di maschilismo.
Chi sostiene che lo sia è una persona scollata dalla realtà che non sa nemmeno guardarsi intorno.
Vi pare che il femminismo abbia tolto il voto agli uomini?
Vi pare che abbia mutilato organi genitali maschili per impedirgli di provare piacere?
Vi pare che abbia impedito agli uomini di lavorare?
Vi pare che abbia sostenuto che l’uomo è proprietà della donna e deve prendere il suo cognome dopo il matrimonio?
Vi pare che abbia mai fatto leggi che obbligassero gli uomini ad obbedire alle proprie mogli?
Vi pare che abbia mai fatto leggi che impediscono agli uomini di viaggiare senza il permesso delle mogli o madri?
Vi pare che abbia mai fatto leggi che giustificano la violenza in famiglia?
Vi pare che il femminismo abbia mai arso vivi gli stregoni?
Vi pare che il femminismo abbia mai lapidato gli uomini adulteri?
Vi pare che il femminismo abbia mai rimosso dai libri di scuola tutti i pensatori maschi?
Vi pare che il femminismo abbia ignorato i corpi maschili nei secoli di scienza e medicina creando cure esclusivamente basate sulla risposta del corpo maschile?
Vi pare che per secoli il femminismo abbia impedito agli uomini di ricoprire tutte le cariche del governo?
Potrei continuare per ore perchè la struttura sociale patriarcale in cui viviamo ha puntato e punta a schiacciare le donne in ogni modo, dal più evidente al più subdolo. Il maschilismo è la malattia, il femminismo è la cura."
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22-03-2021, 11:39
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#315
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Ma infatti maschilismo e femminismo sono due cose diverse, non opposte, che non sono in alternativa. Il maschilismo deresponsabilizza le donne, il femminismo checché ne dica, deresponsabilizza le donne. I punti in comune ci sono.
Poi è vero che il femminismo è tutto e il contrario di tutto, quindi ha una narrazione anche antimaschilista. Il femminismo è blaterare contro il gender pay gap e scendere in piazza per il mantenimento della donna nelle separazioni.
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22-03-2021, 11:52
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#316
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Avanzato
Qui dal: Oct 2020
Messaggi: 391
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Quote:
Originariamente inviata da cristinapinti
"Femminismo non è il contrario di maschilismo.
Chi sostiene che lo sia è una persona scollata dalla realtà che non sa nemmeno guardarsi intorno.
Vi pare che il femminismo abbia tolto il voto agli uomini?
Vi pare che abbia mutilato organi genitali maschili per impedirgli di provare piacere?
Vi pare che abbia impedito agli uomini di lavorare?
Vi pare che abbia sostenuto che l’uomo è proprietà della donna e deve prendere il suo cognome dopo il matrimonio?
Vi pare che abbia mai fatto leggi che obbligassero gli uomini ad obbedire alle proprie mogli?
Vi pare che abbia mai fatto leggi che impediscono agli uomini di viaggiare senza il permesso delle mogli o madri?
Vi pare che abbia mai fatto leggi che giustificano la violenza in famiglia?
Vi pare che il femminismo abbia mai arso vivi gli stregoni?
Vi pare che il femminismo abbia mai lapidato gli uomini adulteri?
Vi pare che il femminismo abbia mai rimosso dai libri di scuola tutti i pensatori maschi?
Vi pare che il femminismo abbia ignorato i corpi maschili nei secoli di scienza e medicina creando cure esclusivamente basate sulla risposta del corpo maschile?
Vi pare che per secoli il femminismo abbia impedito agli uomini di ricoprire tutte le cariche del governo?
Potrei continuare per ore perchè la struttura sociale patriarcale in cui viviamo ha puntato e punta a schiacciare le donne in ogni modo, dal più evidente al più subdolo. Il maschilismo è la malattia, il femminismo è la cura."
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Vero, ma credo che il punto sia un altro.
Esempi come le famose "quote Rosa" non risolveranno mai il problema della questione.
Per me è tutto il discorso che è impostato erroneamente; il fatto che la forte disuguaglianza tra uomo e donna sia stata una normalità nel passato, non può rappresentare al giorno d'oggi una scusa per limitare l'importanza della meritocrazia nella società.
Se per caso dovessi sentirmi male al punto tale da essere costretto a ricoverarmi, ciò che mi aspetterei è di trovarmi di fronte ad un personale competente, professionale e qualificato, indipendentemente dal trovarmi dinanzi a uomini o donne.
