Labocania

Partendo dalla certezza che essere felici, fidanzati, pieno di amici, uscite serali, ragazze/i pronti a far sesso, impegni lavorativi ammirevoli etc. sia impossibile e fosse possibile solo rendere il resto dell'umanità infelice come voi, in un mondo popolato solo da gente vergine, priva di soddisfazioni sentimentali, sessuali sociali lavorative, con il cuore inaridito e l'anima oppressa da insicurezze, timidezze, fobie vi trovereste bene?
Non esisterebbero più il dolore e lo sconforto scaturiti dal confronto della vostra condizione esistenziale con quella altrui.

Belindo

No, sarebbe una vera merdata epocale. Mi suiciderei subito. Azzo di mondo è quello che descrivi?
vade resto tutte quelle cose che hai detto.

barclay

A rigor di logica, in un mondo di sociofobici gli estroversi sarebbero quelli “mentalmente disturbati”...
E questo forum sarebbe pieno di post come «La settimana scorsa mi sono scopato 7 donne diverse. C***O! Sono proprio una m***a!»

Rick Blaine

chopin6630k

Quoto Barclay. ù_ù XD

Zanna92

Mi sentirei uguale penso,la mia felicità non dipende dall'infelicità altrui.

Evandro Flores

Questa domanda ha senso solo se si dà per scontato che i problemi sociali siano legati a doppia mandata all'infelicità, intesa non come disagio d'ansia ma proprio come non-realizzazione dei bisogni primari (amore, lavoro, sesso, amici).

Per quanto mi riguarda, se si considera razionalmente la mia situazione dovrei ritenermi felice e fortunato: ho un lavoro stabile, una fidanzata bastantemente gnocca e mille amici. Purtroppo ai disturbi di personalità non si comanda, ed ecco che allora spesso attraverso momenti in cui nonostante tutto ciò non riesco proprio a rapportarmi con gli altri e una situazione normalissima (ma normalissima proprio, tipo entrare in un negozio, per dire) mi causa crisi d'ansia e attacchi di panico... ergo, dal mio punto di vista l'"infelicità" intesa come io l'ho definita c'entra molto poco coi disturbi sociali, almeno nel mio caso.

Halastor

E' un ragionamento molto astruso quello che qua proponi.. però penso di aver capito ciò che intendi. Allora io ho votato che non sono poi così infelice.. però io credo che SI.. sarebbero meno infelici.. ma serve una spiegazione.

In buona sostanza io credo che SI.. l'infelicità deriva dal fatto di confrontarsi agli altri.. e NON certo dalla mancanza di quelle cose che tu hai elencato. In altre parole si può essere felici anche senza tutte quelle cose a patto però che non ci si faccia pare mentali. Infatti basti pensare al fatto che la gente che vive in campagna è sempre felice.. se ci fate caso non è depressa. Vive di quello che ha e che ad uno di città può sembrare nulla. Paradossalmente quello di città è più infelice. Proprio perchè quei "bisogni" sono indotti più dalla società che reali e intrinsechi della persona.
Anche se dubito che in questo forum molte persone arriveranno a capire ed accettare questo fatto. Non per una questione di intelletto eh.. ci mancherebbe!! Per il fatto che qua sono tutti, più che altrove, pronti ad arrabastarsi e a correre dietro le chimere che sono quei bisogno indotti.
Può darsi che paradossalmente questo lo riesca a capire prima una persona estroversa perchè è meno "needy" è meno morbosamente e ciecamente spinto nella corsa folle per "avere quello che hanno gli altri" e inseguire il concetto stereotipato di "vita normale".

Reventon

Io non voglio tutte queste cose che hai elencato (troppo sbattimento) e non rosico perchè altri ce l'hanno. In verità su alcune cose si, ma non mi rende infelice il fatto che gli altri le abbiano quanto il fatto che non ce le ho io (non so se è chiaro il pensiero). Per cui in un mondo del genere continuerei ad essere infelice.

Peppemetal81

Quotissimo.

Myway

Secondo me si...come si dice mal comune...

liuk76

Io sono quasi felice già ora. Per togliere il quasi mi è sufficiente la parte in grassetto.

Tenterei di fare proseliti diffondendo il verbo, la verga ed il seme.

Il tuo è un errore di valutazione di fondo.
La mia (leggera) infelicità non nasce dal confronto: a me della condizione esistenziale del prossimo non interessa nulla.
Nasce dalla MIA condizione che MANCA degli elementi sopracitati e che vado cercando per ME stesso e non perché la società o il conformismo mi hanno trasmesso che li devo avere per essere felice.

Dama del Lago

Magari il fatto di non fare confronti mi farebbe provare meno tristezza....ma l'infelicità per ciò che mi manca non diminuirebbe.

Christopher

Guarda, io ci vivo tutti i giorni nel mondo che descrivi, ogni volta che accedo a questo forum. Da una parte mi sento a casa, come se qui potessi essere capito e riesco anche a farmi due risate con gli utenti, ma dall'altro mi deprimo sempre di più e marcisco dentro.

Boyyy82

Dipende anche che tipo di confronti, di sicuro un po' ci consola quando si è tutti allo stesso livello (la famosa "consolazione dei dannati"), tipo come accade su questo forum...

Poi comunque ti rendi conto che fuori non è per tutti così, c'è gente infelice e che soffre anche se in apparenza ha più di noi.
i media e la televisione giocano un ruolo importante, se tu ti limiti a guardare la televisione o leggere qualche rivista pare veramente che tutti siano felici, contenti, realizzati in tutto... poi in realtà non è così, o meglio non è così per tante persone..

Tabula Rasa

concordo con te

Roy

Almeno il 70% dei miei problemi deriva dal fatto di non capir per niente il comportamento umano, ne deriva una pesante misantropia. Il 30% che rimane deriva dal fatto di non comprendere affatto il mio comportamento in relazione a quello altrui, ne deriva una bassissima autostima e una ancor più pesante misantropia.
Il genere umano è un errore della natura e quest'ultima è l'unico elemento sensato presente sulla terra.

Lino_57

Secondo me parti da una certezza che non ha ragion d'essere, stai solo dipingendo uno scenario da spot pubblicitario: giovane, lavoro interessante, fidanzata, amici, soldi... Ora, è difficile e statisticamente poco probabile che tutti questi "benefit" siano contemporaneamente presenti in una persona (per quello che ho visto fin'ora della vita).
E hai dimenticato una caratteristica, la salute, senza la quale decade tutto il resto...

Lino_57

Se il genere umano fosse stato un errore della natura, sarebbe già estinto da millenni... E invece siamo 7 miliardi di esseri umani che chiedono ognuno il proprio spazio e continuano a moltiplicarsi (alla faccia nostra ).

a.a.a

Probabilmente sarei meno infelice , perchè a me da fastidio vedere gli altri che hanno molte cose , poi penso a me che non ho niente e mi deprimo o mi incavolo.