Winston_Smith

Almeno questa è più sensata dell'equiparazione incel = serial killer dell'altra volta ^^

captainmarvel

cristinapinti parlaci un po' del paradosso nordico: https://www.theatlantic.com/science/...n-stem/553592/

QuantumLeap

"Lui è Elliot, ventiduenne californiano, figlio del secondo regista della famosa serie Hunger Games, possessore di un'auto costosa e di abiti firmati, che ha addirittura partecipato alla premiazione degli Oscar.

Non di certo un “brutto, povero, insignificante” ragazzo, ignorato dalle ragazze, che presumibilmente preferiscono uomini “belli, ricchi e di elevato status sociale”, perché lui sicuramente rappresentava tutto ciò.

Andava all'università di Santa Barbara, nel campus di Isla Vista (detta IV), dove io stessa ho studiato per un anno.

Quel campus universitario è famoso proprio per la vita estremamente libertina: feste e studenti ubriachi 7 giorni su 7, sesso totalmente senza freni, tanto che si dice che anche i senzatetto abbiano sesso con le conigliette di playboy (studentesse che posano per playboy per mantenersi gli studi), poiché loro sono talmente ubriache che fanno sesso con chiunque e dovunque, anche per strada o nei giardini all'aperto davanti a tutti.

Io ci ho studiato, ho visto per un anno coi miei occhi queste scene e, al di là del giudizio morale che non è lo scopo di questo post, vi assicuro che a IV il sesso è la cosa più facile da avere, basta uscire per strada e prima o poi arriva qualcuno, uomo o donna, a provarci per farlo.

Perché vi racconto questa storia?

Perché questo ragazzo, Elliot Rodger, nonostante fosse un ragazzo ricco e bello, si considerava un incel, ossia celibe involontario. Seguiva i siti e i forum di incel, dove questi celibi involontari (aderenti alle teorie RedPill e LMS – ne abbiamo già parlato) istigano l’odio verso le donne, ritenute colpevoli della mancanza di relazioni sessuali e sentimentali degli incel.

Elliot credeva che le donne non lo volessero perché lo ritenevano inferiore agli altri uomini.

Le definiva “Tr*ie fatte e finite”, dicendo: “Le donne andrebbero internate nei lager a morire di fame... In questi otto anni, da quando sono diventato adolescente, ho dovuto sopportare una vita di solitudine, rifiuto e desideri insoddisfatti. Tutto perché le ragazze non sono mai state attratte da me. Le ragazze danno affetto, sesso e amore ad altri uomini. Ma non a me. Ho 22 anni, e sono vergine.”

Le odiava e voleva vendicarsi: “Punirò tutte le donne che mi hanno privato del sesso. Siete come gli animali. Siete animali e vi macellerò come gli animali”.

Aveva 3 pistole e oltre 400 proiettili e scrisse un manifesto di 107.000 parole intitolato “My Twisted World” (Il mio mondo contorto), che inviò al suo psichiatra e ai suoi genitori e, inoltre, pubblicò un video su YouTube dove dichiarò i suoi intenti (lo potete vedere nel nostro sito).

Il 23 Maggio 2014 decide di uccidere i suoi coinquilini perché voleva trasformare la sua casa in una sala di torture per le donne.

Poi uscì di casa verso una sorority (residenza universitaria femminile) per fare una strage di donne: uccise 6 persone e ne ferì 14, prima di togliersi la vita.

Si credeva una vittima delle donne, perché pensava di essere rifiutato da loro.

Ma no, non veniva rifiutato perché le ragazze sono superficiali, come sostengono gli incel.

La colpa era sua e solo sua.

Lui non era in grado di avere un rapporto normale con le donne perché totalmente instabile e disturbato.

In America hanno chiuso le pagine incel perché destabilizzano la psiche degli uomini, rendendoli odiatori di donne, che, nei casi peggiori, potrebbero sfociare in stupratori ed assassini.

In Italia ci sono diverse pagine social e siti dichiaratamente incel e altri pseudo “attivisti degli uomini” che portano avanti idee legate alla filosofia RedPill, come la vittimizzazione degli uomini, che giustificano la loro violenza dovuta al rifiuto delle donne.

Queste pagine sono pericolose, non solo per le donne, ma anche per gli uomini, poiché li portano ad essere paranoici e rovinano completamente la loro capacità di relazionarsi. Le abbiamo già segnalate diverse volte, ed è ora che vengano rimosse anche in Italia, non possiamo aspettare che ci sia una strage anche qui, come abbiamo rischiato con il 22enne Andrea Cavalleri.

