Incapace di un gesto gentile

Nick · 09-11-2009, 21:11

L'altro giorno ero in ambulatorio dal medico di base per un problema di poco conto, c'era una signora dopo di me che andava di fretta perchè aveva la figlia malata e sola a casa .
Avrei voluto dirle "prego, vada lei prima, tanto io posso aspettare"...
non sono stato capace di far uscire le parole, ero già in panico per le 1000 ragioni che mi fanno andare in panico quando sono in mezzo alla gente e la voglia di essere gentile è rimasta soffocata dagli altri 1000 pensieri.

Lo stesso mi capita sull'autobus... se per caso vedo qualcuno che ha bisogno di sedersi, mi alzo ma non gli dico niente e finisce che qualche ragazzetto maleducato gli frega il posto prima che possa sedersi.

Forse non è un caso che invece le volte che mi è riuscito di fare un gesto gentile con tutti i crismi si trattava di persone ai margini, verso le quali sento meno disagio, forse tutta la paura del diverso che c'è nella società mi è penetrata dentro come un cancro, parafrasando una celebre battuta "sono ostacolato da pensieri che detesto" e che non mi appartegono.

uffolo · 09-11-2009, 21:18

Hai timore che l'altra persona inizi con te un dialogo? O il fatto che ti rivolga la parola possa, in qualche modo, concentrare attenzione su di te?

Nick · 09-11-2009, 21:21

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Originariamente inviata da uffolo

Hai timore che l'altra persona inizi con te un dialogo? O il fatto che ti rivolga la parola possa, in qualche modo, concentrare attenzione su di te?

Entrambe le cose, credo.

Nick · 09-11-2009, 22:07

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Originariamente inviata da Viridian

Comunque mi spiace per il tuo disagio, è una questione di carattere.. Però devi pensare che stai facendo un bel gesto, non hai nulla di cui vergognarti - semmai si potrebbero sentire loro in imbarazzo per la tua cortesia..

Sai...non ne sono tanto convinto...se bastasse razionalizzare, staremmo tutti su altri lidi e non in questo forum.
Forse, per assurdo, dovrei riuscire ad estrarre ogni singola paura irrazionale che mi vortica in testa quando mi prendono questi attacchi e convincermi che è reale e quindi fare quello che mi fa paura nonostante la certezza della conseguenza negativa. Omeopatia psichica. Boh, chi lo sa.

Winston_Smith · 09-11-2009, 22:38

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Originariamente inviata da uffolo

Hai timore che l'altra persona inizi con te un dialogo? O il fatto che ti rivolga la parola possa, in qualche modo, concentrare attenzione su di te?

Questi sono i timori (soprattutto il secondo) che mi frenano in casi del genere. Poi ho anche paura che il mio gesto non venga notato, che io debba ripetere l'offerta più volte (diciamo che è difficile che mi venga subito fuori una voce forte e decisa), e quindi attirare ancora di più l'attenzione su di me.

Nick · 09-11-2009, 23:53

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Originariamente inviata da Winston_Smith

che io debba ripetere l'offerta più volte (diciamo che è difficile che mi venga subito fuori una voce forte e decisa), e quindi attirare ancora di più l'attenzione su di me.

Sì anche per me è lo stesso,
infatti per esempio la signora era dopo di me ma prima di lei c'era un'altra persona e quindi avevo anche paura ne nascesse una discussione, potevo anche far passare tutte e due ma a quel punto avevo paura che il mio gesto sembrasse esagerato.
Maledetta ansia, mi fa essere quello che non sono.

Plettraiolo · 09-11-2009, 23:57

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Originariamente inviata da Winston_Smith

(diciamo che è difficile che mi venga subito fuori una voce forte e decisa), e quindi attirare ancora di più l'attenzione su di me.

Quoto, mi capita troppo spesso di essere vittima di equivoci o situazioni imbarazzanti

Thermaltake · 09-11-2009, 23:59

Anch'io mi blocco quando devo fare un gesto gentile verso gli altri, probabilmente per i motivi espressi da uffolo.