La professionalità ed il merito non devono avere Genere, e per questo trovo stucchevole aggrapparsi al passato, per quanto deprecabile, per dividere ideologicamente uomini e donne in una battaglia senza senso.
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22-03-2021, 11:59
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#317
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,739
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Quote:
Originariamente inviata da cristinapinti
il femminismo è la cura."
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la cura si chiama antisessismo
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22-03-2021, 12:47
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#318
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Banned
Qui dal: Feb 2020
Messaggi: 1,134
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Quote:
Originariamente inviata da cristinapinti
"Femminismo non è il contrario di maschilismo.
Chi sostiene che lo sia è una persona scollata dalla realtà che non sa nemmeno guardarsi intorno.
Vi pare che il femminismo abbia tolto il voto agli uomini?
Vi pare che abbia mutilato organi genitali maschili per impedirgli di provare piacere?
Vi pare che abbia impedito agli uomini di lavorare?
Vi pare che abbia sostenuto che l’uomo è proprietà della donna e deve prendere il suo cognome dopo il matrimonio?
Vi pare che abbia mai fatto leggi che obbligassero gli uomini ad obbedire alle proprie mogli?
Vi pare che abbia mai fatto leggi che impediscono agli uomini di viaggiare senza il permesso delle mogli o madri?
Vi pare che abbia mai fatto leggi che giustificano la violenza in famiglia?
Vi pare che il femminismo abbia mai arso vivi gli stregoni?
Vi pare che il femminismo abbia mai lapidato gli uomini adulteri?
Vi pare che il femminismo abbia mai rimosso dai libri di scuola tutti i pensatori maschi?
Vi pare che il femminismo abbia ignorato i corpi maschili nei secoli di scienza e medicina creando cure esclusivamente basate sulla risposta del corpo maschile?
Vi pare che per secoli il femminismo abbia impedito agli uomini di ricoprire tutte le cariche del governo?
Potrei continuare per ore perchè la struttura sociale patriarcale in cui viviamo ha puntato e punta a schiacciare le donne in ogni modo, dal più evidente al più subdolo. Il maschilismo è la malattia, il femminismo è la cura."
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Nella società attuale tali leggi sarebbero antidemocratiche ed é l unico motivo per cui il femminismo non ha avanzato tali pretese. Allo stato attuale il femminismo tende a fare gli interessi della donna non curandosi dei problemi maschili. Senza contare che non puoi ribaltare una struttura sociale dall' oggi al domani, ma servono secoli. Col tempo il femminismo potrebbe potenzialmente diventare il nuovo maschilismo. Il lavaggio del cervello d'altronde già é cominciato.
Insomma, é vero che il femminismo non é equiparabile al maschilismo, ma andrebbero contestualizzati. Il maschilismo nacque in epoche in cui viveva uno status Quo completamente differente.
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22-03-2021, 12:50
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#319
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Esperto
Qui dal: Feb 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 964
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Quote:
Originariamente inviata da Inner_Beauty89
Esempi come le famose "quote Rosa" non risolveranno mai il problema della questione.
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"Le quote rosa sono solo uno strumento purtroppo non perfetto, ma necessario a interrompere questa tradizione; sono uno strumento temporaneo che serve a riparare i danni dell’emarginazione forzata delle donne. Chi le attacca non sa che ad impedire alle donne di fare carriera sono proprio le quote blu, quelle quote che per tradizione hanno sempre avuto la precedenza."
Quote:
Originariamente inviata da Inner_Beauty89
la forte disuguaglianza tra uomo e donna sia stata una normalità nel passato
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E' una normalità anche oggi
Quote:
Originariamente inviata da Inner_Beauty89
La professionalità ed il merito non devono avere Genere
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"Siamo abituati talmente tanto alle quote blu, ovvero alla costante maggioranza di uomini in tutte le posizioni, che quando si parla di quote rosa si salta sulla sedia a parlare di merito, ma in realtà è proprio quando non ci sono donne, o sono in netta minoranza, che non si è guardato al merito. Credere alla bugia che se non ci sono donne è perché evidentemente non c’erano donne meritevoli, significa credere che il merito appartenga solo al genere maschile, e questa affermazione è contro natura.
La natura ha dotato sia maschi che femmine, ma viviamo in una società di stampo patriarcale caratterizzata da un maschilismo sistemico, che ha impedito alle donne di raggiungere il potere, con mezzi più o meno subdoli."