E soprattutto basta dare la colpa alle donne: è ora che gli uomini si prendano la responsabilità delle loro azioni, come collettività, collaborando con il femminismo e la società al fine di smantellare la cultura maschilista in cui siamo immersi."

Teach83

Guardavo di sfuggita il tg, e ascolto la notizia sul ragazzo savonese di estrema destra arrestato dalla digos per associazione sovversiva ( odio ebrei, donne, sinistroidi ecc)
Il suprematista voleva fare un attentanto ad un corteo femminista, e stava formando un gruppo insieme ad altri simpaticoni destrorsi.

A quel punto penso, non centrerà mica ancor quella merda di teoria della pillolina ? Vado oggi sul sito di repubblica e cosa trovo:

"Oltre agli ebrei, il giovane savonese arrestato dalla Digos aveva preso di mira anche le donne. Nelle varie chat monitorate dagli investigatori, coordinati dal sostituto procuratore Chiara Paolucci, il ragazzo diceva di appartenere alla corrente **cel, ovvero gli "involontariamente celibi". Il gruppo prende di mira le donne.
Secondo quanto emerso gli **cel addebitano a presunti comportamenti delle donne i loro fallimenti nelle relazioni sentimentali. Sui siti gli **cel istigano all'odio contro il sesso femminile."

Oh, dove ti giri, salta sempre fuori sta roba....

*

Masterplan92

Ormai si allarga a macchia d'olio

Daytona

Trovo molto interessanti alcuni passaggi del copia-incolla e concordo col pensiero di fondo che sta gente era single perché disturbata,non il contrario.
Quello che continua a non tornarmi é il legare indissolubilmente gli incel,i terroristi,la redpill e la misoginia.
Non lo trovo cosí scontato che un redpillato debba essere anche un incel e in automatico debba portare rancore verso un intero genere.
O ancora,che un incel debba essere una persona violenta.
O volendo...vabbuó,fatele voi le altre combinazioni mancanti,il discorso si é capito

Creeper

Non sono d'accordo.
Se un qualcosa riguarda molte persone, allora è causato anche da dinamiche sociali.
Non sto dicendo che la solitudine sessuale non sia anche responsabilità di chi la vive, ma ci sono diverse cause esterne.

Quello degli incel è un fenomeno sociale, che ha principalmente una causa: la disparità di potere sessuale tra maschi e femmine. Tutto qui. Non ci sono colpe o meriti intrinsecamente legati ad uno o all'altro genere. A tale dinamica contribuiscono ambo i sessi.
Tecnicamente la fantomatica pillola rossa dice sostanzialmente questo. E io concordo.
Tutte le derive che inevitabilmente il fenomeno assume (analogamente al femminismo), dipendono dall'incapacità di alcuni individui di analizzare i fatti e, soprattutto, a non inquinare i ragionamenti con frustrazioni e malesseri a cui la condizione di incel sottopone.
Credete davvero che l'unico problema di Rodger, Minassian ed altri fosse solo la solitudine sessuale?
Credete che parlare di incel solo con servizi come quello di nemo, o solo quando un individuo problematico salta fuori dall'enorme mole di ragazzi soli, sia sensato e funzionale a sensibilizzare sulla questione? Ovviamente no, e il motivo è molto semplice: a nessuno interessa fare sensibilizzazione, perché secondo i media gli incel sono pochi e malati mentali. Ah, poi sono maschi eterosessuali, che si fottano
Quando si capirà che molti dei vostri amici o conoscenti, i vostri fratelli o i vostri figli sono maschi con difficoltà più o meno conclamate nel rapportarsi con l'altro sesso? Perché incel questo vuol dire.

Forse sono io ad essere troppo esigente nei confronti dei "professionisti dell'informazione". Del resto sparano boiate su tutto, figuriamoci su un tema così delicato e poco conosciuto.

Mike Patton

Donne escluse dal mercato sessuale? Bella barzelletta. Al massimo devono essere gravemente malformate, mostruose o cose del genere allora possono essere accomunate ad un normale ragazzo escluso.

Che poi altre si autoescludano per fatti loro è un altro paio di maniche.

Warlordmaniac

E come posso fare se non posso neanche scrivere qui? C'è censura ovunque, come possiamo comunicare?

pokorny

E' difficilissimo ammettere a sé stessi una cosa del genere. Ho passato metà della mia vita a pensare a sfortuna, o comunque a cause prevalentemente esterne a me. Invece semplicemente non appartengo a quel 8-10% della popolazione maschile che si "pappa" il 90% delle relazioni con l'altro sesso, è solo una questione appunto genetica e le donne non ne hanno nessunissima colpa; ciascuno dei due sessi è condizionato da meccanismi biologici antichi di milioni di anni e non è possibile sbarazzarsene solo negando i fatti.