Death · 10-11-2009, 00:16

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Originariamente inviata da Nick

L'altro giorno ero in ambulatorio dal medico di base per un problema di poco conto, c'era una signora dopo di me che andava di fretta perchè aveva la figlia malata e sola a casa .
Avrei voluto dirle "prego, vada lei prima, tanto io posso aspettare"...
non sono stato capace di far uscire le parole, ero già in panico per le 1000 ragioni che mi fanno andare in panico quando sono in mezzo alla gente e la voglia di essere gentile è rimasta soffocata dagli altri 1000 pensieri.

Lo stesso mi capita sull'autobus... se per caso vedo qualcuno che ha bisogno di sedersi, mi alzo ma non gli dico niente e finisce che qualche ragazzetto maleducato gli frega il posto prima che possa sedersi.

Forse non è un caso che invece le volte che mi è riuscito di fare un gesto gentile con tutti i crismi si trattava di persone ai margini, verso le quali sento meno disagio, forse tutta la paura del diverso che c'è nella società mi è penetrata dentro come un cancro, parafrasando una celebre battuta "sono ostacolato da pensieri che detesto" e che non mi appartegono.

Mi capita molto spesso =(.

calinero · 10-11-2009, 00:50

la gentilezza non paga (cit.)

Nick · 10-11-2009, 01:13

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Originariamente inviata da calinero

la gentilezza non paga (cit.)

Ma pensa...una volta era il crimine...

calinero · 10-11-2009, 01:15

il crimine paga di più

cmq le buone azioni agli estranei non tornano

Nick · 10-11-2009, 01:49

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Originariamente inviata da calinero

il crimine paga di più

cmq le buone azioni agli estranei non tornano

Il bello di te Calinero è che non sei per niente cinico.

Comunque su un sorriso sincero di gratitudine io non ci sputerei sopra.

calinero · 10-11-2009, 01:50

il cinismo va a pari passo col realismo :p
spesso le bella parole o i sorrisi o la mancetta al povero sono più un datto che un bene

illudono :p

Nick · 10-11-2009, 01:59

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Originariamente inviata da calinero

il cinismo va a pari passo col realismo :p
spesso le bella parole o i sorrisi o la mancetta al povero sono più un datto che un bene

illudono :p

Ma adesso che c'entra il povero...quanto sei cattivo Calimero secondo me è la società a essere califobica, mica il contrario.
Davvero, sei un duro meglio di Fonzie

guaranim · 10-11-2009, 01:59

mi succede anche a me.... però c'è un metodo che alle volte funziona ,quando senti che la voce non esce o pensi che la persona non ti capisca ti fraintenda o altre mille cose che si può pensare basta che ti butti senza pensarci devi trovare un colpo di forza interiore e volontà e vedrai che detta la 1 parola poi ti sbloccherai almeno nel mio caso alle volte funziona cerco di trovare un secondo di forza che mi permetta di sbloccarmi

calinero · 10-11-2009, 02:00

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Originariamente inviata da Nick

Davvero, sei un duro meglio di Fonzie

sono il maestro segreto di chuck norris

Nick · 10-11-2009, 02:03

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Originariamente inviata da calinero

sono il maestro segreto di chuck norris

Accipicchia

aisljng · 10-11-2009, 04:10

Piccolo Pollo Nero avere grandi capacità

vedere qui in sezione " fobicmythology "

http://www.fobiasociale.com/ma-quant...652/pagina-14/

haug

Blur · 10-11-2009, 12:17

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Originariamente inviata da calinero

la gentilezza non paga (cit.)

la gentilezza non paga, però se a noi non costa niente e se viene data ad una stessa persona una sola volta, puo far star bene te che l'hai concessa.

voglio dire se lascio il posto ad un anziano una volta e poi so che non lo rivedrò piu, questo mi sarà molto grato e io mi sentirò contento per aver fatto un bel gesto.

Ovvio che se dovessi lasciare tutti i giorni quel posto a quell'anziano allora inizierebbe ad aproffittarsi e in quel caso la gentilezza non pagherebbe piu.