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Ultima modifica di QuantumLeap; 22-03-2021 a 12:57.
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22-03-2021, 13:56
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#320
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Avanzato
Qui dal: Oct 2020
Messaggi: 391
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Quote:
Originariamente inviata da cristinapinti
"Le quote rosa sono solo uno strumento purtroppo non perfetto, ma necessario a interrompere questa tradizione; sono uno strumento temporaneo che serve a riparare i danni dell’emarginazione forzata delle donne. Chi le attacca non sa che ad impedire alle donne di fare carriera sono proprio le quote blu, quelle quote che per tradizione hanno sempre avuto la precedenza."
E' una normalità anche oggi
"Siamo abituati talmente tanto alle quote blu, ovvero alla costante maggioranza di uomini in tutte le posizioni, che quando si parla di quote rosa si salta sulla sedia a parlare di merito, ma in realtà è proprio quando non ci sono donne, o sono in netta minoranza, che non si è guardato al merito. Credere alla bugia che se non ci sono donne è perché evidentemente non c’erano donne meritevoli, significa credere che il merito appartenga solo al genere maschile, e questa affermazione è contro natura.
La natura ha dotato sia maschi che femmine, ma viviamo in una società di stampo patriarcale caratterizzata da un maschilismo sistemico, che ha impedito alle donne di raggiungere il potere, con mezzi più o meno subdoli."
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Per rompere le tradizioni servirebbe una sterzata importante di stampo culturale che solo Istituzioni come la Scuola e la Famiglia dovrebbero essere in grado di offrire.
Non basta un decreto od un disegno di legge per scardinare alcune forme di pensiero; bisognerebbe agire su un piano diverso, dove la meritocrazia e la competenza diventino gli unici parametri in grado di determinare la vera uguaglianza tra un uomo ed una donna, basandosi su bravura, impegno ed abilità.
Non certo quello di creare corsie preferenziali per una categoria di persone, incasellandole.
La società occidentale odierna è basata sulla competitività e l'approvazione economica-sociale, in grado di determinare una scala di ricchezza che rappresenta l'espressione della volontà maggioritaria.
Per esempio, nello Sport, a determinare gli introiti tra uomini e donne è semplicemente il Capitalismo con tutti i suoi pregi ed i suoi difetti, non il Sessismo.
In sostanza, più le persone all'interno di un associazione, godono di un seguito importante, maggiore sarà il risultato dei dividendi.
E questa è una regola di vita che vale per qualsiasi sportivo, indipendentemente dal proprio genere.
Trovo di cattivo gusto presentare problemi reali legati alle condizioni delle donne nella società per rivendicare un diritto che invece dovrebbe essere il frutto di un percorso di crescita, prima scolastico-educativo, poi lavorativo-socio-economico.
Che le donne all'interno di un contesto lavorativo siano poche o meno, non ha alcuna attinenza con il merito e non vedo perché dovrebbe portare la maggioranza degli uomini a non rispettare la professionalità e le competenze delle donne in un contesto di lavoro.
Al massimo bisognerebbe impostare un percorso che sleghi le persone dagli stereotipi di genere, ma andando a valutare la cosa con attenzione, si possono trovare studi in merito già dagli anni 60'.
I famosi Gender Studies che hanno gettato le basi per altre ricerche correlate.
Quelle ricerche aprirono un dibattito sacrosanto sulla multidisciplinarietà dei significati socio-culturali dell'appartenenza biologica ad un genere piuttosto che all'altro e su come la storia dell'umanità avesse fino a quel punto considerato uomini e donne, individui legati al mondo del lavoro in base ad un idea di stampo binario, cioè due rette parallele che non si sarebbero dovute mai incontrare.
E su questo aspetto sono d'accordissimo, perché il ruolo all'interno di un ambiente lavorativo può e deve essere indipendente dal genere di appartenenza.
Ciò che gli Studi di Genere volevano inizialmente dimostrare, era che a determinare i ruoli nella società fossero in realtà le abilità espresse dagli individui all'interno di un contesto lavorativo.
Un valore, dunque, comune e che era basato su prove scientifiche atte a screditare l'idea che un genere fosse migliore dell'altro.
Tutto il resto, dalle quote Rosa in poi, lo trovo sbagliato e pericoloso dal punto di vista del pensiero logico.
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Ultima modifica di Inner_Beauty89; 22-03-2021 a 14:00.
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