Vedo che alla fine quelli che per me sono molto vicini a posizioni di negazionismo sono riusciti qui sul forum a far bandire nei fatti la teoria innominabile (chi sa quando scopriranno se mai scopriranno che questa solerzia non avrà cambiato né le loro vite né il loro stato mentale). Peccato però che pur non condivisibile in molti suoi esiti pratici parta da un fondo di verità, ovvero l'importanza preponderante delle doti genetiche; si è buttato il bambino con l'acqua sporca, come si suol dire.

pokorny

Non sono il primo che ti dice che non hai di che lamentarti (forse per l'altezza possiamo crederti dato che si è visto solo il viso) però capisco, ci si può sentire inadeguati per vie contorte. Spero che tu non ti scopra dismorfofobico troppo tardi

Keith

Per una volta non sono pienamente d'accordo. Che non abbiano le loro colpe questo è da vedere.

pokorny

Detta un po' brutalmente, se le donne sono colpevoli di una selezione sessuale spietata gli uomini sono colpevoli del classico "basta che respiri" o anche "la donna fa sesso se è rilassata, l'uomo fa sesso per rilassarsi". Penso che siano vere entrambe le cose, peraltro, salvo che a differenza di te non ci vedo un'intenzionalità deliberata. O meglio c'è, basta vedere i commenti su FB, l'unico social su cui sono presente, in cui le brutte espressioni verso uomini bassi si sprecano (e lo stesso, gli uomini hanno il tr...a facile). Per parlare occorre aver pensato, magari poco ma l'atto di volontà sussiste. Però anche l'azione o l'espressione verbale più consapevole hanno radici profonde che non possiamo indagare con l'introspezione. Ed è qui che io credo si annidi l'animale che c'è in noi.

Se ti capitano "l'orologiaio cieco" e soprattutto "il gene egoista", sono letture illuminanti. O magari li conosci ma dissenti

Keith

Il fatto di andare quasi esclusivamente dietro al 10-15% dei fighi non credo sia una cosa solo istintiva, non è così neanche per gli animali.. alla fine quasi tutti si accoppiano, e noi non ce ne accorgiamo ma ci saranno sicuramente anche i gatti più belli e quelli più brutti.. mi pare sia in parte anche una moda quella di andare dietro solo a questa minoranza di uomini.

alien boy

Beh però alla fine si trovano il partner tra una percentuale maggiore quindi anche se colpevoli per seguire un'attrazione troppo selettiva va riconosciuto il loro spirito di sacrificio di accontentarsi anche dei non "figest"

Masterplan92

Mostri si nasce o si diventa?
https://www.google.com/amp/s/www.sec...rematista/amp/

Bluevelvet93

Sì, insomma, sempre colpa della categoria degli uomini.

Masterplan92

Ma infatti..se gli uomini introiettano che per piacere a qualcuna,a parte eccezioni,devono comportarsi in un certo modo..non penso sia colpa loro

Keith

Chi come me è stato adolescente negli anni '80-90 è stato inculcato da tutta la rete sociale di allora (genitori, parenti, etc) che trovare una ragazza e poi un lavoro che molto spesso sarebbe stato prestigioso, a patto di studiare, sarebbe stata una cosa automatica, perché per loro è stato così, per tutti era così. Adesso non avviene più nulla in automatico, non c'è un nesso sicuro fra sforzo e risultati.. normale che molti i trovino spaesati e poi depressi, etc.
Si, esatto diventa un lavoro a tutto tondo. Stare sempre in forma, ricerca continua e aggiornata del look. Il saperci fare si impara ma fino ad un certo punto.. i soldi o ce li hai o non ce li hai, difficile farli col solo lavoro.. normale che molti dopo un po' perdono la motivazione e lasciano perdere, si lasciano vivere. Perché magari fatichi molto per stare in buona forma ma nonostante ciò sarai sempre superato da chi è fuori forma ma geneticamente migliore, oppure da chi ha le case e la famiglia benestante.. alla fine lasci perdere.. ma il dramma però è che non è mai un lasciar perdere fino in fondo.. ogni tanto rifai qualche tentativo ma vieni brutalmente rigettato dal buco da dove sei uscito..

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Mi ha convinto zero